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Debriefing ~ Revival Ii - Antartika


Truffa

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Anche se un revival, per me invece la missione è stata completamente nuova dato che non avevo partecipato a quella originale :s20:

 

Lato Russo

 

Akula II Kaban - Drakken, Von Faust

Akula II Kugvar - Truffa

Kilo - Sertore

 

Lato USA

 

Seawolf - R.Hunter, Goldorak

U212 - Bubbe

O.H. Perry - Eliosurf

Mh-60 - Alex24

 

--------------------

 

Devo dire che alcune scelte azzeccate e una discreta dose di (_!_) mi hanno fatto fare una buona performance.

 

I miei ordini erano di portarmi in una buona posizione, fuori dalla banchisa di ghiaccio, ed aspettare di ricevere le coordinate dal Kilo di Sertore per poi attaccare con i miei missili LAM due bersagli terrestri, rispettivamente: un centro di comando e una centrale elettrica.

 

Parto a Nord-Ovest rispetto alla base nemica, sotto un sottile strato di ghiaccio a meno di 2 Km dal mare aperto, imposto una rotta verso est e stendo il rimorchiato in modo da avere tutti e tre i miei sensori rivolti verso la zona calda. Mi sembra di rilevare subito un U212 e un Seawolf/Perry, non riesco ad identificarlo bene, assieme a una nave civile, cerco e in qualche modo ottengo delle soluzioni di tiro ma poco dopo i due presunti nemici spariscono dal sonar mentre la nave civile si sente bene, provo allora ad andare sotto lo strato termico per vedere se qualcuno è li ma non c'è nulla.

 

Rimango in profondità, aumento la velocità a 7 nodi e cambio rotta per 120 circa, puntando la base nemica.

Copro circa 4 Km quando sento dei ping davanti a me, sembrano delle sonoboe e un deeping sonar di un elicottero, decido così di ritornare a quota periscopio per vedere di non averlo già sopra la testa.

Al periscopio nessuna traccia di elicotteri, facendo un giro completo sulla costa individuo però: un porto nemico alcune costruzioni sconosciute e... LA CENTRALE ELETTRICA!!! Continuo con il giro di periscopio ed individuo pure una nave lontana che decido sarà la Perry.

 

Facendo il riepilogo sulla mappa di navigazione: Un U212 con errore 0%, una Perry con errore 2%, una nave civile vicinissima al sub nemico e un'infinità di biologici. Nel mentre i ping iniziano a farsi più insisteni e decido che bisogna far fuori qualcuno prima che loro lo facciano con me.

 

Noto con dispiacere che la nave è quasi troppo vicina per essere attaccata con i missili, imposto allora due siluri da 53cm e imposto una soluzione che è una via di mezzo tra il sub e la fregata, poco dopo sento alcuni lanci in risposta. Imposto una rotta evasiva verso nord-est, mi porto sotto il layer, lancio una contromisura passiva di superfice (la manovra si rivelerà corretta e riuscirò a levarmi di mezzo prima dell'arrivo dei siluri nemici) e rispondo ulteriormente al fuoco lanciando altri due 53cm.

 

Non passa molto tempo che si sente un esplosione, Sertore con il suo Kilo ci abbandona colpito da un siluro lanciato dall'elicottero, i mie siluri agganciano qualcosa, e vanno per 2 direzioni diverse, li lascio andare sperando che abbiano agganciato rispettivamente U212 e Perry. Alla fine affonderanno l'U212 di Bubbe e la nave civile, lascio correre gli altri 2 che avevo lanciato in seguito sperando di trovare anche la fregata ma uno colpirà una balena e l'altro finirà contro la costa.

 

Mi ritrovo ora sotto un sottile strato di ghiaccio, 4 tubi sono in ricarica e il nostro ricognitore è affondato, decido allora di tornare a quota periscopio per cercare di avere una soluzione di tiro più precisa per la centrale elettrica e per provare ad individuare anche il centro di comando.

 

Intanto dall'altro Akula mi comunicano che gli addetti in camera di lancio hanno disertato e non possono sparare, in breve resto quasi solo.

 

Appena riesco a spaccare il sottile velo di ghiaccio e a far sbucare il periscopio senza danneggiarlo mi vedo un elicottero enorme, non ci sta tutto nel periscopio... cerco di emeergere ma la banchisa mi spinge sotto... porto allora la velocità a 0, un po' di aria alle casse di zavorra e sbuco in superfice, lancio un sam temendo che l'eli sia troppo vicino e non venga agganciato, ma un esplosione mi rincuora. Nel frattempo sento diversi siluri in acqua a nord-est, lancio subito una contromisura, ed accelero a 35 nodi sotto il layer per 270.

 

Il piano a questo punto è: portarmi ad una distnza di sicurezza per non farmi affondare e successivaemnte lanciare tutti i missili sulla posizione supposta dei bersagli ed in contemporanea tentare pure un attacco ai danni della Perry.

 

Finalmente un po' lontano dal fulcro dell'azione comincio a risalire a quota di lancio e imposto i target per i missili. Lancero prima 2 missili contro la Perry in maniera da tenerla occupata in modo che i LAM non siano disturbati, premo i pulsanti di lancio e.... cilecca, scopro subito che a 7 nodi non va bene :s68:

Al diavolo allora! Mi porto a 3 nodi e faccio partire 6 LAM, 5 arrivano a destinazione, ditruggo la casa di qualcuno e danneggio la centrale elettrica.

Nel frattempo l'Akula del Drakken va a fare compagnia al Kilo, lo ringrazio per aver attirato tutto il fuoco su di lui e riesto definitivamente solo.

 

4 LAM in carica e 2 ASM, dopo lo scompiglio i ping ritornano impietosi, addirittura sembra che ci sia un sub a pingarci, marco il bearing, lancio un altra contromisura passiva e mi riporto sotto lo strato cercando di fare ancora più strada da quelli che vogliono la mia pelle.

La ricarica dei tubi sembra durare un eternità ma alla fine sono di nuovo pronto al lancio, ritorno alla giusta profondità e stavolta controllo pure la velocità.

I LAM colpiscono e distruggono la centrale, gli ASM danneggiano la Perry, e lancio pure un 53cm in direzione del presunto ping del sub, velocità 17 nodi e via sotto lo strato in direzione opposta, ora conta solo la salvezza.

 

 

Poco dopo cade Hunter che hostava la partita e fine... vedendo com'eravamo messi dal replay però penso che, ne io ne il Seawolf saremmo riusciti a colpirci eravamo troppo lontani, d'altro canto però avevo già in fare di ricarica altri 2 ASM che avrebbero potuto finire Elio.

Prima volta che mi ritrovo in debito di tubi di lancio sull'Akula :s03:

 

 

 

edit: Scusa Alex :s02:

Modificato da Truffa
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Per me purtroppo questa volta non c'è molto da dire: nel timore di farmi affondare prematuramente ho adottato una tattica conservativa che è risultata assolutamente inadeguata e perdente. :s06:

 

Il risultato è che sono durato meno di 40 minuti e sono stato centrato da un siluro, lanciato dall'elicottero di Alex24 in modo un po' impreciso, ma sufficientemente vicino da agganciarmi ed affondarmi. :s05:

 

Mi scuso con i membri della mia squadra per la totale assenza di supporto e per l'errore commesso nella valutazione del rischio rappresentato dall'elicottero: avrei dovuto emergere e far fuori la minaccia al primo ping del dipping sonar... per un'altra volta faccio ammenda sperando che Djmitri non mi insulti troppo per non aver fatto quello che tanto aveva predicato durante il corso sia del P-3 che dell'SH-60! :s68:

 

Alla prossima comunque... più agguerrito che mai! :s02:

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Per me disfatta totale, l'antivirus ha deciso di aggiornarsi aprendo la sua finestra pubblicitaria e facendomi schiantare DW.

Mi spiace soprattutto per Drakken che è rimasto all'interno del sub privo di armi, peri etc etc. :s06:

 

Peccato.

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Ottima missione!!!

Ci sono stati davvero molti spunti tattici di qualità, giochi di squadra, atti di eroismo, miti affondati…insomma di tutto di più!

Peccato per il crash finale dell’host (che ero io :s68: )…perché la caccia all’ultimo akula rimasto avrebbe dato ancora parecchie soddisfazioni ad entrambe le parti.

Rispetto alla prima volta che avevamo fatto questa missione, l’atteggiamento tattico dei russi è stato molto più consono agli obiettivi, e infatti nonostante la perdita del kilo li abbia messi nei guai, il bilancio alla fine è stato molto più equilibrato (due unità affondate per parte), per non parlare del fatto che un obiettivo a terra è stato colpito. :s05:

Riguardo alla mia missione, avevamo un affiatamento da costruire nel multi station con Ugo, e un po’ alla volta ci siamo riusciti: magari questo ci è costato un po’ in termini di brillantezza. Ad un certo punto avevo una selva di ping di sonoboe attive con due siluri russi sempre attivi nel mezzo. Per eccessiva prudenza, ho fatto continuare la manovra evasiva ben più a lungo di quando i siluri ormai se ne erano andati per la loro strada…vabbè un momento di scarsa ludidità! :s68:

Comunque grazie a tutti per la bellissima serata e in particolare a Ugo per la pazienza!

 

Ah dimenticavo:

DRAKKEN 0

R.HUNTER 1 :s03: :s03: :s03:

 

Ed ora ecco a voi...

 

 

IL PAGELLONE!!!!

 

Drakken/Von Faust: Della serie: cronaca di un affondamento annunciato. Però salvano almeno l’onore, perché il crash di Von Faust azzoppa il loro Akula e il povero Drakken non può far altro che scappare dalla furia del Seawolf. Per un po’ gli va anche bene, ma proprio quando sembra che se la sia cavata, la fortuna lo abbandona. Certo che vedere l’Immortale ridursi allo stato di cozza per mimetizzarsi sui bassi fondali fa un po’ impressione, e dire che dovevano essere mitiCi… mitiLi: Voto: 6

 

Sertore: Il golden boy stavolta non punge come ci aveva abituati a fare…c’è da dire che viene subito a trovarsi in una situazione molto scomoda, e il suo compito era certamente quello di stare più possibile nascosto…ma resta troppo tempo in balìa dell’MH-60r di Alex e alla fine viene punito…certo era una scelta molo rischiosa con la FFG nei paraggi, ma forse una zampata con un bel SAM avrebbe risolto la situazione. Appannato: Voto: 5.5

 

Truffa: Ancora una volta, canta e porta la croce. Abbandonato al suo destino dai compagni di squadra, mostra di che pasta sia fatto, fa secco il Todaro, un elicottero e la FFG, e colpisce uno dei due obiettivi a terra. E’ vero, una balena si immola per lui come contromisura su un attacco del Seawolf, ma come dicevano i latini? Audaces Fortuna iuvat. E lui dal coraggio e dalla precisione anche tattica che dimostra sembra bionico! Robocop : Voto: 10

 

R.Hunter/Goldorak: Buon co-protagonista della serata, il Seawolf fa il suo dovere e anche qualcosa di più, pur non senza qualche sbavatura. Individua il Kilo e contribuisce alla sua ricerca, poi ingaggia ed elimina l’azzoppato akula di Drakken (ma per quello che ne sapevamo poteva essere anche quello di Umberto, anzi da come era scappato ai primi due siluri io avevo la certezza che fossero state usate delle CM, e che quindi fosse proprio lui) ed è l’unica unità che riesce ad impensierire Robocop Truffa…al momento del crash finale poi, un secondo siluro era diretto verso di lui…chissà.

In mezzo, tanta analisi della selva di contatti presenti, qualche cantonata, e qualche manovra evasiva eccessivamente prudente. Per essere un equipaggio che aveva raramente operato insieme, e con l’impiego della TMA manuale, non è andata malaccio! Analisti Voto: 7

 

Bubbe: E’ destinato fin dall’inizio allo scontro col kilo. Però qualcosa va storto, e mentre il kilo viene fulminato dal cielo, lui si ritrova lì, nella zona calda dove è appena scoppiato il finimondo, in balìa di ogni rappresaglia possibile, come un cartone animato con la classica bomba accesa in mano. E i russi non perdonano. Willy il coyote Voto: 5.5

 

Alex24: Se Sertore è il golden boy della flotta, Alex sicuramente ne sarebbe l’enfant prodige, se solo mettesse la testa a posto! E infatti ieri è in una delle sue giornate sì…pilota il suo elicottero come un consumato veterano del Vietnam, trova e fa secco il kilo tutto da solo, poi preso dall’euforia quasi se la prende anche col seawolf! A onor del vero col kilo rischia tantissimo, ma per Sertore invece non è serata e così il buon Alex porta a casa risultato e gloria. Molte volte lo abbiamo bastonato, ieri va detto che era da promozione sul campo. Ma le vogliamo spegnere le sonoboe? :s03: Genio e sregolatezza voto: 9

 

Eliosurf Anche a lui stessa domanda : Ma le vogliamo spegnere le sonoboe? :s03: Missione da mediano: molta sostanza nella ricerca e niente colpi da KO. Però il suo contributo è preziosissimo, è lui che dà al team le coordinate precise di tutti i contatti russi in campo. Però qualcosa non funziona sulla sua FFG, che deve subire inerme la furia missilistica di Truffa. Peccato davvero, non lo meritava. Fino a quel momento, aveva tenuto le redini della difesa così bene che ci aspettavamo da un momento all’altro che alzasse il braccio a chiamare il fuorigioco!

Baresi voto: 6.5

Modificato da R.Hunter
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Pagellone bellissimo... se ne sentiva la mancanza e le osservazioni pungenti ne fanno un capolavoro di ironia: bravo Francesco! :s20:

 

PS: ma quale golden boy? Rispetto a voi sono un vecchietto in cerca del divertimento mancato nel passato: largo ai giovani! :s68:

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Sono partito dal porto e dopo una breve scansione con esm, radar e periscopio mi immergo in profondità: direzione NNW ad una profondita di 500 metri!

Ho mantenuto la profondità per un bel pò, solo verso la fine sono risalito a 100 metri per sentire qualcosa, con il sonar a banda stretta ho beccato truffa e un'altro contatto che forse era il kilo?? nn ne ho idea, li per li ho creduto che fosse il seawolf... :s68: quindi nn gli ho prestato molta attenzione. Invece (e questo errore mi è costato l'affondamento) non ho voluto lanciare contro truffa perchè ritenevo che fosse ancora troppo lontano... Solo alla fine mi sono accorto che quei ping erano siluri, perchè furbo come sono non sono andato a vedere sul sonar passivo. Ero convinto che fosse ancora alex che mi pingava con l'attivo... Ma quando invece ho sentito che quei maledetti ping...si avvicinavano... Subito aria alle casse barra tutta a dritta e contromisure fuori..però come era immaginabile non è bastato per restare a galla... :s03: :s68:

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Dopo una lunga pausa mi ributto nel mezzo dell'azione andando a fare un multistation sul seawolf che mi da molte soddisfazioni, la piu' grande ovviamente quella di avere finalmente affondato il mitico Drakken. Quando ho visto che avevamo silurato il KABAN, Hunter ha ascoltato il mio grido di liberazione. :s03: :s03:

Comunque procediamo con ordine. Partiamo inzialmente in mezzo all'area di gioco e il mio sonarista inizia a marcare i contatti. Troviamo le posizioni esatte di alcuni biologici senza contare che avevamo marcato sia il sottomarino del Drakken che quello di Sertore (anche se non avevamo alcune classificazione inizialmente). Non abbiamo potuto fare una tma su di loro e questo ci e' costato parecchio sopratutto nella fase finale del gioco durante la quale abbiamo penato a riacquisire il Drakken (visto che Sertore era ormai sul fondo).

Finita questa prima fase di tma ci portiamo verso sud, io volevo portare il sub almeno davanti all'ingresso dello stretto ma non facciamo in tempo che sentiamo una valanga di siluri in acqua. Io non mi preoccupo e dico a Hunter di manovrare per cercare di ritrovare i contatti spariti. Tuttavia in ping si fanno sempre piu' insistenti e decidiamo di evadere (anche se non era strettamente necessario). Ci allontaniamo dalla nostra posizione a 15 nodi e sfortunatamente dobbiamo sganciare contromisure. Io non ero convinto di questa mossa, perche' avevo detto al mio sonarista che forse quei siluri giravano in tondo o comunque sia non erano diretti a noi ma poiche' non volevamo correre rischi sganciamo 2 contromisure. Ringrazio il cielo che Drakken non avesse piu' Faust sul sub, perche' a quest'ora saremmo forse sul fondo dell'oceano (sempre che avesse proceduto a fare una triangolazione sulla nostra posizione).

Dopo questa corsa ritorniamo sui nostri passi, ed ecco che finalmente Hunter riesce ad acquisire Drakken sul sonar, senza alcuna info sulla velocita' e solo con rilevamenti passivi riesco a fare una soluzione di tiro abbastanza precisa (poi confermata anche da Elio tramite le sonoboe). Lancio quindi un attacco con due siluri, procedono verso sud e per un momento aggianciano il sub del Drakken. Ma quest'ultimo fa delle manovre evasive da capogiro e si salva andando verso nord est. I nostri siluri invece continuano la loro corsa verso sud. Momento di panico perche' non eravano piu' certi di dove fosse il Kaban. Neanche Elio poteva aggiornarci sulla posizione e quindi Hunter decide di lanciare una serie di ping attivi per cercare di ritrovarlo. Finalmente lo abbiamo di nuovo, ridirigo i due siluri sulla sua posizione e lo colpiscono. Fine Kaban, Fine del mito. Avevo lanciato un terzo siluro in acqua, quest'ultimo diretto verso ovest, dove doveva trovarsi il sub di Truffa ma il crash del host ci ha impedito di portare a termine il nostro attacco.

 

Detto questo vorrei fare una serie di considerazioni :

 

primo - per chi usa le sonoboe EVITATE di lasciarle nella modalita' attiva durante tutta la partita. Questo non fa che rendere il compito delle unita' sottomarine molto piu' difficile oltre a dare un fastidiosissimo mal di testa agli equipaggi. La ricerca va fatta in passivo (sia sonoboe che dipping sonar) e l'attivo va usato solo per conferma esatta delle posizione di un sub di cui avete gia' triangolato piu' o meno precisamente la posizione. Per la fregata invece, l'uso dell'attivo (sonar di prua) ha senso soltanto quando avete una idea di dovi si trovi il sub. Ma pingare a casaccio non serve a niente, e dopo 2 ore mette veramente di cattivo umore anche i piu' pazienti giocatori sui sub.

 

secondo - la nostra squadra doveva sapere ad ogni istante dove si trovavano le unita' amiche, questo per evitare di marcarle sul sonar (e fare una tma inutile).

 

terzo - il multistation sul seawolf ha funzionato ma non al massimo. Questo me l'aspettavo perche' chi non gioca con la tma manuale in genere non conosce le tempistiche e le informazioni rilevanti da comunicare dal sonar al tma-ista. Non basta cliccare su tutti i contatti che vengono visualizzati sul sonar, perche' questo porta a una situazione di information overload per il tma-ista che gli rende il compito assolutamente impossibile da portare a termine. Comunque sia con la pratica, anche un sonarista imparera' a marcare soltanto i contatti rilevanti e a tralasciare gli altri.

Il non affondamento di Drakken a inizio partita non e' stato dovuto al fatto che non l'avessimo rilevato ma perche' invece di concentrarci su di lui abbiamo incominiciato a marcare tanti altri contatti che ci siamo dimenticati di quello veramente importante. Altro aspetto importante per il sonarista e' quello di seguire le tracce sullo storico del broadband per capire se il contatto e' in lead o lag e comunicare questo al tma-ista. Stessa cosa per l'uso del WAA, quando da' qualche informazione rilvante lo deve comunicare alla postazione tma e marcarlo tramite raploc.

Ieri avevamo anche difficolta' a marcare i contatti interessanti sul demon il che ci ha ancora dippiu' complicato il compito di tma.

Insomma alla fine ci vuole un po' di automatismo in queste procedure. Il sonarista non opera indipendentemente dal tma-ista, non basta marcare i contatti e finisce li. Ce' una scambio di informazioni continuo tre le due postazione e sopratutto bisogna fare attenzione al information overload. Detto questo con un po' di pratica questa squadra diventera' sempre piu' micidiale.

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Il sonarista non opera indipendentemente dal tma-ista, non basta marcare i contatti e finisce li. Ce' una scambio di informazioni continuo tre le due postazione e sopratutto bisogna fare attenzione al information overload. Detto questo con un po' di pratica questa squadra diventera' sempre piu' micidiale.

 

Verissimo, infatti la maggiore difficoltà della serata per me è stata proprio conciliare le esigenze di ricerca con le richieste che arrivavano dalla postazione TMA. Ricordo infatti che la situazione al sonar era parecchio complicata, con 3 contatti sommersi ostili + due unità di superficie + branchi interi di biologici + tutti i siluri che ad un certo punto giravano!

E' comunque vero che non essendo abituato a cooperare in multistation con una TMA manuale, certi accorgimenti non mi venivano affatto spontanei (tipo la comunicazione lead o lag in broadband)

 

Riguardo al daemon non so...non mi sembrava funzionasse granchè: eppure i contatti erano correttamente marcati sull stesso sensore sia in bandalarga che in bandastretta...mah

 

Per quanto riguarda infine la manovra evasiva, sul sonar attivo c'erano prima 7 tracce tutte sovrapposte in pochi gradi (da 207 a 211), di cui due erano siluri. Poi dal replay si vede che i siluri si allontanano a sud, ma concentrato com'ero sull'active intercept non me ne sono accorto subito...solo quando abbiamo acquisito profondità sono tornato sul passivo e ho capito come stavano le cose :s02:

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Visitatore AleX24

ED ECCO IL DEBRIEFING DEL MITO ELICOTTERISTA :s03: :s03:...scherzo....( che truffa non ha messo nell'elenco nel suo debriefing :s06: :s06: )

 

La missione inizia e io sono lontano qualche meglio dalla zona operazioni e subito elio mi da i link di alcuni contatti scovati con il sonar attivo all'inizio per un magico baco di dw i link arrivano sbagliati poi arrivano quelli giusti..

:s03:

Vado a controllare il primo ( il kilo ) mi piazzo nel punto indicato da elio e inizio a cercare..butto anche qualche sonoboa in modo che elio potesse darmi una mano..inizio a pingare con il dipping sonar attivo e trovo una traccia mi posiziono su di essa e è ho la conferma dal MAD che è un sottomarino..

 

Calo di nuovo il dipping sonar e trovo la traccia passiva di un kilo proprio verso quella trovata con l'attivo mi preparo al lancio è avviso gli altri che ho trovato il kilo...Francesco (Bubbe) mi chiede le coordinate del contatto e mi dice che quelle cordinate sono le cordinate di dove si trova lui.. dopo elio chiede le coordinate a Bubbe che però dice cordinate differenti da quelle che ho trovato io..allora Elio mi dice << ALEX BUBBE NON è LA LANCIA SUBITO!!!>> io setto subito un Mark50 e lo setto su circle perchè sapevo che si sarebbe spostato...

 

infatti poco dopo sento un esplosione..la conferma dell'affondamento del kilo...

 

dopo mi sposto su una traccia vicino la costa tento di lanciare boe ma col ghiaccio si rompono :s03: :s03: passo sopra con il MAD e capisco che è un sub ma Elio e anche Francesco(Hunter) mi dicono di andare a ovest per cercare Umberto..

 

mentre cerco mi arriva la notizia dell\'affondamento del Drakken guardo la nav map <<CAVOLO ERA IL CONTATTO CHE AVEVO TROVATO POCO FA!!!!>> e li penso se non mi avessero fatto spostare avrei potuto finalmente affondarlo io!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

Bella partita!! Grazie a tutti per la bella serata :s01: P.S: scusate la prossima volta spegnerò le sonoboe..però potrebbe funzionare come tattica di guerra psicologica :s03: :s03:

Modificato da AleX24
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primo - per chi usa le sonoboe EVITATE di lasciarle nella modalita' attiva durante tutta la partita. Questo non fa che rendere il compito delle unita' sottomarine molto piu' difficile oltre a dare un fastidiosissimo mal di testa agli equipaggi. La ricerca va fatta in passivo (sia sonoboe che dipping sonar) e l'attivo va usato solo per conferma esatta delle posizione di un sub di cui avete gia' triangolato piu' o meno precisamente la posizione. Per la fregata invece, l'uso dell'attivo (sonar di prua) ha senso soltanto quando avete una idea di dovi si trovi il sub. Ma pingare a casaccio non serve a niente, e dopo 2 ore mette veramente di cattivo umore anche i piu' pazienti giocatori sui sub.

 

Quoto in toto.

 

Per quel che mi riguarda è la seconda missione che gioco con tutti questi ping, e se nella prima mi sono scocciato e messo a quota peri per abbattere tutto cio che volava, dato che sotto non si capiva più nulla.

In questa, tutti quei ping siano stati la causa dei miei numerosi svuotamenti di tubi. Testimoni i miei compagni di squadra:

 

*Alla terza boa accessa in attivo in modo permanente*

Io - "Oh qua stanno ininziando a pingare un po' troppo, non vorrei iniziassero come l'altra volta"

*Dopo qualche deeping sonar aggiunto*

Io - "Ok mi sono rotto, ora faccio fuori qualcuno"

Drakken - "Aspetta che attacchiamo coordinandoci"

Io - "Ho il sub davanti a me e la soluzione di tiro sembra buona" (anche se l'avevo da soli 5 minuti ed era sparito dal sonar, ergo poteva essere ovunque ma per foruna era proprio li), "li in giro c'è pure la Perry"

Drakken - "Ok vedi te..."

Io - "Ecco ho sparato 2 siluri, azz penso che la nave sia troppo vicina per i missili, sparo altri 2 siluri..."

Sertore - "Ohhh guarda che li in mezzo ci sono anch'io"

Io - "Ehhh tranquillo tanto sono filoguidati"

*Sertore affonda colpito dall'eli* :s68:

 

Da allora il mio obiettivo primario era la Perry... in breve la si può riassumere così: tu mi accendi le boe, io ti sparo i missili a ventaglio. :s10:

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Confermo alla lettera quanto riportato da Truffa e, non per giustificarmi, ma la catena degli eventi descritta è proprio quella che ha portato al mio affondamento:

 

* in navigazione a 5 nodi a 120 m rotta 180 *

TIW on bearing 306

TIW on bearing 306

Io - Cacchio ragazzi... siete stati voi?

Truffa - Sìsì non preoccuparti... ho lanciato io contro la Perry

Io - Ohhh ma guarda che qui in mezzo ci sono anch'io

Truffa - Tranquillo, sono filoguidati

TIW on bearing 359

* il bearing 359 è esattamente nel lato cieco dei miei schermi (n.d.Sertore) *

Io - Qualcuno ti ha controlanciato Umberto

* passano pochi secondi PING PING PING: controllo gli schermi e scopro un siluro attaccato allo scafo bearing 35 :s07:

contromisure shallow attive e passive, aumento velocità a 18 nodi, profondità 320 metri, rotta 135... BOOM *

 

Fine del gioco! :s68:

Modificato da sertore
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Verissimo, infatti la maggiore difficoltà della serata per me è stata proprio conciliare le esigenze di ricerca con le richieste che arrivavano dalla postazione TMA. Ricordo infatti che la situazione al sonar era parecchio complicata, con 3 contatti sommersi ostili + due unità di superficie + branchi interi di biologici + tutti i siluri che ad un certo punto giravano!

E' comunque vero che non essendo abituato a cooperare in multistation con una TMA manuale, certi accorgimenti non mi venivano affatto spontanei (tipo la comunicazione lead o lag in broadband)

 

Ma queste cose vengono con la pratica, non e' niente di insormontabile. E vero che con molti contatti l'interpretazione del sonar si fa difficile (e sopratutto su quello a cascata). Tuttavia il sonarista oltre che marcare i vari contatti, deve come parte del suo lavoro ascoltare i vari contatti e ad una prima analisi senza marcarli capire se si trattano di contatti di superficie, civili o militari o contatti "strani". Poi in un secondo momento si da una priorita' ai vari contatti e si marcano quelli che lui ritiene essere interessanti. Il sonar americano dispone inoltre dello storico (in modalita' veloce, corta e lunga). Alcuni contatti che non compaiono sul broadband o narrowband possono comparire sullo storico in modalita' lunga. Quindi di tanto in tanto occorre switchare tra la modalita' intermedia e quella lunga. Non si sa mai che arrivino sorprese.

 

Riguardo al daemon non so...non mi sembrava funzionasse granchè: eppure i contatti erano correttamente marcati sull stesso sensore sia in bandalarga che in bandastretta...mah

 

Il demon funziona solo ed esclusivamente quando si marcano contatti sul broadband. In narrowband non li prende assolutamente.

 

Per quanto riguarda infine la manovra evasiva, sul sonar attivo c'erano prima 7 tracce tutte sovrapposte in pochi gradi (da 207 a 211), di cui due erano siluri. Poi dal replay si vede che i siluri si allontanano a sud, ma concentrato com'ero sull'active intercept non me ne sono accorto subito...solo quando abbiamo acquisito profondità sono tornato sul passivo e ho capito come stavano le cose :s02:

 

Si quando ci sono molti siluri in acqua e' mission impossibile l'interpretazione del sonar. O si riesce a capire prima del lancio dei siluri la situazione tattiche cosi' si fa meno del sonar per qualche minuto, o in caso contrario capire quello che succede divente un esercizio in frustrazione.

Per quanto riguarda l'active intercept, io lo terrei sempre in automatico. E una di quelle postazione, anzi l'unica in verita' per cui ha senso lasciarla in automatico. Il motivo e' che altrimenti uno deve cambiare continuamente dal sonar al active intercept e richia di non capirci piu' niente. O perche' presta attenzione al sonar e magari gli sfugge quel segnale sul active intercept o perche' vede l'active intercept e non fa attenzione a quello che succede al sonar.

L'altro motivo piu' importante e' che l'active intercept in automatico marca i segnale, e li marca regolarmente il che semplifica in un certo qual senso il compito di chi sta alla tma. Se si tenesse in manuale invece dovrebbe essere il sonarista a stare perennemente sul active intercept per non perdere il/i segnali e poi marcarli a intervalli regolari.

 

Finisco per dire che il merge e' utile, ma va fatto marcando il contatto sue due sensori diversi. Tipicamente o l'array rimorchiato insieme a quello di prua o l'array rimorchiato insieme a quello laterale. Ovviamente durante la fase di merge non si cambia rotta. Marcare un contatto sia in broadband che narrowband sullo stesso sensore non serve a niente per il merge. Devono essere due sensori diversi.

 

Merge per un contatto (ad esempio) :

 

array rimorchiato (narrowband) + sonar di prua (narrowband) si

array rimorchiato (narrowband) + sonar di prua (broadband) si

array rimorchiato (broadband) + sonar di prua (narrowband) si

array rimorchiato (broadband) + sonar di prua (broadband) si

 

array rimorchiato (narrowband) + array rimorchiato (broadband) NO (perche' e' sempre lo stesso sensore)

array di prua (broadband) + array di prua (narrowband) NO (perche' e' sempre lo stesso sensore).

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Eccomi qui,

 

devo prima di tutto complimentarmi per lo scenario; per il ruolo della Perry era perfetto.

 

veniamo alla missione.

 

Parto dal porto, mi posiziono a difesa delle installazioni a terra ed una volta in posizione mando qualche ping attivo per verificare se la zona era pulita.

 

CUCU' c'è qualcosa, mando i link ad Alex che và subito in zona a verificare. (uno era Sertore)

 

Decolla anche il mio elicottero che questa volta ubbidisce fedelmente ai miei comandi e lo mando in perlustrazione nella zona non coperta dal mio sonar attivo.

 

Sonoboe dei 2 Helo al lavoro, spengo i motori della fregata, accendo CIWS, e Radar antiaereo e mi metto a lvorare con le sonoboe per coordinare la squadra.

 

Il resto è noto a tutti.

 

I 2 Akula sono stati identificati dalla squadra abbastanza velocemente ma Truffa è stato bravissimo ad evadere e far fuori il pericolo che arrivava dall'alto; ha anticipato di pochi secondi il mio helo (che infatti vedeva gigantesco) solo perchè sono stato costretto a trovare un buco nel ghiaccio per poter lanciare.

 

Note e precisazioni:

le sonoboe attive spesso mi sono dimenticato di spegnerle dalla fretta. Ma a comando del ns. sub ho provveduto a spegnerle non appena ho potuto.

La fregata ha pingato solo all'inizio partita per ovvi motivi (non è che il Kilo è a 1000 yds??) e non come ha detto qualcuno a casaccio per tutta la partita.

Non ho visto arrivare l'attacco missilistico ed a questo proposito i casi sono 2 : o mi ero dimenticato di riaccendere il CIWS oltre ad avere acceso il radar sbagliato oppure DW ha colpito ancora.

La fregata non è andata distrutta ma solo danneggiata (non imbarcava acqua e poteva manovrare)

truffa.jpg

 

Complimenti a tutti

 

elio

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Eccomi qua... :s06:

 

son contento che molti esultino per il mio affondamento (grida, gente che si tira i capelli, urla, pianti....)... si vede che è una cosa rara che accada... :s41:

 

un consiglio... approfittatene quando il :s07: DRAKKEN :s07: è in queste condizioni, perchè con un sub pienamente operativo ancora nessuno è in grado di attaccare il :s07: MITO :s07: !!!!

 

 

Comunque mi son proprio divertito, la partita è una di quelle che mi son riuscite davvero bene, è veramente difficile trovare i giusti equilibri, ma sicuramente questa è davvero ben fatta.

 

I commenti della partita:

 

io e Von Faust partiamo al centro dello scenario, sopra di noi uno strato di ghiaccio. Impostiamo una rotta a bassa velocità che ci porterà in zona utile per lanciare i ns LAM all'incirca dopo 40 minuti.

 

Il ns sonar è sgombro di contatti, tranne i biologici... comunque utili per eventuali manovre difensive.

 

Arriviamo in zona pronti a lanciare il ns attacco quando tutto accade molto velocemente:

 

Truffa lancia contro probabili target sub e la Fregata, Sertore si accorge che sta nella linea di tiro, poi viene colpito, intanto viene colpito anche Bubbe.

 

Decido con Von Faust che l'unica possibilità per noi è quella di avvicinarci e prendere noi i riferimenti dei target terrestri... imposto la rotta, e poi Von Faust mi comunica che è fuori dal gioco... (noooooooo) :s05:

(ma il tuo antivirus si chiama per caso GOLD... ) :s03: :s68:

 

Rimango senza armi, nè peri nè vela... intanto ho un possibile contatto di sub Yankee a Nord Est della mia posizione, ma ho solo la direzione presunta, e senza armi non posso fare niente.

 

Visto che Truffa era in posizione favorevole e poteva già individuare i target terrestri decido di aumentare la mia velocità per farmi sentire ed attirare su di me il fuoco nemico.

 

Manovra perfettamente riuscita, di lì a poco mi sento lanciare due siluri da Nord... non ci sono dubbi è il SEAWOLF... traccio con il passivo i due siluri e poi tento una manovra disperata di evasione senza l'ausilio delle CM...

 

manovra riuscita, primi due siluri evitati, poi cerco di avvicinarmi all'isola per entrare in zona sotto i ghiacci per evitare ulteriori attacchi da parte degli ELI, anche questa manovra riuscita...

poi decido di rallentare e capire un pò la situazione, il mio ACTIVE INTERCEPT era coperto di ping di tutti i tipi, in più all'ultimo sento pingarmi pure dal SEAWOLF... insomma un casino...

 

sento altri lanci, ma ormai il mio compito era assolto, TRUFFA ricaricava e lanciava i suoi missili verso il target terrestre...

il mio gesto eroico finisce con un siluro che mi colpisce.... per fortuna... :s68:

Modificato da Drakken
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array rimorchiato (narrowband) + array rimorchiato (broadband) NO (perche' e' sempre lo stesso sensore)

array di prua (broadband) + array di prua (narrowband) NO (perche' e' sempre lo stesso sensore).

 

Sì ma siccome mi chiedevi i dati del daemon, dovevo per forza rimarcare in BB i contatti che avevo marcato in NB ... :s02:

 

 

si vede che è una cosa rara che accada...

 

Sarà anche rara, ma devi ammettere che quando capita c'è sempre il sottoscritto dall'altra parte del siluro! :s11: :s11: :s11:

Modificato da R.Hunter
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