caringello Inviato 16 Maggio, 2009 Segnala Share Inviato 16 Maggio, 2009 Gentili comandanti, come ogni anno a Roma e in altre località d'Italia, il primo week end di maggio ha avuto luogo la Festa della Polizia. Recente tradizione vuole che eccettuata la cerimonia istituzionale con il capo dello Stato e i vertici delle istituzioni, per il resto sia una celbrazione aperta a tutti e si tenga in varie piazze. La crisi economica colpisce ogni settore senza risparmiare nessuno e così che la celebrazione di quest'anno sia stataa più magra rispetto ai fasti delle edizioni passate, ma nonostante questo ancora godibile e piacevole. Mi permetto di porre l'accento sulla questione "Uniformi Stoirche". In questa foto a sinistra vediamo la Guardia Regia, corpo di polizia di creazione del governo Nitti che negli anni del primo dopoguerra doveva affiancare le forze di polizia già esistenti. Panno nero e viola, stivali ed elmetto modello Adrian. A destra in appariscente tenuta coloniale, un poliziotto della P.A.I., Polizia dell'Africa Italiana, Corpo ausiliario del nostrano Corpo Reale delle Guardie di Pubblica Sicurezza in uniforme in uso dal 1938 al 1943. Guardia Reale di Pubblica Sicurezza in assetto Metropolitano. Divisa in panno nero e rifiniture in viola. Casco Modello Coloniale, anni '30. I guanti fanno intendere che tali agenti assolvessero a funzioni di viabilità. Dal loro stato, i fasci littori sembrerebbero originali. Particolare del Casco. Questo pannello ci mostra quanto il regime avesse permeato con la sua simbologia le uniformi regie. Brevi Cenni sulla P.A.I. cui abbiamo accennato prima. Guardia di Pubblica Sicurezza in Divisa invernale in uso fino al 1943. Presso gli stands della festa ne ho viste ricostruite 2 varianti. In quella in foto, sul bavero viola campeggiano le stellette militari che i poliziotti hanno avuto fino al 1981. In altre riscostruzioni ci sono fasci littori in ottone in luogo delle suddette stellette. Non saprei dirvi quale delle due sia corretta. In occasioni così istituzionali quali la festa della Polizia, è comunque probabile che i fasci siano stati rimpiazzati per motivi "politici" e di uniformità alla costituzione, non sarebbe la prima volta :s03: . (Ricordo una festa dei pompieri dove accadde la stessa cosa sulle loro uniformi storiche). Assoluta sorpresa è stata la scoperta che anche la Repubblica Sociale al nord aveva ricostitutito tra le sue tante e tristemente famose polizi, il Corpo di Pubblica Sicurezza col meno altisonante nome di Polizia Repubblicana. Questo corpo, al di la dei suoi riferimenti storici, si perde nel mare delle milizie saloine fatte di teschi, coltellacci e quant'altro. Nelgi stessi anni al Sud, la ricostituita Polizia cobelligerava con gli alleati. Guardia motociclista in tenuta invernale con al braccio la fascia in lingua inglese che ne autorizzava la circolazione. La fascia dice che è una guardia civile mentre sul bavero di pelle brillano le stellette d'italia. Bah, forse inconguenza nella vestizione del manichino :s03: Arriviamo al Dopoguerra... Il corpo assume la denominzione di Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza. Il suo istituto di formazione per gli ufficiali è l'Accademia di Pubblica Sicurezza a Trieste. Penso ora si chiami Istituo Superiore di Polizia e ha delle nuove uniformi che richiamano quelle, elegantissime, in blu e oro degli anni 30'. Questa è la divisa da cadetto degli anni '50. Rassegna divise Post Belliche. Operatore radio, 1947. Panno grigio-verde, non troppo dissimile dall'Esercito Regio. Fa la sua comparsa la mostrina rettangolare con la Fiamma Oro tutt'ora in uso sormontata dalla stelletta militare. Guardia in bicicletta in tenuta invernale con cappotto. Panno grigio.verde e bustina sempre in stile "Regio Esercito". Tenuta Estiva. La mostrina lascia il posto alla sola stelletta. Anni '60. Fiat Campagnola con 2 agenti in tenuta ordinaria invernale. Agente in tenuta con panno ordinario, più sottile e più fresco. Il suo "collega" ha la medesima uniforme ma in panno "da Campagna", più grezzo, meno pratico e più caldo. Tenuta invernale in Blu. Poliziotto motociclista, Polizia Stradale anni 60', primi 70' (dopo le uniformi mantennero il pantalone gricio ma la giacca passò al blu) Varianti dei caschi Tenuta antisommossa anni 70'/80'. Mimetica modello Esercito, emetto glorioso modello 33 e basco azzurro. L'azzurro del Basco è dovuto al reparto speciale cui appartinene l'agente. Rocciatore del centro addestramento alpino della PS di Moena. Divisa anni 70'. Copricapi scuola alpina di Moena. Uniformi varie Breve sguardo al parco macchine: la Ferrari del Maresciallo Spadafora La Fiat Multipla Il gaudente sottoscritto e l'Alfa Giulia Super Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DesGeneys Inviato 16 Maggio, 2009 Segnala Share Inviato 16 Maggio, 2009 Molto belle, grazie! Ed ecco i motociclisti in azione: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
caringello Inviato 16 Maggio, 2009 Autore Segnala Share Inviato 16 Maggio, 2009 Una piccola appendice va aperta per la tenuta navale delle Guardie di Pubblica Sicurezza. Oggi si è abituati a vedere poliziotti e carabinieri sulle loro motovedette, vestiti per l'appunto da poliziotti e carabinieri. Fino ai primi anni 60' però, ogni divisa che competesse col mare, era praticamente quella standard della Marina cui ogni corpo applicava le proprie insegne. Non sono riuscito a reperie informazioni sui servizi navali dei carabinieri ma dal sito dell'Arma sembra proprio che non avessero il camisaccio. Come meglio di me sapete, l'unico corpo che ancora ha la divisa della MM è la Finanza di Mare la quale però, ha le divse della MM con i propri fregi solo nell'alta uniforme. Al museo navale della Spezia ricordo di aver visto una vetrina che conteneva i nastrini dei berretti della Regia Guardia di Finanza quando anch'essa portava cappello alla marinara e solino blu con rifiniture in giallo. Tuttavia vi vhirdo aiuto per riuscire a reperire informazioni e soprattutto foto, sull'argomento. La tenuta ricostruita negli stands è praticamente identica a quella della Marina Militare, fatta eccezione per il nastrino sul berretto e le rifiniture del solino che non sono in bianco ma nel tradizionale viola della Polizia. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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