Vai al contenuto

Costruire Sommergibile


L.T. Benedict

Messaggi raccomandati

Grazie della spiegazione,questa dei bulbi può essere un ottima idea per comandare il riempimento. Per qunato riguarda la proplsione il problema è che il motore deve essere veramente potente.Rifacendo i calcoli peserebbe in immersione 8tonnellate,un motore d'avviamento d'auto o simile non può farcela a spostarlo

Link al commento
Condividi su altri siti

Visitatore tempesta
Grazie della spiegazione,questa dei bulbi può essere un ottima idea per comandare il riempimento. Per qunato riguarda la proplsione il problema è che il motore deve essere veramente potente.Rifacendo i calcoli peserebbe in immersione 8tonnellate,un motore d'avviamento d'auto o simile non può farcela a spostarlo

 

Ma che calcoli hai fatto, sopratutto, passa le formule, che io sto a 0, con formule e formulari, cmq dipende dalla profondità, anche se te parli di tonnellate, io non vedo il problema, se hai bisogno di spinta aggiuntiva per la risalita o cose del genere, si possono usare, resta da vedere come e dove metterli, i palloni da recupero per la subacquea, per ginfiarli basta poco, sono come sacchetti, ci "sputi dentro un pò d'aria e ti danno spinta, provare per credere, io li ho usati una sola volta, solo nel corso di sub, comunque ci tirano su le navi volendo.... Io ripeto che esistono motori da modellismo che danno potenza a sufficenza, se poi non bastasse, si può sempre accoppiarne 2 sul solito albero....

Link al commento
Condividi su altri siti

escludendo ciò che c'è dentro,il mio som per i dati che ho detto qulache intervento fa ha un volume di 5,6m^3 non 28 come avevo erroneamenente supposto.la densità perciò è 7000kg/5,6 m^3=1250 kg/m^3,poiche densità acqua marina 1025kg/m^3 il sottomarino affonderà,le formule che ho detto qualche intervento fa non erano necessarie(credo :s03: :s03: )

secondo me i motori da modellismo,avhe se sono dei megabrushless con lipo da 80000mah nn ce la fanno.poi non lo so. :s14:

Link al commento
Condividi su altri siti

Visitatore tempesta

Effettivamente, il peso è tantino, no pensavo che un modello in vetroresina potesse arrivare a così tanto peso, cmq http://www.vulcaniasubmarine.com/THE%20BIO...es/image017.jpg

anche se sembra piu un motore a scoppio, riguardo i motori, poi domani chiedo, da noi usano per spostare un'antenna di 30kg un motorino elettrico a corrente continua, so che in commercio ce ne sono anche di migliori e con piu potenza, il problema è che non credo basti una batteria da 12 volt, forse siamo sui 24 se non di più, indi il peso aumenta, un paio di batterie da macchine, secondo me pesano troppo, anche se si potrebbe controbilnciare usando materiali espansi, che contengono aria al loro interno, in pratica casse di galleggiamento :)

Link al commento
Condividi su altri siti

Ripeto: il peso non dev'essere davvero un problema, son sicuro che anche per il Nemo hanno usato batterie da automobile se non di più, anche perché non esistono alternative. Ricordo anche che per spostare un corpo immerso la potenza non deve essere mostruosa, ne basta poca davvero a meno che non vogliate fare 30 nodi come un SSN, e che un semplice motore d'avviamento solitamente è potente abbastanza da spostare l'auto (mai provato? :s02: ) quindi penso arrivi tranquillamente al Kw. Bisogna cercare di usare componenti reperibili facilmente e a buon mercato, sennò diventa una versione casalinga dei Zolotaya Ryba...

Link al commento
Condividi su altri siti

Visitatore tempesta

La mia idea di minisom è il delfin, 30 nodi magari sono troppi, 25mi devo far bastare i 25, se tengono le pinne, al proposito, come si calcola il max carico strutturale, nel senso, come faccio a sapere quanto regge la vetroresina, esiste un modo, es. tot cm di vetroresina reggono mediamente tot kg o cose del genere?

Modificato da tempesta
Link al commento
Condividi su altri siti

Allora, gli schemi non li ho, ma se li volete li posso inventare, ma ho bisogno di qualche ora.

Per quanto riguarda la potenza, non penso che bastino motori da modellismo, secondo me bisogna poter disporre di potenza in eccesso per una questione di sicurezza.

Per quanto riguarda le batterie io ne userei 4 o 6 di quelle da auto da disporre in modo da poter ottenere 12 o 24 Volts.

Per i motori io mi incomincerei ad informare sui motorini d'avviamento per camion:

http://www.daf.com/daftrpcatalogus/it/-9366480.htm

questi sono gli esempi delle dimensioni e potenze, bisognerebbe fare 2 conti con le potenze, ma ora non ho tempo.

I motorini d'avviamento delle auto si possono prendere in considerazione, ma non so se reggono i 24V.

Perchè mi sono fissato con i 24?

Perchè a parità di Ampere assorbiti i motori a 24 V hanno più potenza.

Link al commento
Condividi su altri siti

Visitatore tempesta

ciao raga, oggi ho fatto un pò di compiti al lavoro, anzi, i compiti l'ho fatti fare ad un pogettista :s41: , gli ho parlato di sto progetto e dei motori, visto che ne ha studiati e provati di vario tipo per la ditta.

Riguardo i motori per l'avviamento, me li ha sconsigliati alla grande, la motivazione, del tutto logica è che: i motori per l'avviamento dei mezzi, hanno si una buona forza, solo, non sono fatti per un funzionamento continuo, sono studiati per essere utilizati per pochi secondi non per minuti o ore, gli ho fatto vedere i siti dei crucchi, dovi ci sono anche i dati tecnici dei motori che hanno usato. Il problema, oltre che trovare un motore che superi almeno i 6/7 hp, secondo lui meno non ti muovi neanche (lui mi parlava di almeno un 10hp), sono proprio le batterie, con un motore di almeno 10 hp, per muverlo si necessita di svariati amperaggi e una corrente ben superiore hai 20 volt, almeno 40 o 50, il che comporta uno sfracello di batterie, come http://www.psubs.org/projects/bgiff/

anche se lui monda 2 motori da 20hp, con 1 gia da dieci mi parlava di almeno un 100A e di una cinquantina di volt :s12: , uscito dal lavoro me ne sono andato al negozio a vedere quanto cosano ste batterie e che potenze si può raggiugere, la cosa non mi ha tanto sconfortato, anzi, si puo arrivare fino a 200A per pacco :s20: solo che costano anche 300 eurini :s05: e credo che pesino uno sfracello; lo spaciatore di batterie, mi ha pure detto che esistono 2 tipi diverse di batterie, quelle da macchine-camion e quelle da barche, solo non conosce la differenza, crede dipenda dal tipo di carica, a secco o con acidi, non ho capito bene, poi lunedi lo chiedo al sapientino dove lavoro :s01: almeno che qualcuno no sappia in anticipo la risposta. Le batterie che ho visto sono quelle classiche della fiam, se vi puo interessare, mantre per i motori, ancora non ho visto niente, mi sono pure dimenticato di farmi dare il sito dove comprano i nostri.

 

Parlando sempre col tipo, il progettista, abbiamo cercato altri sistemi, lui mi ha proposto un motore a scoppio :s68: , in un sottomarino in immersione -.- , anche se la pensata tutto sommato non è male, mo vi spiego....

 

Allora un motore a scoppio ha bisogno di 3 cose, la benzina :s01: , l'aria per lo scoppio, l'aria per poter scaricare.

Riguardo la prima, no problem, la seconda, lui mi proponeva, di usare un motorino 50cc 2tempi(per le prove consigliava di prendere un ciao al disfascimento), quindi colleghi il motorino ad una bombola, ed hai l'aria, con una bobmbola da 20 lt caricata alle solite 200atm hai circa 80 minuti di autonomia, piu o meno, per lo scarico, se non vuoi fare molta profondità, basta una valvola di non ritorno (anche se lui non sà la pressione di uscita dei gas di scarico) per non fare entrare l'acqua, altrimenti per pressioni piu alte di 2 atm, io ho pensato ad una pompa di aspirazione ed espulzione; oltre a questo per risparmiare sul peso, abbiamo pensato di utilizare l'ossigeno e i gas di scarico, del motore stesso, un 20% del primo, con un 80% del secondo, il resto lo butti come sopra, per di piu l'ossigeno se premescolato, non da problemi di scoppio accidentale, se mai servono bumbole certificare o PULITE per l'ossigeno, secondo lui la cosa dovrebbe funzionare in maniera eccellente, avresti potenza a disposizione e elettricita per gli utilizatori senza sprecare le batterie di emergenza. Per giunta esistono motori per i modellini da 50cc che non pesano un piffero, amche se credo non siano fatti per grandi sforzi, oppure un semplice ciaino, preso da uno sfascia carrozze con 10 euro, contro i 300 di una batteria da 200A, unica pecca testa in ghisa mi pare, pesa uno stonfo; comunque calcolate, che chi non fà sub e deve comrare pure delle bombole, il costo è di massimo 200 euro (io mono bombola da 15 litri preso per 180 mila lireal tempo che fù, quindi con il cambio 1:1 180euri, sconato 170 ), nuve, trovate a moolto meno su ebay o nella cerchia dei sub, che posso garntire si trovano e se tenute a modo capano due vite, le mie erano di mio zio, comprate quando aveva 20 anni, adesso ne ha quasi 60, revisionate l'anno scorso sono ancora come nuove :s10: (il bibo che ho è fatto in trilaminato dalmine, che sfortunatamente non fanno piu da quello che mi hanno detto).

 

Che ne pensate??

Link al commento
Condividi su altri siti

L'idea di una sorta di AIP è senz'altro interessante, ma ci sono difficoltà aggiuntive di cui non si è fatto cenno :s10:

Il raffreddamento, in primissima istanza: i piccoli motori sono solitamente raffreddati ad aria. Anche riuscendo a fare un circuito di raffreddamento artigianale ad acqua, il motore scalderebbe e l'interno del sub diventerebbe in breve una sorta di sala caldaie.

Il rumore, non oso nemmeno immaginare cosa dev'essere stare con un motore a regime, per quanto piccolo e silenziato e montato su silent blocks, dentro un boiler in acciaio :s14: :s26: penso ci siano compagnie e luoghi più piacevoli.

La trasmissione, se un motore elettrico può essere accoppiato in direttissima alla sua elica, un motore a scoppio deve per forza avere almeno un giunto ed un invertitore, che sia sotto forma di scatola d'ingranaggi o d'elica a passo reversibile.

La possibilità di frazionare la propulsione: con l'elettrico si possono installare due o più motori, con motori a scoppio la vedo molto più problematica.

La puzza!! :s06: Per quanto pulito e sigillato un motore a scoppio puzza d'olio e di benzina. Per non parlare poi della sicurezza, incendi o fughe di gas di scarico.

 

Insomma, se nessuno finora ci ha mai provato, penso che ci siano solide ragioni :s02:

 

Edit: si potrebbe al limite esplorare la possibilità di usare un motore ad aria compressa od installare uno di quei gruppi elettrogeni portatili con relativo raddrizzatore per ricaricare le batterie e alimentare i motori in superficie

Modificato da Secondo Marchetti
Link al commento
Condividi su altri siti

Visitatore tempesta

Motore ad aria compressa?? Spiegare pls... che quato mi manca... Cmq nel dolphin, credo abbiano usato un motore a scoppio, per la puzza, il vano motore non è a contatto con il vano equipaggio, la mia idea era di copiare pari pari il dolphin, poi nn serve un motoriduttore, credo....

Link al commento
Condividi su altri siti

Ragazzi, ma su un sub del genere non conviene usare tutto lo spazio per delle batterie invece che mettere doppi motori, carburanti, bombole compresse con tutti i problemi/pericoli che ne conseguono?

Alla fine pensateci, non dovete fare caccia ai convogli nell'oceano e se voleste spingervi un'pò più lontano vi potreste far rimorchiare da una barchetta qualunque, in modo tale da avere anche un'appoggio in caso di emergenza.

Penso che l'unica idea applicabile sia quella dei motori ad aria compressa, ma ho seri dubbi sull'autonomia e sulla complessità, motivi per cui ripiegherei sull'elettrico.

D'altra parte pensateci, se da sempre si usano batterie e motori elettrici ci sarà un motivo.

Link al commento
Condividi su altri siti

ragazzi ho avuto la pensata su come fare un som monoposto spendendo poco e con facilità.

Si prende un serbatoio in pvc da 1000lt,si allarga il tappo in modo da poterci passare,e ci si infila un sedile d'automobile,lo si richiude con una cupola(a questo non ho ancora pensato) e sui lati ci si piazzano estrenamente due barili di quelli per l'olio o cose del genere fatti di lamiera per le casse di zavorra.Postriormente due motori da12 v e 1/2 cavallo che si usano per i canottini che sono fantastici in quanto a spinta,e si piazzano i timoni di profondità,

poi vi posto un disegno.Una cosa:qualcno mi sa dare link dove vendono questo tipo di serbatoi per l'acqua?

 

tempesta io ti consiglio di ritornare all'idea dell'elettrico mooooooooolto più semplice da realizzare. :s01:

Link al commento
Condividi su altri siti

credo che un requisito operativo del tuo battello, tempesta, potrebbe essere utile per capire cosa deve entrare in quel contenitore...

 

un motore a ciclo chiuso è già stato inventato ed applicato, ma ha una notevole serie di problemi che è difficile risovere artigianalmente. Secondo Marchetti ti ha già dato un'idea delle difficoltà

Link al commento
Condividi su altri siti

non so se è la seconda volta che posto questo intrevento ma qunado l'ho scritto non è apparso nella discussione,perciò riscrivo.E' possibile,secondo voi,immergere il som solo grazie all'ausilio dei timoni di profondità?Ovviamente portando la sua densità prossima a quella dell'acqua con della zavorra.

Link al commento
Condividi su altri siti

ehm, cosa intendi per "portando la sua densità prossima a quella dell'acqua con della zavorra"?

immaginando che tu intenda diminuire la riserva di spinta per renderla prossima allo zero.

 

queste navi sono già esistite, e se la velocità e la portanza dei timoni sono sufficienti il battello puo effettivamente immergersi. diventa però dispendioso dal punto di vista energetico (per i consumi) e dal punto di vista del governo perche serve attenzione continua.

 

unico "vantaggio" è che in assenza di propulsione il battello torna in superfice da solo (che è un vantaggio solo se sopra la testa non c'è alcun natante :s02: )

Link al commento
Condividi su altri siti

Visitatore tempesta

Mi ero perso il post, riguardo ai motori, si rimango su quelli elettrici, mentre per l'imerzione dinamica, come hanno detto prima, necessiti di tanta energie in piu, per muovere il battello, riguardo all'emerzione, comunque devi avere il pallone di segnalazione, anche se nessuno rispetta piu le regole, anche le normali regole di comportamento e decenza in mare :(

Modificato da tempesta
Link al commento
Condividi su altri siti

Visitatore tempesta

Credo che l'unico modo per ridurre l'umido sia quello di mettere materiale assorbente, o usare tinte per proteggere i componenti, ce ne sono di diversi tipi, noi le usimo sugli apparati che stanno fuori dalla plancia comando o da zone "protette", si garantisce la tenuta, anche se immerse in acqua (provare per credere), unica pecca è se la tinta và sui connettori, in quel caso va a sparire il contatto elettrico, con relativi problemi, che per esperienza, si notano solo dopo che l'apparato è stato installato :( (hai voglia a provare le schede in area di test, di solito funzionano al 90%, smettono dopo in compenzo :( ) quindi se usate cose del genere, attenti a dove la date, la tinta è trasparente, gli ultimi ritrovati assicurano una buona tenuta all'acqua e una scarza resistenza all'abrasione.

Link al commento
Condividi su altri siti

Scusate ma sono mancato qualche giorno.

Non voglio far quello che rompe le uova nel paniere, ma penso che bisogna affrontare tutto con mentalità critica quando si tratta di sicurezza.

Per quanto diceva Bebedict, cioè immergersi usando solo i timoni, mi lascia un pò perplesso, infatti mi sa che in questo modo il sub sarà molto poco sicuro in caso di una anche minima perdita, per dire, se vi comincia a perdere una tenuta, con le casse date aria e si va in superficie, mentre così come diceva o avete una zavorra sganciabile o abbandonate il sub, inoltre io provo ad immaginare come si comporterebbe in superficie, secondo me le onde non le terrebbe minimamente e inoltre si dovrebbe stare molto attenti quando si sale, infatti basterebbe che uno "atterri" troppo bruscamente sul ponte (tipo scendendo dal molo) per mandare il sub sott'acqua, con brutte conseguenze nel caso ci sia il portello aperto.

 

Che ne pensate?

Link al commento
Condividi su altri siti

:s20: E' un'idea affascinante C.te L.T.Benedict poter costruire un mezzo sub amatoriale senza

trascurare la sicurezza.Ho visionato i molti filmati proposti e sono arrivato a delle conclusioni

teoriche e pratiche.

1°- forse sarebbe meglio formare una squadra ,aprire per modo di dire un cantiere dove possono

volendo intervenire tutti i C.ti Betasom.

2°Considerando il mio lavoro ho pensato l'utilizzo di serbatoi trasporto gas-naturale-liquefatto

portata litri.56000-litri45000-per g.p.l. stradale -sarebbe veramente bello.

3° la struttura di questi serbatoi-autostradali è portante con rinforzi esterni e interni.

lamiera mm.10-all'interno ogni settore è munito di rinforzi frangiflutto e antiriflusso gas liquido

resistenza pressione 24-atmosfere. pensate che potrebbe essere l'inizio???????

Poter scendere anche -60-70 metri........

Link al commento
Condividi su altri siti

mah, può anche essere, magari alcuni si, ma ti riporto quanto avevo letto qui su Subsim:

 

http://blog.wired.com/27bstroke6/2009/01/n...aw-harpoon.html

 

nel testo lo chiamano "semi-submersible"

 

Cercando questo articolo, ho beccato questo! http://www.ybw.com/auto/newsdesk/200900290...pbogeneral.html

Modificato da Sag75
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 weeks later...

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Visitatore
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovi formattazione

  Sono ammessi al massimo solo 75 emoticon.

×   Il tuo link è stato automaticamente aggiunto.   Mostrare solo il link di collegamento?

×   Il tuo precedente contenuto è stato ripristinato.   Pulisci l'editor

×   Non è possibile incollare direttamente le immagini. Caricare o inserire immagini da URL.

Caricamento...
  • Statistiche forum

    • Discussioni Totali
      45k
    • Messaggi Totali
      521,5k
×
×
  • Crea Nuovo...