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8 Aprile - Visita Veneziana A Museo Navale, Arsenale E Smg Dandolo


GM Andrea

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Visitatore seicolpi

L'albergo che ha consigliato Luciano me lo aveva consigliato anche mio padre ma purtroppo penso che abbia chiuso oppure ha cambiato nome e gestione: fatto sta che i prezzi sono nettamente lievitati.

Pertanto ho dovuto ripiegare su un albergo a Mestre dietro la stazione che vuole 50 € a notte, camera singola. Io arriverò lunedi sera e partirò mercoledì mattina (grazie alle nostre FS)

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Comunicazione di servizio: causa lavori martedì 8 aprile non sarà possibile utilizzare la linea 41/42 dei vaporetti, che dalla stazione porta direttamente all'Arsenale.

 

Vaporetti alternativi dalla stazione: linea 1 direzione Lido, oppure la più veloce linea 2 fino a S. Zaccaria (Piazza S. Marco) e poi cambio con linea 1 sino alla fermata Arsenale (la prima)

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...b'ha, io non so, forse mi merita prendere la 2, ma poi per l'arsenale devo cambiare e prendere la 1 una volta in p.zza s.marco?

PS: CB ti faccio sapere se prendo la 2!

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Bellissima giornata :s20: :s20: :s20:

 

 

Mentre i miei compagni sono a far visita all'ammiraglio elio sandroni io sono a casa a studiare :s06:

 

Per il resto bellissima giornata, poi (se finisco i compiti per cena) apro un post in cui raccoglieremo foto e commenti...

Fatto sta che io bubbe e seicolpi, mentre andrea faceva dei tour alla scolaresca all'interno del dandolo, siamo stati a bordo per un ora circa

Avevamo avuto la malsana idea di prendere una scaletta trovata vicino ad un siluro per salire in plancia :s03:

 

 

I miei più grandi complimenti ad andrea per la preparazione e la disponibilità!

 

 

Per MARAT: ho dato una ochiata ai modelli esposti, quello che cercavi non c'era, ma ho qualche foto di unità di fine 800 :s02:

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Giornata un po' sfiancante...ma ne valeva la pena.

 

Dopo una incursione in Tribunale punto deciso verso la zona arsenalizia, presentandomi alle 0915 per accertarmi che non ci siano intoppi. Tutto regolare, visita al battello confermata.

Mi reco per un caffè ristoratore al Circolo dove trovo l'Amm. Guastadisegni, naturalmente dotato anche di buon'ora di cappellino di SCUOLASOM, che con la consueta cortesia mi aggiorna sulle novità lagunari.

Di qui mi muovo al Museo, dove ho il piacere di trovare Direttore il CV Guiduzzi, già mio Com.te del Morosini, e il sempre gentile Amm. Sferra. Una breve chiacchierata e poi iniziano ad arrivare le avanguardie di Betasom.

Dapprima i reparti toscani (Bubbe e Bubbe senior), poi Seicolpi - che già la sera era arrivato dalle natìe Marche - e last but not least la giovane promessa Cap. Nemo.

Profittando del ritardo della scolaresca inizio a tediare i malcapitati blaterando del più e del meno.

Poi arrivano le due classi delle medie e mi devo dedicare a loro, incentrando l'attenzione su quanto la scuola non insegnerà mai loro (cosa che ho detto), descrivendo minuziosamente SLC - barchini - uomini gamma ed esponendo il basilare concetto che fare l guerra con lealtà e dignità non vuol dire essere guerrafondai.

Nel parlare poi del Bucintoro non poteva mancare la tradizionale tirata anti-giacobina. Si può parlare male della Rivoluzione francese a una innocente scolaresca? A quante pare sì :s10: Beccate questa, Napoleone.

 

Verso le 1230 i betasomiani escono dal Museo, lasciando la scolaresca al suo destino (almeno per le successive due ore) e dirigendo sicuri verso il Circolo per un tranquillo pranzetto. Relax post-prandiale, e alle 1430 siamo pronti all'ingresso dell'Arsenale ove ci raggiungono i 50 studenti che sbavano per vedere il sommergibile. Una leggera pioggerella non fa che temprarci lo spirito e il corpo ("è formativo", diceva quello).

 

Raggiunto in breve l'obbiettivo, i Com.ti di Betasom - travestendosi da fanciulli delle medie - con manovra evasiva si introfulano nel battello e ivi bivaccano per un'oretta, nascondendosi in reconditi anfratti e in cale sconosciute ai più. Nel frattempo ho l'improbo compito di "spiegare" (San Totiano ci volevi tu!) chi e cosa è un sommergibile. Per fortuna non han fatto domande troppo complicate, ma avevo il cellulare pronto sul numero del Dir per chiedere aiuto ("volete davvero sapere che è 'sta valvola? chiedetelo a LUI. Io so' commissario").

 

Mi ha fatto piacere constatare come la visita al battello abbia entusiasmato i giovani, che non si aspettavano di potere guardare in un periscopio o vedere un tubo lanciasiluri. Al termine, come ovvio, un pistolotto finale sul quotidiano sacrificio dei sommergibilisti.

 

A questo punto, verso le 1600 un ulteriore caffettino e poi immediato contatto telefonico con l'Amm. Sandroni, che era rimasto impossibilitato a raggiungerci il mattino, ma ci aveva invitato ad andarlo a trovare a casa. Presto fatto, grazie alla sicura guida di Cap. Nemo che ci ha fatto strada nei meandri veneziani, siamo arrivati dall'Ammiraglia, che - gentile come sempre - ci ha trattenuto con la moglie in una chiacchierata innaffiata da un buon verduzzo. A nome della Base gli abbiamo consegnato il calendario 2008. L'Ammiraglio ci ha anche parlato di due succose novità editoriali che lo vedono protagonista. Non svelo nulla, ma se ne parlerà presto.

 

Si è poi fatta rotta verso la stazione, ove abbiamo lasciato Bubbe e papà per il non breve viaggio di ritorno. Io e Seicolpi abbiamo fatto una capatina alla libreria Maredicarta, facendo acquisti e due chiacchiere marinaresche con la titolare.

 

Ecco intanto due immagini dell'incontro con l'Ammiraglio Sandroni e della consegna del calendario di Betasom:

 

sandr1yr3.jpg

 

 

sandr2le2.jpg

Modificato da GM Andrea
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Giornata davvero molto bella, adesso vado a letto che domani mattina alle 6.30 mi suona la sveglia.... :s14:

Per le foto le posto domani, buonanotte ragazzacci!!!!

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sei un grande Andrea!

onorato dell'attenzione che da sempre l'ammiraglio Sandroni ci dedica, felice che vi siate divertiti ed in generale entusiasta dell'iniziativa. penso che potremmmo trasferire il post nella "nostra scia".

 

non lesinate foto e racconti, mi raccomando!

 

ehm... Andrea ti sei ricordato di quelle foto per "san Totiano"?

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...e del saluto che ti ho chiesto di portare all'amm. Sandroni da parte mia?

 

Beh, se con tutto il daffare che hai avuto ieri per la buona riuscita della giornata, ti sei ricordato anche di questo... non sei soltanto un grande: sei super!

 

Bel lavoro Andrea!

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@Totiano

 

certo, in serata le invio (vedi PM)

 

@Bob Napp

 

e come no, gli ho portato i tuoi saluti ampiamente ricambiati :s10:

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fotobubbedt5.jpg

fotobubbe5vq9.jpg

fotobubbe4od9.jpg

fotobubbe2oh3.jpg

fotobubbe6on3.jpg

fotobubbe7rg6.jpg

UN PICCOLO ASSAGGIO, LE ALTRE LE CARICO SU FILEFRONT APPENA POSSO DATO CHE SONO PIU DI 200MB

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L'incubo di poter saltare 3 ore di latino è stato ancora più invitante...

 

 

Sveglia alle 7 e 30 per andare all'anagrafe a sistemare la carta d'identità, sennò avrei dovuto presentare il passaporto della mamma con una foto di quando avevo 9 anni.... (poco si addice alla marina)

 

Le solite code mi hanno fatto arrivare per ultimo, ma non in ritardo (almeno spero) :s68:

 

Entrato nel museo navale riconosco l'ammiraglio gusatadisegni (che mi ha fatto da accompagnatore quando con la mia classe andai per la prima volta in arsenale).

 

Dopo una breve presentazione "dal vivo" Andrea ha cominciato i racconti, equilibrando quelli della guerra mondiale con le vic ende della Serenissima...

 

 

 

Della visita al museo parleranno quelli che mai l'avevano visto (io sarà la sesta volta che ci entro, quindi le sensazioni sarebbero scontate)

 

 

 

Verso le 12 e 30 siamo andati a mangiare in circolo ufficiali, tutti rigorosamente in giacca e cravatta o in divisa... ammetto che essendo solo in camicia mi sono sentito un po' a disagio, ma poi con il cibo davanti ci siamo distartti parlando del più e del meno (sempre in argomenti marinari) COMPLIMENTI A SEICOLPI!!! (entrerà in marina)

 

 

 

Ora chiedo venia, ma la visita al sottomarinno dandolo (l'ottavo nano) :s03: è quella che più ho sentito e più mi ha affascinato per quanto l'avessi già visitato...

 

 

Quindi ve la racconto domani, ora gioca la roma quindi: BUONA NOTTE COMANDANTI!

 

Ci vediamo domani

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Visitatore seicolpi

Che dire... è già stato detto tutto da GMAndrea, Bubbe e Capitano Nemo, perciò non potrei aggiungere molto.

 

Arrivato davanti l'ingresso del Museo ho conosciuto i C.ti GMAndrea, persona molto simpatica con ottima conoscenza di storia navale, Bubbe accompagnato dal padre e il giovane ma preparatissimo Capitano Nemo con conseguente visita al museo in cui è racchiusa tutta la storia della Venezia di altri tempi.

Dopo la visita siamo tutti andati a banchettare al Circolo Ufficiali, accompagnati dall'Ammiraglio, dove ci siamo spolverati tutto...

Usciti dal Circolo ci siamo diretti all'Arsenale dove abbiamo visitato il Dandolo.

Bellissima esperienza.

Terminata la visita siamo andati a trovare l'Amm. Sandroni che ci ha accolto cordialmente e noi per ringraziarlo gli abbiamo fatto "evaporare" mezza bottiglia di verduzzo e qualche biscotto secco è misteriosamente scomparso dal cestino del pane... Belli gli aneddoti raccontati dall'ex Ufficiale del R.Smg. Perla e la notizia editoriale che non vi possiamo svelare... così imparate a non venire con noi!

Terminata anche questa tappa obbligata (ne valeva veramente la pena) ci siamo diretti alla stazione dove insieme al C.te GMAndrea, ne ho approfittato per farmi un giretto nella libreria portandomi a casa due libri... se avessi dovuto prendere tutti i libri che mi servivano avrei fatto prima a lasciare il bancomat.

Insieme al buon Andrea si è preso il treno per tornare a Mestre, dove alloggiavo in albergo, e ho avuto l'occasione di chiacchierare con il nostro Commissario del più e del meno. Purtroppo, stavolta è il caso di dirlo, la stazione di Mestre era troppo vicina a Venezia e ci siamo dovuti salutare.

Foto del Museo Navale

Foto del Dandolo

Foto dell'arsenale e dell'Amm. Sandroni

 

@ Totiano: spero di non aver fatto troppi errori nella descrizione delle foto del Dandolo.

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Complimenti per la visita e per gli ottimo servizi dell'esperienza. Fa piacere vedere dei giovani interessati a questo settore soprattutto vestiti da uomini...bravi!!!!!!!!!!!

Ho inteso che Sei Colpi intende entrare in MM. Ti invidio e ti esorto a farlo con la massima convinzione.

 

Un bravo ovviamente a GMAndrea che ha saputo così ben organizzare questa interessante ed utile visita.

Modificato da malaspina
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@ Totiano: spero di non aver fatto troppi errori nella descrizione delle foto del Dandolo.

 

in effetti qlc errore c'è... ma è comprensibile con un commissrio come guida...(ti voglio bene Andrea!). :s03: :s03: :s03: d'altronde io sono negato in avvocatura e amministrazione

 

scusatemi la pubblicità, foto simili sono anche sul mio sito, per altri dubbi potete verificare la e poi approfondiamo..

 

http://www.brancadori.eu/Immagini/Viaggi/D...ndolo%20(5).JPG

dinamo

 

http://www.brancadori.eu/Immagini/Viaggi/D...ndolo%20(6).JPG

motore elettrico di propulsione (gruppo collettore, spazzole e indotto 1)

 

http://www.brancadori.eu/Immagini/Viaggi/D...ndolo%20(7).JPG

silenziosa (è una marmitta refrigerata. vale anche per l'altra foto)

 

il quadro elettrico (se vuoi aggiornare) è quello di distribuzione corrente alternata

 

http://www.brancadori.eu/Immagini/Viaggi/D...dolo%20(15).JPG

non ho capito che cos'è il circolo dell'aria, a meno che tu non intenda il diffusore per la ventilazione

 

http://www.brancadori.eu/Immagini/Viaggi/D...dolo%20(16).JPG

questa è la centrale di lancio e filoguida dei siluri (CCRG). quella che hai chiamato centrale di lancio è in realta il quadro controllo da locale per il lancio dei siluri.

 

http://www.brancadori.eu/Immagini/Viaggi/D...dolo%20(20).JPG

inquadrando la scaletta hai inquadrato sopratutto la garitta di fuoriuscita, però non sò qual'era lo scopo della foto..

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http://www.brancadori.eu/Immagini/Viaggi/D...dolo%20(19).JPG

è vero, è un sinottico. però sui sommergibili di tutto il mondo si chiama albero di natale. l'acronimo è QCAS

 

il periscopio, essendo uno solo, non aveva altre denominazioni. a titolo di curiosità, se fosse stato a bordo di un battello con 2 periscopi questo avrebbe avuto le caratteristiche di periscopio d'attacco.

 

il manichino è un ECG (ecogoniometrista)

 

l'apparato luci è in realtà il quadretto per accendere le luci di navigazione

 

http://www.brancadori.eu/Immagini/Viaggi/D...dolo%20(30).JPG

non sono sicuro, però mi sembrano gli elettroestrattori dei locali batterie. dove l'hai scattata la foto? sotto la camera lancio, giusto?

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Visitatore seicolpi
[...]

http://www.brancadori.eu/Immagini/Viaggi/D...dolo%20(30).JPG

non sono sicuro, però mi sembrano gli elettroestrattori dei locali batterie. dove l'hai scattata la foto? sotto la camera lancio, giusto?

Esatto, la foto è stata scattata nella camera di lancio esattamente a fianco della nuova porta per far uscire le persone.

 

in effetti qlc errore c'è... ma è comprensibile con un commissrio come guida...(ti voglio bene Andrea!). :s03: :s03: :s03: d'altronde io sono negato in avvocatura e amministrazione [...]

Non è stato il buon Andrea a portarmi all'errore, per l'identificazione delle foto ho chiesto a mio padre che è stato sul Tazzoli (quello ex americano). Comunque per alcune immagini mi sono servito del tuo sito.

Comunque grazie dir, ora ho corretto tutti gli strafalcioni.

Modificato da seicolpi
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Che dire, apparte l'odio verso la MM per aver sventrato il Dandolo per far entrare la gente...(capisco quelli massicci o con problemi di movimenti, però) :s06:

 

Entrati in sala macchine, un odore forte, ma a parer mio piacevole ci avvolge...

 

Potendo girare liberamente per il sommergibile ci siamo incastrati in posti ai più sconosciuti, poi però bubbe toccando un portello ha lasciato "la mano nera" :s68:

Dopo 10 anni di disarmo il dandolo è ancora ingrassato, che il nostro dir abbia fatto un week end fuori porta?? :s12:

 

Si prosegue, il soffitto è spesso ricoperto di "cuscini di gommapiuma", ciò nonostante i comandanti più alti di me hanno rischiato la testa... chissa col mare grosso le craniate che si davano :s14:

Giunti nel cervello del sottomarino, la cabina di comando, ci siamo messi a frugare in tutto il locale, spostando panchette e sgabelli per curiosare meglio, devo dire che per quanto angusto e spartano quello di un sottomarino è uno spazio affascinante, certo che viverci dentro è un'altra cosa...

Putroppo per ragioni a me sconosciute la vela non è visitabile, hanno tolto la scla che portava in plancia, ma ne avevano tolto solo un pezzo, per evitare che i curiosi si arrampicassero, fatto sta che la scaletta è stata ritrovata in sala siluri, e c'era la voglia di portarla al suo posto :s41:

In compartimento di lancio ho rivisto al cosa che più mi aveva nquietato la prima volta che salii sul dandolo: le brande :s07: Sono dei cassetti sopra i siluri, da cui esce un materasso e si dorme in un cassetto aperto, come gatto silvestro...

 

 

erto che a bordo l'atmosfera è ricreata bene, dal RT ci sono rumori, dal sonarista ognitanto si sentono i PING, mentre tutto il sommergibile è illuminato dalle luci di navigazione, che ogni tanto calano di intensità... Il tutto molto suggestivo, però...

Che giornata intensa

 

 

GRAZIE ANDREA PER AVERCI PERMESSO DI VIVERE O RIVIVERE QUESTE EMOZIONI!!!!! :s20: :s20:

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di nulla Carlo, anzi ti confermo che sono gli elettroestrattori delle batterie.

 

@Nemo: Grazie! non immagini i tuoi commenti quanto riescano a rendermi felice. magari un po meno quando leggo che avete violato ogni anfratto, ma sono sicuro che non avete fatto alcun danno.

 

a proposito, nessun wek end fuori porta. però a venezia c'è qualche sommergibilista che sa come curarli. tra l'altro c'è l'autore di quel meraviglioso asso di bastoni del Toti sul portello dei termici.

 

circa la salita in vela, è stata tolta per 2 motivi: primo per evitare chei curiosi andssero in plancia per poi buttarsi di sotto. la seconda è che adesso c'è un marchingegno in luogo della scaletta che in navigazione non esisteva ovvero: per poter alzare e ammainare il periscopio senza l'impianto oleodinamico è stata installata una pompetta a mano.

 

Ultimo aneddoto, e poi smetto di tediarvi, a proposito dell'altezza: un fraterno amico era direttore del Dandolo quando io lo ero del Toti, un "Cristianone" di oltre 1,90 di altezza per circa 100 Kg. Esattamente come me ha passato i primi mesi di navigazione con la testa perennemente fasciata, poi, un giorno, più nulla. credo qualcosa di inconscio però di punto in bianco abbiamo smesso di andare a sbattere con la testa anche nonostante il mare mosso... o quasi.

 

in effetti io avevo (e ho verificato di avere ancora) una singolare capacità di dimenticare un golfare che stà a poppa del MEP, circa in zona doccia, ricavandone regolarmente un bel bitorzolo.

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Macchè tediarci, anzi, racconta quello che vuoi, nessuno ti dirà basta ( a meno che non ti metti a raccontare di come faceva ilte tua nonna :s03: )

 

Per il rispetto del battello stanne certo, intendo dire che se c'era un corridoio trasversale con delle valvole suòòe paratie noi curiosavamo lì, non che ci siamo seduti al posto del RT...

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Visitatore seicolpi

Confesso che ho preso ben 3 (tre) craniate, causa mia possente statura e mole, ma nonostante questo la preziosa strumentazione di bordo sono rimasti intatti.

Concordo con Nemo per quanto riguarda l'aroma di olio misto a nafta che si respirava all'interno del battello: mi sembrava di essere tornato indietro nel tempo di quando andavo a spasso sulle gasiere...

La prossima volta che ci torniamo il nostro caro Direttore ce lo portiamo dietro anche con la forza se necessario! :s03:

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Confesso che ho preso ben 3 (tre) craniate, causa mia possente statura e mole, ma nonostante questo la preziosa strumentazione di bordo sono rimasti intatti.

Concordo con Nemo per quanto riguarda l'aroma di olio misto a nafta che si respirava all'interno del battello: mi sembrava di essere tornato indietro nel tempo di quando andavo a spasso sulle gasiere...

La prossima volta che ci torniamo il nostro caro Direttore ce lo portiamo dietro anche con la forza se necessario! :s03:

 

non ci sarà bisogno della forza, credetemi...

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Domanda: le brande, quando andavate in branda avevate sempre la stessa???

 

Nel senso che io sono in servizio e il dir dorme, poi il dir entra in servizioe io vado nella branda dove dormiva lui, io torno in servizio e lui torna nella branda in cui ho dormito io...

 

 

Non so se mi sono spiegato

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Concordo con Nemo per quanto riguarda l'aroma di olio misto a nafta che si respirava all'interno del battello:

 

 

Sul profumo di sommerbibile ne abbiamo parlato a lungo. Ogni tipo di battelli ha il suo, che cambia da operativo a musealizzato. Ricordo il primo battello su cui sono salito è stato il Toti (1971), aveva gli stessi odori del Dandolo, con in più la componente dei cablaggi e batterie, che invece da musealizzato ha perso.

Su gli ex americani, invece questa componente era fortissima...è un profumo che mi è rimasto nella mente, a volte mi capita di ritrovare queste essenze e allora mi fermo come un cane da punta per assaporarle...meno male che chi sta con me mi comprende e capisce il mio stato d'animo.

I Sauro hanno invece una prevalenza di gasolio, mentre i Todaro...sono insapore.

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cari COMANDANTI.. ricordo d'aver letto sul libro di Robert C. Stern U-BOOT TIPOVII che durante la II guerra mondiale, sui sommergibili tedeschi, (ma penso anche su tutti gli altri), quando erano sotto attacco da parte di bombe di profondità i ‟buglioli‟ che servivano a contenere le feci dell'equipaggio, sovente si rovesciavano e caratterizzavano da quel momento l'odore dell'u-boot che veniva mischiato a quello della nafta e dell'acido delle batterie... se poi si considera che l'equipaggio si lavava poco... fate un pò voi!!!

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@Gyl: ci sono interessanti sviluppi al Museo di Venezia. credo non ci sarà più bisogno della squadra.però è presto per darvi i dettagli...

 

Concordo con Malaspina sugli "odori" di bordo, fatto notato perfino dalla Moglie quado l'ho portata a visitare il Todaro durante il raduno di taranto. Un aneddoto sul quale mi piace soffermarmi e che mi sembrava di avere già citato (ma non lo trovo..). Rientro dopo qlc giorno di mare col Toti in prima mattina, stranamente non ci sono lavori urgenti da impostare per cui dopo qlc disposizione vado a casa con tutte le intenzioni di farmi una doccia. Ho le chiavi di casa nello zaino ma tanto e giorno e non corro il rischio di svegliare la piccola Sara, che allora aveva 2 o 3 anni. suono e proprio lei mi viene ad aprire, le si illuminano gli occhi, esclama "ciao Papà" e poi fa per saltarmi addosso come faceva sempre... ma si blocca a mezz'aria (non so come ha fatto ma giuro che la foto impressa nella mia mente la vede bloccata a mezz'aria) mi gurda con fare sospetto indi brontola :"papà puzzi" e se ne torna a giocare.

 

per fortuna esperienze come quelle degli u-boot (ma sui battelli di tutto il mondo era lo stesso) non ne ho vissute, però in effetti manca un'altro effluvio, ovvero quello del sapone. sui Toti erano stati individuati luoghi per fare la doccia una volta ogni tanto e l'acqua veniva convogliata in una cassa spurghi a cielo aperto. Ce ne sarebbe del'altro ma magari ne parliamo un'altra volta.

 

Le brande, Nemo, erano di massima suddivise per incarichi ma le uniche veramente fisse erano quella della guardia ll'assetto (Direttore/contabile) e quella del comando di guardia (Uff.le 2^/Uff.le di rotta), che peraltro sono le uniche in "loculi" invece che sui cassetti. per le pochissime guardie in 4 e 8 c'erano 2 brande per 3 persone.

Ma quello che non si può vedere sono le brande volanti. con la dotazione di siluri in tempo di pace (2 sulle selle) rimanevano libere 2 selle siluri su cui venivano poggiate delle brande, altre brande venivano incastrate tra i casseti delle brande superiori, a formare un'unico "letto matrimoniale". è uno dei prossimi filmati che conto di editare nella cineteca del mio sito...

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Direttore, mi ricordavo di questo aneddoto di tua figlia che avevi raccontato e che mi è rimasto nella mente, perchè effettivamente rende l'idea dell'"ambientazione" che prendono gli indumenti e la persona nello stare a bordo di smg.

Chi è imbarcato non se ne accorge, ma appena arrivi a contatto con un "terrazzano" vedi che storce subito il naso.

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Visitatore seicolpi
[...]

Ho inteso che Sei Colpi intende entrare in MM. Ti invidio e ti esorto a farlo con la massima convinzione.

[...]

 

In effetti l'idea di entrare nella Marina mi ronzava nella testa da quando ero solo un bebè e ora finalmente ne ho avuto l'occasione.

Rinviato il servizio di leva per motivi di studio sono stato poi esonerato causa legge.

In realtà vorrei entrare nella mercantile, ma quest'anno non c'è stata la possibilità di dare gli esami e perciò ho dovuto rinviare all'anno prossimo; intanto ho notato che era stato pubblicato un bando della MMI per entrare come allievo maresciallo. Cade a fagiolo, ho pensato. Così mi sono detto: "A ME IL MODULO D'ISCRIZIONE!".

La prova scritta è stata superata in modo soddisfacente, ora attendo che venga pubblicata la data delle altre prove e visite.

Vi terrò informati sugli sviluppi.

Andaaar pel vasto maaaaar...

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In effetti l'idea di entrare nella Marina mi ronzava nella testa da quando ero solo un bebè e ora finalmente ne ho avuto l'occasione.

Rinviato il servizio di leva per motivi di studio sono stato poi esonerato causa legge.

In realtà vorrei entrare nella mercantile, ma quest'anno non c'è stata la possibilità di dare gli esami e perciò ho dovuto rinviare all'anno prossimo; intanto ho notato che era stato pubblicato un bando della MMI per entrare come allievo maresciallo. Cade a fagiolo, ho pensato. Così mi sono detto: "A ME IL MODULO D'ISCRIZIONE!".

La prova scritta è stata superata in modo soddisfacente, ora attendo che venga pubblicata la data delle altre prove e visite.

Vi terrò informati sugli sviluppi.

Andaaar pel vasto maaaaar...

 

 

Complimenti per il superamento del primo esame...e sempre dritto e fendente come la prora delle nostre Navi.

Sii sempre determinato e vedrai che raggiuingerai il tuo obbiettivo.

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...

Che dire, apparte l'odio verso la MM per aver sventrato il Dandolo per far entrare la gente...(capisco quelli massicci o con problemi di movimenti, però) :s06:

...

 

Ti prego... non prendertela per certe cose o dovrai odiare anche me! :s19:

Purtroppo quello di avere comodi varchi di accesso e di uscita è lo "scotto" che bisogna pagare per poter (...e non è poco...) musealizzare un sommergibile!

Per il Sauro -che però sarà tra i pochissimi ad essere visitabile nel suo elemento naturale, l'acqua- ho dovuto accettare di prevedere due grossi varchi sul cielo della camera di lancio a prua, e del locale quadri elettrici a poppa, sacrificando al contempo qualche allestimento interno quale il portello d'imbarco siluri e la bancata Q.E. di dritta.

 

...

Putroppo per ragioni a me sconosciute la vela non è visitabile

...

 

Anche nel Sauro non sarà visitabile la vela, ma lasceremo la scaletta, ok :s02: ? (anche perchè servirà per accedere alla manutenzione delle unità motocondensanti del condizionatore, che lassù, ben nascoste, metteremo).

E, purtroppo, non è tutto.

Come tu sai, i Sauro hanno più di un copertino: in quello inferiore, fra gli altri locali tecnici, c'è la mensa, la cucina e la cambusa. Ma per ragioni di sicurezza potranno essere visitabili solo a particolari condizioni, per piccoli gruppi accompagnati da guida, e in momenti di minimo affollamento.

Siccome il Museo del Mare di Genova prevede per lungo tempo una grande affluenza di pubblico (e naturalmente ci auguriamo che così sia), molti visitatori potranno sentirsi un poco delusi per non potervi accedere.

 

...Ovviamente per Betasom qualcuno cercherà di organizzare qualche visita speciale... :s21: :s43:

Modificato da Bob Napp
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Ciao Bob (non so il tuo vero nome) però la mia più che una critica era una constatazione anche sciocca pensandoci, percè perfino mio padre che pesa 68 chili per problemi alla schiena non potrebbe visitare i smg, inoltre le vie di fuga devono esserci, quindi mi rendo conto che quello che ho detto al momento viene quasi naturale da pensare, ma ragionandoci ci si rende conto della stupidità della cosa... :s68:

Penso però che già poter visitare un simile battello sia una fortuna, quindi, se anche pancano 2 pezzi di paratia, non importa, tanto il smg lo si vede lo stesso, ed è meno pericoloso

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  • 1 year later...

Per visitare il Dandolo che procedura bisogna seguire? O meglio è "ufficialmente aperto"?

 

Si va su prenotazione o è sufficiente recarsi in loco presso l'arsenale/museo storico? Ieri che son passato era tutto sbarrato, una delle poche mosche bianche (tra i musei) chiuse la domenica.

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La visita al Museo Navale, aperto al pubblico tutte le mattina tranne i festivi, non comprende l'accesso all'Arsenale e quindi al Dandolo.

Per visitare l'Arsenale occorre rivolgersi al Comando dell'Istituto di Studi Militari Marittimi, che vi è ospitato, e prendere gli opportuni accordi. Attualmente si può accedere unicamente di martedì e giovedì.

All'interno della struttura non è possibile girare liberamente senza un accompagnatore, che potrà essere un militare o una guida civile autorizzata, chiamata all'occorrenza (se serve sono a disposizione).

N.b.: la visita dell'Arsenale di per se non comprende l'accesso all'interno del sommergibile. A tal fine occorre una specifica richiesta.

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  • 1 year later...

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