Le Navi Romane Di Nemi: Una Follia Le Costruì Ed Un Altra Le Distrusse

[Alfabravo 59*]

L'Imperatore CALIGOLA nacque ad Anzio il 31/8/0012 e morì assassinato dai suoi pretoriani a Roma il 24/1/0041. Ebbe quattro mogli e vari figli. Era un pazzo scatenato: in un anno sperperò la liquidità dello Stato ammontante a 2,7 miliardi di Sesterzi, regalò 2 milioni di Sesterzi ad un auriga e nominò senatore il proprio cavallo.

 

Tutti siamo capaci di nominare senatore il nostro cavallo! :s03: A mio parere la follia più grande di CALIGOLA fu quella di costruire le più grandi navi mai realizzate fino allora per metterle non in mare, ma in un lago! E neppure tanto grande!

 

 

Le navi eran lunghe circa 70 mt e larghe 15: eran dei palazzi galleggianti dedicate alla Dea Egizia ISIDE ed alla Romana DIANA. A causa del brutto ricordo del loro "armatore" vennero affondate per ordine del Senato dopo la morte di CALIGOLA. La loro memoria, però, non si perse anche perchè, grazie alla non eccessiva profondità del lago, al minor inquinamento ecc.ecc. in certi giorni le si potevano "vedere" dalla superficie.

 

Nel 1928 iniziò il titanico lavoro di recupero: per 5 anni potenti idrovore, lavorando H24, prosciugarono il lago il cui livello delle acque non tornò più come prima (allora non c'era la sensibilità ambientale che c'è oggi...), ma alla fine i due scafi saltarono fuori e vennero sistemati sotto dei capannoni a concreta testimonianza delle glorie navali di Roma.

 

Ma come la Follia costruì queste navi, così un altra le distrusse. infatti le due opere d'arte vennero bruciate dai tedeschi in ritirata il 31/5/1944 (Roma fu liberata il 4/6 successivo): gesto veramente inqualificabile per i discendenti del Grande Poeta GOETHE!! :s06: :s05: :s05: :s25: :s25:

 

 

 

Tra le varie cose fu recuperata un ancora (ancora intatta!!) dotata di "bilancere": insomma i Romani avevan inventato l'ancora tipo "Ammiragliato" che 18 secoli dopo (1852) il C.te RODGER della R.N. propose, appunto, all' Ammiragliato Inglese che lo adottò

 

Edited February 26, 2009 by Alfabravo 59

[giampyg]

Ciao ,

 

Il museo con le ricostruzioni delle navi e alcune parti di quelle vere l'ho visitato i, però ci rifarò una visitina visto che non trovo più le foto :s68:

 

Altre notizie sulle navi di Nemi

 

http://www.comunedinemi.it/jvframe_turismo.html?museo.html

 

http://photoclub.controluce.it/scrigno/est...iNemi/index.htm

 

C'è anche un libro :

Un Sogno Ellenistico: Le Navi di Nemi :

Autore: aa.vv.

Editore: Felici Editore

ISBN: 8888327401

Collana: Archeologia

Data di pubblicazione: 2003

Lingua: Italiano

Formato: 21X29,7

Pagine: 174

[malaparte*]

Interessante. Ricordavo qualcosa sulle navi di Caligola, non ne sapevo la storia "recente"... :s06: Possibile...??!!

Però sulla pazzia degli imperatori romani userei un po' di cautela: chiaro, Caligola non era certo uno stinco di santo, anzi, so che ci sono anche studi medici per cercare di capire il perchè di certe alterazioni mentali di una serie di illustri romani (piombo delle condutture acquee, ecc.). Però ricordiamo che la storia dell'Impero romano è stata l storia della lotta tra imperatori e Senato (che più tardi è poi diventata storia della lotta tra imperatore e feudatari). Ho trovato interessante il libro di Massimo Fini, Nerone, Mondadori Oscar, 1994 (lo so, non è uno storico, ma è intelligente e polemico)

Non ne ho ovvimente le prove, ma a naso sono convinta che la famosa faccenda del cavallo fosse "semplicemente " un modo per manifestare disprezzo per il senato...una battuta, chiaro che mica ha fatto sedere il cavallo :s68: nei seggi dell Curia....Insomma, una leggenda, un po' come la famosa faccenda dell'incendio di Roma con Nerone che canta, a cui crede ormai solo una mia amica americana.

Stranamente, però, gli imperatori non si curavano delle public relations, e non avevano storici dalla loro parte (o magari , più probabilmente....non sono rimasti testi dei loro sostenitori....succede spesso.... :s02: ) Ci dobbiamo basare, se ben ricordo, ma vado a memorie andate, di Svetonio che era praticamente il Novella 2000 dell'epoca, e di Tacito, splendido nel suo mugugnare, ma decisamente conservatore e filosenatoriale.

 

Scusare l'OT, ma ho la mania di rovesciare le carte.....

Edited February 15, 2009 by malaparte

[Odisseo]

Scusare l'OT, ma ho la mania di rovesciare le carte.....

Penso faccia parte del divertimento del forum ...

 

A parte le battute, sono d'accordo che la pazzia di molti imperatori della gens Claudia sia da attribuire soprattutto a Tacito, il più grande storico di quei tempi.

Tacito era del partito senatorio e, forse in buona fede, vedeva quei tizii che si sentivano superiori agli altri come pazzi pericolosi e scriveva di conseguenza ... d'altra parte, quella follia della Guerra del Peloponneso sarebbe così famosa senza Tucidide ? e la spedizione dei 10.000 senza Senofonte ?

 

Ciao.

[sgt marcoz]

Quoto Alfabravo che ha avuto, questa meravigliosa idea e a chi piace la storia fa brillare gli occhi, anzi io posterei anche le battaglie delle Termopili e di Salamina che sono state pietre miliari della strategia navale. Devo dire che queste navi hanno sempre affascinato molto anche per l'alone di mistero che le ha avvolte. Non vado oltre per non ripetere l'ottima testimonianza del C.te Alfabravo. Grazie anche a Malaparte per le critiche sull'estro e la pazzia di molti imperatori romani, ho notato che sei ferrata in materia e non potrei competere con le tue conoscenze ma non sono d'accordo del tutto sul giudizio postato. .......ma sarebbe meglio forse usare il topic "fuori discussione"

Scusate se mi sono dilungato.

 

Marco

[malaparte*]

Grazie anche a Malaparte per le critiche sull'estro e la pazzia di molti imperatori romani, ho notato che sei ferrata in materia e non potrei competere con le tue conoscenze ma non sono d'accordo del tutto sul giudizio postato. .......ma sarebbe meglio forse usare il topic "fuori discussione"

no, non sono ferrata in materia, ho scritto appunto che si tratta di vecchie memorie...nessun problema comunque ad "incrociare i fioretti" :s01: :s02: in altra sede...

[ammiraglia88*]

Se non mi ricordo male un modellino ricostruito (ma con scala piccola) è custodito in una bacheca al Museo Navale di Venezia ... e credo di avergli fatto una foto due anni fa quando l'ho visitato.

Devo ricercarla nei vecchi files, perciò eventualmente ci risentiamo!

[Odisseo]

anzi io posterei anche le battaglie delle Termopili e di Salamina che sono state pietre miliari della strategia navale.

:s01: ... Termopili ... non sul mare.

 

[brin]

Ma come la Follia costruì queste navi, così un altra le distrusse. infatti le due opere d'arte vennero bruciate dai tedeschi in ritirata il 31/5/1944 (Roma fu liberata il 4/6 successivo): gesto veramente inqualificabile per i discendenti del Grande Poeta GOETHE!!

 

Che grande patrimonio abbiamo perso.... :s06: :s06:

[Alagi]

...ma sarebbe meglio forse usare il topic "fuori discussione"

 

No, perchè dopo un certo tempo i topic di "Fuori discussione" vengno cancellati...

e visto l'indubbio interesse di questo argomento è meglio che ciò non avvenga!

[malaspina*]

Interessante argomento che mi era sfuggito.

 

Ho sempre prestato molto interesse al lungimirante e ciclopico processo di riportare alla luce quelle navi.

Purtroppo come sappiamo, la barbarie prevale sulla cultura.

Come ebbe a dire uan persona a noi cara: "...noi rappresentiamo 2000 anni di storia...". Chi incendiò quelle navi, certo non brillava per cultura!

[sgt marcoz]

:s01: ... Termopili ... non sul mare.

 

 

Mi scuso ma ti contraddico Le Termopili si combatterono in terra con i Spartani ed altri eserciti greci comandante Leonida e Temistocle (ateniese) che dal mare doveva impedire l'aggiramento della costa da parte delle navi ottomane, che dovevano a loro volta sbarcare il grosso della truppa e prendere alle spalle Leonida, Temistocle ci riuscì e nonostante avesse uina flotta nettamente inferiore, complice l'effetto sorpresa, la snellezza delle sue navi e l'ottima strategia riuscì nell'intento, anche se ...ahimè Leonida si sacrificò per dare il tempo alle truppe non Spartane di ripegare e non farsi attaccare da un sentiero montano, scoperto da Serse e usato per aggirare via terra li Spartani, che in trecento resistettero fino alla morte.

Scusa per la precisazione ma ci tenevo.

 

Ciao

Marco

Edited February 16, 2009 by sgt marcoz

[malaparte*]

aggiramento della costa da parte delle navi ottomane,

 

Ehm....persiane... :s02:

[sgt marcoz]

Già che ci sono vi dico anche la fine del "film". Dopo la sconfitta terrestre delle Termopili Serse dilagò nel Peloponneso, distrusse completamente tre città tra cui Atene deportando e razziando, ma ....... ebbe una brutta sorpresa a Salamina. Il solito Temistocle calcolò bene la strategia, se avesse difeso Atene in fronte aperto la città sarebbe stata occupata lo stesso e lui sarebbe sarebbe andato incontro alla disfatta e glii gli ottomani sarebbero dilagati in tutta la Grecia, quindi aspettò la, ancora formidabile, flotta nemica dietro l'isola di Salamina nel mar Egeo la strinse a tenaglia e affondò quasi tutte le navi nemiche con il loro carico di soldati.

Come ci insegna la storia Serse sconfitto e inseguito dai vari eserciti Greci si ritirò oltre lo Stretto di Bisanzio perdendo anche una parte delle proprie terre.

L'ho scritto d'impeto quindi se pensate abbia scritto qualche sfrondone non esitate a correggermi.

Grazie per l'attenzione e la pazienza.

 

Marco

[sgt marcoz]

Ehm....persiane... :s02:

 

Cara Malaparte grazie mi hai affondato.......mi scuso per lo sfrondone

[malaparte*]

No problem, capita a tutti, soprattutto quando si va di fretta (come quasi sempre)...vorrei solo ricordare anche i 700 Tespiesi, che nessuno ricorda mai....

Edited February 16, 2009 by malaparte

[Guest Marcuzzo]

Le navi di Nemi mi hanno sempre affascinato, forse perchè anch'io non sono tanto normale di testa. Si trattò della prima costruzione di una casa galleggiante, cosa che ho sempre voluto, e chissà che prima o poi...

[Odisseo]

Mi scuso ma ti contraddico Le Termopili si combatterono in terra con i Spartani ed altri eserciti greci comandante Leonida e Temistocle (ateniese) che dal mare doveva impedire l'aggiramento della costa da parte delle navi ottomane, che dovevano a loro volta sbarcare il grosso della truppa e prendere alle spalle Leonida, Temistocle ci riuscì e nonostante avesse uina flotta nettamente inferiore, complice l'effetto sorpresa, la snellezza delle sue navi e l'ottima strategia riuscì nell'intento, anche se ...ahimè Leonida si sacrificò per dare il tempo alle truppe non Spartane di ripegare e non farsi attaccare da un sentiero montano, scoperto da Serse e usato per aggirare via terra li Spartani, che in trecento resistettero fino alla morte.

Scusa per la precisazione ma ci tenevo.

Ciao

Marco

... ho fatto l'errore di mettere la locandina di "300" perchè era l'immagine che (al volo) rendeva meglio.

Mi auguro che non perseveriamo insieme nell'errore ritenendo un modesto film d'azione (una volta mi sembra si chiamassero peplum) equivalente ad un testo di Storia.

Ciao.

 

Odisseo

[ammiraglia88*]

Trovata!

Ecco la foto del modellino custodito in una bacheca al Museo Navale di Venezia ... a proposito, se vi capita andate a visitarlo ... e se non vi capita :s06: ... andateci appositamente :s03:

 

 

non è il massimo (ma all'interno, e in una bacheca, ... di più non sono riuscita a fare!)

[malaparte*]

Molto interessante, dal sito RAI, il documentario di Passaggio a Nord Ovest, con ricostruzioni tridimensionali e curiosità tecnologiche. Tra l'altro, si scopre che il Museo di Nemi è stato costruito grazie alla Marina Militare, e che forse la colpa della distruzione NON fu dei tedeschi...

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media...652f99239f.html

[LT Melekhin *]

... ho fatto l'errore di mettere la locandina di "300" perchè era l'immagine che (al volo) rendeva meglio.

Mi auguro che non perseveriamo insieme nell'errore ritenendo un modesto film d'azione (una volta mi sembra si chiamassero peplum) equivalente ad un testo di Storia.

Ciao.

 

Odisseo

...bellissimo film d'azione... :s41:

[simone77]

Comunque la pazzia degli imperatore sembra che possa essere in parte riconducibile all'utilizzo di condotto in piombo per la distribuzione dell'acqua, con conseguenti problemi di saturnismo.

[Alfabravo 59*]

:s55: Buonasera a Tutti!

Tra l'altro, si scopre che il Museo di Nemi è stato costruito grazie alla Marina Militare, e che forse la colpa della distruzione NON fu dei tedeschi...

Segnalo su questo argomento il DVD dell' ISTITUTO LUCE "NEMI, il mistero sommerso del lago", scritto e diretto da Massimo MY. In base a quanto visto ed ascoltato, avrei scritto un sacco di "castronerie", specie per quel che riguarda l' Imperatore CALIGOLA. In particolare la sua follia sarebbe stata "montata" dallo scrittore SVETONIO su "istigazione" del Senato Romano col quale CALIGOLA aveva un pessimo rapporto.

 

 

Per quel che riguarda i Tedeschi, nel DVD essi son "assolti per insufficienza di prove".

Edited August 6, 2010 by Alfabravo 59

[Odisseo]

Segnalo su questo argomento il DVD dell' ISTITUTO LUCE "NEMI, il mistero sommerso del lago", scritto e diretto da Massimo MY. In base a quanto visto ed ascotatato, avrei scritto un sacco di "castronerie", specie per quel che riguarda l' Imperatore CALIGOLA. In particolare la sua follia sarebbe stata "montata" dallo scrittore SVETONIO su "istigazione" del Senato Romano col quale CALIGOLA aveva un pessimo rapporto.

Non esistono storici "oggettivi", ognuno riflette i suoi tempi e l'ambiente in cui vive.

Svetonio poi aveva una certa tendenza agli aneddoti, oggi si direbbe al gossip; penso, però, che più che essere influenzato dalla fazione senatoria (ai suoi tempi ormai alla canna dell'ossigeno), avesse buoni motivi per ingraziarsi la dinastia Flavia, anche parlando male di quella Giulio-Claudia.

Il fatto che siano andati persi gli Annales di Tacito relativi al periodo di Caligola non modifica la situazione: Tacito era apertamente del partito senatorio, si può immaginare cosa scrivesse di Caligola.

... anche se una vena di follia doveva esserci da Tiberio a Nerone (passando per Caligola e Claudio).

 

Ciao.

[Iscandar]

Quando detiene il potere assoluto la mente umana tende alla pazzia...

[Odisseo]

Quando detiene il potere assoluto la mente umana tende alla pazzia...

:s03: ... conosco dei pazzi che credono di detenere il potere assoluto.

[malaparte*]

In Le Vie d' Italia, aprile 1940, un lunghissimo articolo a firma L.N. sul Museo delle Navi di Roma , inaugurato appunto il 21 aprile di quell'anno, sul lago di Nemi.

 

Il fasciame delle navi, già di per sè impermeabile per il calafataggio accurato, era rivestito di lastre di piombo, e tra legno e piombo uno strato di forte tessuto di lana imbevuto di sostanze impermeabili. L'armamento era di 32 remi per lato, ma non è possibile ricostruire se a uno o due ordini.

Entrambe erano riccamente ornate: teste ferine in bronzo , (le ciocche di pelo di colore diverso rese con metallo di diversa lega!), un avambraccio a tutto tondo (era un talismano contro il malocchio; che da lì sia nato il famoso gesto dell'ombrello? :s03: ), una testa di Medusa (pure questa anti-malocchio. Si sa, i naviganti.... :s02: ). Un grande rubinetto perfettamente funzionale, sostanzialmente identico a quelli moderni, una pompa a stantuffo, la noria coi suoi secchielli, piattaforme girevoli su sfere (antecedenti il cuscinetto a sfere...), due grandi ancore con le loro corde (l'articolo dice proprio così.... :s10: ): una di legno con ceppo in piombo, lunga 5,50 m., l'altra di ferro rivestito quasi completamente di legno di m. 4, con ceppo mobile per facilitare la manovra. L'uso del ceppo mobile si è poi perso nei secoli, ed è stato "reinventato" in tempi recenti: si chiama infatti (dice L.N.) "ancora Ammiragliato" perché introdotta dalla Marina inglese nel 1852 per decreto dell'Ammiragliato. Dopo la scoperta il nostro Ministero della Marina con foglio ordini gennaio 1938, rivendicò la priorità dell'invenzione :s68: , prescrivendo l'uso del termine "ancora romana".

Poi telai e sportelli, borchie, maniglie, mosaici e marmi, cornici d'argento, nottolini ecc. Ecc.

Poi battello e piroga.

I bronzi erano saldati ad altissima temperatura. L'analisi delle leghe bronzee ha fatto risultare che raggiungevano gli standard della moderna industria metallurgica tedesca.

L'articolo continua presentando lo svolgimento dei lavori per il recupero, le attività dei Direttori e dei curatori che se ne occuparono, ecc. Molti industriali offrirono spontaneamente il loro contributo, in particolare Guido Uccelli che fornì fin dal 1927 il primo gruppo di idrovore e parecchio altro. Nella notte del 10 febbbraio 1930 una tempesta fece naufragare le idrovore! Ci vollero due mesi per recuperare, non le navi, ma i macchinari. Il 22 agosto stesso anno un assestamento del fondo lacustre fece rialzare di colpo il lago di 65 cm e si ordinò di abbandonare la ricerca. Poi l'ordine (siamo in Italia) fu ritirato.

 

Morale, il lago venne abbassato di 22 metri!!!

L'articolo lascia in sospeso la funzione che le navi dovevano avere, pur accennando ad indizi che portavano ad una destinazione sacrale, ma l'ipotesi era da vagliare.

 

Alcubne delle foto, particolarmente interessanti perché precedenti l'incendio

 

 

 

 

 

 

 

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[lazer_one*]

Ho visitato il museo un paio di anni fa... vedo di scovare le foto (anche se fatte con un telefonino)

[bussolino]

da base artica, marco

 

....le colpe sono sempre di coloro poi non presenti, i dolori di chi ee presente.

se ricordate il bicintoro di venezia bruciato dai francesi, oppure ad altri gesti poco storici...!

 

incredibile quanto la stupidita umana prevalga sulla ragione.

 

saluti marco

[gepard *]

incredibile quanto la stupidita umana prevalga sulla ragione.

"Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi."

 

E non c'è neutrino che possa smentire questa notevole teoria di Albert Einstein (e forse nemmeno le altre...)

[Guest]

Non ne ho ovvimente le prove, ma a naso sono convinta che la famosa faccenda del cavallo fosse "semplicemente " un modo per manifestare disprezzo per il senato...una battuta, chiaro che mica ha fatto sedere il cavallo :s68: nei seggi dell Curia....Insomma, una leggenda, un po' come la famosa faccenda dell'incendio di Roma con Nerone che canta, a cui crede ormai solo una mia amica americana.

 

Scusare l'OT, ma ho la mania di rovesciare le carte.....

Sono d’accordo con l’analisi fatta da @malaparte, quello che Caligola ha fatto con il proprio cavallo, era soltanto un “voto” di protesta… senza andare troppo lontano, basti vedere i voti di protesta di un noto partito Italiano (sono sicuro che tutti abbiamo capito a chi mi riferisco…). Probabilmente fra 2000 anni qualcuno dirà che alcuni politici italiani erano dei pazzi scatenati… (detto tra noi avrebbe ragione!) :s03: :s02:

 

PS Scusami @malaparte, mi sto arrovellando il fegato... ma cosa significa l'OT (scusa se te lo chieo)

Ciao e Grazie

Vincenzo

Edited October 10, 2011 by Guest

[giampyg]

Le parti Bronze sono conservate al Museo Nazionale Romano - Palazzo Massimo , sede un tempo dell'ex Istituto Massimo, che vi consiglio di visitare .

 

Mentre per il museo di Nemi:

http://www.comunedinemi.it/jvframe_turismo.html?museo.html

[malaparte*]

PS Scusami @malaparte, mi sto arrovellando il fegato... ma cosa significa l'OT (scusa se te lo chieo)

 

Vedo ora...OT è parte della netiquette . Chiaro, no?? :s03:

 

Ti capisco: io che non avevo mai frequentato forum ci ho messo un bel po' ad orientarmi tra topic, flame, post, OT, netiquette, ecc.....e Spalletti. Tutti nomi misteriosi.

Allora, la netiquette è l' "etichetta", le norme di educazione che si usano quando si scrive in rete.

Se capita di inserire una battuta che non ha molto a che fare con il tema principale, si usa scrivere OT (Out Topic): è un modo per dire "Scusate, mi rendo conto che sono fuori argomento, ma mi è venuto in mente questo collegamento..."

Chiuso l'OT :s02:

[Lefa]

OT= off topic :s01:

Quanto all'uso della chiocciola (@) Vincenzo, si inserisce al posto di scrivere un generico 'a', inteso come 'rivolto a', quando ti vuoi rivolgere a qualcuno senza quotare il messaggio al quale vuoi fare riferimento.

Ad esempio, se in questo messaggio volessi dire qualcosa a Valeria scriverei:

 

@ Malaparte: bla bla bla bla bla..

 

:s02:

[malaparte*]

Sulle navi di Nemi, è comparso (tramite noto social...) questo articolo piuttosto completo

http://www.ocean4future.org/archives/36282