Vai al contenuto

Paper Models


Makarov

Messaggi raccomandati

grandi quel sito e molto bello!!!

cosi almeno non devo pagare :s01:

:s20:

che cartoncino mi consigliate da attacare alle tavole(fogli) dei modelli??

vorrei immergermi in questa avventura del cartoncino?

che colla dovrei usare?

mi aiuterete?

sono alle prime armi

un saluto a tutti e ragazzi e ai ragzzoni di betasoom!!! :s20:

Modificato da bismarck trentina
Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 503
  • Created
  • Ultima Risposta

Top Posters In This Topic

grandi quel sito e molto bello!!!

cosi almeno non devo pagare :s01:

:s20:

che cartoncino mi consigliate da attacare alle tavole(fogli) dei modelli??

vorrei immergermi in questa avventura del cartoncino?

che colla dovrei usare?

mi aiuterete?

sono alle prime armi

un saluto a tutti e ragazzi e ai ragzzoni di betasoom!!! :s20:

 

Ciao e benvenuto in questo 3d

I fogli devono essere stampati su carta spessa, quella intorno ai 100 gr/m^2; il cartone vero e proprio, come quello del retro degli album da disegno per capirci, serve solo per le ossature delle navi in grande scala, tipo quella che sto facendo io adesso.

Colla: vinavil solo per i dettagli, per gli incollaggi di parti strutturali serve una colla senza acqua, tipo la UHU Extra in tubetto giallo.

 

Per qualsiasi aiuto, devi solo chiedere qui!

 

Grazie a tutti per i complimenti :s01: E complimenti anche a Bussolino per il suo progetto :s20:

Link al commento
Condividi su altri siti

grandi quel sito e molto bello!!!

cosi almeno non devo pagare :s01:

:s20:

che cartoncino mi consigliate da attacare alle tavole(fogli) dei modelli??

vorrei immergermi in questa avventura del cartoncino?

che colla dovrei usare?

mi aiuterete?

sono alle prime armi

un saluto a tutti e ragazzi e ai ragzzoni di betasoom!!! :s20:

 

 

da base artica marco

traduco quanto in sito tedesco in merito:

 

Modellismo in cartoncino.

 

Modellismo in cartoncino in generale ha bisogno di poco, ma quel poco deve essere buono e duraturo.

L´ingresso in questo bellissimo hobby necessita di poche cose a confronto di altri settori del modellismo, come ad esempio la non necessita di vernici.

 

Atrezzi e materiali.

I seguenti atrezzi sono necessari nel modellismo in cartoncino:

 

1. Forbici: una forbice maneggevole da ufficio che tagli affilato e pulito (o di netto).

Tagliare il cartone grigio (di spessore) rende la forbici non taglienti, di conseguenza usare sempre il

taglia-balsa

 

2. Taglia-balsa: usarne con lame intercambiabili uno di quelli che la lama si possa staccare/spezzare la

parte superiore una volta che lama sia non piu affilata.

Scalpelli (taglia-balsa con punte di varia forma) si usano per tagliare piccole parti.

Causa la loro lama particorlamente affilata, non lasciare in giro di bambini.

 

3. Righelli: solo con un richello si puo misurare, cordonare² o tagliare bene e dritto, meglio usarne uno

di metallo per non rovinarlo durante i lavori.

 

4. Aghi: non servono solo per bucare o tracciare ma anche per cordonare². Un ago produce una piega

molto piu accurata di altri oggetti.

² ( cordonare = piegare il cartoncino, prima tramite una leggera incisione con un ago nella piegatura)

 

5. Pinzette: per muovere i pezzi piccoli, poichè le ns. dita sono troppe tozze.

 

6. Bastoncini rotondi: dallo stuzzicadenti al manico di scopa. Con essi si puo piegare il cartocino se

necessario a bubo, senza creare piegature ad angolo poco belle e vedersi. Ad es. con bastoncini tipo

siedino si possono formare le alberature di navi.

 

7. Scrittoio: usare come “cantiere” una superfice tipo cartone grigio di spessore, per non rovinare il tavolo su cui si lavora. Poichè il ripetuto tagliare con scalpello e taglia-balsa a lungo rende ondulata la superfice, al modellista si consiglia l´acquisto di una tavola di materiale gommato da usare in sostituzione del cartone grigio. Si raccomanda ti conservare tale superfice sempre piana per evitare arrotolamenti.

 

8. Colle: colle da legno o altre colle vanno bene, importante non usare colle senza solventi o colle a matita, poiche tendono ad curvare il cartoncino, esempio il UHU Hart, asciugandosi crea trazioni nel cartoncino. (incollando vari pezzi si capisce che ad un certo punto non conbaciano piu le parti)

Stuzzicadenti o bastoncinio da spiedinio aiutano a posizionare bene la colla nei punti difficili.

 

Ulteriori atrezzi e materiali.

• Bastoncini da siedini per rinforzo di alberature.

• Vari fili di vario spessore per antenne o sartiame/cavi.

• Libri per pressare parti incollate tra loro.

• Forbicine da unghie per ritagliare picole parti rodondeggianti.

• Matite colorate per rittoccare le parti piegate qualora il cartoncino mostri angoli bianchi.

(provare ad usare matite con la punta un poco inumidita) Vernici possono anche essere usate poichè mischiandole si puo arrivare ad raggiungere meglio la tonalita colori della stampa sul cartoncino. Provare prima su un pezzo cartoncino non del modello lasciandolo asciugare, per poi molto delicatamente rifarlo sugli angoli del modello.

• Mai usare pennarelli poiche il colore tende ad allargarsi a macchia.

• Importante, un non trabalante tavolo e una sedia comoda oltre ad una buona lampada.

 

 

Consigli per la construzione dei modelli.

 

Inanzitutto vedersi bene i fogli l´istruzzioni, per trovare tutti i pzzi.

Verificare cosa viene (tramite le apposite indicazioni taglio/cordonatura) cordonato², piegato, tagliato, incollato.

In particolar modo nelle parti piccole è meglio prima piegare e poi ritagliare il pezzo.

Qualora si bebba cordonare² si consiglia con un ago do praticare dei forellini alle estremita e poi dal retro con un righello tracciare una linea, oppure appoggiando all´inverso su una finestra tracciare sul restro le linee di riferimento.

Le parti incise si possono poi piegare con le dita o con un righello se di lunghezza superiore alla normale.

Alcune parti vengono rinforzate incollandole prima su un cartone di supporto, in questo caso lasciar asciugare bene per 12 ore la colla ponendo le due parti incollate tra loro, tra superfici piane (all´interno di libroni) per avere pezzi esattamente dritti. Questo è valido anche per superfici o piegature molto lunghe, es. bordi di ali d´aereo o ordinate e chiglia-fondo piatto delle navi, qui si consiglia di usare come “cantiere” un vetro e di schiacciare delicatamente i pezzi con dei pesi.

I pesi si puo usare tutto quanto sia piccolo e pesante, es. monete, libri tascabili ect.

 

 

Indicazioni taglio/cordonatura

¬¬_._._._._._ cordonare² sulla parte stampata e poi ripigare all´indietro

 

-----------------

_.._.._.._.._.._.. cordonare² sulla parte posteriore e ripiegare in avanti

 

² ( cordonare = piegare il cartoncino, prima tramite una leggera incisione con un ago nella piegatura prevista)

 

 

http://www.disneyexperience.com/models/index.php .........modelli di disney, consiglio la nave missisipi http://www.disneyexperience.com/models/marktwain_model.php

 

http://www.papermodel.jp/english/free.html navi toste da guerra sommegibile e caccia moderni giapponesi

 

http://www.papershipwright.co.uk/index.shtml alcuni free : http://www.papershipwright.co.uk/download.shtml

http://www.3dpapermodel.com.tw/freedownloa...amp;areana=Ship navi e navi

http://www.kaiho.mlit.go.jp/01kanku/paper/paper.htm semplici ma di effetto il giusto x iniziare.........

 

saluti marco

 

x sav. march., grazie x complimenti spero di finirlo e cosi mando foto migliori.

Link al commento
Condividi su altri siti

grandi quel sito e molto bello!!!

cosi almeno non devo pagare :s01:

:s20:

che cartoncino mi consigliate da attacare alle tavole(fogli) dei modelli??

vorrei immergermi in questa avventura del cartoncino?

che colla dovrei usare?

mi aiuterete?

sono alle prime armi

un saluto a tutti e ragazzi e ai ragzzoni di betasoom!!! :s20:

 

 

Quoto quello che ha detto Secondo Marchetti, l'unica differenza con quello che uso io è la carta io uso una 150 gr/m un pò più pesante, ma tiene meglio la piegha

Link al commento
Condividi su altri siti

Noi uccidiamo solo dopo regolare delibera delle Corte Marziale e solo chi deturpa una Regia Nave :s03:

 

Per essere il primo non c'è male davvero: le cordonature ad esempio sono perfette :s20:

Vedo solo un problema di incollaggio fra le murate e il trincarino: di solito quando succede è la colla che non s'è distribuita a dovere o non le si lascia il tempo di far presa.

La cosa è ancora rimediabile: ripassa un filo di colla nella fessura e tieni unite le parti finché non stanno assieme da sole.

Questo lo puoi fare premendo sia a mano che con le pinzette, oppure mettendo un pezzo di nastro a bassa adesività, dopo aver tolto la colla in eccesso.

 

Continua così e tienici aggiornati :s20:

Link al commento
Condividi su altri siti

scusa una domanda caro Secondo.. ma che colla si usa x il montaggio di questi modelli??.. perche' ho sentito dire che la "Vinavil" non va bene.. o è meglio la "HUH" HART...

Perché ne ho un paio anch'io da fare... ma prima di fare qualche castroneria.. è meglio che mi informo... ma caspiterina le tue sono davvero belle!!

ciao

marco

Link al commento
Condividi su altri siti

scusa una domanda caro Secondo.. ma che colla si usa x il montaggio di questi modelli??.. perche' ho sentito dire che la "Vinavil" non va bene.. o è meglio la "HUH" HART...

Perché ne ho un paio anch'io da fare... ma prima di fare qualche castroneria.. è meglio che mi informo... ma caspiterina le tue sono davvero belle!!

ciao

marco

 

Ciao Marco :s55:

 

Il Vinavil lo uso, anche per la maggior parte dei pezzi: perché la maggior parte sono dettagli, e per quelli la vinilica non ha controindicazioni.

 

I problemi vengono quando si ha da fare incollaggi consistenti su parti strutturali: in questi casi la vinilica non può essere usata, pena un ingobbimento delle parti.

Per questi io uso la UHU Extra, tubetto giallo, trasparente: quella che ha scritto "non fa fili" e invece a lavoro finito sembra una ragnatela :s10:

Le istruzioni dei fascicoli dicono anche che si può usare la colla per gomma, ma non ho idea di cosa sia :s13:

 

Credo che qualunque colla non a base d'acqua e densa sia adatta a questo scopo: la carta è un materiale che per la sua porosità è molto semplice da incollare, inoltre una piegatura preventiva ben fatta è in grado di eliminare le trazioni a garanzia della buona tenuta dell'insieme.

Comunque se trovi un tipo di colla di cui non abbiamo parlato e lo vuoi provare, taglia due strisce di cartoncino, fai una cordonatura su una per ottenere un profilato a "L" ed incollala all'altra: se incolla in tempi ragionevoli, non si imbarca e non inzuppa la carta può andare.

 

L'aspetto del Pancaldo non sta cambiando molto rapidamente: una volta finite le parti strutturali, i dettagli rendono il progresso poco visibile :s10:

 

dscf3765.jpg

 

L'impianto (uno dei tre) da 120/50: non è neppure finito, mancano altri dettagli che sono inclusi; le pinzette lo tengono giù in posizione dato che le canne pesano più di tutto il resto del falansterio :s03:

 

dscf3768.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 weeks later...

Magagne o non magagne, il lavoro è veramente fatto bene :s07: :s20: :s03:

Scusa la domanda ma è il primo che fai?

Un saluto Fassio.

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie Fassio :s01: E' il primo modello in carta in scala 1/200 che faccio, prima ho giochicchiato un bel pò su quelli in 1/400 che sono un pò più semplici e "tolleranti", puoi trovarne delle immagini alle pagine precedenti. La difficoltà aggiuntiva di questi in grande scala è la costruzione dell'ossatura, che dovrò affinare nelle prossime realizzazioni: ho imparato che è bene fare delle prove a secco dei rivestimenti, murate e coperta, prima di passare agli incollaggi.

Le domande sono sempre benvenute :s55:

 

Provvedo quindi ad evidenziare le magagne :s03: L'aletta del paravento sulla plancia che è tutta ondulata, la coffa per la colonnina di tiro (quella sul tripode superiore) che ha i bordi superiori che non combaciano, così come il paragambe della piazzola della 20 mm che ha il bordo ondivago, i poggiapiedi sul fumaiolo che sono tutti storti :s19:

Sono tutti errori fatti nel tagliare ed incollare le parti, ma ad occhio nudo non parevano così evidenti.

Ho anche dovuto abbassare il basamento della torre telemetrica perché altrimenti non avrebbe potuto girare sotto la coffa.

Link al commento
Condividi su altri siti

A parte gli scherzi, Secondo. per essere il primo modello di carta te la stai cavando in maniera eccellente, premetto che modelli di carta io non ne ho fatti.

La mia esperienza si basa solo su modelli realizzati in legno e derivati partendo sempre dai disegni, ma sò riconoscere c se un modello merita o no

Saluti Fassio

Link al commento
Condividi su altri siti

Sono d'accordo con il C.te R.N. Pola, da casa con firefox la foto è più chiara e vedo le magagne, in ogni caso avendo fatto anch'io modellismo con carta, aerei però, per essere una prima volta devo dire che merita alla grande, passare da 1/400 a 1/200 non è semplice, è anche una questione di "mano" e non sempre viene subito

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie Fassio :s01: E' il primo modello in carta in scala 1/200 che faccio, prima ho giochicchiato un bel pò su quelli in 1/400 che sono un pò più semplici e "tolleranti", puoi trovarne delle immagini alle pagine precedenti. La difficoltà aggiuntiva di questi in grande scala è la costruzione dell'ossatura, che dovrò affinare nelle prossime realizzazioni: ho imparato che è bene fare delle prove a secco dei rivestimenti, murate e coperta, prima di passare agli incollaggi.

Le domande sono sempre benvenute :s55:

 

 

 

 

Provvedo quindi ad evidenziare le magagne :s03: L'aletta del paravento sulla plancia che è tutta ondulata, la coffa per la colonnina di tiro (quella sul tripode superiore) che ha i bordi superiori che non combaciano, così come il paragambe della piazzola della 20 mm che ha il bordo ondivago, i poggiapiedi sul fumaiolo che sono tutti storti :s19:

Sono tutti errori fatti nel tagliare ed incollare le parti, ma ad occhio nudo non parevano così evidenti.

Ho anche dovuto abbassare il basamento della torre telemetrica perché altrimenti non avrebbe potuto girare sotto la coffa.

 

 

 

da base artica, marco

purtroppo per modelli oltre i 15 cm di lunghezza devi barare, con ossatura e fondo nave, usando materiali che non subiscano torsioni causa tempo eo clima. tipo plasticard o poliestere, altrimenti una volta asciugate le fiancate, ti ritrovi una curvatura tipo banana. saluti marco e complimenti x lavoro, avanti tutta cosi...

salutoni marco

Modificato da bussolino
Link al commento
Condividi su altri siti

da base artica, marco

 

qui vi ee una mostra sino a maggio di cartomodelli:

esempio

kartonausstellungstade2.jpg

 

kartonausstellungstade2.jpg

 

kartonausstellungstade2.jpg

 

kartonausstellungstade2.jpg

 

se volete invio altre foto, saluti marco

Modificato da bussolino
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 month later...

Fucilatemi subito quello che ha incollato la bandiera italiana al contrario :s03:

 

Il Gloire mi manca ancora: da quanto vedo, vale davvero la pena che cominci a cercarlo sul serio :s41:

 

Ne approfitto per ringraziare Marco per tutti i link utili che ci passa :s55:

 

Progressi sul Pancaldo: non molto appariscenti, ora ho finito con le parti strutturali e si attacca la nebulosa dei pezzettini sparsi per i fogli.

 

dscf3785.jpg

 

Ho fatto un pasticcio con i Mod. 26: le masse oscillanti dei complessi 1 e 3 sono troppo arretrate sugli affusti, come se fossero senza olio nei freni :s68:

Si salva solo il complesso 2 che, per non far notare la lunghezza differente, sistemerò brandeggiato su un lato :s45:

Naturalmente me ne sono reso conto solo quando avevo finito di fare la cappa con un pezzetto di tovagliolo imbevuto nel vinavil...

 

dscf3782.jpg

 

Altri pezzetti sparsi...

 

dscf3784.jpg

 

Edit: qualcuno sa a che livello della plancia si trovasse il riposto delle bandiere di segnalazione? Vorrei farmi un'idea di dove debbano passare le loro drizze :s09:

 

Inoltre, il modello come lo propone il fascicolo ha un lanciasiluri binato, le foto mostrano chiaramente che era trinato; è un errore del fascicolo o, cosa che reputo poco probabile, aveva davvero imbarcato un binato?

Modificato da Secondo Marchetti
Link al commento
Condividi su altri siti

La difficoltà in tal caso starebbe nel trovare il riempitivo adatto, che dovrebbe essere leggero e facilmente lavorabile. Potrei provare con la schiuma di poliuretano; almeno in questo caso il fatto che lo scafo andrà incollato alla basetta dovrebbe prevenire le distorsioni, ma potrebbe essere comunque interessante per evitare l'effetto "anoressia" che tendono ad avere le murate.

O sennò si prende un blocco di samba e si fa lo scafo dal pieno, usando le ordinate come seste; ci vuole un pò di tempo in più ma il risultato è assicurato :s03:

Link al commento
Condividi su altri siti

La difficoltà in tal caso starebbe nel trovare il riempitivo adatto, che dovrebbe essere leggero e facilmente lavorabile. Potrei provare con la schiuma di poliuretano; almeno in questo caso il fatto che lo scafo andrà incollato alla basetta dovrebbe prevenire le distorsioni, ma potrebbe essere comunque interessante per evitare l'effetto "anoressia" che tendono ad avere le murate.

O sennò si prende un blocco di samba e si fa lo scafo dal pieno, usando le ordinate come seste; ci vuole un pò di tempo in più ma il risultato è assicurato :s03:

 

 

da base artica, marco

 

il costruire in cartoncino ee un arte :s02: .

esperienza e errori porta a trovare soluzioni, :s68: esempio nelle ordinate dove si cerca di prevedere il poi effetto banana , ovvero incurvamento dello scafo.

alcuni incollano il fondo scafo (qualora sia a linea acqua) con nastro biadesivo su tavoletta rigida legno come falso mare, altri usano materiali CARTACEI piu spessi.

saluti marco

 

per chi avesse voglia di iniziare con qualcosa di facile ma veramente bello, consiglio di scaricarsi:

http://www.kartonmodell-forum.org/download...gelberueben.htm i treni in 1:38 sono davvero x tutti e molto ma molto divertenti e belli.

in particolare: Diesel-Lokomotive V 100

 

x quasi esperti provare con.... German 8,8 cm Gun

oppure... Britisches Segelschiff um 1805 ... ponte batteria nave veliero GB

 

 

la bibbia di tutti i cartomodellisti ee http://www.kartonbau.de/wbb2/hmportal.php

x navi vedere sotto a sinistra voce schifffart

oppure sotto downlooute e poi su Papership Modellportraits

 

x sav. marchetti http://www.kartonbau.de/wbb2/thread.php?threadid=6848

Modificato da bussolino
Link al commento
Condividi su altri siti

quando ad ogni natale mi chiedono perchè non gioco a carte, la mia risposta è: imparerò quando andrò in pensione, ora mi state mettendo voglia di dedicarmi a questo ramo di modellismo quando sarò vecchio.

 

apparte gli scherzi, complimenti, vi giuro rimango letteralmente a bocca aperta quando vedo questi vostri cartomodelli!!!

:s20: :s20: :s20: :s20: :s20:

Link al commento
Condividi su altri siti

Caro Luca, non c'è bisogno di arrivare alla pensione per attaccare le navi di carta :s36: :s03:

Peraltro la scelta dedicata alla Regia Marina si sta espandendo pian piano: ad oggi sono disponibili, se non vado errato:

 

Leone Pancaldo (Dom Bumagi)

Scipione Africano (GPM)

Garibaldi (il II, Modelik)

Bartolomeo Colleoni (Halinski)

San Giorgio (allestimento Tobruk, Modelik)

Conte di Cavour (versione 1941, GPM)

Duilio (il I°, Modelik)

Roma (GPM)

 

Tutti in scala 1:200; da qualche parte ci sarebbe anche un Giulio Cesare versione Grande Guerra di cui però non trovo più menzione sui miei siti di fiducia; ci sono poi quelle in 1:400 della JSC che ho già costruito.

 

Tornando al Pancaldo, vedendo questa foto, che era stata pubblicata da De Domenico nel topic sul Pigafetta in sezione storia, ho cominciato a dubitare dell'accuratezza del modello che all'inizio credevo, vista la quantità e la definizione dei dettagli, senza fallo. Il tracciato della mimetica è diverso, specie sulle sovrastrutture (sullo scafo bene o male ci salviamo), e quel tubo lanciasiluri mancante mi rimane proprio sullo stomaco giacché nella foto si vede bene che si tratta di un impianto trinato. Ora, con l'impianto praticamente finito, non so se cedere alla tentazione della pigrizia lasciando tutto com'è, oppure se rifare l'affare da capo, separando i tubi, allargando la base e tornendo un nuovo silurotto per il tubo centrale :s06:

 

scansione0102.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

da base artica, marco

 

Tutti in scala 1:200; da qualche parte ci sarebbe anche un Giulio Cesare versione Grande Guerra di cui però non trovo più menzione sui miei siti di fiducia

 

--era un modello auto costruito da un signore, se interessa ..lo rintraccio, anche se pur io non ho idea di dove ho messo indizzo :s14:

saluti marco

Link al commento
Condividi su altri siti

Trovato, l'editore era Modelik, l'anno d'edizione 1998. Lo avevo già nella mia raccolta dato che si trova da scaricare liberamente (basta cercare su Google "Giulio Cesare Modelik").

Non è all'altezza degli ultimi modelli ma ad occhio direi che non c'è male :s01:

 

Ecco qui l'area verso il centronave con l'impianto lanciasiluri incriminato e l'unico Mod. 26 ad essere corretto (vabbé, avrà anche la massa oscillante al punto giusto ma mancano le ottiche per la punteria diretta e i ripetitori dei dati di tiro... :s10: sorvoliamo, siamo già a un livello che i modelli in plastica non raggiungeranno se non fra molti decenni)

 

dscf3788k.jpg

Modificato da Secondo Marchetti
Link al commento
Condividi su altri siti

da base artica, marco

 

commmmm...plimenti, :s12: ma le ringhiere come le realizzi e se le fai tu cosa usi per saldare? o incolli??

Link al commento
Condividi su altri siti

da base artica, marco

 

commmmm...plimenti, :s12: ma le ringhiere come le realizzi e se le fai tu cosa usi per saldare? o incolli??

 

Grazie Marco :s55:

Nessun merito mio per le ringhiere, sono quelle del set fotoinciso della GPM :s19:

Non è proprio completissimo: è su due lastrine ed avrei gradito pagare un pò di più ed avere un terzo foglio con i limitatori di campo d'ingombro delle mitragliere, ad esempio, oppure le battagliole su misura (ho dovuto comprare per questo un set a parte di battagliole generiche della L'Arsenal; le installerò quando lo scafo sarà incollato alla base, per evitare flessioni successive alla posa). Comunque quello che c'è è eccellente ed è davvero un aiuto indispensabile, senza parlare poi del rapporto qualità/prezzo che è insuperabile!

Sono un pò meno contento del set delle canne tornite: ho notato infatti che esse non sono state fatte appositamente per questo modello. Sono invece con tutta probabilità le stesse del set per il Leberecht Maas, semplicemente reimbustate in numero diverso.

Noterete che i 120 hanno uno scalino pressapoco a metà della canna: nella realtà questo non c'era. Le canne delle Breda da 37 mm invece sono perfettamente rettilinee, senza il vistoso spegnifiamma conico, e quelle delle 20 mm hanno invece uno spegnifiamma troppo elaborato che mi fa proprio pensare alla flak tedesca :s43:

 

Tornando alle ringhiere, sono semplicemente incollate con una punta di cianoacrilica distribuita con un ago. Parto dalle estremità e procedo ad incollare i candelieri intermedi in seguito.

 

Ieri sera mi sono deciso ed ho aggiunto il terzo tubo lanciasiluri: ho squartato l'impianto, limato brutalmente un plastirod, avvolto questo in un tubo di riserva (che, non essendo stato trattato col trasparente, ha perso tutto il colore nel procedimento :s68: occhio quindi se stampate con le laser, i fogli devono essere protetti da una mano di trasparente opaco prima di iniziare la costruzione, pena la scomparsa del toner alle prime manipolazioni), reincollato e ridipinto il tutto. Son stato molto più tempo a tentennare che a rifare il tutto :s68:

Link al commento
Condividi su altri siti

da base arica, marco

 

magico...

 

qui al 24-25 aprile a bremerhaven vi ee il congresso mondiale di cartomedellismo, ci vuoi venire?? pernottamento a bordo della vave mueso 25 e + volo scontatissimo brema-

saluti marco

http://www.kartonbau.de/wbb2/thread.php?threadid=22220

Link al commento
Condividi su altri siti

da base artica, marco

tuo quesito: chi fa x 2 , fa x 3 :s03: :s03:

 

raduno bremerhaven, non si deve vincere il mondiale ma partecipare e imparare ee sempre bello. :s20:

saluti marco

Link al commento
Condividi su altri siti

Caro Luca, non c'è bisogno di arrivare alla pensione per attaccare le navi di carta :s36: :s03:

Peraltro la scelta dedicata alla Regia Marina si sta espandendo pian piano: ad oggi sono disponibili, se non vado errato:

 

Leone Pancaldo (Dom Bumagi)

Scipione Africano (GPM)

Garibaldi (il II, Modelik)

Bartolomeo Colleoni (Halinski)

San Giorgio (allestimento Tobruk, Modelik)

Conte di Cavour (versione 1941, GPM)

Duilio (il I°, Modelik)

Roma (GPM)

 

Tutti in scala 1:200; da qualche parte ci sarebbe anche un Giulio Cesare versione Grande Guerra di cui però non trovo più menzione sui miei siti di fiducia; ci sono poi quelle in 1:400 della JSC che ho già costruito.

 

 

 

da base artica, marco

trovato trovato,

19230058.jpg

 

 

non dimentichiamo il vespucci e il pola.

saluti marco

Modificato da bussolino
Link al commento
Condividi su altri siti

La quantità di ammenicoli comincia ad apparire consistente

 

dscf3795copia.jpg

 

Comincio a dubitare che il Gufo stesse su un trespolo così monumentale; oltre a contraddire alle regole del buonsenso, nelle foto del vero e nel disegno fatto tempo fa dal C.te Marea, appare molto meno voluminoso. Temo che se volessi davvero replicare costruendo il Vivaldi e lo Zeno dovrei per forza ricorrere ai piani della ANB dato che non mi fido più molto dell'accuratezza di questo modello. C'è anche da risolvere il mistero del tripode: l'ho assemblato seguendo pedissequamente le istruzioni eppure avrebbe toccato contro la SDT se non avessi abbassato quest'ultima... mah :s12:

 

dscf3804n.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 weeks later...
E' il verde dell'acqua che mi sembra troppo Bora Bora. L'onda mi piace, senza riserve.

 

 

da base artica, marco

condivido. :s12: ..altrimenti complimenti, magari il mediteraneo avesse colori cosi.

 

 

 

:s03: :s03: ...

beautifulislandgirllt3.jpg

 

Uploaded with ImageShack.us

 

Marat e poi non dire che non ci sei stato.....ti hanno visto.. :s03: :s68:

saluti marco

 

il ns mare mediteraneo:

255118921.jpg

Modificato da bussolino
Link al commento
Condividi su altri siti

da base artica, marco

lascia le onde cosi come sono, san dremel guarda ma ha tanto da fare altrove, rivolgersi a san gennaro!! :s03: :s03: parlando napoletano ha piu comprensione :s12: x noi.

slutoni marco

Link al commento
Condividi su altri siti

da base artica, marco

x me va bene, mi ricorda tobruck ( 84) anche li il mare aveva tale colore quando il vento soffiava dalla costa.

ma la sirena dove sta?? :s03: :s03:

salutoni marco

Link al commento
Condividi su altri siti

da base artica, marco

x me va bene, mi ricorda tobruck ( 84) anche li il mare aveva tale colore quando il vento soffiava dalla costa.

ma la sirena dove sta?? :s03: :s03:

salutoni marco

 

Bene, grazie per i pareri :s01: Vorrebbe essere il mare fuori Gaeta, dato che so per certo che il Pancaldo c'era stato nell'Aprile del '43, ma l'unico colore che avessi in quantità consistenti era un verde tipo Fiat 127 :s10:

 

Quanto alla sirena... fra i figurini della Preiser che ho preso per dare un equipaggio alle mie 1/200 ci sono anche delle figure femminili. Io però non voglio schifezze nei miei diorami :s03:

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Visitatore
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovi formattazione

  Sono ammessi al massimo solo 75 emoticon.

×   Il tuo link è stato automaticamente aggiunto.   Mostrare solo il link di collegamento?

×   Il tuo precedente contenuto è stato ripristinato.   Pulisci l'editor

×   Non è possibile incollare direttamente le immagini. Caricare o inserire immagini da URL.

Caricamento...

  • Statistiche forum

    • Discussioni Totali
      45k
    • Messaggi Totali
      521,5k
×
×
  • Crea Nuovo...