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Oggi : Combattimenti Tra Russia E Georgia


walter leotta

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«Ci sono due cose infinite, l'universo e la stupidità umana. Ma del primo non ne sono sicuro".

 

 

Da REPUBBLICA.IT

 

Dopo una feroce battaglia ieri tra truppe di terra georgiane e milizie separatiste ossete, la Georgia ha lanciato oggi bombardamenti aerei contro la provincia autonoma ribelle dell'Ossezia del Sud: lo ha riferito il comandante delle forze d'interposizione russe, Marat Kylakhmetov, secondo cui alcuni caccia-bombardieri georgiani Sukhoi-25, di produzione sovietica, in due ondate successive hanno colpito postazioni dei ribelli sud-ossetini nei dintorni del villaggio di Tkverneti. La reazione di Mosca non si è fatta attendere: una colonna di blindati russi è entrata nella capitale dell'Ossezia del sud Tskhinvali. Si è fatta strada dopo che forze sudossete avevano respinto a sud di Tskhinvali i soldati georgiani. Al centro della città sono stati distrutti quattro carri armati di Tbilisi, afferma un miliziano sudosseto.

 

Vano un precedente cessate-il-fuoco tra le parti, durato solo poche ore. La Croce Rossa ha intanto chiesto l'apertura di un corridoio umanitario per permettere alle ambulanze di evacuare i feriti nei combattimenti. E un responsabile delle forze georgiane ha dichiarato che Tbilisi osserverà un cessate il fuoco di tre ore oggi per permettere l'evacuazione dei feriti.

 

Secondo il corrispondente sul posto dell'agenzia russa Interfax i morti dell'offensiva georgiana sono ormai decine, se non centinaia. Il ministero della Difesa georgiano ha mobilitato i riservisti e il presidente Mikheil Saakashvili ha dichiarato lo stato di "mobilitazione generale" contro i separatisti.

 

Immediata la reazione di Mosca: "Le azioni aggressive della Georgia verso l'Ossezia del Sud provocheranno azioni di risposta", ha detto il primo ministro russo Vladimir Putin da Pechino. E così è stato: una colonna di blindati è entrata nella capitale della provincia contesa. Il premiere russo, poco prima, aveva detto al presidente americano George W. Bush che molti volontari sono pronti ad andare a combattere in Ossezia e "sarebbe difficile fermarli". Il presidente Dmitri Medvedev ha convocato a Mosca una riunione di emergenza del consiglio nazionale di sicurezza, mentre il governo di Tbilisi ha denunciato che il proprio territorio è stato a sua volta attaccato da almeno tre Sukhoi-24 russi.

 

Secondo Shota Utiashvili, portavoce del ministero dell'Interno, due jet avrebbero sganciato altrettante bombe su un commissariato di polizia a Kareli, mentre il terzo avrebbe fatto lo stesso a Gori, dove le truppe regolari della Georgia si erano radunate per sferrare poi l'offensiva di terra contro i ribelli sud-ossetini, che godono dell'appoggio di Mosca. Ambedue le località bombardate nella Repubblica ex sovietica sono situate poco a sud del confine con la provincia separatista. Mosca denuncia invece l'attacco condotto dall'artiglieria georgiana contro una caserma delle forze di interposizione russe in Ossezia del Sud a Tskhinvali, dove tre soldati sono rimasti feriti.

 

Su richiesta della Russia, il Consiglio di sicurezza dell'Onu ha tenuto una seduta straordinaria notturna per fare il punto sulla crisi, ma non è riuscito a concordare una dichiarazione congiunta sul cessate il fuoco a causa dell'opposizione di Usa e Gran Bretagna. Dalla Nato arriva un fermo invito a cessare immediatamente gli scontri armati e avviare colloqui diretti. Il segretario generale, Jaap de Hoop Scheffer in una nota si è detto "seriamente preoccupato per gli eventi che stanno avendo luogo nella regione georgiana dell'Ossezia del Sud, e afferma che l'Alleanza sta seguendo attentamente la situazione".

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Inquietante a dir poco. D'altrocanto, petrolio e motivi strategici richiamano l'attenzione USA; ed il conflitto con i russi diviene inevitabile....grazie per le foto.

Modificato da brin
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Ci sono altre foto dove le truppe georgiane sono dotate anche di armi occidentali ... mi sembra che gli USA avessero anche la disponibilità di alcune basi.

 

Esatto. Ma non saprei onestamente in quale delle tre....in Armenia non credo. E che ne pensi della censura esercitata all'Onu da Usa e GB?

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Temo che stiano scherzando col fuoco

 

:s07: Non la facevo così grave....non pensavo ad un crisi ininfluente, ma non personalmente tendrei nemmeno ad attribuirgli troppa importanza. Comunque, gli artigli li avranno pure spuntati, ma li hanno ancora....

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Intendevo nel senso di Patria, confini nazionali ( che si sono già alquanto ristretti con loro non lieve rodimento ... )

 

ED IO LI CAPISCO...DATO CHE SONO UN PO' NAZIONALISTA ANCHE IO.....loro guardano a Kiev o Minsk come io guarderei a Fiume, Pola, Zara.....Da questo punta di vista non gli si può dar torto; e poi l'orgoglio nazionale è uno dei loro punti fermi.

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Si immaginiamo come l'avrebbero presa gli americani se i sov avessero piazzato una base in Alabama ...

 

Verissimo; contrarissimo a questa affannosa corsa ad est...ancora che l'Ucraina non è entrata nella NATO, per il momento almeno...

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ED IO LI CAPISCO...DATO CHE SONO UN PO' NAZIONALISTA ANCHE IO.....loro guardano a Kiev o Minsk come io guarderei a Fiume, Pola, Zara.....Da questo punta di vista non gli si può dar torto; e poi l'orgoglio nazionale è uno dei loro punti fermi.

C'è un po' di differenza.

Ucraina, Caucaso, Repubbliche Baltiche erano l'equivalente delle colonie degli Europei, noi avevamo costruito i nostri "imperi" oltremare, i Russi (Zar o Soviet) sul continente euroasiatico.

Ad esempio Kaliningrad (Konisberg - Patria di Kant) oggi, dal mio punto di vista, equivale a Ceuta e Melilla, un avamposto coloniale in terra altrui.

 

Si immaginiamo come l'avrebbero presa gli americani se i sov avessero piazzato una base in Alabama ...

L'abbiamo già visto ... con la crisi dei missili a Cuba. :s02:

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C'è un po' di differenza.

Ucraina, Caucaso, Repubbliche Baltiche erano l'equivalente delle colonie degli Europei, noi avevamo costruito i nostri "imperi" oltremare, i Russi (Zar o Soviet) sul continente euroasiatico.

 

Ad esempio Kaliningrad (Konisberg - Patria di Kant) oggi, dal mio punto di vista, equivale a Ceuta e Melilla, un avamposto coloniale in terra altrui.

 

Il concetto di fondo è medesimo. Sono terre storicamente russe.

 

Konigsberg, come tutta la Prussia orientale e gli Stati baltici, è un altro discorso; sono terre etnicamente e storicamente tedesche.

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Konigsberg, come tutta la Prussia orientale e gli Stati baltici, è un altro discorso; sono terre etnicamente e storicamente tedesche.

... non lo sono più, i tedeschi sono stati evacuati durante e dopo la II GM. :s06:

 

Il Caucaso è un coacervo di popoli ... vedi anche problemi ceceni, è stato tutto una colonia.

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... non lo sono più, i tedeschi sono stati evacuati durante e dopo la II GM. :s06:

 

...si, scusami; volevo evidentemente scrivere erano; come le terre istriane e dalmate.

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"Ci sono due cose infinite, l'universo e la stupidità umana. Ma del primo non ne sono sicuro"

 

Il segretario generale, Jaap de Hoop Scheffer in una nota si è detto "seriamente preoccupato per gli eventi che stanno avendo luogo nella regione georgiana dell'Ossezia del Sud, e afferma che l'Alleanza sta seguendo attentamente la situazione".

 

hai ragione walter, non siamo capaci di imparare dai nostri errori. neanche voltandoci indietro e osservando (studiando è troppo difficile) la Storia

 

PS: ho unito le due discussioni sull'argomento

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E insomma, gira e rigira è sempre colpa dei gringos...

... no, non penso che la responsabilità sia tutta americana.

E' chiara l'intenzione dei Russi di prendersi qualche rivincita e riprendere, per quanto possibile, il controllo del vecchio impero degli zar (e sovietico).

Dopo i rovesci subiti in Cecenia, non sarà sembrato vero agli strateghi russi di pianificare un'operazione "all'antica" contro un nanerottolo come la Georgia.

Le basi americane sono solo un alibi in più.

 

... intanto le stelle stanno a guardare.

Ciao.

 

Odisseo

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Le basi americane sono solo un alibi in più.

 

...di sicuro le basi e l'affannosa corsa ad est sono un'occasione in più per risvegliare un orso dal suo letargo, un orso che andrebbe invece blandito, sedato e, nei limiti consentiti dalla convenienza e dalla decenza politica e strategica, appagato. Non certo sfidato.

 

:s20: :s20: Comunque un sincero applauso al galoppino di Putin, (o a Putin stesso tanto è uguale): Ottimo Debutto.

 

Aggiungo, anche se ci credo poco, augurandomi che l'iuscita di scena sia altrettanto clamorosa.

Modificato da brin
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Mi sbaglierò, ma il nazionalismo russo non c'entra nulla. Qui si tratta di petrolio e gas naturale che deve arrivare in Europa. Come al solito gli interessi economici prevalgono su tutto. La Russia ha abbastanza territorio (e gliene avanza pure) per il proprio nazionalismo. Altra cosa è se dietro casa ti installano delle basi missilistiche (vedi Odisseo che ricordava Cuba e la crisi con Kennedy) e se ti bloccano la possibilità di un transito commerciale di miliardi di Euro che nei prossimi anni sarà essenziale per l'Europa e per la sua sete di energia. E per ora è la maggior risorsa economica della Russia.....o sbaglio?? :s06: :s06:

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Sono fermamente convinto che dietro a fatti come questi non ci siano ragioni univoche, avranno contato anche il petrolio ed il gas, ma la ragione della crisi si chiama però NATO, per me.

Modificato da brin
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I Russi hanno approffittato della situazione di tensione per colpire le aspirazioni filo-occidentali della Georgia, appoggiando i ribelli sud- osseti. Per i russi, trovarsi a confinare con la Nato, deve essere irritante. Trovarsi con un sistema difensivo/offensivo di là dal confine, è una minaccia diretta al proprio territorio. Attaccare oggi, quindi, per non essere attaccati domani!! Ritorneranno le crociere dei sommergibili nucleri e dei b :s07: ombardieri strategici? Mi sa che ci sono già.......

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Una immagine post combattimenti :

 

Un T-72 distrutti, di qualche versione che non so identificare; a terra sembrerebbe un AT-3 Sagger (identificativi DoD /NATO), Malyutka confidenziale per i sov (la sigla sovietica non l'ho imparata) anticarro non esploso o munizionamento da 125 mm del tipo HE-FRAG. Non sono più aggiornato una volta sarei riuscito ad identificarlo ... :

 

saggerfd1.jpg

 

 

Sulla rete mi pare stia affiorando una certa mole di materiale che consente una analisi, per quanto attendibile visti i presupposti, di questo cruento episodio bellico. Ciò in particolare dal punto di vista della risposta (militare) russa.

Modificato da Charlie Bravo
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Una immagine post combattimenti :

 

saggerfd1.jpg

 

Meravigliosa.

 

Non sono più aggiornato una volta sarei riuscito ad identificarlo ... :

 

Va là che resti l'assoluta autorità del settore....

 

Sulla rete mi pare stia affiorando una certa mole di materiale che consente una analisi, per quanto attendibile visti i presupposti, di questo cruento episodio bellico. Ciò in particolare dal punto di vista della risposta (militare) russa.

 

Si sa qualcosina sulle perdite? La frase storica è stata di una giornalista del TG1 " ... le navi corazzate russe stanno ponendo il blocco alla costa georgiana" .... evidentemente sono rimasti un poco indietro. Naviglio corazzato a parte, si sa qualcosa delle unità impegnate nel blocco navale?

 

Ciao e grazie CB; ci si rivede lunedì.

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i giornalisti traducono i comunicati stampa dove si parla di battleship come navi militari, ma i dizionari traducono solo come corazzata....

 

le navi credo le coosciamo, sono quello che popolano il mediterraneo e ogni tanto passano a farci visita (il gruppo Moskva per intenderci).

 

credo che dopo l'affondamento della vedetta georgiana (sembra fosse una OSA) non ci siano stati altri episodi

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Ogni tanto non sarebbe male recitare il "mea culpa".

Se mi permette, il mio modesto parere è che ai Russi abbiamo fornito oltre che buoni motivi anche ottime scuse ... dopotutto (forzando un po' il ragionamento) si sono comportati con la Georgia come gli Occidentali con la Serbia.

Una regione (Kossovo od Ossetia) si ribella ... lo Stato di cui ne fa parte interviene con metodi più o meno duri ... gli Occidentali minacciano e poi bombardano la Serbia e "liberano" il Kossovo, i Russi invadono l'Ossetia "liberandola" ed un bel pezzo di Georgia ... la differenza sta nel fatto che gli Occidentali, rispettosi dell'incolumità fisica dei propri uomini (e delle rispettive opinioni pubbliche), non hanno invaso la Serbia.

Il riconoscimento dell'indipendenza del Kossovo permetterà ai Russi di proclamare l'indipendenza dell'Ossetia.

Se poi mi dite che questo non vale per la Cecenia, mi permetto di ricordare che il Governo russo (correttamente dal suo punto di vista) persegue quello che ritiene essere il proprio interesse nazionale.

... come diceva Brenno Vae Victis, e a chi è stato imprudente.

Ciao.

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Sull'aspetto navale, tratta dal Combat Fleet 15a Ed., ecco la composizione della Marina Georgiana, con base a Poti :

 

1 Motocannoniera classe La Combattante II ricevuta dalla Grecia

1 Motomissilistica classe Matka ricevuta dall'Ucraina

1 unità non precisata motocannoniera/motomissilistica ricevuta dalla Romania

2 Motocannoniere classe Stenka ricevute dalla Russia nel 1999

1 Motocannoniera del tipo AB 25 ricevuto dalla Turchia

2 Motovedette classe Dilos ricevute dalla Grecia

3 Motovedette Proekt 1398 ex sov

1 Motovedetta Proekt 360 ex sov

1 Motovedetta ottenuta per adattamento di una Poluchat I ex sov

1 Motovedetta ottenuta per adattamento di una Admiralets ex sov

2 LCU ex bulgari classe Vydra

2 LCM tipo Ondatra ex sov

Alcune piccole ausiliarie

Esiste poi una Guardia Costiera con alcune altre unità sottili.

 

Si possono fare alcune interessanti considerazioni sulla totale assenza di una componente di lotta alle mine ( almeno a quella data ) ...

 

Sulla situazione particolare, oltre alle riflessioni di ordine geo-politico espresse da Odisseo, ci sarebbe qualche rebus da risolvere. Uno per tutti :

considerati gli stretti legami anche militari tra Georgia e Stati Uniti ed altre potenze occidentali anche con presenza ed appoggio diretti nell'area, considerato che a luglio pare si sia svolta in Georgia una esercitazione di un certo rilievo tra forze georgiane e statunitensi, considerata l'enorme disparità di forze tra la Georgia e la Russia, considerata la contiguità geografica tra i due Paesi, considerato che la Russia non poteva non accorgersi dei preparativi dell'attacco Georgiano e così nemmeno gli statunitensi vista la loro presenza sul posto, considerato che al momento dell'attacco in Ossezia non era in atto alcunchè di particolare ... ebbene considerato tutto questo cosa ha indotto il Presidente georgiano a scatenare l'attacco con le conseguenze che stiamo vedendo ? Possibile che gli USA non si siano avveduti dei preparativi dell'azione georgiana? Possibile che abbiano dato ugualmente l'assenso pur sapendo che la confinante Russia era sicuramente edotta di essi con quel che ne sarebbe seguito ?

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Consiglio la lettura dell'articolo di Panebianco sul "Corriere" di stamane. Illiminante e da me condiviso il giudizio sul ruolo dell' UE nella circostanza.

http://www.corriere.it/

A proposito ma l'uso della forza e le "guerre vere" non erano state giudicate impossibili,inconcepibili,incivili,troppo dispendiose, inutili ecc..? :s14: :s68:

La forza non è scomparsa dalle relazioni internazionali, è sempre lì, alla base di tutto e quando sono in gioco gli ineressi vitali la si usa, eccome se la si usa....

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ebbene considerato tutto questo cosa ha indotto il Presidente georgiano a scatenare l'attacco con le conseguenze che stiamo vedendo ? Possibile che gli USA non si siano avveduti dei preparativi dell'azione georgiana? Possibile che abbiano dato ugualmente l'assenso pur sapendo che la confinante Russia era sicuramente edotta di essi con quel che ne sarebbe seguito ?

 

..... me lo sto chiedendo da quando è scoppiata questa crisi ..... di risposte non ne ho trovate ....

 

... o è il presidente georgiano un apprendista stregone che ha giocato col fuoco e si è bruciato, o sono stati i russi ad avere una reazione abnorme ed interessata ....

 

E pensare che fino a sette anni fa c'erano delle anime pie che volevano far entrare la Russia nella NATO......

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Ritorna la guerra fredda?

 

Temo di no :s02: . Oltre ai soggetti è cambiata anche la cartina geografica. Dobbiamo accontentarci di questo indecifrabile ed instabile calderone dove c'è di tutto e il suo contrario. Sperando che il calderone non sia una pentola a pressione ...

 

 

Consiglio la lettura dell'articolo di Panebianco sul "Corriere" di stamane....

 

Articolo interessante con molta carne al fuoco. Ma chi lo dice a Panebianco che i russi hanno reagito ad una improvvida e sconsiderata azione militare dell'avversario. Qui c'è la spigazione schematica :

 

vignettaxf5.gif

 

..... me lo sto chiedendo da quando è scoppiata questa crisi ..... di risposte non ne ho trovate ....

 

... o è il presidente georgiano un apprendista stregone che ha giocato col fuoco e si è bruciato, o sono stati i russi ad avere una reazione abnorme ed interessata ....

 

E pensare che fino a sette anni fa c'erano delle anime pie che volevano far entrare la Russia nella NATO......

 

Purtroppo di gente che scherza col fuoco mi sembra ce ne sia parecchia in campo ... Continuo a non risuscire a decifrare la mossa dei georgiani, scartando un attacco di follia loro e dei loro consiglieri... E il loro leader più che apprendista stregone mi è sembrato un apprendista suicida nonchè novello Pietro Micca d'Europa. Certo che a discernere tra le mille notizie di seconda o terza mano è difficile. Oggi si parlava, roboando a più non posso, dello schieramento di alcuni TEL SS-21 come se si trattasse di qualcosa di straordinario. Ma se non è cambiato troppo l'ordinamento della ex Armata Rossa gli SS-21 e i precedenti FROG erano normalmente schierati se non a livello divisionale almeno a quello di C.d.A. . E in ogni caso sono le armi d'eccellenza per arretrare senza perdere la capacità di battere i bersagli.

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vignettaxf5.gif

 

 

 

Purtroppo di gente che scherza col fuoco mi sembra ce ne sia parecchia in campo ... Continuo a non risuscire a decifrare la mossa dei georgiani, scartando un attacco di follia loro e dei loro consiglieri... E il loro leader più che apprendista stregone mi è sembrato un apprendista suicida nonchè novello Pietro Micca d'Europa. Certo che a discernere tra le mille notizie di seconda o terza mano è difficile.

 

:s03: :s03: :s03: Dove l'hai scovata? :s20: :s20: :s20:

 

Aspirante quello che vuoi...certo che è uno dei pochi casi dove l'agnello aggredisce il lupo....ed il fatto che Parigi e Berlino stiano ripensando ad un eventuale ingresso della Georgia nella NATO mi preoccupa ancor di più....Ma perchè dobbiamo farli inc...... a tutti i costi? E se va a finire che ci scappa una nuova guerra dei 5 giorni, e la Georgia è entrata a pieno titolo nella NATO, che facciamo? Andiamo a combattere nel Mar Nero?

Modificato da brin
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:s03: :s03: :s03: Dove l'hai scovata? :s20: :s20: :s20:

 

Aspirante quello che vuoi...certo che è uno dei pochi casi dove l'agnello aggredisce il lupo....ed il fatto che Parigi e Berlino stiano ripensando ad un eventuale ingresso della Georgia nella NATO mi preoccupa ancor di più....Ma perchè dobbiamo farli inc...... a tutti i costi? E se va a finire che ci scappa una nuova guerra dei 5 giorni, e la Georgia è entrata a pieno titolo nella NATO, che facciamo? Andiamo a combattere nel Mar Nero?

 

Si appunto caro Brin ... e guarda che secondo me ci sono/siamo andati vicini anche questa volta vista la presenza di consiglieri e velivoli da trasporto statunitensi sul posto. Cosa sarebbe accaduto se ci fosse scappato l'abbattimento o la gran marmellata ? In che razza di situazione saremmo precipitati ?

E ancor di più mi chiedo che razza di calcoli abbiano fatto a Washington e Tbilisi.

 

P.S. : mi sono imbattuto nella vignetta mentre setacciavo la rete alla ricerca di info e dati ma non ricordo il sito. Se mi ci imbatto di nuovo ti faccio sapere.

Modificato da Charlie Bravo
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Si appunto caro Brin ... e guarda che secondo me ci sono/siamo andati vicini anche questa volta vista la presenza di consiglieri e velivoli da trasporto statunitensi sul posto. Cosa sarebbe accaduto se ci fosse scappato l'abbattimento o la gran marmellata ? In che razza di situazione saremmo precipitati ?

E ancor di più mi chiedo che razza di calcoli abbiano fatto a Washington e Tbilisi.

 

P.S. : mi sono imbattuto nella vignetta mentre setacciavo la rete alla ricerca di info e dati ma non ricordo il sito. Se mi ci imbatto di nuovo ti faccio sapere.

 

 

Io avevo capito che vi erano stati inviati dopo la firma dell'accordo. Anche due nostri C-130 sono stati impiegati per l'evacauzione dei civili nostri connazionali.

 

Purtroppo quest'accordo non è che una pezza...la situazione rimane assai difficile.... lascia stare il can che dorme....

 

In ogni caso la vignetta è fantastica.

Modificato da brin
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Oggi si parlava, roboando a più non posso, dello schieramento di alcuni TEL SS-21 come se si trattasse di qualcosa di straordinario. Ma se non è cambiato troppo l'ordinamento della ex Armata Rossa gli SS-21 e i precedenti FROG erano normalmente schierati se non a livello divisionale almeno a quello di C.d.A. . E in ogni caso sono le armi d'eccellenza per arretrare senza perdere la capacità di battere i bersagli.

Perfettamente d'accordo, ma la notizia dei missili (quasi razzi guidati a dire il vero) fa sempre effetto sull'opinione pubblica televisiva ... che è la cosa più importante.

 

Si appunto caro Brin ... e guarda che secondo me ci sono/siamo andati vicini anche questa volta vista la presenza di consiglieri e velivoli da trasporto statunitensi sul posto. Cosa sarebbe accaduto se ci fosse scappato l'abbattimento o la gran marmellata ? In che razza di situazione saremmo precipitati ?

E ancor di più mi chiedo che razza di calcoli abbiano fatto a Washington e Tbilisi.

... non sarebbe la prima volta che il Governo americano, in questi ultimi anni, prende un granchio ... solo che questa volta era un orso. :s01:

Ottima la vignetta.

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... non sarebbe la prima volta che il Governo americano, in questi ultimi anni, prende un granchio ... solo che questa volta era un orso. :s01:

Ottima la vignetta.

 

vedremo che farà il Senatore Obama, o McCain se vincerà....

 

...per provare le qualità di statista dei suddetti, in specie del primo, c'è amplia possibilità...

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... ed ampi margini di miglioramento rispetto all'attuale situazione.

:s02:

 

non c'è che dire: il terreno su cui esercitarsi non manca di certo....

Modificato da brin
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Drammatica foto caro Brin; la P 302 Tbilisi ( una volta era il nome di una portaeromobili ... ) era stata donata dall'Ucraina alla Georgia nel 1999 probabilmente senza missili. Prima aveva servito con la VMF nella Flotta del Mar Nero col nome di R-15.

 

Qui invece due foto piuttosto ambigue nonchè significative dei rischi corsi nei giorni dei combattimenti. Dovrebbero essere state scattate a Poti e riferirsi a mezzi statunitensi utilizzati nel corso delle esercitazioni congiunte USA-Georgia :

 

rushummerkm5.jpg

 

rushummer3qo1.jpg

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Drammatica foto caro Brin; la P 302 Tbilisi ( una volta era il nome di una portaeromobili ... ) era stata donata dall'Ucraina alla Georgia nel 1999 probabilmente senza missili. Prima aveva servito con la VMF nella Flotta del Mar Nero col nome di R-15.

 

Qui invece due foto piuttosto ambigue nonchè significative dei rischi corsi nei giorni dei combattimenti. Dovrebbero essere state scattate a Poti e riferirsi a mezzi statunitensi utilizzati nel corso delle esercitazioni congiunte USA-Georgia :

 

rushummerkm5.jpg

 

rushummer3qo1.jpg

 

Ciao Cb. Grazie per avermi confermato che si tratta effettivamente di una foto della Tblisi.

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su defencetalk al link http://www.defencetalk.com/news/publish/na...ip120016326.php

un interessante sviluppo nei rapporti tra NATO e Russia. un dettaglio, certo, ma comunque un tassello.

la prima parte è riguarda la mancata pertecipazione dei cacciamine russi ala esercitazione open spirit, che doveva svolgersi nel Baltico. la seconda parte la non accettazione di una unità USA in porto a petropavlosk.

però mentre la prima potrebbe trovare giustificazione nell "zona di guerra" che è il baltico, la seconda è una bella "sfida"!

 

Russia shuns Baltic drills, refuses to receive US ship

RIA Novosti | Aug 20, 2008

 

MOSCOW: Russia said on Tuesday it will not participate in the NATO-led Open Spirit 2008 naval exercise in the Baltic Sea, and will refuse to receive a U.S. warship in the Far East port of Petropavlovsk-Kamchatsky.

 

"In accordance with a decision taken by the Russian defense minister, the Navy command has sent a notification via diplomatic channels to Lithuania that Baltic Fleet mine sweepers will not take part in the Open Spirit 2008 international naval exercises in the Baltic Sea," Capt. 1st Rank Igor Dygalo said.

 

The exercise has been held annually since 1997 within the framework of NATO's Partnership for Peace program, with the aim of sweeping Baltic States' coastal areas for old WWI and WWII explosives.

 

Russia's Baltic Fleet ships have been participating in the Open Spirit international exercise since 2003.

 

Dygalo said diplomats will also notify the U.S. of the "impossibility" of receiving a U.S. Navy frigate, which is due to pay a business visit to the Kamchatka Peninsula on September 5-9.

 

Last week the U.S. and Britain officially pulled out of a Russia-NATO naval exercise, FRUKUS 2008, slated for August 15-23 in the Sea of Japan.

 

A Pentagon official on Thursday said the United States would stay away from the drill because of the South Ossetia-Georgia conflict.

 

Washington and London have condemned Russia's response to a Georgian offensive on Tskhinvali, the capital of breakaway South Ossetia. Russia sent troops and armored vehicles into the region last week to expel Georgian troops following the attack.

 

Previously named RUKUS, the exercises were launched in 1988 as a vehicle for dialogue between the Soviet Union, the United Kingdom, and the United States. The exercise name was changed to FRUKUS in 2003, when France formally joined the group.

 

 

ma forse è ancora più delicato questo evento dove un cacciatorpediniere e un cuter dela guardia costiera lascerano Souda per portare aiuti umanitari in georgia. sempre da defencetalk al link http://www.defencetalk.com/news/publish/na...ar120016337.php

 

US Dispatches Destroyers To Black Sea As Rice Says No New Cold War

Agence France-Presse | Aug 21, 2008

 

Washington: The guided-missile destroyer USS McFaul departed from Crete Wednesday loaded with humanitarian relief supplies for war-torn Georgia, a US defense official said.

 

"It's going into the Black Sea and the intent is for it to be able to deliver those (supplies) in the next week," the official said, speaking on condition of anonymity.

 

"This is intended to be for humanitarian purposes," the defense official said.

 

Sending the warship into the Black Sea, albeit on a humanitarian mission, would mark the first projection of armed US military power into the region since the start of the conflict between Russia and Georgia August 7.

 

The US military has delivered humanitarian aid since last week aboard unarmed military transport planes.

 

The McFaul will be joined by the US Coast Guard cutter Dallas, which is taking on supplies in Souda Bay, Crete and is scheduled to depart in a couple of days for the Black Sea, the defense official said.

 

The USS Mount Whitney, the flagship of the US Sixth Fleet, also was ready to go if ordered, but at this point was not going, the official said.

 

The State Department earlier said Turkey had approved transit for two US Navy ships and the Coast Guard cutter through the Bosphorus and Dardanelles straits.

 

The McFaul had been previously scheduled to make a routine visit to Black Sea ports, which already had been approved by the Turkish government, the defense official said.

 

"We routinely go into the Black Sea," said the official. "It is one of the places we go to conduct military-to-military activities with the Black Sea nations."

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Gli USA e la Russia si affrontano a muso duro, come non facevano da tempo. Bloccare l'accesso alle navi, è un segnale mica da ridere, soprattutto a livello mediatico. Passi il cacciatorpediniere della classe "Arleigh Burke", ma il cutter della Guardia Costiera deve aver spaventato i russi. Avranno pensato che gli americani volessero allargare i loro confini marittimi fino la'. Ma è la Georgia sbagliata!

E' interessante notare che, nelle foto postate con i mezzi georgiani, un blindato traini un Hummve, probabilmente in avaria.

Metafora della politica americana nell'area?

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Grazie per le nuove notizie, questi movimenti navali sembrano indicare che gli USA considerino l'appoggio alla Georgia come strategico. Comunque anche con internet pur mettendoci tutta la cura possibile diventa molto difficile distiguere fatti, imprecisioni da impreparazione e disinformazione da troppa preparazione. Le foto degli Hummer dovrebbero riferirsi a mezzi statunitensi entrati in possesso dei russi.

A questo punto però credo che l'apparato militare russo non sia in grado di reggere un confronto troppo dispendioso perchè gli è rimasto poco. Certo è che se tra il poco rimastigli ci fossero anche le testine di una volta potrebbero rischierare qualche Bear da quel bel soggetto di Hugo o anche qualche SS-23 Spider a Cuba; questo dal momento che hanno eliminato a suo tempo gli SS-20 Saber ...

Sulla mancata visita a Petropavlosk rientra nelle normali pressioni e ripicche diplomatiche, meglio questo che altro; i cinesi lo scorso anno fecero saltare la tradizinale ed attesa sosta della Kitty Hawk ad Hong Kong per qualche cosa che li aveva indispettiti i poveri angioletti.

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