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Carso:la Q.85 E.toti- Le Sue Trincee-


Red

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Anche quest'anno 2009 ho voluto ritornare sul Carso;

molto ancora mi resterebbe visitare di quei luoghi Sacri

che continuamente e con impegno vengono riportati alla

luce e sistemati per renderli visitabili rendendo,se pur vaga,

l'idea a chi li onora di una visita,di quello che fu il sacrificio

dei soldati, di ambo le parti,nella costruzione delle trincee

ed il mantenerle contro gli attacchi avversari.

Alcuni visitatori,come del resto faccio anch'io,si fermano osser-

vando questi immani lavori,eseguiti nella durissima roccia,riflet-

tendo e cercando d'immaginare ciò che lì può essere avvenuto.

Altri, alla vista delle trincee, rievocano i loro Caduti in quei

luoghi che saranno sempre sacri e cari alla Patria nostra !

Non vogliatemene,cari Com.ti,Voi avete compreso che i Caduti,

siano essi Fanti o Marinai non hanno nessuna differenza per me,

come credo sia giusto! Loro,uniti tutti nel dovere e nel sacrificio,

furono e sono i grandi Figli d'Italia sempre PRESENTI nella nostra

memoria e nel nostro cuore !!!

Giusto " PER NON DIMENTICARE "

 

Ho fatto un piccolo servizio fotografico nella Quota 85-E.TOTI,

perchè anche Voi possiate sempre più rendervi conto di quello

che può essere avvenuto in quel luogo un tempo sconosciuto ed in

pace,ma travolto poi dalla furia della guerra !

 

1-

quotatoti003.jpg

 

2-Luogo dove cadde ENRICO TOTI

quotatoti005.jpg

 

3-Cippo eretto dai Bersaglieri di Trieste ad E.TOTI

quotatoti004.jpg

 

4-Altare per le Messe al campo

quotatoti023.jpg

 

5-Mon. ad altre M.O.V.M.

quotatoti044.jpg

 

6-Trincee austriache conquistate a caro prezzo dagli italiani e da loro

risistemate e rivoltate verso il nemico.

quotatoti051.jpg

 

7-Trinceroni riportati alla luce.

il rimboschimento del Carso,dopo la guerra,fu fatto a spese dell'Austria

come risarcimento dei danni di guerra!

Oggi si respira profumo di mentuccia !

quotatoti052.jpg

 

8-Postazione per mitragliatrice

quotatoti053.jpg

 

9-L'interno della postazione

redgrado2009075.jpg

 

10-

quotatoti054.jpg

 

11-Complessi di trincee rinforzate dai soldati facendo uso anche di cemento-

quotatoti055.jpg

 

12-

Idem-

quotatoti056.jpg

 

13-In questi resti di trincea si può osservare la terra rossa del Carso;nei

giorni di pioggia i soldati s'impantanavano in essa senza possibilità di cambio

vestiario.Nell'asciugarsi,oltre alle altre sofferenze,dovevano sopportare di

diventare delle maschere rosse per l'incrostamento.Nel bagnarsi,da questa terra

argillosa diventava difficile ripulirsi.

quotatoti057.jpg

 

 

14-In queste trincee è chiaro l'uso del cemento.

Queste sistemazioni avvenivano a prezzo di sangue perchè eseguite il più

delle volte sotto il micidiale fuoco del nemico che cercava di contrastare lavori !

quotatoti058.jpg

 

15-Idem-

quotatoti059.jpg

 

16-Idem-

redgrado2009070.jpg

 

17-Idem-

redgrado2009071.jpg

 

18-Scavi nella dura roccia carsica-

redgrado2009072.jpg

 

19- La vastità dei lavori

redgrado2009076.jpg

 

20-Idem-

redgrado2009077.jpg

 

Quanto eroismo in questi luoghi !!!

 

RED

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Ciao Anteo,

la Q.85 Toti si trova ad est sopra la Staz.Ferroviaria di Monfalcone;

si può raggiungerla in 20 minuti o in 30 in leggera salita per un

sentiero ben tenuto !

Nel salire,almeno io,provo un'altra emozione:spesso si sentono

colpi per la costruzione delle navi provenienti dai Cantieri Navali.

Ho potuto intravedere attraverso il verde una nuova grande nave

da turismo in costruzione !

Trovarsi personalmente in quei luoghi è molto meglio del vederli

in foto e potrai renderti conto di ciò che è stato fatto.

Quello che si vede nelle mie foto è solamente una piccola parte !!!

 

Grazie ed un caro saluto

 

RED

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Ciao Anteo,

la Q.85 Toti si trova ad est sopra la Staz.Ferroviaria di Monfalcone;

si può raggiungerla in 20 minuti o in 30 in leggera salita per un

sentiero ben tenuto !

Nel salire,almeno io,provo un'altra emozione:spesso si sentono

colpi per la costruzione delle navi provenienti dai Cantieri Navali.

Ho potuto intravedere attraverso il verde una nuova grande nave

da turismo in costruzione !

Trovarsi personalmente in quei luoghi è molto meglio del vederli

in foto e potrai renderti conto di ciò che è stato fatto.

Quello che si vede nelle mie foto è solamente una piccola parte !!!

 

Grazie ed un caro saluto

 

RED

 

20 0 30 minuti, credevo di piu,' dovro' mettere in programma anche una visita da quelle parti. Certo di persona e' tutta un'altra cosa.

Ti ringrazio, saluti.

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Caro Anteo,

il Carso lo chiamerei la "Grande Ara della Storia d'Italia" !

Sai bene che questa non è retorica !

Le tragedie che su quelle alture si svolsero toccarono la maggior parte

delle famiglie italiane di ogni regione !

Le pagine d'eroismo lì scritte sono moltissime le conosciute e, certamente

molte di più quelle scritte da ignoti Eroi e lì rimaste !

Andare almeno una volta in quei luoghi dovrebbe essere,almeno per me,

dovere di ogni italiano che voglia sinceramente ringraziare ed onorare la

memoria dei nostri Caduti !

Vai,e tornerai a casa con un sentimento di gratitudine ancora più forte e ,chissà,

forse sarai tentato di ritornarci ancora !

 

Un caro saluto

 

RED

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Grazie Gianni per questo nuovo interessante servizio.

Se ti è possibile dacci le maggiori indicazioni stradali per raggiungere questa famosa Quota 85.

Caso mai un giorno passo da quelle parti mi reco a rendere omaggio al cippo dell'Eroe bersagliere/marinaio.

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Caro Moreno,

non è proprio facile darti una spiegazione dettagliata.

Comunque puoi fare così : dall'uscita dell'autostrada

" Redipuglia-Ronchi dei Legionari" recati a Monfalcone

e quindi nel piccolo piazzale della Staz.F.S.,continua

dritto,andando verso Trieste,per ancora 300 o 500 metri;

lì chiedi e comunque dovrebbero esserci dei cartelli che

indicano "Zona Sacra-Q.85 E.Toti"

Dovrai trovare un parcheggio per la macchina,ma non è

proprio un problema;ti porterai poi a piedi per un piccolisssimo

tratto di strada e passarai in un piccolo tunnel della ferrovia-

Da lì proseguirai verso Q.Toti.

Da quel piccolo tunnel,oggi sistemato,allora iniziavano a salire

le truppe che seguendo il sentiero di guerra si portavano alla

Quota.

 

Grazie.

Un caro saluto

 

Gianni

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Grazie per aver condiviso quetse bellissime foto.

Sono passati 90 anni ai nostri occhi questi luoghi possono apparire come dei bellissimi boschetti di montagna. Invece bisogna soffermarsi e riflettere sulla loro valenza storica.

Questi luoghi hanno significato la fine di molte giovani vite, hanno significato dolore e privazione. Ma sono anche l'esempio di come un popolo si possa unire per un bene maggiore.

Il Carso (e tutto il fronte della WW1) è molto significativo perchè rappresenta il sacrificio di pochi e malearmati soldati che animati dal più grande coraggio hanno sfidato e distrutto uno degli imperi più potenti dell'epoca.

Chi è caduto e chi è tornato da quei luoghi deve essere definito eroe a prescindere dalle decorazioni che ha sul petto.

 

Carlo

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Grazie Fedeli,

grazie per il tuo apprezzamento e per il

tuo pensiero che ovviamente condivido in pieno !!!

Quell'odore di mentuccia che oggi lì sentiamo fu pagato

a caro prezzo:fa parte anch'esso di quell'odore di Libertà

che sempre fu desiderata dalla nostra Italia.

Quest'anno comunque non ho voluto soffermarmi al Carso

solamente come luogo di battaglie dell'Esercito,ma ho voluto

fare dei piccoli servizi riguardanti la Marina Militare che spero

saranni letti !

 

Grazie

 

Ciao

Red

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Caro Moreno,

non è proprio facile darti una spiegazione dettagliata.

Comunque puoi fare così : dall'uscita dell'autostrada

" Redipuglia-Ronchi dei Legionari" recati a Monfalcone

e quindi nel piccolo piazzale della Staz.F.S.,continua

dritto,andando verso Trieste,per ancora 300 o 500 metri;

lì chiedi e comunque dovrebbero esserci dei cartelli che

indicano "Zona Sacra-Q.85 E.Toti"

Dovrai trovare un parcheggio per la macchina,ma non è

proprio un problema;ti porterai poi a piedi per un piccolisssimo

tratto di strada e passarai in un piccolo tunnel della ferrovia-

Da lì proseguirai verso Q.Toti.

Da quel piccolo tunnel,oggi sistemato,allora iniziavano a salire

le truppe che seguendo il sentiero di guerra si portavano alla

Quota.

 

Grazie.

Un caro saluto

 

Gianni

 

 

Grazie per le foto Red, come sempre ci porti dei frammenti importanti della storia d'Italia.

 

Su google earth ho trovato un segnaposto Quota Toti 85, in coordinate 45°48'25.27"N 13°33'23.82"E. Ti risulta che sia corretto? Mi sembra combaciare con le indicazioni da te fornite.

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Caro Iy7597,

non so se sono corrette,se lo sono

devono sicuramente combaciare con le

indicazioni da me date-Il posto è proprio lì !

Mi piace avvertirti che ho fatte delle interessanti aggiunte

alla discussione Riva Villasanta per la quale tanto mi avete

aiutato-Ciò vale anche per il "Santo Marinaio"

 

Grazie tante

 

Un carissimo saluto

 

RED

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  • 8 months later...

Cari Com.ti,

riporto a galla questa mia ormai vecchia discussione

per unire il seguente articolo tratto da "La Gazzetta del Popolo"

di Torino dell'8 agosto 1916-

Il giornale è dell'epoca ed in mio possesso.

I motivi sono tre :

1-L'articolo è del giorno dopo la morte di E.TOTI. (3°Btg.Bers.Cicl.-3°Reg.)

2-Perchè si parla di Reparti Bersaglieri che combatterono

sulla Q.85 (Quota E.Toti).

3-Perchè quei Reparti appartenevano a Reggimenti che

portavano il nome di tre belle nostre Città,ciò probabilmete

perchè i Reparti stessi furono formati in quelle stesse e da esse

consegnata la Bandiera di Guerra !

 

Ecco l'articolo :

 

QUALI SONO I REPARTI DEI BERSAGLIERI VITTORIOSI

 

Roma,7 agosto :

 

I battaglioni di bersaglieri che oggi si sono distinti nella zona

di Monfalcone appartengono ai reggiment che si dicono Livornese,

Torinese ed Anconitano.

Questi battaglioni di ciclisti furono concentrati fin dall'inizio della

guerra a Monfalcone,ritenendosi util la loro opera in quella zona.

Essi hanno indubbiamente dovuto,con movimento aggirante,attaccare

il nemico e combatterlo,completando con l'azione della fanteria

l'intensa preparazione di artiglieria e di bombarde:e quanto tale azione

sia stata rapida ed efficace si può dedurre dal rilevante numero di

prigionieri fatti dai nostri soldati.

 

bers.jpg

 

Fine

 

RED

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Caro Totiano,

quel che afferma il nostro Com.te Iscander è esatto !

Aggiungo ancora altre notizie che riguardano quegli

eroici Reggimenti Bersaglieri :

 

3°Regg.: Fu costituito il 31 dicembre 1861-

Lasciata la sede di Livorno,il 23 maggio 1915 è al fronte

con i battaglioni XVIII° (bis),XX° e XXV°.

Il suo 3° Ciclisti è inviato sul Carso.

Il 3° è il Reggimento Bersaglieri che ha avuto il maggior

numero di caduti nella 1^ Guerra Mondiale.

 

4°Regg.: Fu costituito il 31 dicembre 1861-

Lasciata la sede di Torino,il 4° con i battaglioni XXVI° bis,

XXIX°bis,e XXXVII° (oppure XXIX°) allo scoppio della guerra

il 14 maggio 1915 è già al fronte.

I suoi battaglioni XXVI° e XXXI° sono a Rodi e al 4° viene as-

segnato dal Deposito di Asti il XLIII° battaglione denominato

XXVI° bis che il 5 gennaio 1916 prende il numero di XLIII°.

Il 4° che nelle ritirate ha perso quasi tutti i suoi effettivi,viene

sciolto il 9 dicembre 1917 e ricostituito l'11 gennaio 1919.

Il IV° Ciclisti lascia Torini il 3 giugno 1915-

I battaglioni XXVI° e XXXI° presidiano dal 4 maggio 1912 le

isole di Rodi,Cos,Leros,Simi e Patmo.

 

11°Regg.: Fu costituito il 16 settembre 1884-

L'11° aveva sede di pace in Ancona.

Il 31 marzo 1915 con i battaglioni XXVII°,XXXIII° e XXXIX°

e XI° Ciclisti lascia la sede per il fronte.

Il suo XV° è dal 1913 in Libia da dove rimpatrierà il 28 maggio 1918,

rimanendo autonomo,prima ad Ancona e poi dal 9 luglio al fronte.

 

Caro Iscander per te aggiungo anche il 10° Regg. che ebbe sede in Palermo :

 

10°Regg.: Fu costituito il 1° gennaio 1871-

Il 10° sbarca il 29 dicembre 1914 in Albania da dove ripartirà il 2 settembre 1920

con i battaglioni XVI°, XXXIV°,XXXV°.

Il suo X° Ciclisti lascia Palermo,sede del Reggimento,il 7 maggio 1915 per il fronte;

viene sciolto il 24 giugno 1918.

In Patria fu costituito un altro 10° Reggimeto Bersaglieri e i battaglioni bis :XVI°bis,

XXXIV° bis,XXXV° bis.

 

Nel 10° Regg.Bers.,ancora all'inizio della 1^G.M.vi fu un Capitano con cognome Passalacqua,

credo un mio cugino,che probabilmente ebbe al suo comando,all'inizio della sua carriera militare

il nostro amato Paolo Caccia Dominioni.

 

Fuori discorso: mi fa piacere ricordare che in Palermo un mio mio cugino,

dott.Passalacqua,fu Gen.dei Carabinieri nel Corpo Sanitario ed in servizio

ancora negli anni '50-

 

Una cartolina del 10° Bers.

cartj.jpg

 

Grazie

 

RED

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