Il Delfino Dorato

[Totiano*]

titolo: IL DELFINO DORATO

Autore: Aurelio Scardaccione

Casa editrice: Schena Editore

Anno di edizione: 1988

Pagine: 86

Dimensioni(cm): 22,5 x 16

Prezzo originale: euro 9,30

 

 

Un libro particolare, che mi ha colpito nella sua schiettezza e "anormale" normalita.

so che parlo strano, ma è lo steso libro che, in un certo senso, mi ci obbliga.

In effetti dovrei partire ringraziando chi questo libro me lo ha regalato, e lo faccio con tutto il cuore!

 

la prefazione è fatta dal c.te Auconi che, per chi non lo conoscesse, è stato comandante del dandolo e del Cappellini durante l'ultimo conflitto mondiale. in essa dice:

"Tutto il racconto deriva da appunti fissati dall'A. quanto- dopo il drammatico 8 settembre del '43-fudeportato, insieme a migliaia di ex combattenti italiani, in campo di concentramento in tedesco..."

e ancora

"... l'A. descrive con precisione di linguaggio - ma senza mai indlgere a pur comprensibile retorica- arditi attacchi a convogli nemici effettuati dal Smg. Argo sul quale, dopo lo Zoea, era stato imbarcato..."

 

in queste due frasi è racchiuso tutto il racconto di un libro che, nonostante mi abbia lasciato perplesso, posso solo dire che mi è piaciuto. dal prologo, dove descrive la condizione in campo di concentramento, ai capitoli successivi dove, ufficiale di complemento appena uscito dalla scuola sommergibili di Pola, raggiunge i variimbarchi successivi vivendo in pieno la difficilissima guerra subacquea nel Mediterraneo, fatta di pochi e difficili attacchi e di trasporti materiali

Modificato 3 Aprile, 2009 da Totiano