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67° Anniversario Di Matapan


malaspina

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Comandanti,

in queste ore di tanti anni fa, migliai di marinai della Regia Marina erano carichi di adrenalina nella speranza di incontrare l'avversario in condizioni di scontro favorevoli o quanto meno dignitose. Purtroppo le cose andarono come sappiamo diversamente, sia per la sfortuna che per l'avvento di una tecnologia a noi quasi sconosciuta.

Non voglio entrare nei dettagli chE, tutti oramai conosciamo perfettamente.

Voglio solo un attimo di riflessione e silenzio per quei tremila che riposano nelle profondità di quel mare e un ricordo verso coloro che si salvarono, ma soffrendo pene severissime.

 

ONORI!

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Non voglio entrare nei dettagli chE, tutti oramai conosciamo perfettamente.

Voglio solo un attimo di riflessione e silenzio per quei tremila che riposano nelle profondità di quel mare e un ricordo verso coloro che si salvarono, ma soffrendo pene severissime.

 

ONORI!

 

sugli attenti e con profondo rispetto per chi ha dato la vita per la Patria

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Visitatore Mattesini

Onore ai tutti i caduti. Ai 2.308 uomini della Prima Divisione Navale, ai due marinai della VITTORIO VENETO, e ai tre aviatori britannici, di un velivolo aerosilurante Albacore, che mentre colpivano la nostra corazzata furono da essa abbattuti.

 

Francesco

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Al di fuori ed al di sopra di tutti gli errori, le colpe, le leggerezze e forse le meschinità che, oltre alla sfortuna, concorsero a portare tremila marinai italiani a quella tragica notte fatale, vi è nel ricordo di quel fatto, come di tutti i fatti similari, qualcosa di solenne e di impalpabile che fa sentire noi più vivi, che sembra mostrarci un senso, uno scopo.

 

ONORE DUNQUE AI NOSTRI CADUTI! ONORE A QUANTI, DOVUNQUE E IN OGNI TEMPO CADDERO PER IL PROPRIO SANGUE, PER UN' IDEA, PER UNA FEDE!

Beppe.

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MATAPAN...67 anni fa! Per chi cel'ha penso che il modo migliore di onorare quei Ragazzi sia il tradurre (è un inglese molto semplice!) il doc. n 159, a pag. 699, del libro di F. MATTESINI "L'operazione Gaudo e lo scontro notturno di Capo Matapan" ed. USMM. Durante la trduzionè impossibile non pensare a Loro...e riflettere.

 

Infine una considerazione: mi risulta che nella Royal Navy ancora oggi si celebri la "Taranto night", mentre non mi risulta che ci sia una "Matapan night" (CHIEDO CONFERMA) sebbene in passato una nave della RN (forse una fregata poi trasformata in n. ausiliaria?) abbia portato questo nome. Eppure gli Inglesi fecero a noi molto più danni a Matapan che a Taranto (comprendendo anche quei 4 mercantili che la 7° div. incr. di Pridham-Wippel ci affondò quella notte nel Canale d' Otranto).

 

Forse questo si spiega col fatto che mentre a Matapan ci fu il concorso di eventi straordinari e vinse chi commise meno errori, il successo inglese di Taranto fu il risultato di un azione ben studiata e meglio ancora condotta. Grazie per l'attenzione.

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