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Unità Ausiliarie E Minori Della Marina Militare


gichiano

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Caro Ostro, la foto del Flegetonte era un po' "pallinata", mi sono permesso di ritoccarla per renderla più godibile. Spero non ti dispiaccia. :s01:

 

flegetontekr3.jpg

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mi illuminate sul Bannock anni 70 ? non lo conoscevo.

 

Vado a memoria, era un rimorchiatore d'alto mare ceduto dall'US Navy, mi pare nei primi anni Settanta, passato in uso al CNR che lo usò per anni per ricerche marine.

Dovrei avere una sua foto ripresa a La Spezia subito dopo la consegna da parte degli americani, appena la trovo te la posto.

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  • 2 weeks later...

Il Daino è fantastico dotografato nella veste di Nave idrografica e ricerche archeologiche sottomarine. La fisionomia dei dragamine tedeschi M 800 è rimasta inalterata. Mancherebbero l'Antilope Radiata fine '50 e la Gazzella che in quel periodo era adibita a Nave Scuola Allievi Sottufficiali ed era spesso alla Maddalena.

 

Grazie Stefano.

Saluti Giovanni

 

P.S. al posto del Tenace hai ripetuto il Daino.

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Bellissime come sempre. Ho notato la mancanza di foto di G. Arra che ha molto fotografato a Taranto, come anche Serafini.

Saluti Giovanni

 

 

NON è l'innominabile (sai com'è, noi sommergibilisti siamo superstiziosi.....) ma bensi nave Anteo!

 

Prima di tutto l'imperdonabile errore :s12: :s06: :s14:

 

Per quanto riguarda Arra non ho mai fatto scambi con lui, ho qualcosa ma giuntomi attraverso altri.

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Posso darvi qualche informazione sul Barbara...al quale sono molto affezionato avendoci fatto un bellissimo imbarco come ricercatore nell'ormai lontano 1998. In quegli anni era già il CCPP 452 e c'era un accordo con l'Università di Cagliari per usarlo come nave da ricerca...passammo diverse settimane nelle acque dell'arcipelago di La Maddalena per fare la cartografia dei fondali.

 

Dopo alcuni anni ci siamo rivisti a Fiumicino dove è stato abbandonato per un po' di tempo e poi...poi se avete 3 milioni di euro ve lo potete comprare...segui il link

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carissimo stefano si tratta del Rimorchiatore d'altura Ciclope ex USS americano, venduto alla Marina Mercantile e acquistato dalla Marina Militare nel 1948. Della stessa classe faceva parte il Titano che era anche adibito a ricerche oceanografiche per conto di università italiane. Il Ciclope, me lo ricordo benissimo, spesso ha trainato bersagli per le esercitazioni di tiro delle unità della Squadra Navale e soprattutto per le corvette in primis i "Gabbiano". Fu radiato nel 1983, mentre il Titano nel 1974. Probabilmente la foto risale alla metà anni '60 o fine '60 e lo si nota dagli autobus che erano di quel periodo.

 

a proposito l'ultima foto è relativa all'Astice A 5379

 

Saluti Giovanni

Modificato da ostro
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Grazie Giovanni.

Vorrei tornare sui tre DR a Trapani.

Sono tutti diversi fra loro, il primo a sinistra ha la plancetta per la direzione del tiro, tuga più corta e Carley sovrapposti e posizionati sul lato sinistro, anche le ali di plancia differiscono.

Il primo da destra è decisamente più grande. ha il fumaiolo più alto e l'albero a tripode.

Forse Francesco può aggiungere informazioni.

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Grazie Giovanni.

Vorrei tornare sui tre DR a Trapani.

Sono tutti diversi fra loro, il primo a sinistra ha la plancetta per la direzione del tiro, tuga più corta e Carley sovrapposti e posizionati sul lato sinistro, anche le ali di plancia differiscono.

Il primo da destra è decisamente più grande. ha il fumaiolo più alto e l'albero a tripode.

Forse Francesco può aggiungere informazioni.

 

Ho promesso una nota sui sedici trawlers serie DR 300. In effetti appartenevano a tre classi diverse (quattro DANCE, uno SHAKESPEARIAN e undici ISLES), anche se di solito se ne parla come se fossero tutti uguali. Appena ho finito con le GABBIANO tedesche me ne occupo.

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carissimo Stefano nella foto che hai postato dei dragamine ex trawler inglesi il dragamine al centro è il DR 302 che poi avrà la sigla ottica M 5302. I primi due da sinistra facevano parte della Classe "Isles" mentra l'ultimo a destra faceva parte della Classe "Dance". Le tre classi nominate da de domenico differivano tra loro un po' sul dislocamento ed altri piccoli particolari come la tuga, ecc. ma le caratteristiche principali erano simili ed avevano una buona tenuta in mare. Allego una immagine tratta da una pubblicazioni per volontari CEMM del 1959

 

dr30103mmmet50ms1.jpg

Il DR 301 ex HMS "Burra" T 158 Classe "Isles", costruito presso i Cantieri Navali di Goole Shipbuildings & Repairing Co. Ltd. di Goole in G.B., ceduto all'Italia nel 1946, classificato nel naviglio ausiliario come 301, poi come dragamine R.D. 301 ed infine come DR 301 a cui fu assegnata la sigla ottica Nato M 5301.

 

in attesa di maggiori chiarimenti da parte di de domenico ti invio saluti

Giovanni

 

P.S. l'immagine meglio di così non viene

Modificato da ostro
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Rimorchiatore d'altura a Taranto alla fine degli anni Cinquanta.

Mi affido ad Ostro per l'identificazione.

v168aay2.png

 

carissimo stefano si tratta del Rimorchiatore d'altura Ciclope ex USS americano, venduto alla Marina Mercantile e acquistato dalla Marina Militare nel 1948. Della stessa classe faceva parte il Titano che era anche adibito a ricerche oceanografiche per conto di università italiane. Il Ciclope, me lo ricordo benissimo, spesso ha trainato bersagli per le esercitazioni di tiro delle unità della Squadra Navale e soprattutto per le corvette in primis i "Gabbiano". Fu radiato nel 1983, mentre il Titano nel 1974. Probabilmente la foto risale alla metà anni '60 o fine '60 e lo si nota dagli autobus che erano di quel periodo.

a proposito l'ultima foto è relativa all'Astice A 5379

Saluti Giovanni

 

 

Caro Ostro,

 

Questa volta sei stato tu a stimolarmi. Qualcosa mi diceva che il rimorchiatore CICLOPE raffigurato nell’immagine non era della US Navy: come non lo erano i quattro ATLETA, COLOSSO, FORTE, TENACE, ex rimorchiatori d'altura dell’US Army che infatti portavano la sigla LT (Large Tug), una sigla tipica della numerosa flotta dell’esercito americano, come quelle FS (Freight and Supply), ST (Small Tug), etc.

 

Bene, anche questa volta la mia piccola biblioteca personale si è rivelata all’altezza del compito.

Il libro in questione è il classico “From America to United States. The History of the Long-Range Merchant Shipbuilding Programme of the US Maritime Commission”, Part 3, L.A. Sawyer e W.H. Mitchell, World Ship Society, 1984.

 

Si trattava di una serie di quattordici rimorchiatori con scafo in legno, richiesti alla Maritime Commission dall’Office of Defense Transportation. Dodici di questi vennero noleggiati alla Gran Bretagna in base all’accordo Lend-Lease (gestiti dal MOWT, Ministry of War Transport) e due destinati agli inglesi ma poi passati all’Unione Sovietica (uno dei due, l’unico, aveva per un po’ di tempo portato una sigla della US Navy, cioè YTB - Yard Tug, Big - 610). Tre di quelli inglesi, costruiti da Standard Shipbldg Co. di San Pedro, Calif., numeri di scafo della Maritime Commission MC 1415, 1417 e 1419, andarono a finire alla Marina Militare: 1) POWER, poi ribattezzato ATENGO per gli inglesi (tutti i nomi inglesi cominciavano con le lettere AT, American Tug), completato nell'aprile 1944; nel giugno 1947 diviene TITANO per la marina italiana. 2) DURABLE, poi ribattezzato ATARAN, completato nel maggio 1944; nel gennaio 1948 diviene CICLOPE per la marina italiana. 3) HELPER, poi ATOYAC, completato nel luglio 1944; nell’ottobre 1949 viene venduto alla Marina Militare come NEREO. Entra in servizio nel luglio 1950, ma la Marina lo usa solo come fonte di pezzi di ricambio per gli altri due.

 

Tutti e tre vengono acquistati dalla Marina sul mercato dell’usato, in particolare da armatori genovesi. Tutti e tre avevano avuto grossi problemi nel 1944-45 durante il viaggio di consegna dalla California al Mediterraneo. Ne parlerò dettagliatamente in seguito, visto che penso di includerle tra le navi ex inglesi (come le BYMS, le BPT, etc.) o in un futuro capitolo sulle navi ex-americane, chissà…

 

Nell’insieme il capitolo degli acquisti sul mercato dell'usato da parte della nostra Marina prima e intorno al periodo dell’adesione alla NATO (1949) mi sembra piuttosto interessante e poco studiato: ti propongo di collaborare per cercare di venire a capo di un po’ di problemi, come quello più arduo (ahimè) delle MOC e delle MTF (dovrò rileggermi da cima a fondo il “Repertorio di Marina Mercantile” dell'Aidmen, che però è appena arrivato alla lettera T) .

 

Tra l’altro, ci sono altri sei piccoli rimorchiatori costruiti dalla Maritime Commission (non necessariamente militari, quindi) e ceduti ai britannici, poi passati all’Italia (90 tonnellate di dislocamento e 50 di tonnellaggio lordo). Si chiamavano TUSA (Tug USA).

Posto di seguito uno schizzo dei rimorchiatori tipo Marime Commission V3-S-AH2 di cui abbiamo parlato sinora.

 

disegnoug5.jpg

Modificato da de domenico
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esatto caro de domenico è difficilissimo reperire notizie precise sui rimorchiatori americani acquistati dalla Marina. Anche le fonti storiche della Marina stessa denunciano una carenza di notizie. Sui trawler inglesi sono riusciuto a reperire le sche tecniche e i Cantieri di costruzione mentre sugli MMS adibiti a dragamine e che furono restituiti alla Royal Navy le notizie risultano scarne se non per quelle del Volume dell'Almanacco Storico; a dire il vero qualche imnmagine l'ho recuperata, ma è troppo poco per poter capire le caratteristiche.

 

a presto Giovanni

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esatto caro de domenico è difficilissimo reperire notizie precise sui rimorchiatori americani acquistati dalla Marina. Anche le fonti storiche della Marina stessa denunciano una carenza di notizie. .

 

Come forse ricordi, la mia prima uscita su Betasom è stata dedicata proprio a due rimorchiatori (COSTANTE e VALENTE). Bene, pretendo l'esclusiva sulla ricostruzione del fatto che non erano solo ex francesi (fatto notorio), ma che erano di origine olandese e (almeno uno) con precedenti illustri.

Sono le soddisfazioni virtuali del ricercatore.

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grazie a tutti e se qualcuno ha qualche bella foto di aliscafi classe sparviero tipo gheppio falcone o altri mi piacerebbe vederle io questi aliscafi li ho visti a trapani nel 1992 forse

 

In questa discussione ne hanno parlato in maniera esaustiva :s01:

 

https://www.betasom.it/forum/index.php?s=&a...st&p=165182

 

magico_8°/88

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Caro Stefano,

 

Secondo me è il 316. Non mi pare sia mai esistita una serie "500" per i dragamine numerati (serie 100 gli ex DV; serie 200 gli ex MMS; serie 300 i trawlers; serie 400 gli ex BYMS poi "Fiori").

E comunque secondo me si può leggere "316".

Modificato da de domenico
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dr3051946001rh4.jpg

 

caro Gichiano non c'è dubbio che la tua foto riproduca un DR della classe "300"; ho esaminato a PHOTOSHOP la foto ed anche a me sembra che il primo numero sia 5, si potrebbe pensare a qualche effetto di luce perché non ci sono dragamine classe "500"

Buffoluto/Marcello

Modificato da BUFFOLUTO
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Torno ancora con qualche foto.

Il DR 516 a Venezia negli anni Cinquanta. Riva degli Schiavoni?

v221aro5.png

 

Il Linosa (credo) a Cagliari esce dalla darsena.

Chiedo conferma a Ostro.

u893aaj0.png

 

Il MOC 1203, Sandalo ed Ebano (ad Ancona ?) negli anni Novanta.

v228aso6.png

 

RP 123 e RP 116 a Cagliari due settimane fa.

v015apz0.jpg

 

v019asi9.jpg

Un saluto, Stefano

 

Caro Gichiano ti confermo Ancona e penso anche che da lì a poco anche questi ultimi dragamine presero la rotta per sharm. Ti ringrazio per il tuo contributo che hai voluto dare al topic

Ciao

Marco

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Non credo potesse ospitare i Sikorsky HSS1 o gli Sh 3D per via delle dimensioni di questi.

Sicuramente potevano operare sul ponte gli AB 47.

Per quanto riguarda gli AB 204 ho dei dubbi, ma dalle dimesioni del ponte di volo direi che due AB 47J erano già forse troppi.

 

e

Modificato da diplodoco
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Certo!

In questo periodo ce n'è uno anche quì alla Base Navale ma nin so se è militare e non si legge il numero.

Hai più notizie del tuo?

 

 

Quello che c'è ora dovrebbe essere della Adrialift (almeno queste sono le scritte presenti sul braccio e sul basamento della gru) e penso stia lavorando alla passeggiata a mare che, partendo dal molo Ichnusa, passerà davanti al Comar.

 

 

PS: il roro blu, che si trova alla fonda da due giorni fuori dal porto, penso sia militare.

Modificato da iy7597
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PS: il roro blu, che si trova alla fonda da due giorni fuori dal porto, penso sia militare.

A me sembra scafo nero e strutture bianche.

Parliamo dello stesso? Perchè in rada ci sono molte navi.

Modificato da gichiano
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