Sag75 Inviato 4 Marzo, 2008 Segnala Share Inviato 4 Marzo, 2008 Ciao a tutti, non vi sembra che in GWX le corazzate siano più semplici da affondare rispetto a SH3 stock? In quest'ultimo mi servivano 4-5 siluri per tirarne giù una, mentre in GWX durante l'invasione della Norvegia me ne è bastato uno solo sotto lo scafo per affondarne una nel fiordo di Narvik.. magari è stata fortuna spacciata... S Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Capitano Nemo Inviato 4 Marzo, 2008 Segnala Share Inviato 4 Marzo, 2008 A me ne sono voluti 3 e ho comunque dovuto aspettare quasi un ora.... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Idrofobo Inviato 4 Marzo, 2008 Segnala Share Inviato 4 Marzo, 2008 Io ho l'esperienza in GWX 2 di due corazzate classe Nelson affondate con due siluri ciascuna, settati ad 1 metro sotto chiglia. E di un incrociatore classe Southampton venuto giù con uno. Leggendo il manuale, si scopre che in GWX l'enfasi del modello di danno è spostato da quello strutturale a quello di allagamento (ne è prova il fatto che sono minori i casi di nave spezzata, o che i colpi di cannone utili sono solo quelli sotto il galleggiamento). In questo caso, mi aspetterei che le navi da guerra -essendo dotate di maggiori compartimentazioni e di pompe di maggiore capacità- fossero effettivamente capaci di sopportare meglio il siluramento. Penso alla Vittorio Veneto che rientrò alla base con 4000 tonnellate d'acqua imbarcate dopo il siluramento. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Sag75 Inviato 4 Marzo, 2008 Autore Segnala Share Inviato 4 Marzo, 2008 esattamente, era ciò che pensavo, anche perchè le corazzate avevano la cintura corazzata alla linea di galleggiamento che limitava moltissimo i danni dei siluri. Per quelli che esplodono sotto la chiglia il discorso è diverso perchè in effetti là la corazzatura non c'era, ma la mia impressione è che siano comunque troppo facili da affondare.. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Idrofobo Inviato 4 Marzo, 2008 Segnala Share Inviato 4 Marzo, 2008 (modificato) Ecco i dati delle navi da guerra alleate di dislocamento >4.000 tons, affondate da U-boot. Ci sono solo due corazzate. L'ultimo numero indica il numero di siluri presumibilmente andati a segno. 25 Nov 1941 HMS Barham, corazzata (31.100 tons), U-331,3 14 Ott 1939 HMS Royal Oak corazzata (29.150 tons), U-47, 4 13 Nov 1941 HMS Ark Royal, portaerei (22.600 tons), U-81, 1 11 Ago 1942 HMS Eagle, portaerei (22.600 tons), U-73, 4 17 Set 1939 HMS Courageous, portaerei (22.500 tons), U-29, 2 15 Nov 1942 HMS Avenger, portaerei aus. (13.785 tons), U-155, 1 21 Dic 1941 HMS Audacity, portaerei aus. (11.000 tons), U-751, 3 29 Mag 1944 USS Block Island, portaerei aus. (9.393 tons), U-549, 1 o 2 (?) 11 Mar 1942 HMS Naiad, incrociatore leggero (5.450 tons), U-565, 1 16 Giu 1942 HMS Hermione, incrociatore leggero (5.450 tons), U-205, 1 18 Feb 1944 HMS Penelope, incrociatore leggero (5.270 tons), U-410, 2 15 Dic 1941 HMS Galatea, incrociatore leggero (5.220 tons), U-557, 3 24 Nov 1941 HMS Dunedin, incrociatore leggero (4.850 tons), U-124, 2 Modificato 4 Marzo, 2008 da Idrofobo Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Sag75 Inviato 4 Marzo, 2008 Autore Segnala Share Inviato 4 Marzo, 2008 Ok, grazie, allora forse ci siamo con i numeri.. In effetti in SH2 e SH3 stock ne potevano servire anche 6 di siluri! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bubbe Inviato 4 Marzo, 2008 Segnala Share Inviato 4 Marzo, 2008 Comunque io avevo un type IID ed ho usato tutti e 5 i siluri per accoppare (se non ricordo male una Nelson) e alla fine non è affondata.... PS: Spesso per affondare un mercantile costiero un siluro non basta mai, come minimo 2..... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Panzerjager Inviato 4 Marzo, 2008 Segnala Share Inviato 4 Marzo, 2008 Credo ke il c**o faccia la sua parte...Qualke tempo fa ho incrociato la Nelson con relativa scorta a NO di Scapa Flow.Lì bastarono 2 siluri magnetici,di cui uno esploso proprio sotto la torretta centrale. Nell'ultima missione (marzo'41) sono penetrato a gibilterra e ho trovato ancorata proprio la Nelson.Per colarla a picco ci sono voluti 3 magnetici,esplosi sotto la chiglia in 3 punti differenti,e un siluro ad impatto sotto la terza torretta,settato ad una profondità di circa 3 metri. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Kriegsmarine Inviato 5 Marzo, 2008 Segnala Share Inviato 5 Marzo, 2008 Secondo la mia poca esperienza con GWX 2 bisogna utilizzare il magnetico proprio al centro della nave (alle estremità non funziona anzi fa pochissimi danni) mentre quelli ad impatto preferibilmente a poppa vicino alle eliche così da fermare la nave e sbilanciarla all'indietro. Cos' secondo me è la combinazione letale e comunque quasi mai lancio due magnetici e un impatto per navi grosse.....preferisco due impatto e un magnetico al centro della nave (col lock) Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Idrofobo Inviato 5 Marzo, 2008 Segnala Share Inviato 5 Marzo, 2008 Dagli esempi dati dai vari Comandanti, si può trarre la conclusione che il rateo tonnellate affondate/siluro a segno, sia più favorevole nel caso delle navi da guerra maggiori che dei mercantili. Una cosa che un po' fa storcere il naso, in effetti. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Generale Massimo Inviato 6 Marzo, 2008 Segnala Share Inviato 6 Marzo, 2008 Dagli esempi dati dai vari Comandanti, si può trarre la conclusione che il rateo tonnellate affondate/siluro a segno, sia più favorevole nel caso delle navi da guerra maggiori che dei mercantili. Una cosa che un po' fa storcere il naso, in effetti. È possibile che sia dovuto al carico? Facendo un esempio se un mercantile fosse carico di legname dubito che affonderebbe tanto facilmente, mentre una nave da guerra è solo pesante acciaio. Forse GWX tiene conto anche di questo... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
il grigio fox Inviato 6 Marzo, 2008 Segnala Share Inviato 6 Marzo, 2008 (modificato) i punti deboli delle corazzate sono generalmente: la santa barbara (deposito munizioni sotto i cannoni: bom bel botto baby), i motori a poppa( si bloccano subito e a volte si appruano,dopo molte ore) la chiglia (era il punto meno corazzato essendo in maggioranza corazzate anteguerra e quindi poco preparate agli u-boot) Lanciare siluri ad impatto alle corazzate spesso provocano un bel danno,ma nel caso siano calate le reti anti siluroè uno spreco dal 43-44 in poi la maggioranza delle navi sarà sottoposto a smagnetizzazione e quindi i siluri amgnetici diventeranno più ostici da usare Modificato 6 Marzo, 2008 da il grigio fox Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
il grigio fox Inviato 6 Marzo, 2008 Segnala Share Inviato 6 Marzo, 2008 la smagnetizzazione è simulata in GWX 2.0,almeno a me capita che i magnetici passino sotto ai merc di 1 o 2 metri e non esplodano (mi trovo nel 44) Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Sag75 Inviato 6 Marzo, 2008 Autore Segnala Share Inviato 6 Marzo, 2008 Ciao, concordo.. in effetti nel manuale scrivono solo su ciò che causa l'affondamento, cioè danni strutturali o allagamenti, e su come GWX dia importanza maggiormente a l'una o l'altra componente. Per il discorso del tipo di carico trasportato, se puo' o meno agevolare il galleggiamento/affondamento, non ricordo se ci sono delle note lungo le pagine di presentazione delle varie unità mercantili. Ma mi sembra di aver letto qualcosa a riguardo.... Sicuramente per le petroliere medie (ex T3) basta colpirle sotto la chiglia... e alle Factory ship basta un siluro al centro, che le esplosioni si propagano per tutta la lunghezza della nave! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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