Smg Con Gli Alberi

[rich93]

Apro un'altro post, perchè cercando altre immagini di sommergibili con gli alberi, ne ho trovati di tipi diversi dagli Havmanden.

 

Questo l'U35 tedesco, quello che se non erro ha ancora il record di naviglio affondato e venne a farsi un giro anche dalle nostre parti:

 

 

Poi c'è l'U50

 

 

e tutti quelli della serie 100:

 

 

Ma siamo già nel 1918, la mia supposizione iniziale che alzare gli alberi per usare antenne radio fosse una pratica sperimentale degli Havmanden negli anni 19111-1914, si è dimostrata errata. Ho anche trovato un preciso riferimento all'uso telgrafico.

 

Poi ho trovato anche un SMG italiano attrezzato nello stesso modo, ma mi è sfuggito il sito e non sono stato ancora capace di ritrovare la foto.

 

Secondo voi, potrei rivolgermi a qualche sito di radioamatori o radiotelegrafisti di marina per vedere se ne sanno qualcosa in più? Avete per caso anche i link?

 

Grazie mille!

[ammiraglia88*]

...

Secondo voi, potrei rivolgermi a qualche sito di radioamatori o radiotelegrafisti di marina per vedere se ne sanno qualcosa in più? Avete per caso anche i link? ...

 

Provo a contattare un radioamatore (di Marina) che mi aveva scritto tempo fa. Poi ti faccio sapere o vi metto in contatto.

[rich93]

ma grazie... come sei gentile!

[rich93]

Aggiornamenti:

 

ho scoperto che nel 1917-1918, il radio telegrafo fu installato su quasi tutti i SMG di tutte le nazioni belligeranti; i tedeschi lo avevano da prima, tutti i profili dei loro SMG riportano gli alberi. Oltre che gli Havmanden danesi, ci sono foto anche dell'U 9 inglese (progetto Holland)

 

 

Ritengo probabile che gli alberi in coperta servissero solo per trasmettere (vedi citazione del Pullino, senza alberi, che poteva solo ricevere ed usava piccioni viaggiatori per mandare informazioni).

 

Ho trovato un vecchio post, nel quale si cita un SMG italiano, dove un cuoco preparò i piccioni per cena.

 

Ho saputo che gli austriaci potevano trasmettere solo di notte, altro indizio che dovevano issare gli alberi. Tutti trasmettevano su frequenze molto basse, con lunga ampiezza d'onda, da cui se non erro la lunghezza del dipolo che rendeva necessario qull'ingombrante armamentario.

 

Ho anche trovato che sempre nel 1917-1918, vennero installati i primi idrofoni, che funzionavano solo con motori spenti e che da parte delle navi di superficie richiedevano l'azione di una squadriglia di 2 o 3 unità sincronizzate per triangolare la direzione. Gli AU avevano anche degli idrofoni al traino, probabilmente per poterli usare con i motori accesi. Forse aprirò 1 altro post.

 

Altra info interessante, tedeschi ed austriaci avevano la girobussola e ne erano molto orgogliosi; questa è una:

 

Italia: ce n'era una sul Delfino nel 1904, una sul F 14 nel 1919 ma non si sa quando vi fu messa e non ho trovato notizie sugli altri SMG; ho l'impressione che non ne avessero. Le bussole giroscopiche erano lente (ci volevano molti minuti per metterle in moto), non erano precise ma sempre meglio di quelle magnetiche che all'interno di uno scafo d'acciaio pieno di campi magnetici, sbagliavano anche di 30°. Girobussola: realizzata in germania del 1885, il primo brevetto funzionante fu del tedesco Anschutz-Kaempfe 1903; l'americano Sperry ne realizzò un'altra nel 1908 e nel 1914 tentò di venderla alla Marina Tedesca, Kaempfe fece causa, che coinvolse anche Albert Einstein, impiegato all'ufficio brevetti di Brema.

 

guardate un po' dove sono il sig. Anschutz ed il noto fisico.... (fonte: archivi di stato di Kiel)

 

La causa fu vinta nel 1915 da Kaempfe (niente di strano, Germania ed USA non erano in guerra). I primi SMG inglesi non avevano girobussola, usavano una bussola magnetica esterna che controllavano tramite un obò e degli specchi (forse anche l'Argonauta nel 1914 che dichiara una "bussola a riflessione"). Fino al 1913, la Marina inglese usava le Anschutz; poi le Sperry che sembra fossero meno precise (le prove andarono male), ma non è chiaro quando le introdusse nei SMG.

 

Sarà stato a causa della mancanza della bussola giroscopica che il Pullino prese la Gagliola? Boh...

 

Sono indeciso se continuare a postare da solo sulla tecnica dei SMG della Prima Guerra Mondiale... l'argomento interessa solo me? :s01:

[Sag75]

..no, prosegui! sono notizie molto interessanti!

 

sapevo dell'uso esteso dei piccioni viaggiatori, ma non pensavo che venissero usati anche da unità navali!

[Totiano*]

non farti pregare...

[rich93]

non è per questo signore, il fatto è che io sono nuovo dei SMG e certe cose potrei capirle più facilmente con l'aiuto di chi ne sa più di me :-)

 

In verità sarei un SMGista pentito; al car mi diedero la cat ECG e mi dissero che al 90% significava SMGi. Chiedi ad un amico imbarcato che me ne facesse visitare uno; quando vidi dove avrei dovuto far stare le mie membra di 1,90 metri per lunghe ore in un posto claustrofobico con i bip nelle cuffie, mi passò l'entusiasmo.

 

Quando passarono quelli di Sabaudia mi feci riconoscere; meglio tirare 40 kg. 30 volte al minuto per ore, che stare lì sotto. Io pensavo...

 

Sarà anche per questo che forse il destino mi vuole qui ora, forse devo scontare quella fuga :-)

[ammiraglia88*]

Piergiorgio, questo il nome del radioamatore che avevo contattato via e-mail, mi fa riferito che:

 

"... Ho visto le foto del sommergibile con gli alberi, in effetti quegli alberi sono solo un sostegno per le antenne filari, in seguito quegli alberi verranno eliminati e l'antenna del sommergibile era un filare teso dalla punta di prora alla torre e terminare con un'altro braccio fino a poppa, in pratica un dipolo questo è tutto".

[rich93]

grazie per esserti ricordata e per avere trovato il tempo, sono quasi commosso per tanta premura. Bene, sulle radio (o meglio sui radiotelegrafi) abbiamo fatto dei passi avanti.

 

Nel frattempo ho trovato altre informazioni ed altre foto di sommergibili con gli alberi, devo scansire un po' di fogli ed organizzarmi (ho il PC che sputa sommergibili da tutti i pori, me li ritrovo anche nelle offerte del mio lavoro), poi continuerò con la galleria.

 

Ciao ancora e grazie!

[ammiraglia88*]

grazie per esserti ricordata e per avere trovato il tempo

 

E' stato un piacere!

Per me è stata la "scusa" per contattare, dopo un po' di tempo che non lo sentivo, un "amico del web" e sentire come sta. Internet può servire anche a questo!

 

Buona continuazione nelle ricerche.