Chi Era Carlo Faldi?

[sidescanner]

Nelle vicinanze di Cagliari c'è una batteria antinave attiva durante la II guerra mondiale dedicata a Carlo Faldi.

 

Dopo qualche ricerca nella rete ho trovato solo l'informazione che si trattava di un tenente di vascello morto su un sommergibile durante la prima guerra mondiale, presumibilmente prima del 1917 (informazioni state dedotte da una dedica ad un libro trovato sul noto sito d'aste link)

 

L'amico che mi ha chiesto aiuto per la ricerca suppone potesse essere stato imbarcato sul Balilla affondato a Lissa...qualcuno ha qualche notiziia in più o possiede il suddetto libro?

[GM Andrea*]

Io possiedo il libro.

Stasera ci darò un'occhiata, e anche al resto dell'archivio, e ti saprò dire.

Modificato 9 Settembre, 2009 da GM Andrea

[GM Andrea*]

Confermo: il TV Carlo Faldi, nato a Firenze il 04.03.1881, era il Comandante in 2^ del Balilla. Medaglia d'Argento al V.M.

Dalla dedica del libro si evince che l'Ufficiale era parente dell'Autore, Maffio Maffii:

 

Alla memoria

del Tenente di Vascello

Carlo Faldi

della gente di mia madre

scomparso

con un sommergibile italiano

nelle acque del nemico

Modificato 9 Settembre, 2009 da GM Andrea

[sidescanner]

Ottime notizie!

 

Molte grazie e un Vermentino (o Cannonau, se preferisci) pagato!

[iy7597]

Peccato sia rimasto poco di quella batteria, mentre è abbastanza ben conservata quella di Boggio. Fino a pochi anni fa, prima di una "ristrutturazione" da parte del comune di Pula, su un muro di una casermetta si poteva ancora leggere il motto: D'ACCIAIO I CUORI COME I CANNONI - VIVA IL RE VIVA IL DUCE.

[sidescanner]

Vero che la Faldi è in brutte condizioni, ma pare che il comune di Quartu stia pensando di preservare in qualche maniera la zona...vero che la Boggio a Pula è meglio conservata...io pagherei per entrare alla Prunas a Calamosca,ma è ancora zona militare (anche se credo sia in via di dismissione)...questo a prescindere dal fatto che sono emigrato e non vivo più in Sardegna :s06:

[iy7597]

Il Comune di Quartu ha restaurato e reso visitabile il nuraghe a ridosso di Faldi, che era stato trasformato, con l'aggiunta della copertura, per l'installazione di un telemetro. Le casermette sono in completo disfacimento ormai: speriamo non la decisione non arrivi troppo tardi... Parte delle attrezzature (fotoelettriche) erano conservate nei magazzini della Marina, ma ora anche quelle aree sono state dismesse, quindi non so che fine possano aver fatto. Speriamo che si riesca un minino a preservare Prunas, visto che ricade ancora in zona militare.