Bento Report post Posted February 21, 2009 Questo è quanto sono riuscito a fare per i pezzi da 150mm, non sono formidabili e c'è anche qualche "licenza poetica". Sono in via di ultimazione, manca ancora qualche dettaglio minuto... Share this post Link to post Share on other sites
Steven Report post Posted February 21, 2009 che figo !!!! Share this post Link to post Share on other sites
vespucci Report post Posted February 21, 2009 (edited) Complimenti Bento veramente un bel lavoro. Non vedo l'ora di vedere finito il master. Ciao Vespucci. Edited February 21, 2009 by vespucci Share this post Link to post Share on other sites
Anteo Report post Posted February 21, 2009 Belle, di che materiale ? Share this post Link to post Share on other sites
Bento Report post Posted February 21, 2009 Plasticard, qualcosa in resina, fotoincisioni varie e ottone Share this post Link to post Share on other sites
giampyg Report post Posted February 22, 2009 Ciao Bento, Complimenti per il proseguimento dei lavori, poi una domanda ., qualche anno fa corregimi se sbaglio a Novegro allo stand avevi portato l'Altmark :s01: :s20: Share this post Link to post Share on other sites
Bento Report post Posted February 22, 2009 Si è vero.. le mie navine di solito salpano per due sole destinazioni... Novegro e Norimberga dove quest'anno ho portato il VIIC in 72 Share this post Link to post Share on other sites
Bento Report post Posted March 22, 2009 Questi sono i boccaporti delle stive, quattro sono coperti da teloni ed uno no. Siccome nello staccare quest'ultimo dal supporto sul quale era momentaneamente incollato per essere verniciato lo ho rotto... ci ho messo sopra una cima, classico esempio di dettaglio aggiunto per coprire magagne! Il frontale del ponte di comando in lavorazione... oggettino di una certa difficoltà.... In altri posts si parlava di color ponte, questo è quello che al momento sono riuscito ad ottenere per il ponte barche. Share this post Link to post Share on other sites
Steven Report post Posted March 22, 2009 non vedevo l'ora di leggerti XD Share this post Link to post Share on other sites
Bento Report post Posted March 23, 2009 Grazie! in effetti sono un po' lento nel progredire con i lavori... in particolare ho perso tempo con le colorazioni del ponte barche e delle tughe. Non sono ancora convinto al massimo del ponte.. credo che lo scurirò un poco con altre velature noce o similari.. Share this post Link to post Share on other sites
de domenico Report post Posted March 23, 2009 Scusate se mi intrometto molto tardi nel vostro bel topic. Suppongo disponiate già del disegno (profilo/pianta) del PINGUIN ex KANDELFELS del tipo di quello di Mickel pubblicato sul Groener: in caso contrario, posso fornirlo. E suppongo sappiate che KANDELFELS aveva una sola gemella, KYBFELS, e sette quasi-gemelle, EHRENFELS, GOLDENFELS, HOHENFELS, MOLTKEFELS, NEIDENFELS, REICHENFELS, TANNENFELS. Anche di MOLTKEFELS e NEIDENFELS era prevista la trasformazione in incrociatori ausiliari, poi non attuata. Le due navi vennero quindi restituite all'armatore DDG "Hansa" il 31.8.1942. NEIDENFELS (varo ottobre 1938 e completam. 1939 da AG Weser a Brema, 7838 tsl, 4844 tsn, 10540 tpl) venne poi utilizzata come nave trasporto, ma gravemente danneggiata il 9.10.1943 da bombe aeree, forse a Gotenhafen (Gdynia). Nel gennaio-marzo 1945 utilizzata per la grande evacuazione di massa da Prussia orientale e Danzica. Catturata dagli alleati a Eckernfoerde nel maggio 1945, consegnata agli inglesi il 7.6.1945 come EMPIRE DEE del MOWT, poi nel 1946 trasferita all'URSS come ADMIRAL USHAKOV. Demolita a Spalato nell'ottobre 1975. Anche di NEIDENFELS possiedo un prospetto, sia pure meno particolareggiato di quelli del Groener. Share this post Link to post Share on other sites
Bento Report post Posted March 23, 2009 Scusate se mi intrometto molto tardi nel vostro bel topic. Suppongo disponiate già del disegno (profilo/pianta) del PINGUIN ex KANDELFELS del tipo di quello di Mickel pubblicato sul Groener: in caso contrario, posso fornirlo.E suppongo sappiate che KANDELFELS aveva una sola gemella, KYBFELS, e sette quasi-gemelle, EHRENFELS, GOLDENFELS, HOHENFELS, MOLTKEFELS, NEIDENFELS, REICHENFELS, TANNENFELS. Anche di MOLTKEFELS e NEIDENFELS era prevista la trasformazione in incrociatori ausiliari, poi non attuata. Le due navi vennero quindi restituite all'armatore DDG "Hansa" il 31.8.1942. NEIDENFELS (varo ottobre 1938 e completam. 1939 da AG Weser a Brema, 7838 tsl, 4844 tsn, 10540 tpl) venne poi utilizzata come nave trasporto, ma gravemente danneggiata il 9.10.1943 da bombe aeree, forse a Gotenhafen (Gdynia). Nel gennaio-marzo 1945 utilizzata per la grande evacuazione di massa da Prussia orientale e Danzica. Catturata dagli alleati a Eckernfoerde nel maggio 1945, consegnata agli inglesi il 7.6.1945 come EMPIRE DEE del MOWT, poi nel 1946 trasferita all'URSS come ADMIRAL USHAKOV. Demolita a Spalato nell'ottobre 1975. Anche di NEIDENFELS possiedo un prospetto, sia pure meno particolareggiato di quelli del Groener. Si queste notizie, e parecchie belle foto, le ho trovate sul sito della Hansa. I disegni originali della Kandelfels li ho scaricati dal sito: http://www.dreadnoughtproject.org/ Però sarei curioso di vedere quelli che ci offri! Grazie in anticipo! Share this post Link to post Share on other sites
ilprinsi Report post Posted March 24, 2009 Buongiorno bento che dire... :s20: :s20: :s20: Non c'è niente da fare, quando uno ha la “stoffa”... Mi “diverto” anch'io ad autocostruire qualche nave, in 1-700, e devo dire che lavori proprio bene e meglio di me. Prediligo i soggetti particolari e quasi sempre abbinati all'aereo: appoggio idrovolanti, appoggio dirigibili, portaerei. Ancora complimenti e salutoni Roberto Share this post Link to post Share on other sites
de domenico Report post Posted March 24, 2009 1 risposta. senza voler "pestare un piedi" a comandante ALAGi debbo correggerlo in merito a questione rotaia di prua. tramite mio hobby e quasi lavoro so che era un´atrezzatura per provocare scoppio di mine acustiche. ho un libro (della biblioteca militare locale, http://www.amazon.de/Deutsche-Sperrbrecher.../dp/3763762574) ed mi sono informato da Veterani che hanno lavorato su tali unita. dunque , in germania dal 1914 sino al 1948 esistevano delle unita , mercantili ( SPERRBRECHER ) http://www.german-navy.de/kriegsmarine/shi...cher/index.html http://www.german-navy.de/kriegsmarine/shi...er/image1.html) requisiti o noleggiati dalla marina militare con quasi solo equipaggio mercantile + addetti militari per atrezzature, che venivano usati per aprire passaggi nei campi minati marini facendovi transitare le navi come se niente fosse. nella 1 guerra 14-1918 1fase - si riempivano le stive di strati di sabbia e botti metalliche, piu legname; per attutire i colpi ricevuti e cercare di far galleggiare la nave nel limite del possibile. ( inoltre le navi dovevano essere cosi zavorrate da avere almeno 8 m di pescaggio , uguale a quello delle corazzate piu pesanti, del 14-1918) 2 fase- si applico a prua una specie di forbice ( che scendeva sino a 10-12 m soto superfice navi di una larghezza 2 volte quella della nave per far risalire in superfice le mine ancorate al fondo. sui fianchi nave al centro nel punto dove si prevedeva che la mina liberata di prua risalisse ...spiego poi con foto perche complicato a solo "poche" parole tecnicamente. nella 2 guerra con uso dele mine magnetiche: idem come fase 1 della 1 guera ma in piu: 1 fase si applico a prua avvolgimenti elettrici con compressori elettrogeni per creare campo magnetico di 50 poi 100 m di raggio per provocare scoppio mine magnetiche (ps addirittura noi in italia avevamo ideato un sistema a croce molto piu perfetto per le mine magnetiche- (prof dr. g.m. prestarine -camona antimagnetica, CAM), ma cose tante altre cose , non se ne fece nulla, anche se noi con le mine avevamo i ns guai e problemi, in ogni modo i tedeschi ne "compraronio 2 dalla ansaldo di genova nel 1941) a cosa serviva sbarra di prua: 2 fare, e qui subentra la non rotaia, ma sbarra che si ripiegava in giu a cui era applicato una specie di torpedine a rimorchio (ho foto del tutto) che tramite atrezzature speciali procurava rumori ultrasuoni che dovevano provocare scoppio delle mine ad accensione acustica Devo accorrere (tardivamente) in difesa di Alagi: NEIDENFELS non era (non è mai stato) uno Sperrbrecher. C'è un intero libro della Koehler-Mittler (devo controllare in libreria) dedicato ai mercantili tedeschi ed ex stranieri convertiti in "violatori di blocco" (nel senso di campo minato, non di blocco navale alleato) nella 2a G.M. E quindi il dispositivo sulla prua di NEIDENFELS era solo un meccanismo con diottri divergenti antimine, piuttosto diffuso anche su molte navi trasporto truppe come quella. Share this post Link to post Share on other sites
bussolino Report post Posted March 24, 2009 da mbase artica, marco continuo a non voler pestare i piedi :s14: ... da risposta dicevo in merito al sistema di rotaia a prora :s01: , non in merito che la nave fosse un sper... . poiche so che non lo ee mai stata. :s03: http://www.ddghansa-shipsphotos.de/neidenfels300.htm x info in merito libro in merito l´ho pure io! salutoni marco Share this post Link to post Share on other sites
de domenico Report post Posted March 25, 2009 Karl-Heinz Schwadtke, "Deutschlands Handelsschiffe 1939-1945", Stalling, 1974 Erich Groener, "Die deutschen Kriegsschiffe 1815-1945", vol.3, Bernard & Graefe Verlag, 1985 Share this post Link to post Share on other sites
Bento Report post Posted March 25, 2009 Grazie! Il disegno è interessante anche se a prima vista noto alcune piccole discrepanze con quello che sto utilizzando, lo confronterò con attenzione... Share this post Link to post Share on other sites
Bento Report post Posted April 25, 2009 Ho finito di costruire l'argano di prua Share this post Link to post Share on other sites
Davide Report post Posted April 26, 2009 Ciao Benedetto! molto bella la colorazione del ponte, sembra vero legno! io ci aggiungerei un lavaggio diluitissimo di verde su alcune assi, proprio una velatura, per invecchiarlo un attimino di più, te lo dico così proprio per rompere le scatole, non certo perchè manca di profondità, già così rende benissimo. Buon proseguimento e compliemnti ancora! Davide U324 Share this post Link to post Share on other sites
vespucci Report post Posted April 26, 2009 Veramente un lavoro certosino Benedetto. :s20: :s20: :s20: :s20: :s20: :s20: Ciao Vespucci Share this post Link to post Share on other sites
Bento Report post Posted April 26, 2009 Ciao Benedetto! molto bella la colorazione del ponte, sembra vero legno! io ci aggiungerei un lavaggio diluitissimo di verde su alcune assi, proprio una velatura, per invecchiarlo un attimino di più, te lo dico così proprio per rompere le scatole, non certo perchè manca di profondità, già così rende benissimo. Buon proseguimento e compliemnti ancora! Davide U324 Si Davide grazie! Lo farò.. in effetti io faccio sempre un "pre invecchiamento" che poi rifinisco a modello ultimato per non avere zone invecchiate in maniera e con colori diversi Share this post Link to post Share on other sites
Bento Report post Posted June 24, 2009 Sono arrivato a questo punto, prossimo passo i dettagli del ponte barche e le numerose maniche a vento. Ho deciso di dare al modello una maggiore "profondita" con la tecnica delle velature così ogni parte verticale avrà, oltre al classico invecchiamento, una sfumatura scura degradante verso l'alto. L'effetto si può già notare sui dettagli del ponte di coperta, boccaporti, argani e maniche a veno a fungo. Share this post Link to post Share on other sites
vespucci Report post Posted June 24, 2009 Veramente bello. :s20: :s20: :s20: :s20: :s20: Un'informazione: per la colorazione usi l'aerografo???? Tutto PERFETTOOOOOO!!!!!! Bravo. Ciao VEspucci Share this post Link to post Share on other sites
Bento Report post Posted June 24, 2009 Per le grandi superfici si, alcuni dettagli e velature ovviamente a pennello. Aerografo Iwata HPB a gravità, colori acrilici Share this post Link to post Share on other sites
vespucci Report post Posted June 24, 2009 Per le grandi superfici si, alcuni dettagli e velature ovviamente a pennello. Aerografo Iwata HPB a gravità, colori acrilici Scusa se rompo....... che colori usi per l'aerografo???? RIcomplimenti :s20: :s20: :s20: :s01: :s01: Share this post Link to post Share on other sites
Bento Report post Posted June 24, 2009 Non c'è problema.. sono tutti Lifecolor Share this post Link to post Share on other sites
bussolino Report post Posted June 24, 2009 da base artica, marco tema colori x bento. ci credo che li usi!!! :s03: :s03: vorrei ben vedere!!! :s03: :s03: salutoni e continua cosi che vai x la maggiore. marco Share this post Link to post Share on other sites
Bento Report post Posted June 24, 2009 Grazie marco! Beh si i colori non mi mancano!! Ho guardato con calma la mole di materiale che mi hai lasciato quando sei venuto a trovarmi... più guardo e più mi cade la mascella!!! Formidabile! Grazie ancora!! Share this post Link to post Share on other sites
de domenico Report post Posted July 1, 2009 Ho trovato un'altra bella foto del PINGUIN alla boa a Kiel all'inizio del 1940. Fonte: Herbert Baasch, "Handelsschiffe im Kriegseinsatz", Stalling, 1975 Share this post Link to post Share on other sites
Bento Report post Posted July 1, 2009 Grazie! Molto bella in effetti! Ne ho una copia ma credo in qualità minore... ne farò buon uso! .. spero Share this post Link to post Share on other sites
bussolino Report post Posted August 3, 2009 da base artica, marco intorno alla tua......... :s01: http://www.warsailors.com/raidervictims/pinguin.html saluti marco Share this post Link to post Share on other sites
Bento Report post Posted August 13, 2009 Grazie Marco! Scusa.. ho visto solo ora.. I lavori procedono, tra non molto posterò alcune foto di dettaglio, in particolare mi sono perso parecchio sull'invecchiamento dello scafo.. Share this post Link to post Share on other sites
Bento Report post Posted August 14, 2009 Come promesso posto qualche foto, il lavoro di invecchiamento mi ha portato via parecchio tempo.. per ora sono arrivato qui, tutto sommato potrebbe bastare Ora sto aggiungendo la miriade di dettagli che stanno sul ponte di coperta e sul ponte barche, molti sono già dipinti ed invecchiati pronti per essere posizionati. Se avete consigli o appunti sono graditi.. come sempre.. Share this post Link to post Share on other sites
Anteo Report post Posted August 14, 2009 :s20: :s20: :s20: !!!!!!!!!!!! Buon Ferragosto. Share this post Link to post Share on other sites
bussolino Report post Posted August 16, 2009 da base artica, marco complimenti davero un lavoro da orologiaio. :s20: :s20: :s20: saluti marco Share this post Link to post Share on other sites
Efixer Report post Posted August 21, 2009 :s20: :s20: :s20: Complimentissimi !!! Share this post Link to post Share on other sites
fabrix67 Report post Posted October 6, 2009 Gran bel soggetto e ottimo invecchiamento. :s20: :s20: :s20: Finalmente una nave sporcata a dovere! Share this post Link to post Share on other sites
bussolino Report post Posted December 8, 2009 da base artica, marco ciao bento.... ti allego foto di ...fatta e da finire, da amico qui locale, quasi vicino di casa, in metallo scala 1:100. lui ha disegni da cantiere di unita. ogni particolare ee funzionante, davvero dai portelli carico a bighi a tutto...eccezzionale , se interessa faccio reportage fotografico. saluti marco Share this post Link to post Share on other sites
Akula_Class Report post Posted July 2, 2012 splendido modello! tra l'altro fu una grande nave...toglimi una curiosità lo scafo lo hai costruito con del plasticard? io non ho mai utilizzato quel materiale, com'è rispetto al legno? e il fasciame, come avviene cla posa? come con il legno raschiando l'angolo di quartabuono e rastrematura? grazie per le delucidazioni...io sto finendo la mia ariziona della trumpeter ma sto meditando di fare un modello autocostruito come ai vecchi tempi dell'incrociatore trento. Per questo motivo mi stavo interessando ad un materiale meno "polveroso" del legno.... ciao e grazie in anticipo per le dritte!! Share this post Link to post Share on other sites
RN. Pola Report post Posted July 3, 2012 Ciao Akula, Da un legnomane come me , accetta questo pseudoconsiglio, visto e considerato che cerchi un materiale da costruzione meno sporcante del legno, hai mai pensato ai Paper-Model, nella sezione modellismo c'è un post/tread dove si spiega la costruzione dei modelli di carta, ci trovi anche molte realizzazioni fatte dai nostri amici Comandanti,. Poi per i modelli molti di noi, me compreso, ne abbiamo una certa quantità in archivio, quindi pensaci e fammi sapere. Ho anche qualche disegno da realizzare sia in legno che plastica. Chiedi e se la cosa è in mio possesso non faccio altro che mandartela Un caro saluto Fassio Share this post Link to post Share on other sites
Akula_Class Report post Posted July 5, 2012 Grazie tantissimo R.N. Pola per la cortesissima disponibilità! In effetti avevo visto i modelli in carta nella sezione del forum, sono vermanete fantastici e fatti benissimo e anch'io avevo preso in considerazione di farne qualcuno. L'unico dubbio che ho è che, forse, non durano nel tempo...La carta forse dopo un po di anni si deteriora.... Mi spiego meglio, io ho iniziato il modellismo navale in legno dieci anni fa. Costruivo modelli autocostruiti comprando i piani di costruzione. Prediligevo navi del 600 - 700. Poi i miei cantieri hanno dovuto chiudere a causa della mia professione. A distanza di dieci anni, seppure non in bacheca, sono ancora perfetti. Da poco mi sono riavvicinato al modellismo. La mia morosa, dopo che gli ho sfondato i timpani per 3 mesi sul fatto che volevo ricominciare il mio hobby, mi ha regalato la uss. ariziona scala 1:200 della Trumpeter che sto attualmente costruendo con somma soddisfazione. Tra l'altro sta venendo anche benino secondo me. ovvio, non all'altezza dei maestri di questo forum ma ci sta dentro! Vi confesso che il legno mi manca ma la polvere in appartamento è letale (ora vivo a milano) e non vorrei che la mia morosa non condividesse più il mio hobby!!! Cmq alla fine di questo modello vedo un po cosa realizzare dopo e, sicuramente, ti chiederò consigli e/o piani di costruzione per la prossima opera. Grazie tantissimo ancora per la disponibilità e a presto. Share this post Link to post Share on other sites
Secondo Marchetti Report post Posted July 5, 2012 Grazie tantissimo R.N. Pola per la cortesissima disponibilità! In effetti avevo visto i modelli in carta nella sezione del forum, sono vermanete fantastici e fatti benissimo e anch'io avevo preso in considerazione di farne qualcuno. L'unico dubbio che ho è che, forse, non durano nel tempo...La carta forse dopo un po di anni si deteriora.... Per prevenire questo è sufficiente spruzzare i fogli con trasparente a smalto prima di iniziare il lavoro. Comunque ho modelli vecchi di 5 anni e non trattati che non hanno ancora fatto una piega. Share this post Link to post Share on other sites