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La Legione Straniera Della Regia


marat

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Per mantenere la promessa fatta a Giampyg (ché, a dirla tutta, m'ero già pentito di far vedere affari che sono ancora ben lontani dal completamento).

 

Sono, nell'ordine, il Sebenico (già jugoslavo Beograd) il Premuda (ex tedesco V 116) l'Ardimentoso (ex tedesco S 63). Fanno parte del progetto di completare la serie di unità provenienti da altre marine. Non so se andranno mai in produzione. Tuttavia conto di tirare delle gomme casalinghe, per cui se qualcuno lo desidera ...

Mancano del tutto le antenne, e alcuni particolari che andrebbero realizzati in fotoincisione (tutti e tre avevavo dei tralicci a sostegno delle ali di plancia). Anche le armi andranno riprodotte (i primi due hanno un solo pezzo d'artiglieria che verrà replicato con una stampata casalinga, per il terzo le armi non sono ancora state fatte). Molte delle sovrastrutture sono solamente appoggiate e appaiono quindi fuori asse. La mancanza di primer e il contrasto fra stucco, plasticard, balsa, stagnola e filo di rame, esalta le irregolarità e ne fa vedere altre che non ci sono.

Mi piacerebbe se Giampiero un giorno ci cavasse dei passabili modelli finiti di tutto punto.

 

 

Il Sebenico é stato il lavoro apparentemente più facile. Esistono i piani originali dei Cantieri di Lorient, tuttavia come sempre il vantaggio é illusorio, molti particolari della nave reale appaiono dovbersi dalle previsioni di progetto, e addirittura non si capisce bene come fossero piazzate le mitragliere dopo la cattura italiana. Il telemetro principale l'ho realizzato interpretandolo dalle fotografie della nave in mani italiane, ed é completamente diverso da quello di progetto.

 

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Del Premuda c'é un bellissimo disegno nel volume sugli Esploratori dell'USMM, ma riguarda solo il profilo. Molto mi hanno aiutato i disegni che mi ha inviato un signore romano paradossalmente conosciuto su un forum francese e i piani per la costruzione in cartoncino che mi ha inviato Marco Bussolino.

Il fumaiolo é uno solo perché il secondo lo trarrò dallo stampo in gomma che farò utilizzando quello che si vede. Lo scafo é in balsa, frutto di un raptus che mi prese una domenica a negozi chiusi e con scarse riserve di plasticard: é una disgrazia perché non c'é modo di fare degli oblò decenti, o meglio c'é ma é una tela di Penelope. Il prototipo non é nemmeno stato ricoperto con una passata di fondo, e si vede.

 

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L'Ardimentoso é alle prime mosse, e andare avanti é un fatica bestiale. Esistono solo dei disegni appena passabili che Bento é riuscito a stanare chissà dove (grazie ancora, Bento). Poi ci sono delle buone foto tedesche della prima guerra (inviatemi ancora da Marco Bussolino, grazie infinite anche a te, Marco) e solo due mediocrissime fotografie della nave sotto bandiera italiana. Diciamo che l'essenziale per cavarci fuori un modello passabilmente fedele c'é. Ma occorrerà sudare ancora.

 

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Vista d'insieme (di lontano ci guadagnano)

 

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Modificato da marat
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Per mantenere la promessa fatta a Giampyg (ché, a dirla tutta, m'ero già pentito di far vedere affari che sono ancora ben lontani dal completamento).

 

Sono, nell'ordine, il Sebenico (già jugoslavo Beograd) il Premuda (ex tedesco V 116) l'Ardimentoso (ex tedesco S 63). Fanno parte del progetto di completare la serie di unità provenienti da altre marine. Non so se andranno mai in produzione. Tuttavia conto di tirare delle gomme casalinghe, per cui se qualcuno lo desidera ...

Mancano del tutto le antenne, e alcuni particolari che andrebbero realizzati in fotoincisione (tutti e tre avevavo dei tralicci a sostegno delle ali di plancia). Anche le armi andranno riprodotte (i primi due hanno un solo pezzo d'artiglieria che verrà replicato con una stampata casalinga, per il terzo le armi non sono ancora state fatte). Molte delle sovrastrutture sono solamente appoggiate e appaiono quindi fuori asse. La mancanza di primer e il contrasto fra stucco, plasticard, balsa, stagnola e filo di rame, esalta le irregolarità e ne fa vedere altre che non ci sono.

Mi piacerebbe se Giampiero un giorno ci cavasse dei passabili modelli finiti di tutto punto.

 

 

Il Sebenico é stato il lavoro apparentemente più facile. Esistono i piani originali dei Cantieri di Lorient, tuttavia come sempre il vantaggio é illusorio, molti particolari della nave reale appaiono dovbersi dalle previsioni di progetto, e addirittura non si capisce bene come fossero piazzate le mitragliere dopo la cattura italiana. Il telemetro principale l'ho realizzato interpretandolo dalle fotografie della nave in mani italiane, ed é completamente diverso da quello di progetto.

 

Ciao Michele,

 

Grazie :s01: e complimenti :s20: :s20: per aver condiviso i tuoi lavori in corso .Certo che mi piacerebbe realizzarli quando saranno pronti e mi prenoto per la gomma casalinga e fare dei mini set di dettaglio con le fotoincisioni si puo' fare. :s01:

 

Se ti puo' essere utile posto l'articolo della rivista tedesca Marine - Arsenal n°40 mentre le ultime due foto sono sempre della stessa rivista n°46

 

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Del Premuda ho questa foto tratta dal libro Le Navi del Re di Achille Rastelli vedo se trovo altro anche per l'Ardimentoso

 

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Ciao

Giampiero

Modificato da giampyg
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Hai mai costruito modelli in scale piu' grosse ? Tipo, 1/50 1/100 ??

 

Sai, Anteo, c'é la storiella dell'imperatore (manco a dirlo cinese) che continuava a chiedere ai suoi cartografi mappe del suo impero in scala sempre più grande. Quando glie ne portarono una in scala 1/1 si rese conto che non gli serviva a niente.

Io mi sono convinto che non é importante la scala, ma il dettaglio che riesci a ottenere in proporzione alla scala.

E quindi, se fai il Roma 1/100, per dettagliarlo in modo accettabile ci passi l'intera vita e alla fine hi fatto solo quello. Io faccio unicamente navi italiane, ma mi piacerebbe farne il maggior numero possibile. Tra l'altro dove me le metterei in scala 1/100 ?

 

 

 

Per Giampiero.

Grazie per le immagini: le guarderò con terrore e solo da seduto. Ogni particolare non conforme alle fonti che ho, comporterà inevitabili modifiche.

Giusto per dare un esempio: la tuga di poppa del Premuda in tutti i disegni italiani é continua (parlo della tuga prima dei lavori di modifica che facemmo in Italia) nei disegni tedeschi é interrotta. Nelle fotografie, l'ombra non fa mai capire come stavano veramente le cose. Io mi sono deciso a rifarla interrotta perché mi é sembrato credibile il disegno del modello in cartoncino che mi ha mandato Marco Bussolino.

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Visitatore UPS2
Io mi sono convinto che non é importante la scala, ma il dettaglio che riesci a ottenere in proporzione alla scala.

 

Cribbio, Michele, mi sorprendi anche qui! Mi era passato di mente che fai anche di questi "lavori", ma non li avevo mai visti...

Caspita che produzione!!

 

Condivido anche l'assunto citato; anch'io nei soldatini che faccio (pochi!) preferisco la scala piccola, dove un minimo dettaglio valorizza il modello; mentre in scala più grande ci vuole una precisione svizzera e il minimo difetto è evidente.

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  • 1 month later...

Con un ultimo sforzo delle maestranze impegnate in cantiere, durante il fine settimana Sebenico e Premuda sono andate in stampa ... casalinga. Entro domenica prossima, agitazioni sindacali permettendo, dovrebbe essere tirata fuori la prima stampata. Incrocio le dita.

Modificato da marat
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Il Sebenico mi pare sia sui 14 cm., il Premuda poco più di 15. Il bello dell'1/700 é che infili tutta la Regia in una vetrina, il brutto é che con i caccia siamo al limite del maneggiabile.

Devo trovare una mezza giornata buona completamente libera per stampare un paio di copie. E devo ancora duplicare il fumaiolo del Premuda per realizzare le modifiche per quello anteriore. Se il risultato sarà potabile ne avrai una copia anche tu, Nemo.

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Probabilmente mi sono un pò rimbecillito, scusami,

 

Non ti sei rimbecillito. Ma se casomai dovesse succedere, non hai speranze di acchiapparmi: io ho cominciato molto prima e rimango saldamente al comando.

Non riesco a trovare il tempo per stampare Sebenico e Premuda, anche se le gomme mi pare siano passabili.

E nemmeno ad andare all'ufficio Storico per capire due o tre cose dell'Ardimentoso.

Vediamo se riesco a mettere insieme un anno da quando li ho cominciati.

Modificato da marat
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L'uso di Google ed altri programmi simili fa impigrire (spero non anche rinco...).

Avendo il mondo a portata di click uno non si alza più dalla poltrona per verificare la carta stampata dei libri.

Così cercando una cosa su Storia della Marina di Fabbri ne ho trovate altre: un profilo ed una foto del Premuda.

Spero non sia troppo tardi.

 

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Le immagini ad alta risoluzione le mando per e-mail.

Ciao.

 

Odisseo

Modificato da Odisseo
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  • 2 months later...

Alla vigilia di Natale, con l'inezia di tre mesi di ritardo, Premuda e Sebenico sono andati in stampa. Stampa casalinga, ma stampa. Questi sono i primi che vengono fuori dalle gomme.

Non so nemmeno io come sono riuscito a trovare il tempo, visto che ho passato gli ultimi cinque fine settimana (questo compreso) a lavorare.

I lavori sull'Ardimentoso sono per il momnto sospesi.

Adesso, se Giampiero ne ha tempo e voglia, ci sarà magari modo di vedere come vengono a farli diventare veri modelli.

 

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Caspita Michele, che lavoro!! :s20: :s20:

 

Ma andiamo con ordine: intanto grazie pe aver usato un sistema che mi permette di vedere le immagini!

 

Poi, perbacco, per una "stampa" casalinga è un gran bel lavoro; la prossima volta che vengo a Roma mi spieghi come "ti sei arrangiato", perchè la stampa della resina è un po' più complessa di quella in lega di piombo che può essere fatta anche a "caduta".

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Alla vigilia di Natale, con l'inezia di tre mesi di ritardo, Premuda e Sebenico sono andati in stampa. Stampa casalinga, ma stampa. Questi sono i primi che vengono fuori dalle gomme.

Non so nemmeno io come sono riuscito a trovare il tempo, visto che ho passato gli ultimi cinque fine settimana (questo compreso) a lavorare.

I lavori sull'Ardimentoso sono per il momnto sospesi.

Adesso, se Giampiero ne ha tempo e voglia, ci sarà magari modo di vedere come vengono a farli diventare veri modelli.

Di la verità hai una serie di schiavetti gnomi che lavorano per te!!!!

 

Bravo :s20: :s20: :s20: :s20: :s20: :s20:

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intanto grazie pe aver usato un sistema che mi permette di vedere le immagini!

 

Poi, perbacco, per una "stampa" casalinga è un gran bel lavoro; la prossima volta che vengo a Roma mi spieghi come "ti sei arrangiato", perchè la stampa della resina è un po' più complessa di quella in lega di piombo che può essere fatta anche a "caduta".

 

Se le vedi tutte non so darmene una ragione. Se ne vedi una metà può darsi che dipenda dal fatto he avevo cominciato con Imageshack, e, quando ha cominciato a impallasi, sono passato a Servimg.

 

Per il resto, se può essere un buon pretesto per venire a Roma, bene. Altrimenti ti anticipo i miei segreti anche in via informale.

E' molto facile, caro omonimo: "spremo" la gomma con le dita, da tutti i lati e per tutti i pizzi. Più l'originale ha componenti microscopici (e più c'è rischio di bolle d'aria) e più "spremo".

Naturalmente la "spremitura" può essere usata solo per la riproduzione. Quando invece coli la gomma sull'originale puoi solo raccomandarti ai tuoi santi perché ci pensino loro a evitare le bolle.

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Alla vigilia di Natale, con l'inezia di tre mesi di ritardo, Premuda e Sebenico sono andati in stampa. Stampa casalinga, ma stampa. Questi sono i primi che vengono fuori dalle gomme.

Non so nemmeno io come sono riuscito a trovare il tempo, visto che ho passato gli ultimi cinque fine settimana (questo compreso) a lavorare.

I lavori sull'Ardimentoso sono per il momnto sospesi.

Adesso, se Giampiero ne ha tempo e voglia, ci sarà magari modo di vedere come vengono a farli diventare veri modelli.

 

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Ciao Michele,

:s20: :s20: :s20: Complimenti veramente belli """ onorato sono "" di accettare di montarli :s01: :s01:

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Per il resto, se può essere un buon pretesto per venire a Roma, bene. Altrimenti ti anticipo i miei segreti anche in via informale.

E' molto facile, caro omonimo: "spremo" la gomma con le dita, da tutti i lati e per tutti i pizzi. Più l'originale ha componenti microscopici (e più c'è rischio di bolle d'aria) e più "spremo".

Naturalmente la "spremitura" può essere usata solo per la riproduzione. Quando invece coli la gomma sull'originale puoi solo raccomandarti ai tuoi santi perché ci pensino loro a evitare le bolle.

 

Capiterà... E' solo rimandato!

 

E comunque ulteriori complimenti, perchè dato il sistema "artigianale". il risultato mi pare già soddisfacente!

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  • 3 months later...

Grazie, Peppe, é davvero ua bella immagine.

Sì, certo, le due navi erano praticamente identiche. Tuttavia non erano costruite dal medesimo cantiere: il Premuda era sicuramente di Vulcan, l'Amiral Sènes mi pare di Schicau.

L'unica differenza di rilievo era la poppa, che nel primo aveva la lunghezza al galleggiamento inferiore a quella misurata in coperta, e che nel secondo era "invertita". Anche i fumaioli, a voler essere fissati (come praticamente sono io) avevano lievissime differenze.

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  • 1 month later...

Con quelli di Delphis abbiamo fatto una ricostruzione maniacale, e forse anche esatta, della successione dei lavori compiuti sul Sebenico nei due anni e mezzo che servì sotto bandiera italiana (vogliono mettere nella scatola anche gli schemi per la versione "tedesca", che a ma -francamente- non intertessa).

Sono stati tirati per la giacca anche personaggi di vertice della storiografia navale italiana.

La tua immagine dovrebbe riferirsi alla nave com'era subito dopo la cattura. Non so dove le stani ...

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... possono essere utili ?

 

L'inutile non esiste, amico mio (almeno in questa materia, per il resto può anche essere che tenga insieme l'universo).

Io, per esempio, vivo solo perché aspetto di scovare un giorno la mimetizzazione di dritta del Phantère (esempio da manuale di una vita buttata).

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da base artica, marco

x marat, per la tua sopra detta battuta :s14: .....mi ricorda qualcosa letto nel dottor faust di Goehte :s12: .

attento che poi il diavolo :s42: se ti procura schema richiesto potrebbe, magari invece dell´anima chiederti una ottima bottiglia di vino (rosso) :s03: :s03: .

saluti marco

Le contre-torpilleur Panthère au début de sa carrière. Ce contre torpilleur de 2.100 t. sera sabordé à Toulon le 27/11/1942.

vignettegpantherect6466.jpg

da: http://www.alabordache.fr/marine/espacemar...re-ct/photo.php se cerchi qui ...forse trovi.

http://batailles-1939-1940.historyboard.ne...ncais-t1186.htm idem chiedi.

http://www.librairiedelamer.com/torpilleurs.htm libri

 

telemetreguepard.jpg

Modificato da bussolino
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da base artica, marco

hum :s21: ...... perche non proviamo con autori piu casarecci, tipo dante o ..boccaccio :s03: ??

salutoni marco

Modificato da bussolino
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L'inutile non esiste, amico mio (almeno in questa materia, per il resto può anche essere che tenga insieme l'universo).

Io, per esempio, vivo solo perché aspetto di scovare un giorno la mimetizzazione di dritta del Phantère (esempio da manuale di una vita buttata).

Visto che l'inutile potrebbe essere utile ... posto due disegni tratti da un Morskaya Collekchiy dedicato alle navi francesi della II GM.

 

11gncix.jpg

 

Ciao.

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da base artica, marco

x MARAT...... :s03:

"vivo solo perché aspetto di scovare un giorno la mimetizzazione di dritta del Phantère (esempio da manuale di una vita buttata). "

 

e...rispose il diavolo.... :s03: :s03:

maratz.jpg

 

saluti marco

 

......e dopo cosa fai????

Modificato da bussolino
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......e dopo cosa fai????

 

 

... mi metto ad aspettare un diavolo che, per non litigare su che cosa sia dritta e che cosa sia sinistra, mi trovi la mimetizzazione di entrambe le fiancate.

 

Marco, tu che non sei un diavolo, o che, se lo sei, sei un ottimo diavolo, ti meriti in ogni caso la mia più sincera gratitudine per le tue premure. Grazie.

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da base artica, marco

noto che odisseo aveva gia messo foto :s12: .

be, marat , in verita sono un "povero diavolo" :s03: :s03: :s03:

salutoni marco

 

ps , conosci questa casa editrice??

http://www.marines-editions.fr/boutique/fi...p;code_lg=lg_fr

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