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Lazzaro Mocenigo


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Bello !! mi piace, complimenti.

 

Per i numerini piccoli come dice Secondo ci vorrebbero i trasferibili, ma almeno qui a Firenze, quelli che si trovano sono vecchi e secchi e non aderiscono bene. Con l'avvento del computer sembra che non ci sia piu' richiesta.

Ho visto in giro delle fotoincisioni con dei numeri piccolissimi...provare con quelle ??

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quindi esistono fogli decal trasferibili? compatibilità con epson? sbiadiscono con il tempo?

scusate ma se si corro a comperarli...

 

Sembra che i trasferibili da stampare al compiuter esistono:

 

http://www.bare-metal.com/Experts-Choice-Decal-Film.html

 

Ma di più non sò.

Ma una domanda, come si fà con la stampante a colori a stampare il colore bianco?

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doh questa poi...le stampanti non hanno il bianco...bella rogna...

 

rettifico....se guardi bene ci sono i fogli bianchi apposta:) quindi on ci sono grossi problemi...ma...

per fare un numero in bianco presuppongo quindi si debba dare un bordo nero...

 

almeno presuppondo una cosa del genere.

Modificato da Ottobrino
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Puoi trovare numeri bianchi piccoli in trasferibile in una cartoleria ben fornita. Se hai difficoltà a posizionarli.. e potrebbe benissomo essere così, puoi farli aderire su un foglio di decals trasparente che poi taglierai ed applicherai come decals. Così facendo hai modo di far aderie bene e con precisione i numeri uno sotto l'altro lavorando in piano, l'unico svantagguio è che la strisciolina di decals che applicherai sullo scafo sarà lievemente visibile

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Risolto il problema dei numeri. Come al solito dei tanti consigli, poi elaboro in base ai mezzi a mia disposizione ed alle mie conoscenze, pertanto per realizzare questi numeri ho utilizzato una siringa da insulina alla quale ho arrotondato l'ago e (utilizzando la vernice acrilica della Tamiya) l'ho utilizzata come se fosse una penna stilografica.

 

Il risultato non è eccezionale, ma meglio di così non sono riuscito a realizzare queste cifre alte circa 1,5 mm.

Ora è rimasto da completare il supporto e ho ancora qualche dubio sulla ruggine da simulare sullo scafo.

 

Quanta ruggine poteva esserci su uno scafo d'acciaio di un mezzo operativo?

 

Mauro

 

mocenigo20090826.jpg

 

 

 

mocenigo20090826a.jpg

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Quanta ruggine poteva esserci su uno scafo d'acciaio di un mezzo operativo?

 

è proprio bello!

 

la ruggine dipende dal momento: se è appena rientrato da una missione in mare ci saranno diverse colature, dopo qualche giorno di permanenza in porto, specie se il nostromo è solerte, le macchie di ruggine scompaiono...

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è proprio bello!

 

la ruggine dipende dal momento: se è appena rientrato da una missione in mare ci saranno diverse colature, dopo qualche giorno di permanenza in porto, specie se il nostromo è solerte, le macchie di ruggine scompaiono...

 

Puoi dirmi quali sono i punti maggiormente interessati da queste scolature?

Per la parte immersa (parte immersa quando il sommergibile è in emersione) come si può evidenziare l'invecchiamento? c'erano parti arruginite?

 

Mauro.

 

PS: se il modello stà venendo bene è anche grazie a questo forum dal quale ho rievuto molti consigli, aiuti ed informazioni valide alla fine della buona riuscita del modello.

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Puoi dirmi quali sono i punti maggiormente interessati da queste scolature?

Per la parte immersa (parte immersa quando il sommergibile è in emersione) come si può evidenziare l'invecchiamento? c'erano parti arruginite?

 

mio nonno usava dire che al mare anche il legno fa la ruggine... comunque, di massima, le colature ersano in corrispondenza degli agganci dei portelli superiori dei TLS, la libera circolazione sipra le casse zavorra di prora, gli MPD, la vela, la tartaruga e il groppone. talvolta anche i gradini della scaletta della vela originavano problemi. tutti in corrispondenza dei fori che consentivano il defluire dell'acqua. l'opera viva non l'ho mai trovata interessata dalla ruggine.

 

mi sa che ho poche foto per aiutarti, però...

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  • 2 weeks later...

E' FINITO.

Non puoi immagina quanto mi hai aiutato.

Cerchero di simulare qualche punto di ruggine sensa esagerare e per il momento grazie.

 

Oggi ho terminato i lavori sul Mocenigo.

Ho realizzato la teca che lo terrà al riparo dalla polvere e sostituito il basamento di supporto con il definitivo.

Ho terminato la targhetta identificativa del sommergibile e dato qualche punto di ruggine senza esagerare.

La teca non è ancora terminata, manca il vetro da un lato e gli angolari (sempre in legne), ma con grande soddisfazione considero il cantiere terminato.

Ringrazio il forum per il supporto tecnico ed in particolare Totiano che con la sua esperienza mi ha sempre dato dei consigli utili per la buona riuscita del modello.

 

Come prossimo modello cambio tipologia di imbarcazione e mi dedico alla Tartana Ligure in ammiragliato, se è di vostro gradimento vi terrò aggiornati anche su questo cantiere.

 

Ciao Mauro

 

mocenigo20090906.jpg

 

 

 

 

 

 

mocenigo20090906b.jpg

 

mocenigo20090906g.jpg

 

mocenigo20090906h.jpg

Modificato da Totiano
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Posto l'uttima foto del Mocenigo all'interno della teca che ho terminato questa mattina.

Riguardo alle discussioni fuori tema precedenti, come suggerito da Totiano prego gli amministratori del forum di spostarle sulla nuova discussione che aprirò a breve.

 

Mauro

 

mocenigo20090913a.jpg

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  • 2 weeks later...
Posto l'uttima foto del Mocenigo all'interno della teca che ho terminato questa mattina.

 

Mauro

 

mocenigo20090913a.jpg

 

La teca per il Red Atao penso di farla cosi'. Mi sembra che tu abbia usato delle cornici a squadra per l'esterno, e rinforzato l'interno con dei listelli puo' darsi ?? Quale colla hai usato ?? I pannelli trasparenti sono quelli che si comprano nei magazzini fai da te ? Ciao grazie.

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  • 3 weeks later...

Cari amici, con un pizzico di orgoglio, vi informo che il mio sommergibile (realizzato anche grazie ai vostri consigli) dal giorno 15 ottobre al giorno 15 novembre sarà esposto a Roma presso il circolo Ufficiali delle Forze Armate d'Italia Galleria Giardino Rinascimentale di Palazzo Barberini (Ingresso via XX settembre 2) per la mostra “Soldatini in parata”.

 

Mauro

 

 

 

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Cari amici, con un pizzico di orgoglio, vi informo che il mio sommergibile (realizzato anche grazie ai vostri consigli) dal giorno 15 ottobre al giorno 15 novembre sarà esposto a Roma presso il circolo Ufficiali delle Forze Armate d'Italia Galleria Giardino Rinascimentale di Palazzo Barberini (Ingresso via XX settembre 2) per la mostra "Soldatini in parata".

 

Mauro

 

 

 

 

Bene, un giusto riconoscimento dopo tanto lavoro.

Saluti.

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