Von Faust* Inviato 27 Novembre, 2008 Segnala Share Inviato 27 Novembre, 2008 Buongiorno a tutti, ieri sera ci chiedevamo con degli amici se ad oggi "paghiamo" ancora delle sanzioni combinate all'esercito o marina dopo la seconda guerra mondiale. Ad es. il Giappone è vero che non può avere un esercito ma solo forze di autodifesa ?E che questo è stato imposto al termine del 2° conflitto ? Grazie Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
walter leotta Inviato 27 Novembre, 2008 Segnala Share Inviato 27 Novembre, 2008 no non paghiamo più nulla da tempo, parlando in temi economici, semmai abbiamo pagato e paghiamo tuttora una sudditanza politica che ha trovato la sua apoteosi nella "sovranità limitata". Fino a due - tre anni fa il Giappone, in virtù dei trattati di pace, ha avuto solo Forze di autodifesa. Ma anche in questo caso era diventata solo una facciata ad uso e consumo interno in risposta all'opinione pubblica contraria a progetti "imperialistici". Anche con il passaggio a Forze militari vere e proprie, avvenuto da pochissimo tempo, l'ipocrisia continua: la Marina Militare Giapponese ha in fase di realizzazione delle portaerei (tipo Cavour) denominati "cacciatorpedinieri" senza ordinare - al momento - i velivoli imbarcati: appena l'opinione pubblica sarà scioccata da un qualsiasi avvenimento internazionale ad hoc i caccia diventeranno portaerei e arriveranno gli F-35 Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaparte* Inviato 27 Novembre, 2008 Segnala Share Inviato 27 Novembre, 2008 ?E che questo è stato imposto al termine del 2° conflitto ? Sì, col Trattato di San Francisco del 1951, A parecchi Giapponesi (v. lo scrittore Yukio Mishima) la cosa non andò proprio giù....anche perchè il trattato sanciva la preponderanza USA sul Giappone. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tuco Inviato 27 Novembre, 2008 Segnala Share Inviato 27 Novembre, 2008 Buongiorno a tutti,ieri sera ci chiedevamo con degli amici se ad oggi "paghiamo" ancora delle sanzioni combinate all'esercito o marina dopo la seconda guerra mondiale. Grazie non piu' , Il Trattato di PArigi ( 1947 ) ci imponeva di non avere piu' somergibili , portaerei , motosiluranti , bombardieri etc non potevamo avere piu' di 200 caccia e via dicendo Venivano fissati pure limiti al numero di uomini . I dettagli è possibile leggerli qui , a partire dall articolo 46 http://www.istrianet.org/istria/history/18...italy.htm#piv-v Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
brin Inviato 27 Novembre, 2008 Segnala Share Inviato 27 Novembre, 2008 Fino a due - tre anni fa il Giappone, in virtù dei trattati di pace, ha avuto solo Forze di autodifesa. Ma anche in questo caso era diventata solo una facciata ad uso e consumo interno in risposta all'opinione pubblica contraria a progetti "imperialistici". Anche con il passaggio a Forze militari vere e proprie, avvenuto da pochissimo tempo, l'ipocrisia continua: la Marina Militare Giapponese ha in fase di realizzazione delle portaerei (tipo Cavour) denominati "cacciatorpedinieri" senza ordinare - al momento - i velivoli imbarcati: appena l'opinione pubblica sarà scioccata da un qualsiasi avvenimento internazionale ad hoc i caccia diventeranno portaerei e arriveranno gli F-35 Però Abe, alla fine della fiera, ha dovuto fare le valige. Non è solo Giappone che si sta riarmando: lo stanno facendo pure Australia, Singapore, Corea del Sud ed Australia, sotto lo sguardo benevolo e compiacente degli USA. E tutti si può dire tranne che non ve ne sia bisogno, se consideriamo che vicini hanno... Gli Hyuga hanno comunque un dislocamento di 13.000 tonnellate stanadrd e 18.000 a pieno carico. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bart_Mancuso Inviato 27 Novembre, 2008 Segnala Share Inviato 27 Novembre, 2008 la Marina Militare Giapponese ha in fase di realizzazione delle portaerei (tipo Cavour) denominati "cacciatorpedinieri" :s25: :s25: :s25: :s25: Mi permetto di dissentire: cacciatorpedinieri è semplicemente sbagliatola parola cacciatorpediniere è composta da due parole: - caccia (ossia colui che dà la caccia) - torpediniere (cioè il plurale del sostantivo femminile singolare "torpediniera"). Il termine cacciatorpediniere indica quindi un'unità destinata alla ricerca e alla distruzione delle torpediniere (cioè di più unità del tipo "torpediniera"). "Torpedinieri" è invece il plurale del sostantivo maschile "torpediniere", cioè il marinaio (persona fisica) addetto alla manutenzione e all'uso delle torpedini (intendendo per tali siluri et similia). Se utilizziamo la parola "cacciatorpedinieri" intendiamo quindi un'unità che sta dando la caccia a dei poveri marinai, per il solo fatto di essere degli addetti ai siluri... Scusa se ho insistito, ma per noi che siamo stati in Marina l'uso corretto di certi termini è fondamentale. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore UPS2 Inviato 28 Novembre, 2008 Segnala Share Inviato 28 Novembre, 2008 ... Piantala Bart! Sei peggio di Capo Cannone e Malaspina messi assieme :s03: :s03: !! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
brin Inviato 28 Novembre, 2008 Segnala Share Inviato 28 Novembre, 2008 non piu' ,Il Trattato di PArigi ( 1947 ) ci imponeva di non avere piu' somergibili , portaerei , motosiluranti , bombardieri etc non potevamo avere piu' di 200 caccia e via dicendo Venivano fissati pure limiti al numero di uomini . I dettagli è possibile leggerli qui , a partire dall articolo 46 Trattato iniquo e vessatorio. Le clausole in ogni modo son decadute solo uno o due anni dopo la nostra quantomai provvida adesione all'Alleanza Atlantica (4 aprile 1949). Grazie per il link. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Von Faust* Inviato 28 Novembre, 2008 Autore Segnala Share Inviato 28 Novembre, 2008 Grazie a tutti per i chiarimenti. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tuco Inviato 28 Novembre, 2008 Segnala Share Inviato 28 Novembre, 2008 (modificato) Trattato iniquo e vessatorio. Se fossimo stati alleati degli Alleati si' ma noi eravamo dei semplici cobelligeranti , ossia dei nemici che avevano cambiato di campo quando si erano accorti di essere sconfitti . Del resto con gli Alleati nell estate del 1943 avevamo fimato una vera e propria resa incondizionata e quindi c' era poco d' aspettarsi dal trattato di pace :s06: Il trattamento riservato a Germania e Giappone fu assai piu' duro , in campo militare questi Paesi subirono lo scioglimento puro e semplice delle loro forze armate :s12: Modificato 28 Novembre, 2008 da Tuco Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
brin Inviato 28 Novembre, 2008 Segnala Share Inviato 28 Novembre, 2008 Non entro nel merito: Vae Victis, lo sappiamo. Quello che voglio dire è che gran parte di quelle clausole era già superata dagli avvenimenti internazionali al momento della ratifica del Trattato. Difatti hanno avuto assai vita breve. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Odisseo Inviato 28 Novembre, 2008 Segnala Share Inviato 28 Novembre, 2008 Non entro nel merito: Vae Victis, lo sappiamo. Quello che voglio dire è che gran parte di quelle clausole era già superata dagli avvenimenti internazionali al momento della ratifica del Trattato. Difatti hanno avuto assai vita breve. :s01: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
brin Inviato 29 Novembre, 2008 Segnala Share Inviato 29 Novembre, 2008 (modificato) :s01: Solo al vinto non toccano i guai; torna in pianto dell'empio il goir. Ben talor nel superbo viaggio non l'abbatte l'eterna vendetta; ma lo segna; ma veglia ed aspetta; ma lo coglie all'estremo sospir. Modificato 29 Novembre, 2008 da brin Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tuco Inviato 30 Novembre, 2008 Segnala Share Inviato 30 Novembre, 2008 Brin , ci mancava solo la " provvida sventura " :s03: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
brin Inviato 1 Dicembre, 2008 Segnala Share Inviato 1 Dicembre, 2008 (modificato) :s03: :s03: :s03: Evito la citazione dall'Adelchi circa "una feroce / forza il mondo possiede, e fa nomarsi / diritto"...... :s03: :s03: :s03: Modificato 1 Dicembre, 2008 da brin Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tino86 Inviato 1 Marzo, 2009 Segnala Share Inviato 1 Marzo, 2009 Se fossimo stati alleati degli Alleati si' ma noi eravamo dei semplici cobelligeranti , ossia dei nemici che avevano cambiato di campo quando si erano accorti di essere sconfitti .Del resto con gli Alleati nell estate del 1943 avevamo fimato una vera e propria resa incondizionata e quindi c' era poco d' aspettarsi dal trattato di pace :s06: Il trattamento riservato a Germania e Giappone fu assai piu' duro , in campo militare questi Paesi subirono lo scioglimento puro e semplice delle loro forze armate :s12: Sottoscrivo in pieno. Aggiungo che se i rapporti con l' URSS so fossero inasprite prima non ci avrebbero nemmeno fatte demolire le corazzate della classe Italia, senza dubbio gli avrebbero fatto comodo anche in mani italiane credo. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
brin Inviato 1 Marzo, 2009 Segnala Share Inviato 1 Marzo, 2009 (modificato) Sottoscrivo in pieno. Aggiungo che se i rapporti con l' URSS so fossero inasprite prima non ci avrebbero nemmeno fatte demolire le corazzate della classe Italia, senza dubbio gli avrebbero fatto comodo anche in mani italiane credo. Ipotesi interessante...però non saprei. Dopotutto nel 1949 l'Italia aveva già aderito alla NATO, e molte delle clausole del Trattato decaddero proprio a partire dal dicembre del 1951, lo stesso anno in cui, dietro insistenza sovietica, fu effettuato il taglio dei pezzi da 381. La nostra nuova posizione di alleati non valse quindi a salvare le nostre due unità. Per il resto credo che molto sarebbe dipeso dal "colore" delle mani. Modificato 2 Marzo, 2009 da brin Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tuco Inviato 2 Marzo, 2009 Segnala Share Inviato 2 Marzo, 2009 (modificato) In ogni caso la perdita delle 2 Veneto non fu un gran danno , quel genere di unita' ( le corazzate ) avevano fatto il loro tempo . gli inglesi per dirne una demolirono le loro King George V nel 1958 dopo averle tenute in riserva per diversi anni . Se non fossimo stati costretti a smantellare le 2 veneto il magro bilanciuo della Marina di quegli anni sarebbe stato in gran parte assorbito da quei 2 " dinosauri " Modificato 2 Marzo, 2009 da Tuco Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
brin Inviato 2 Marzo, 2009 Segnala Share Inviato 2 Marzo, 2009 E' vero però una utilità residua avrebbero potuto ancora averla: nella peggiore delle ipotesi si sarebbero potute usare come monitori o grosse batterie galleggianti nell'Alto Adriatico. Se non fossimo stati costretti a smantellare le 2 veneto il magro bilanciuo della Marina di quegli anni sarebbe stato in gran parte assorbito da quei 2 " dinosauri " Vero. Però sarebbero state meglio delle Doria. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Secondo Marchetti Inviato 2 Marzo, 2009 Segnala Share Inviato 2 Marzo, 2009 Prima di prendere un punto di vista più obbiettivo e meno unilaterale ero convinto che il trattato di Parigi non fosse stato altro che una grassazione bella e buona; però poi mi son detto, mettiamoci una mano sulla coscienza: sì che in guerra ci hanno trascinato con le tenaglie (le provocazioni anglo-francesi nel periodo precedente la guerra mi pare siano state molto più numerose e gravi delle "mani tese") perché volevano farci fuori, ma dopotutto non potevamo uscircene dopo vent'anni di fascismo compatto ed aggressivo ed un cambiamento di rotta all'ultimissimo istante, belli belli senza esser toccati. L'Italia ha fatto il passo più lungo della gamba, ha giocato all'impero romano senza averne le forze: ha tentato di salvarsi in extremis ma la debole cobelligeranza non poteva bastare a farcene uscire indenni. Fa male dirlo, ma penso che anche diplomaticamente non ci fosse nulla da eccepire, qualcosa bisognava pagare. La colpa da scontare era l'aver ceduto al fascismo vent'anni prima, od il non avergli resistito quand'era il momento. Solo uno per me è il rimpianto: che ai confini orientali non si sia potuto agire con maggiore decisione per salvaguardare i territori ed i cittadini della Nazione. Scendendo ai dettagli navali, io la penso come Tuco: la perdita delle Vittorio Veneto fu molto dolorosa ma non penso che sarebbe stato realistico e conveniente mantenerle in servizio. D'altronde tutti si son serviti da quel che restava della Regia, ma dopo la guerra tutti avevano bisogno di navi ed era normale che cercassero di non farci alcuno sconto. L'unica "ruberia" fatta più per spregio ed ostentazione di vittoria che per reale necessità per come la vedo io fu quella del Colombo :s06: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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