Guest ERICH TOPP U-552 Report post Posted February 15, 2009 ....Visto che il Buon Marcuzzo, speso mi "tira le orecchie" (e ha ragione ! :s68: ), perchè non intervengo spesso in questa Sezione...."ravanando" nei miei "archivi", ho trovato un pò di notizie su quello che fu il primo motore marino della Piaggio.... ....spero di essermi inserito nella "sottosezione" giusta....casom mai....Marco....copia, incolla, taglia....insomma....fai quello che ritieni più giusto !.... :s51: ....(prometto che in seguito inserirò qualcosa d'altro....ho in "progetto" di parlare di quello che si può definire uno dei "capostipiti" dei motori fuoribordo....il più "mitico"....quello che in molti hanno provato ad imitare, ma senza grandi risultati ! :s02: ).... ...."MOSCONE" PIAGGIO.... Dopo tutte le varie esperienze motoristiche in campo terrestre e aeronautico, agli inizi degli anni '50, l'Ing. Enrico Piaggio, decide di inserirsi nel mondo della nautica da diporto, in quelli anni agli albori ed in rapida espansione. I progettisti di Pontedera, creano un prodotto che ricalchi la filosofia della ormai celebre 2 ruote, semplice, completo, di qualità, ma soprattutto, per tutte le tasche. Come tradizione, il nome viene scelto tra gli insetti, per dare l'idea di un piccolo motore e del suo ronzio: nasce così il Moscone. Questo piccolo motore fuoribordo monocilindrico da 99,5 centimetri cubi, sviluppa una potenza di 3,3 h.p. a 4.000 G./m. e diventerà l'antesignano dei futuri motori marini entrobordo KS 150 e KS 200 con trasmissione ad idrogetto degli anni '70. Mettendo a frutto l'esperienza motociclistica, la Piaggio realizza un motore con ottime caratteristiche di funzionalità e sicurezza. Le parti in rotazione sono racchiuse da un'apposita carenatura, limitando al minimo le possibilità di incidente. Il sistema dell'avviatore a riavvolgimento automatico rappresenta un innovazione nel campo: attraverso un coperchio a pressione, si accede, senza necessità di rimuovere il sistema principale, ad una puleggia per l'avviamento d'emergenza unito all'avviatore, anzichè al volano, perciò, in caso di rottura del cordino principale si mantiene comunque la funzione di riavvolgimento per la fune di emergenza. Il raffreddamento del motore è ad acqua tramite una pompa volumetrica autoregolata. Lo scarico subacqueo, rende silenzioso il funzionamento. Il peso complessivo è di 17 Kg. e il colore, la linea e la sagoma generale ricordano molto la Vespa. Non vi è nulla di visibile, non ci si sporca, nulla da toccare o da regolare. Quando si vuole invertire il senso di marcia, basta far ruotare di 180° il motore, senza bisogno di toccare leve. Dopo 5 anni dal primo modello, viene prodotta una seconda serie del Moscone, con alcune parti modificate, tra cui la sostituzione del motore con un bicilindrico, sempre raffreddato ad acqua. Poi agli inizi degli anni '60, viene prodotta la terza ed ultima serie del Moscone, con l'obiettivo di aumentare la funzionalità d'uso complessiva, inserendo un disinnesto per posizionare la marcia in "folle" e l'acceleratore a "leva". L'uso però di nuove fusioni d'allumino per la costruzione di quest'ultima serie, non è delle migliori ed iniziano a sorgere i primi problemi legati alla corrosione a contatto con l'acqua di mare, sommati poi al cambiamento del tipo di pompa dell'acqua che provoca grossi probblemi di raffreddamento e usura dei paraoli i tenuta. La succesiva morte di dell'Ing. Enrico Piaggio e il conseguente acquisto dell'azienda da parte della famiglia Agnelli, ancora poco interessata al mercato nautico, fanno cessare la produzione del Moscone nel 1966. :s67: Mau Share this post Link to post Share on other sites
Guest UPS2 Report post Posted February 16, 2009 Interessante!! Non sapevo che la Piaggio ( di cui sono primario :s03: :s03: cliente da ormai vent'anni e più!) avessa anche fatto motori marini! :s20: :s20: Share this post Link to post Share on other sites
Guest luciano pietri Report post Posted February 16, 2009 e bravo il mio fratellone, da un buon meccanico navale queste sono le notizie che si aspettano. Ricordo molto vagamente quei motori, anzi ricordo qualcosa degli ultimi quelli con la leva per innestare marcia, ma ce ne sono ancora in giro? Forse qualche tender ancora ce l'ha!!! Share this post Link to post Share on other sites
Guest ERICH TOPP U-552 Report post Posted February 16, 2009 Interessante!! Non sapevo che la Piaggio ( di cui sono primario :s03: :s03: cliente da ormai vent'anni e più!) avessa anche fatto motori marini! ....Caro Michele, oltre a questi piccoli fuoribordo, agli inizi degli anni '70, la Piaggio provò anche a cimentarsi in motori entrobordo (sempre a 2 tempi) con propulsione a idrogetto....Mio padre all'epoca faceva parte della Rete di Assistenza e onestamente ci sono "cresciuto" anch'io a cercare di farli funzionare (ne avevano sempre una ! :s68: )....in officina, ho ancora i Manuali da Officina di quei "catafalchi"....e forse da qualche parte, anche qualche pezzo....quando dedicherò "due righe" a quei motori, vedrò di scansionare anche i manuali !.... :s02: e bravo il mio fratellone, da un buon meccanico navale queste sono le notizie che si aspettano.Ricordo molto vagamente quei motori, anzi ricordo qualcosa degli ultimi quelli con la leva per innestare marcia, ma ce ne sono ancora in giro? Forse qualche tender ancora ce l'ha!!! ....Caro Fratellone Luciano....sono tanti anni che non ce ne sono più in giro, anche se....nel mio "piccolo museo" di fuoribordo e "amenicoli" vari...ne ho uno, "seconda serie", che prima o poi dovrò decidermi a restaurare.... :s19: ....credo che prima o poi, dovrò "scoprire" un pò gli "altarini" e farvi visionare qualche pezzeto della storia della nautica da diporto....tra bozzelli in legno di fine '800, ancore, eliche, motori, particolari e ricambi di motori che non esistono più (alcuni ancora imballati a nuovo), pompe di sentina a stantuffo, pompe per il travaso del vino dalle botti a bordo dei Leudi, etc. etc. etccccciiiiuuuuuuuuuuuu !!!!!! ("salute" !...."grazie" !! :s68: :s03: ).... :s67: Mau Share this post Link to post Share on other sites
Guest luciano pietri Report post Posted February 16, 2009 sarebbe ora si!!!! Scommetto che dalla tua officina uscira anche un cavalletto di quei piaggio. Erano veramente bellissimi, te li ricordi? Share this post Link to post Share on other sites
Guest Marcuzzo Report post Posted February 16, 2009 Ottimo articolo Mauro. Provvedo subito ad inserirlo nell'indice degli argomenti!!! :s20: :s20: :s20: Share this post Link to post Share on other sites
Guest ERICH TOPP U-552 Report post Posted February 16, 2009 sarebbe ora si!!!!Scommetto che dalla tua officina uscira anche un cavalletto di quei piaggio. Erano veramente bellissimi, te li ricordi? ....Magari Fartellone averne uno di quelli della Piaggio....in compenso ne ho un'altro (di cavalletto) di quello che a ragione è sempre stato definito "The best outboard in the world"....e di cui ne scriverò la sua storia a breve, corredandolo delle foto del mio "esemplare" che....guardacaso (come da "documento") ha esattamente tanti anni come me !.... :s02: :s67: Mau Share this post Link to post Share on other sites