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malaspina

Mitragliera Sommergibile Scirè

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Guest

:blush: Grazie, Grazie di esistere, Grazie di condividere con me questo luogo stupendo...

Speriamo che la vicenda abbia un seguito... vi terrò informati! :smile:

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Bravo Vincenzo,

una lettera così non potrà che destare l'attenzione sulla più alta carica della Difesa, sommergibilista anche lui.

Incrociamo le dita e aspettiamo che il siluro schianti e sconvolga il mar......

 

:smiley19: :smiley19: :smiley19: :smiley19: :smiley19:

Edited by STV(CP)

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Bella iniziativa, ben fatto.... se non ci riesce Lui, sommergibilista.... ricordo ancora la Sua foto conservata alla Scuola Sommergibili con il faccione barbuto ...

 

:Italy: Luca

Edited by lugher

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Grazie Vincenzo , hai un pregio che da parte mia apprezzo tantissimo, prendi il toro come si dice..per le corna, anche io avrei fatto la stessa cosa, senza intimorirsi pensando di non essere presi in considerazione. Delle volte le richieste vanno a buon fine proprio per l'apprezzamento che si riceve nel contattare direttamente i responsabili.

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Ho visto solo ora questo importante passo per la salvaguardia di questo famoso Cimelio.

Bravo Vincenzo..hai sparato l'ultima salva di siluri, se non si colpisce il bersaglio ora mi sa che non si farà più!!!

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Beh no!

ci sono ancora i due siluri di poppa...

 

 

da base artica, marco

 

conservali :ph34r: per ricco bottino.

 

saluti marco

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Guest

Emersione! Emersione! Emersione!

Sono sempre stato curioso di vedere in che condizioni era la "nostra" (posso dire nostra, vero?) mitragliera...

Viso che dove lavoro c'è un ufficiale appartenente a COMSUBIN gli ho chiesto di recuperarmi una foto scattata all'Arma durante le fasi di recupero dell'84 da parte del GOS... Mi ha detto che ci vorrà del tempo, ma sicuramente vedrà di accontentarmi.

Per il resto, siamo sempre in attesa di sviluppi

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Grande Navy60...sempre operativo e pronto all'azione!

Aspettiamo con ansia questa foto della mitragliera quando era ancora sul glorioso Relitto.

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Grande davvero, Vincenzo...Grazie per quello che fai..

 

BERILLO :smiley19: :smiley19: :smiley19:

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Guest

Sono convinto, che al mio posto avreste fatto lo stesso...

Comunque, tanto per dirla tutta, dal mio amico, sono stato indirizzato all'AdB del Comandante del COMSUBIN..

Al telefono mi è sembrata una persona molto disponibile... speriamo che converta la sua gentilezza e affabilità in fatti! Comunque, a metà settimana vedo di ricontattarlo.. :doh::smile:

Non dimenticate, che la definizione di Caterpillar affibbiatami dall'amica Malaparte.... è azzeccatissima... :laugh: :laugh:

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Allora avanti CATERPILLAR!!! :biggrin: :biggrin: :biggrin:

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Spettacolare!!!

Sono curioso di compararla con l'attuale, per vedere se gli agenti atmosferici hanno creato più danni dell'acqua di Haifa.

Grazie di nuovo Navy60 di questo speciale servizio fotografico!!

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Guest

@ Malaparte, il fatto che dopo 40 anni (sott'acqua) è ancora "intatta" potrebbe essere dovuto dal fatto che era piena di grasso.

Mi spiego meglio... quando si dice il mago Makù...

nell'88 ho conosciuto un collega, che con la sua nave (non dico il nome per scaramanzia), ha recuperato tutti gli oggetti oggi disonibili dello Scirè.

Ad un certo punto del suo racconto, ha detto, che era stata recuperata anche una mitragliera in perfetto stato di conservazione, perchè, avvolta nel grasso.

All'epoca, conoscevo, solo in parte la storia dello Scirè, ancor meno come era fatta la sua mitragliera ecc...

In questi ultimi giorni, ho parlato di questa cosa con un "amico", esprimendogli la volontà di chiedere le foto dell'arma appena recuperata. Mi ha suggerito ad un orecchio a chi chiedere e così ho fatto venerdì scorso... quella che vedete ne è la risposta.

Onore ai caduti del glorioso Scirè :Italy: :Italy:

 

Un saluto anche a tutti i Betasomiani che tenendo fede al proprio motto "riscoprono" cose ormai dimenticate

Lunga vita a BETASOM! :smiley19: :smiley19:

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, il fatto che dopo 40 anni (sott'acqua) è ancora "intatta" potrebbe essere dovuto dal fatto che era piena di grasso.

ha detto, che era stata recuperata anche una mitragliera in perfetto stato di conservazione, perchè, avvolta nel grasso.

 

Sì, so che il grasso conserva anche in acqua per molto tempo, però non riesco a spiegarmi come mai un smg in operazione vada in giro con le armi avvolte nel grasso... Voglio dire, so che bisogna tenere le armi ben lubrificate, ma tanto avvolte da resistere in acqua salata per quarant' anni... :ohmy:

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Sono veramente belle, e come detto ben conservate.

 

Sono armi che mi hanno sempre affascinato;

 

a guardar bene le foto ed in particolare ho scoperto che forse ne sono sono in possesso di una impugnatura (se si chiama cosi), molto arruginita e mal ridotta, rinvenuta in un ex forte militare abbandonato,

stasera cerco di postare delle foto, magari qualcuno può darmi una corretta identificazione.

 

Claudio / Darth

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Forse Valeria questa era un arma di rispetto.

Quella posizionata in vela nel pozzetto a scomparsa sarà stata divelta dalle esplosioni e persa sul fondo.

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Sì, certo, scusate se insisto, ma sto cercando di capire. , c'avevo pensato anch'io: ovvio che quella in plancia non era avvolta nel grasso!

 

Ma cosa significa "arma di rispetto"'?

Perché se è una specie di arma di "scorta", appunto non capisco: se poi serve usarla, occorre ripulirla da tutto quel grasso? E se non c'è tempo?..

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bene, capito, grazie. :smile:

 

Ma lo fate apposta per complicare la vita al prossimo, con 'sto linguaggio gergale !! Ditelo che lo fate apposta!!! :blush:

Edited by malaparte

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Guest

Malaparte, mi meraviglio di te... ancora non avevi capito che lo facevamo apposta? :blink::rolleyes: altrimenti, come facciamo a dire che siamo più intelligenti?? :doh::laugh: :laugh:

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La colpa è mia....

dovevo essere più esplicativo e non gergale, ma nella foga della scrittura mi sono lasciato andare.

Chiedo venia Malaparte!! :blush: :blush: :blush:

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.

Chiedo venia Malaparte!! :blush: :blush: :blush:

 

Macché venia e non venia!! Avanti così!! :smile:

Sennò come avrei fatto, nel tempo, a sapere che la livrea non è solo quella dei maggiordomi o dei pappagalli in amore e che "filare" non vuol dire solo "andarsene alla chetichella"?

 

OT: Domenica scorsa, alla presentazione di un dipinto giapponese di cui parlerò poi, ho posto una domanda usando le espressioni "livrea" e "albero di bompresso" (termini a me ignoti fino a poco tempo fa ed acquisiti in questa sede)

Perplessità del docente universitario orientalista e intimo godimento mio... :tongue::laugh:

Edited by malaparte

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Guest

Amici, credo sia ora, di fare il punto della situazione.

 

Prima di ogni cosa, permettetemi di ringraziarVi per la fiducia e la pazienza che, come Associazione, mi avete accordato. Credo sia giusto portare a conoscenza di tutti, che nel momento in cui ho deciso di intraprendere questa “avventura”, ho avuto la massima collaborazione e sostegno del nostro Direttivo.

 

Siamo abituati a minimizzare su alcuni aspetti, solo perché crediamo siano di poco conto; alcune volte invece, la classica “pacca sulla spalla” aiuta, si, quell’insignificante gesto, a volte, aiuta a dare la “carica” necessaria per affrontare quelle difficoltà che ci si presentano sulla strada.

Benedico ogni giorno, quel momento in cui, ho deciso di entrare a far parte della nostra Associazione.

In questo periodo, vi ho rappresentato non solo nell’ambito della nostra amata Marina, ma anche in altri contesti, che emergeranno man mano che questo, e non solo questo rapporto prenderà corpo. Si amici, anche se sembra impossibile, ogni volta che dichiaravo di essere un socio di Betasom, mi sono trovato davanti persone che avevano “navigato” tra le nostre pagine e ne erano rimasti “catturati” dalla serietà e dalla professionalità con cui vengono affrontati i quesiti posti.

 

La vita è piena di sorprese, infatti, speriamo tanto di sorprenderVi su ciò che fino ad oggi vi abbiamo tenuto nascosto, un po’ per scaramanzia e un po’ perché volevamo essere certi che gli ingranaggi funzionassero a dovere.

Credetemi, io e Malaspina, ci siamo letteralmente “incerottati” le dita per non rivelarvi la gioia che provavamo, mentre, per la mitragliera mod. 1931 facente parte dell’armamento del glorioso sommergibile Scirè, si accendeva la speranza di un sicuro riposizionamento, in luogo riparato da quegli elementi che nel tempo l’hanno pesantemente danneggiata. Non è tutto, per ridare dignità all’arma danneggiata, io in prima persona, consapevole di avere alle spalle non solo il nostro inossidabile Direttivo, ma anche tutti voi, sono riuscito, senza neanche tanto sforzo, ha coinvolgere la Ditta Otomelara di Brescia (ex Breda), nel restauro del cimelio, e ridargli fierezza, la fierezza d’essere stata parte integrante di uno dei sommergibili più temuti durante il secondo conflitto mondiale.

Amici, avete capito bene! Dopo la mia lettera al Sig Ministro della Difesa, ci sono stati degli incredibili sviluppi. Si, è vero, io e il mio frà (Malaspina), lo chiamo così, come chiamerei un collega del mio corso, che ha condiviso con me gioie e dolori, infatti, questa vicenda, credo ci ha legato in maniera indissolubile.

 

Andiamo per ordine:

nei primi giorni di ottobre, ho ricevuto una telefonata incredibile, un addetto al Gabinetto del Ministro, mi annunciava di aver ricevuto l’ordine di telefonare al primo cittadino di Pistoia (cosa che aveva già fatto), il suo compito era quello di sbloccare la situazione riguardante la Mitragliera. Inizialmente, mi ha detto che la lunga attesa nel rispondermi, era dovuta al fatto che avevano chiesto allo Stato Maggiore della Marina se quanto avevo asserito sulla mia, rispondeva a verità. Dopo aver ricevuto risposta dallo SMM si erano immediatamente attivati. Di questa ultima cosa, ne ho avuto riscontro, direttamente da chi ha preparato la risposta da inviare al Dicastero.

 

A discolpa del Comune comunque, mi ha riferito che, visti i problemi finanziari attuali, pur volendo accogliere la nostra richiesta, il Comune di Pistoia non poteva assolutamente affrontare la spesa di riposizionamento dell’Arma e il necessario restauro, con il fine di scongiurarne la definitiva perdita.

Chiaramente, ho immediatamente fatto presente che prendevo per buona la scusa (per il bene dell’oggetto), anche se avevo delle riserve in merito.

Come ho agganciato la cornetta (metaforicamente s’intende), la gioia era a mille, sembravo morso da una tarantola. Comunque, una volta ripresomi, ho chiamato il mio Frà (Malaspina), ho raccontato a lui cosa mi era appena capitato e ovviamente ci siamo attivati per in prosieguo della vicenda.

 

Da quel momento, io e il mio Frà, eravamo impegnati nel medesimo obbiettivo ma su fronti diversi, infatti, mentre Malaspina prendeva contatti e si relazionava con il delegato del comune di Pistoia e l’associazione ANMI (sezione di Pescia e Livorno), io comunicavo al Presidente dell’ANMI (Amm. Pagnottella) quanto stava accadendo. Come ho accennato in precedenza, vista la mancanza di fondi da parte del comune, ho cercato, di trovare una soluzione che risolvesse il problema restauro. Dopo una breve consultazione con le parti in causa (Malaspina, Dir e Andrea), ho telefonato alla Otomelara sede di Brescia (ex Breda), dove, parlando con l’Ing xxxxx dopo un breve racconto sulla vicenda a noi ben nota, ha deciso di aderire alla nostra richiesta di restauro (no cost).

 

Ora Amici, sapete tutto (fino ad oggi ovviamente)…

Passo la parola al mio grandissimo Frà Malaspina…

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direi che più perfetto di così non poteva essere... non solo si fa il restauro, ma se ne occupano le persone più qualificate in assoluto (i produttori stessi....)

 

bravissimi !!!! per voi due non ci vuole lo spalletti, ma lo spumante !

 

Piergiorgio.

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Leggo solo ora l'intervento di Vincenzo che mi era sfuggito: evviva! Complimenti Vincenzo! :smiley19: :smiley19: :smiley19:

 

Incrocio le dita per il buon esito!

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Ho seguito senza mai intervenire l'intera vicenda, ma ora non posso esimermi dal complimentarmi con Vincenzo per lo straordinario risultato raggiunto! :smiley19:

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Salve Comandanti,

a seguito dell'annuncio di Navy60, che mi onora dell'appellativo di Frà, posto una sintesi del sopralluogo ispettivo alla famosa mitragliera del sommergibile Scirè, all'interno della Fortezza Santa Barbara in Pistoia.

A questo incontro, fortemente voluto da Betasom, prendevano parte:

 

L'ispettore della Soprintendenza, proprietaria dell'immobile.

Il capo di gabinetto del Comune di Pistoia

Il dirigente ai lavori pubblici del Comune di Pistoia

La segretaria del Sindaco di Pistoia

Un perito incaricato dalla ditta Oto-Melara

Il Presidente dell'Anmi Pescia, Assodarma di riferimento territoriale

ed l sottoscritto in rappresentanza Vostra.

 

Quello che è subito apparso positivo è stata la dichiarazione di volontà, da parte di tutti gli enti coinvolti, di cercare ogni mezzo per tutelare meglio la famosa arma attualmente posizionata in luogo dignitoso, ma esposta agli agenti atmosferici.

Nel sopralluogo, eseguito con cura particolare dall'esperto in recuperi di armi di interesse storico, incaricato dalla ditta costruttrice a suo tempo della mitragliera, è emerso subito la criticità del materiale ferroso che compone l'arma e la sua rischiosità in una eventuale movimentazione, sia per portarla ad una fase di mantenimento e riparazione presso la ditta Oto-Melara a La Spezia, che si è messa a disposizione, grazie al coinvolgimento del nostro "rostro" Navy60; sia per lo spostamento a sito più protetto, dove poterla posizionare in futuro.

Luogo che peraltro dovrà essere individuato e di non facile reperibilità, in quanto l'arma completa di astuccio a tenuta misura circa tre metri di altezza.

Comunque il Comune di Pistoia, tramite i suo incaricati, si è dimostrato disponibile alla ricerca di questa eventuale nuova collocazione.

Ci siamo lasciati con il proposito di rivederci non appena il perito incaricato dalla Oto- Melara, avrà stilato una relazione tecnica del sopralluogo, con gli interventi manutentivi da eseguire, ed un conteggio di spesa per le varie fasi di rimozione e movimentazione della Breda 13,2 mm .

Sarà mia cura e piacere comunicare ogni nuova mossa, che mi auspico rapida e risolutiva.

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Guest

Ottimo lavoro Frà!

come sempre, confido nella tua tenacia nel portare a termine (sul campo) l'intera vicenda...

Complimenti! per l'obbiettivo che hai raggiunto.

:smiley19: :smiley19:

Beh! Che dici, ce lo meritiamo un brindisi??

:smiley27: :smiley27:

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Mi associo ad i complimenti, per la costanza, la tenacia, e la passione !!!

 

Claudio / Darth

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, è emerso subito la criticità del materiale ferroso che compone l'arma e la sua rischiosità in una eventuale movimentazione, sia per portarla ad una fase di mantenimento e riparazione presso la ditta Oto-Melara a La Spezia,

 

Questo mi lascia un po' perplessa: significa che il lavoro dovrà essere fatto "in loco", il che senz'altro comporta un notevole aumento di spesa, e probabilmente anche uno spostamento in avanti dei tempi (immagino non possa essere fatto durante la stagione invernale...il che significa un altro inverno all'aperto)

Il perito ha fatto qualche cenno in proposito?

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Attualmente il tutto è ad una fase di studio e verifica.

Ovvio che dover fare il lavoro in loco è un grosso problema, non perchè in stagione più rigida sia difficile. Il tutto potrebbe esser protetto da una copertura provvisoria.

Il problema semmai è da parte dell'azienda che sponsorizza l'operazione. Una cosa è avere l'arma in fabbrica, l'altra dover inviare in missione due o tre operai per chissà quanti giorni, facendo lievitare i costi a livelli insopportabili.

Per questo tutti auspichiamo il trasporto in Oto!

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Complimenti! per l'obbiettivo che hai raggiunto.

 

Precisiamo....che abbiamo raggiunto.

Con il tuo ineguagliabile intervento nei settori giusti e con l'aiuto di tutta la Base, che con il loro contributi hanno fatto si che Betasom sia una realtà credibile, seria e all'avanguardia per quanto riguarda il sommergibilismo...e non solo!!!

Quindi i complimenti si spalmano su tutti.

Diciamo che in questa operazione fortemente voluta, ho il privilegio di avere la possibilità di premere il grilletto!!

Edited by malaspina

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scusate, mi sbaglierò ma so che ci sono trasportatori qualificatissimi a cui affidano roba fragile e di alto valore sia storico che venale (mio nonno era il decano degli antiquari napoletani....) In Toscana non so, ma qui ci sta(va?) Corbo che, appunto, trasporta e fa arrivare a destinazione intattissimi i classici fragilissimi vasi Ming unici...

 

Saluti,

dott. Piergiorgio.

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Come ho già detto in precedenza, il tutto è al vaglio dei tecnici. Tra cui l'eventuale trasporto accurato.

Aspettiamo il responso del perito.

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Capo Malaspina.......

 

Se la commissione ti chiedesse informazioni su trasportatori locali ,preventivi ed altro ....conta pure su di me..!

 

Ho per le mani le migliori ditte d'Italia sulle movimentazioni.

 

PS: una delle ditte in questione ,qualche tempo fa mi ha invitato a supervisionare lo spostamento di una chiesa,per farci passare uno svincolo della superstrada....Chiesa ,ovviamente in muratura..!!!

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Ti ringrazio della disponibilità Overturque. Conosco la tua professionalità e non avrei dubbi.

Il problema, ma nemmeno problema, diciamo l'organizzazione del tutto spetta esclusivamente alla Oto-Melara, dato che si accollerà l'intervento sull'arma e di conseguenza tutto quello che riguarda la sua movimentazione.

Comunque grazie..so che ci siete!

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Guest giovannibandenere

Mi sono riaggiornato soltanto adesso su questa bella vicenda e non posso che complimentarmi, unendomi al plauso di chi mi ha preceduto, coi nostri Navy60 e Malaspina.

Non è stato facile e sicuramente c'è stato parecchio da tribolare, ma i risultati hanno cominciato a premiare chi ha profuso tutto sè stesso in quest'opera meritoria.

Bravi Navy e Malaspina e speriamo con questo che il cimelio di rsmg Scirè possa trovare il suo ben meritato e degno riposo; quello che gli spetta di diritto.

gbn

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