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Radiocomando Zebra 4 Fm 40 Mhz: E' Adatto Per Sub ?


gepard

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Ciao,

ho trovato il radiocomando "14940mw Zebra 4 FM 40 MHz Mode 1 Micro" (probabilmente della Hitec) a meno di 30 Euro, completo di ricevente e quarzi.

 

Mi chiedevo se fosse adatto per controllare un modello di sommergibile (4 canali mi sono sufficienti per il modello del Kilo a cui sto, hem, "ancora" lavorando)

 

Qualcuno di voi ne ha esperienza, l'ha provato, lo usa regolarmente ?

Riguardo alla portata del segnale ?

In alternativa, cosa mi consigliereste, che non abbia un costo esorbitante ?

 

Grazie

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Io ho installato una radio Zebra sul mio Neptune/Nautilus della Thunder Tiger.

Non sono sicuro che sia proprio il modello di radio che dici tu, dovrei controllare meglio.

Ad ogni modo, con la mia Zebra non ho avuto nessun problema fino a quota -4 metri in piscina (di più non ho verificato): quindi direi che è ok.

 

Attenzione però che la prestazione della radio dipende anche dalla disposizione dell'antenna.

In generale, più distesa è, meglio è. Ho notato però che farla correre parallela ai cavi di alimentazione o alla batteria è controproducente perchè ci possono essere disturbi.

Forse dovresti fare delle prove per capire la disposizione ottimale, o magari alcuni Comandanti di questo sito hanno dei preziosi consigli in merito.

 

Saluti

Ocean's

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per evitare i disturbi, ci sono delle piccole regole da seguire, alcune delle quali, sono, mettere a massa quindi al - della batteria le carcasse dei motori, che possono fungere da soppressori, o meglio da schermi, inserire un condensatore da almeno 100 pico farad tra i poli del motore, far correre parallele ed intrecciate singolarmente le linee di alimentazione motori, schermare la ricevente con una rete metallica e poi porla a massa. Non so se nei vostri sub fate uscire l'antenna dallo scafo o se la disponete all'interno, io, nelle nostre navi l'ho sempre disposta in alto, co il filo il più verticale possibile.

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allora, dovresti intrecciare + e - del motore dx e +e- del motore sx nel caso tu abbia più di un motore, se poi, vuoi fare un lavoro preciso procurati un magnete toroidale, e fai passare 3 giri di questi cavi su di esso, a dire il vero, se lo fai per tutti i cavi, servi in primis sarebbe il top. Altra cosa, io nel tempo ho visto che se si hanno motori con piccoli assorbimenti, se si usano i cavi per allarmi (gli elettricisti spesso ne hanno metri di avanzo) questi sono perfetti, in quanto sono certificati per 12V 10A, ed hanno dentro la prima guaina una garza in rame, se si pone a massa quella garza si dispone di un ottimo schermo dai disturbi, oppure, io ,lo saldo agli astucci delle assi elica che sono in ottone.

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Ciao, Gepard!

 

Ho fatto la verifica.

La mia radio è identica alla tua, salvo per la frequenza.

Infatti, nell'altro mio post non ti avevo scritto che la mia Zebra ha frequenza 35 MHz e non 40 MHz come la tua.

(A questo punto, potrei provocare un'insurrezione di popolo, perchè i 35 MHz sono dedicati ai soli aeromodelli :s68: e la frequenza corretta per le navi è la tua, ovvero 40 MHz. E' vero però che non ho mai acceso la mia radio vicino a campi volo e ho sempre verificato l'assenza di aeromodelli nelle vicinanze. Inoltre, a breve la sostituirò con una Thunder Tiger di frequenza idonea e a 6 canali, perchè voglio un paio di funzioni extra).

 

Chiusa la parentesi, torniamo alla tua radio.

Esteriormente è identica alla mia in tutto, ho anche cercato qualche info in più in rete e direi che l'unica vera differenza

è la frequenza, anche se da 35 a 40 MHz dovrebbe veramente cambiare pochissimo come penetrazione del segnale in acqua.

Ecco due conti spannometrici:

 

- la lungezza d'onda della MIA radio a 35 MHz è circa 8,5 m (ossia 300.000.000 / 35.000.000).

- io riesco ad immergermi ad almeno 4 metri in acqua dolce (in piscina senza troppo cloro)

- quindi, la penetrazione in acqua è pari a circa MEZZA lunghezza d'onda (qualcosina meno)

 

- la lungezza d'onda della TUA radio a 40 MHz è circa 7,5 m (ossia 300.000.000 / 40.000.000).

- supponiamo anche per te una penetrazione in acqua pari a circa mezza lunghezza d'onda,

- otteniamo un'immersione teorica di 7,5 / 2 = 3,75 METRI circa (molto circa!)

 

Ad ogni modo, anche se ci sono mille altri parametri in gioco, direi che la tua radio va bene.

Per immergersi fino a 3 metri non ci dovrebbero essere problemi.

________

 

Attenzione però che:

- L'acqua dolce deve essere abbastanza pura. Più schifezze e sostanze disciolte ci sono, peggio è.

- L'antenna della ricevente va disposta opportunamente

- Devi eliminare ogni altra fonte di disturbo (segui i preziosissimi consigli di Corazzata Littorio, che ringrazio perchè l'aiuto serve anche a me...)

 

Bene, è tutto, ti auguro buon lavoro e ... tienici aggiornati

 

Ocean's

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Grazie 1000 Ocean's, le tue informazioni mi saranno veramente molto utili.

Ci sono buone probabilità che acquisterò lo Zebra, considerando che, per il Kilo (e per il Seawolf, sempre della Trumpeter, al quale inizierò a lavorare al termine del Kilo):

- 4 canali mi bastano

- data la scala dei modelli (1:144), 2 metri (pari a circa 300 m in scala 1:1) rappresentano la massima profondità raggiungibile per il Kilo e metà della profondità massima del Seawolf

- per questioni di visibilità del modello, difficilmente lo farò immergere fino a 2 metri di profonditI

 

Il progetto successivo al Kilo e al Seawolf (che sto portando avanti per farmi un po' le ossa) sarà il Leonardo da Vinci, approntato per la missione di atacco ai porti di New York e Freetown pianificata per l'autunno del 1943 (e mai realizzata) in configurazione "canguro" (trasportatore) e relativo minisommergibile CA 2, in scala 1:50

Per questo progetto avrò bisogno di ben più di 4 canali (considerando che i battelli da controllare saranno 2) e sto valutando soluzioni alternative quali:

- autocostruirmi le radio trasmittente e ricevente (non è difficile come potrebbe sembrare)

- utilizzare un sistema sonoro di controllo remoto (sempre autocostruito)

Eh, si, mi voglio sbizzarrire con l'elettronica :-)

 

Francesco

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@ ocean's one: grazie dei complimenti, se mi viene in mente qualcosa ve la suggerisco volentieri. Io uso una 12ch in 35MHz e non ho mai avuto problemi.

 

@ gepard, per il controllo del CA2, hai mai pensato ad un controllore remoto (tx + rx) in 433MHz? io li uso per alcune funzioni supplementari e fanno paura, ottimi e soprattutto affidabbilissimi, considerando anche il loro costo contenuto (circa 100€ x 8ch)

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Certo che, fra tutti e due, siete dei grandi!

 

Corazzata Littorio, se hai bisogno di 12 canali, non vedo l'ora di sapere su che modello li usi tutti! :s20:

 

Gepard, la tua idea del sommergibile madre che porta il tascabile è grandiosa, anche se impegnativa.

(in passato anch'io avevo pensato ad una cosa del genere, ma si trattava di un tascabile CA in 1:10 che lanciava un paio di siluri motorizzati, magari anch'essi R/C. C'era anche un mio vecchio post che spiegava la cosa, ma ad oggi non mi sono ancora deciso a portare avanti il progetto).

_______

 

Ho invece un domanda per C.Littorio: il controllore remoto in 433 MHz che dici, sei sicuro che passi l'acqua?

Fatti i conti, abbiamo una lunghezza d'onda di 0,7 metri, quindi in teoria dovrebbe passare l'acqua al massimo per mezzo metro. Secondo me è un po' poco, troveremmo problemi simili al 2,4 GHz che, come molti hanno verificato, non si può praticamente usare sott'acqua.

O mi sbaglio? Tu cosa dici?

 

Grazie e ciao

Ocean's

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  • 5 weeks later...

Non l'ho ancora presa, ci sto ancora pensando...

 

Ho valutato anche delle radio computerizzate ma... per i miei gusti, non sono molto "personalizzabili" (sicuramente si tratta di deformazione professionale, essendo io un informatico :s11:)

 

Inoltre, proprio per la mia suddetta deformazione professionale, ho un'idea che mi frulla per la testa e di cui sto seriamente valutando la fattibilita', ecco gli ingredienti:

 

1) Scheda a microcontrollore UBW32, alimentabile con una tensione non stabilizzata da 6V a 12V CC, con:

- 3 porte USB (di cui una di tipo host)

- 2 alimentatori stabilizzati integrati on board (uno a 5V e uno a 3.3V)

- 73 linee di I/O di cui 16 ingressi analogici (con ADC a 10bit) alle quali si possono saldare dei connettori.

- CPU a 32bit con frequenza di clock di 80MHz

 

Le dimensioni della board sono di circa 3cm x 10cm.

E' programmabile da PC tramite una delle porte USB e il SW di comunicazione con la board, oltre a girare anche su Linux e' gratuito e open source.

Anche l'ambiente di sviluppo, basato sul GCC, gira anche su Linux, e' gratuito ed open source.

 

Al modico prezzo di meno di 40 Euro (da Robot Italy) il potenziale di questa scheda e' praticamente limitato solo dalla fantasia del programmatore :s08: .

 

2) Modulo trasmittente a sintesi di frequenza PLL tipo Hitec SPECTRA 40MHz o corrispondende di Futaba o altri (per l'Hitec sono circa 54 Euro), da aggiungere tranquillamente in seguito.

 

3) Uno schermo LCD con touch screen (circa 25-30 Euro), da aggiungere tranquillamente in seguito.

 

Una trasmittente economica (tipo la Zebra o la Aviator 4 della Hype) potrebbero fornire lo chassis, il circuito di trasmissione radio per iniziare e 8 potenziometri, 4 dai 2 stick e 4 dei trimmer.

Sicuramente non hanno lo spazio per il display che puo' tranquillamente essere montato all'esterno, angolato in posizione centrale vicino all'uscita dell'antenna.

Il modulo SPECTRA ci dovrebbe stare all'interno o ricavando un vano apposito posteriore.

 

Per quanto riguarda la Zebra, non sono sicuro se nel vano batteria ci possono stare 8 pile stilo AAA o un pacco batterie da 9.6V (il modulo SPECTRA e' alimentabile a 9.6V)

 

Cercando in rete mi sembra di aver capito che la Zebra ha la stessa elettronica della Laser 4 (eccetto per il sistema allievo/maestro, la Zebra e' solo allievo) i mixer ci dovrebbero essere anche se non accessibili all'esterno (Ocean's One me lo puoi confermare ?). Alla Zebra da 27 Euro bisognerebbero aggiungere le batterie e una coppia di quarzi.

 

Della Aviator 4 della Hype non ho trovato nulla (a parte le foto) ma compreso nel prezzo (circa 60 Euro) ci sono anche le batterie per la trasmittente, una ricevente e una coppia di quarzi.

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ma vuoi farti un controller esterno per settaggi precisi, o una estensione dei comandi?

se stai creando una estensione dei comandi sappi che ti appoggio e se posso aiuto, perchè ti spiefgo,

io ho acquistato un radiocomando Graupner D14 SSM a 35€ la scorsa settimana, devo solo cambiare la frequenza del quarzo, è un ch92, quindi fuori frequenza ammessa, ma con 16€ ci sto, ma per esempio, per gestire ulteriori funzioni mi trovo ad un bivio, premetto che non è la mia radio n°1, ma ha la possibilità di integrare nella trasmittente i pannelli con le funzioni dedicate, dicevo, mi trovo ad un bivio, o continuo come avevo iniziato con mio padre, usando un modulo 8ch in 433MHz, con 8 funzioni selezionabili, e relative uscitè con relais, ma che mi obbliga a tenere un box dedicato, certo è grande come un pacchetto di sigarette, ma se stai navigando, e vuoi attivare una funzione non è proprio semplice...si potrebbe ancorarlo alla trasmittente con del velcro e si semplificano le cose un pochino.... ma crearsi una trasmittente personalizzata, con tanto di touch screen, e con più di 16 uscite/funzioni, beh...mi alletta non poco!!!!

ti dirò, dentro alla mia trasmittente c'è molto spazio, e l'ho scelta anche perchè così magari riuscivo ad occultare il modulo tx in 433MHz al suo interno, lo utilizzo per quale scopo ti chiederai, nei miei modelli impiego diversi effetti pirotecnici, e gestirli con la trasmittente, senza potervi applicare una protezione mi preoccupava, così abbiamo adottato questi moduli in 433, ma se tu dici che riesci a programmarla, o che potrei riuscirci anche io...l'ultimo pic l'ho programmato oltre 10 anni fa...quindi programmare con una usb per me non ti dico che è arabo ma quasi...magari ci faccio provare mio fratello che è informatico anche lui...

 

se vuoi una mano, nei limiti del possibile conta su di me, se poi mi dici che con meno di 200 € si acquista tutto...fa anche bene alle nostre tasche,considerando che il 433 finito costa sui 130€.

 

scusami se mi sono dilungato troppo!

ciao Luca

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Nel frattempo, rispondo anch'io a Gepard.

Nella mia Zebra, all'interno del vano batterie, ci sono gli switch per l'inversione della corsa dei servi ma NON ci sono i mixer, nè elevoni nè V-tail.

 

Ti ricordo però che la mia radio è il modello a 35 MHz, quindi non sono del tutto sicuro che quella a 40 MHz sia del tutto identica.

Se puoi, cerca di controllare anche in qualche altro sul modello che ti interessa.

 

Saluti

Ocean's

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Inizio con la risposta breve per Ocean's:

relativamente alla possibilità di attivare il mix sulla Zebra l'informazione l'ho trovata in questo forum in inglese (che a sua volta fa riferimento a quest'altro forum ceco)

"Dovrebbero" esistere un ponticello e un paio di trimmer, sopra gli switches per l'inversione dei canali, accessibili esclusivamente aprendo la radio...

 

Ed ora la risposta per corazzata_littorio:

la mia intenzione è costruire una trasmittente completamente personalizzabile/programmabile, ho preso spunto da questo forum,

l'idea che ne sta alla base é quella di definire la configurazione di ogni modello in una funzione in linguaggio C, ovvero completamente algoritmica: semplice, geniale ed estremamente potente e flessibile.

Il touch screen servirebbe principalmente per aggiungere dei controlli/comandi verso il modello (o eventualmente per visualizzare i dati della telemetria..., come ho scritto in un precedente post, i limiti sono solo nella fantasia del programmatore), senza per questo dover aggiungere fisicamente troppi switches, pulsanti, trimmer e selettori sulla radio, a parte quelli strettamente indispensabili.

 

Per il mio progetto dovrò controllare due sommergibili e pensavo di farlo con una sola trasmittente e occupando una sola frequenza, ovviamente entrambe le riceventi a bordo dei due battelli dovranno a loro volta essere sintonizzate sulla stessa frequenza della trasmittente.

 

La mia idea é quella di utilizzare il primo canale come identificativo del battello da controllare.

 

I canali di uscita delle riceventi saranno collegati ad un microcontrollore che avrà le seguenti funzioni:

1) avrà un identificativo (o un set di identificativi) univoco del battello

2) dovrà costantemente monitorare il primo canale e, se il valore del primo canale:

2.A) corrisponde ad uno degli identificativi del battello, dovrà:

2.A.1) controllare il battello in base ai nuovi valori degli altri canali

2.A.2) salvare in memoria i nuovi valori degli altri canali (indicizzati dall'identificativo definito dal primo canale)

2.B) NON corrisponde a nessun identificativo del battello, dovrà controllare il battello in base ai valori degli altri canali precedentemente salvati in memoria oppure in base a dei valori di fail safe.

 

Per poter implementare questa funzionalità occorre che sulla trasmittente si possa associare a piacimento le funzioni ai canali, in modo da poter associare al primo canale la funzione speciale di inidirizzamento (ad esempio tramite uno switch o un selettore).

 

Il microcontrollore collegato alla ricevente potrà essere programmato per interpretare i valori dei canali in vari modi diversi:

1) modalità passthrough: il segnale del canale viene passato così com'é ad un servo

In questo modo l'associazione canale RX/funzionalità é 1:1

2) modalità digitale: il segnale del canale viene convertito in un valore numerico che, convertito in binario é in grado di pilotare in parallelo un certo numero di linee di uscita in modalità ON/OFF

In questo modo l'associazione canale RX/funzionalità é 1:n, dove n dipende dal numero di linee pilotate in parallelo, ovvero dalla risoluzione della conversione PPM/digitale

 

Sommando tutte queste cose, nel tuo caso potresti utilizzare diversi microcontrollori collegati in parallelo alla ricevente, ognuno dovrà gestire un certo numero di identificativi sul primo canale e interpretare alla bisogna gli altri canali.

 

Spero di essermi spiegato in modo, hem, sufficientemente, esaustivo :s11: .

 

Ecco alcuni display LCD con/senza touchscreen che sto valutando (non intendo assolutamente fare pubblicità):

 

A) 128x64-BLWH-TOUCHSCREEN-GLCD

 

Prezzo : $26.00 - Euro 17.5

Ingombro LxA: 78x70 mm

Risoluzione : 128x64 pixels

 

Questo richiede il connettore aggiuntivo, al punto E), per il sensore touch

 

B) 128x64Q-ALL-IN-ONE-TOUCHSCREEN-GLCD-With-RGB-LED-BACKLIGHT

 

Prezzo : $36.00 - Euro 24.25

Ingombro LxA: 83x70 mm

Risoluzione : 128x64 pixels

 

Questo utilizza lo stesso display e lo stesso sensore touch del precedente ma non occorre un connettore agguntivo ed inoltre la retroilluminazione é di tipo RGB (con 3 possibili colori, frose anche miscelabili: rosso, verde e blue)

 

C) 128x64-BKYG-Development-Board-GLCD

 

Prezzo : $20.00 - Euro 13.5

Ingombro LxA: 78x70 mm

Risoluzione : 128x64 pixels

 

Questo é il solo display LCD (senza sensore touch), il display é di tipo reverse.

A vedere le immagini nel link, potrebbe essere più visibile, rispetto agli altri, in condizioni di forte illuminazione.

 

D) 4-WIRE-RESISTIVE-TOUCHPANEL-OVERLAY-FOR-128x64-GLCD

 

Prezzo: $9.00 - Euro 6

 

Questo é il solo sensore touch, da applicare al diplay precedente

 

E) 4WIRE-Touchscreen-To-Dev-Board-PINs-Adapter

 

Prezzo: $9.00 - Euro 6

 

Questo é il solo connettore per il sensore touch di cui sopra o per il display del punto A)

 

Uno dei "difetti" di questi display é che i pixels non sono quadrati, quindi, se si cerca di disegnare un cerchio senza opportune correzioni di scala vengono delle ellissi

Un altro "difetto" é che mi sembrano un po' troppo ingombranti... anche se potrebbero essere più ergonomici

 

Saluti,

Francesco

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ottimo, a questo punto, perchè non costruirci la radio da 0?

 

esempio:

io ho bisogno di 4 trimmer/potenziometri con cui comandare le rotazioni delle torri, il problema sarà gestire lo 0, e la rotazione, idem per l'alzo.

Purtroppo, so come creare le varie schede e fare assemblaggi, insomma l'elettronica non è un problema, per me il problema è programmare quel microcontrollore.

Certo avere una tx con touch screen fa molto figo...ma praticamente ci risolve qualche problema?certo meno tasti e pulsanti si hanno e più si gestisce agevolmente il modello, se dovessi scegliere prenderei il B.

Il poter controllare 2 (o più da quanto ho capito) modelli è una svolta epocale! unico inconveniente, e neanche tanto grave è il non poter gestire 2 modelli in sincronia, a pensarci bene, lo si può fare solo in rari casi dove puoi girare in tranquillità e sicurezza.

Tienimi aggiornato, la cosa mi interessa, e se serve una mano conta su di me.

 

io se non procediamo così, per la gestione delle torri prenderò questi moduli Graupner:

 

questo per gestire 8 funzioni aggiuntive clicca più relativo decoder da applicare alla ricevente, perdendo 1ch

per comandare queste uscite necessiti di un relais che attiva/disattiva la funzione, ma forse me lo realizzo da solo,comunque quello Graupner è questo clicca

questo per la rotazione delle torri, sempre con relativo decoder ed 1ch in meno clicca

 

 

se pensi che riesci a programmare queste funzioni sei un mito!

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guarda, io penso che se trovi una D14 ssm, della Graupner come ho fatto io, od una MX12 della JR fai un ottimo affare

usate su ebay le trovi a meno di 40€ la prima e suglii 80/100€ la JR.

ma la D14 ha di positivo un case enorme che ti permette di aggiungere il display ed il multicontroller.

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Ho invece un domanda per C.Littorio: il controllore remoto in 433 MHz che dici, sei sicuro che passi l'acqua?

Fatti i conti, abbiamo una lunghezza d'onda di 0,7 metri, quindi in teoria dovrebbe passare l'acqua al massimo per mezzo metro. Secondo me è un po' poco, troveremmo problemi simili al 2,4 GHz che, come molti hanno verificato, non si può praticamente usare sott'acqua.

O mi sbaglio? Tu cosa dici?

 

ti dico che forse 0,5m sott'acqua a 20m di distanza da me, considerando un modello in 1/72 è un ottimo risultato

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Oggi sono arrivati sia la schedina a microcontrollore UBW32 che la radio Robbe/Futaba F14.

 

E' proprio vero che chi più spende meno spende:

Ho preferito acquistare la UBW32 da SparkFun (negli USA) anziché da RobtoItaly (in Italia) perché, calcolando anche le spese di spedizione pensavo che avrei speso 5 Euro in meno ma... non ho conteggiato l'IVA ammontante a circa 8 Euro, e le spese doganali di 10 Euro, (non mi sono proprio venuti in mente ed ho dovuto pagare questi 18 Euro aggiuntivi al corriere)

Alla fine ho speso circa 13 Euro in più che se l'avessi acquistata da RobotItaly. :s68:

 

Quindi, ricapitolando, dovrebbe essere più conveniente acquistare la UBW32 da RobotItaly.

 

Comunque, a parte questa ennesima conferma che Einstein aveva ragione («Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi.»)... sto procedendo a disegnare un circuito stampato con i vari connettori per conettere alla UBW32 i potenziometri, gli switch, la trasmittente e altri dispositivi.

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