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Milite Milmart Fucilato


hdosbe

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Carissimo Luca,

 

hai idea cosa successe in Sicilia all'arrivo degli alleati ? la fame nera, i bombardamenti a tappeto, il dissolversi delle difese, l'enorme disparità di forze.

Se hanno veramente fucilato un solo soldato per abbandono del posto di combattimento ad Augusta, devono essersene persi molti altri: ufficiali comandanti soprattutto.

 

A Pantelleria, dopo un bombardamento a tappeto aeronavale molto serio, ma non confrontabile con il trattamento riservato nel Pacifico ai giapponesi, il comando dell'isola si arrese appena sbarcano gli Alleati.

... e non mi sento di condannarli, sarebbero morti tutti, facendo guadagnare soltanto un paio di giorni alle difese siciliane.

Ciao.

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EDITO PER EVITARE FRAINTENDIMENTI.

 

Il mio "Ben fatto, Mino" si riferiva alla riapertura della nostra discussione che era ncominciata in un'altro topic, ma che era stata giustamente, credo, cancellata in quanto non ritenuta dai moderatori conforme all'oggetto della discussione e pertanto dichiarata O.T...Il mio "Ben fatto, Mino" era riferito alla riapertura del topic in cui potere discutere, non era un commento alla vicenda.

 

Sperando di aver chiarito

Luca

Modificato da brin
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Il problema è che si arresero prima dello sbarco.

 

Mizzega.

 

Mino

 

P.S.: il ben fatto di Luca presumo non sia rivolto alla fucilazione o alle mancate fucilazioni, ma al fatto che questo quesito che ho posto è stato cancellato da un altro Topic

 

Mentre rispondevo, Luca ha risposto, confermando la mia deduzione.

 

Ciao

 

Mino

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Il problema è che si arresero prima dello sbarco.

 

Mizzega.

 

Mino

 

P.S.: il ben fatto di Luca presumo non sia rivolto alla fucilazione o alle mancate fucilazioni, ma al fatto che questo quesito che ho posto è stato cancellato da un altro Topic

 

Esatto. Mi riferivo a ciò. NON VOLEVO ASSOLUTAMENTE DARE UN GIUDIZIO SULLA VICENDA.

 

Luca

Modificato da brin
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Come avrete notato ho provveduto a spostare la discussione in un'altra più specifica.

 

Riguardo il " ben fatto" di Brin , come egli stesso ha chiarito (cogliendo lo spirito del provvedimento), era ovviamente riferito alla riapertura di una discussione i cui post sono stati eliminati da altra discussione perchè O.T...........

 

Sandro

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Trovato! Riporto dal volume n°8 della Storia d'Italia del grande Montanelli, pagina 518:

 

In tanta indulgenza per chi non aveva fatto il suo dovere di ufficiale e di soldato, il Comando supremo ebbe un soprassalto di rigore spietato solo verso un oscuro capomanipolo: Giuseppe Catanzaro, comandante di una batteria nella zona di Catania. La città fu investita, il 14 luglio, da violenti bombardamenti aerei e navali, compiuti dagli alleati industurbatamente. Ne seguì un veloce squagliamento delle autorità e dei reparti. Al generale Passalacqua, che comandava la difesa del porto, fu segnalato, nel caos, che gli addetti alla batteria comandata da Catanzaro avevano abbandonato il posto. Ne informò Roma che replicò con un telegramma di SUPERESERCITO nel quale era scritto che "se le cose stanno come sopra, Duce ordina che il comandante la batteria sia fucilato". L'esecuzione avvenne il giorno successivo, nonostante le disperate proteste del Catanzaro, e la sua affermazione che un ordine telefonico del comando difesa di Catania gli aveva ingiunto di rendere inutilizzabile la batteria e abbandonarla. La vedova del capomanipolo non si dette pace e volle ne fosse riabilitata la memoria: lo ottenne nel 1955. Il Ministero della Difesa stabilì che lo sventurato ufficiale aveva eseguito "un ordine da lui ritenuto legittimo, ma che tale comando "di Catania"non aveva né veste né autorità di emanare".

 

Luca

Modificato da brin
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  • 4 weeks later...
Visitatore Salvatore Todaro

se aveseero dovuro fucilare tutti quelli che hanno lasciato il loro posto o si sono arresi preventivamente, sarebbero dovuti partire da molti ufficiali superiori e generali. vedi pantelleria, augusta ecc

xomunque nn era un maresciallo ma un capo manipolo della MVSN, equivalente al grado di sottotenente o guardiamarina

Modificato da Salvatore Todaro
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se aveseero dovuro fucilare tutti quelli che hanno lasciato il loro posto o si sono arresi preventivamente, sarebbero dovuti partire da molti ufficiali superiori e generali. vedi pantelleria, augusta ecc

 

Credo di poter dire, come ho riportato, che in questo caso si trattò di un errore, frutto di troppa solerzia e severità.

 

Luca

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Tuco...la didascalia è chiara: quello in basso è il capitano di vascello Bernardini, comandante di Lampedusa; quello in alto è l'ammiraglio Pavesi, al momento della cattura...

 

Luca

Modificato da brin
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Qui veramente si starebbe parlando della fucilazione del milite Catanzaro, non delle inefficienze e delle incapacità, vere o presunte, dei nostri vertici militari....

 

Luca

Modificato da brin
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  • 4 months later...

Per chiunque fosse interessato all'argomento segnalo che un interessante ed esauriente articolo sull'argomento, firmato da G. F. Ghergo, è apparso sul numero di questo mese (agosto 2008) della rivista "Storia Militare". Buona lettura.

Modificato da brin
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Per chiunque fosse interessato all'argomento segnalo che un interessante ed esauriente articolo sull'argomento, firmato da G. F. Ghergo, è apparso sul numero di questo mese (agosto 2008) della rivista "Storia Militare". Buona lettura.

 

L' ho letto , veramente un bell articolo anche se per chi nutre sentimenti di fierezza nazionale è una ben amare lettura :s06:

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L' ho letto , veramente un bell articolo anche se per chi nutre sentimenti di fierezza nazionale è una ben amare lettura :s06:

 

Si, l'articolo è davvero ottimo, e ricostruisce in modo esemplare l'intera vicenda. Quanto all'"amara lettura" concordo con te se riferita al caso specifico, (giacchè in soldoni si trattò, vicenda processuale a parte) di uno scatto di severità improvviso ed isolato, che non servì né ad ammonire né tantomeno a porre rimedio allo sfacelo in cui caddero taluni reparti).

Modificato da brin
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L' amara lettura si riferisce al leggere dello sfascio piu' o meno totale dell esercito italiano in Sicilia

Una pagina umiliante della nostra Storia tanto piu' che fu una specie di prova generale dell " 8 settembre "

Ritornando alla vicenda del Catanzaro ( il fucilato per intenderci ) ho letto che costui in pratica interpreto' male un ordine che neppure era diretto alle sua unita' ( milmart ) ...

Considerando inoltre che quando venne arrestato parecchi dei suoi subordinati erano in borghese non mi sento di affermare che la sua fucilazione fu ingiusta

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si, non una delle pagine migliori.

se voi aveste fatto 30 anni di guerra (giacchè tra 1^ GM, avvento del fascismo, africa e spagna non mi sembra ci sia stata pace in italia), se la gran parte della popolazione civile non solo non aiutasse le forze armate ma trovasse ogni modo per mostrarsi "poiù furba, e voi vi foste trovati negli eventi cosa avreste fatto?

 

a mente fredda io ho una risposta chiara e precisa (tant'è che un bel poster figurava nel mio camerino a bordo) ma sul momento.....

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Il C°Manipolo Catanzaro è il classico capro espiatorio, in una situazione di caos generale dove, se la pena per chi abbandonava il proprio posto era la fucilazione, altri dovevano essere giudicati e con ben più importanti responsabilità di comando.....

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Ritornando alla vicenda del Catanzaro ( il fucilato per intenderci ) ho letto che costui in pratica interpreto' male un ordine che neppure era diretto alle sua unita' ( milmart ) ...

Considerando inoltre che quando venne arrestato parecchi dei suoi subordinati erano in borghese non mi sento di affermare che la sua fucilazione fu ingiusta

 

Non ho detto né che fu ingiusta né che fu giusta, anche se penso, come fatto rilevare dall'articolo, che vennero compiuti gravi errori dal punto di vista giuridico. Ho solo detto che fu inutile ed anomalo questo scatto d'autorità in una situazione così caotica.

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si, non una delle pagine migliori.

se voi aveste fatto 30 anni di guerra (giacchè tra 1^ GM, avvento del fascismo, africa e spagna non mi sembra ci sia stata pace in italia), se la gran parte della popolazione civile non solo non aiutasse le forze armate ma trovasse ogni modo per mostrarsi "poiù furba, e voi vi foste trovati negli eventi cosa avreste fatto?

 

Dipende dalla posizione occupata :s10:

fossi stato un semplice soldato specie siciliano me ne sarei tornato a casa mia reputando inutile il combattere uccidere e forse morire per una guerra persa la cui prosecuzione avrebbe solo devastato ulteriormente la mia martoriata terra

Se invece fossi stato un militare di carriere mi sarei ricordato dei miei doveri e li avrei adempiuti .

Fossi stato un Mussolini avrei ordinato esecuzioni di massa dei fuggiaschi

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Gli alleati temevano molto le difese della piazzaforte di Augusta. Queste però non hanno sparato un colpo. Perchè?

Le artiglierie non sono state rese inservibili (se ho letto bene). Perchè? C'erano accordi segreti con gli inglesi? Se c'erano, nessuno lo sa?

Comunque sia, se almeno Augusta avesse posto un eroica resistenza, avrebbe salvato l'onore delle FF:AA? A quale prezzo di vite umane, non solo militari? Augusta bombardata e assediata sarebbe stata un catino d'inferno, per la tremenda superiorità su tutti i livelli degli anglo-americani. Sicuramente le difese avrebbero fatto i loro danni agli alleati, ma la piazzaforte e la città sarebbero state rase al suolo, senza cambiare il corso degli eventi. "...tutti eroi o tutti accopati...", come sul Piave?

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A parte l'OT.....ma perchè noi italiani dietro ogni avvenimento di qualsivoglia importanza dobbiamo fare sempre della dietrologia, andare a ricercare trame oscure, tradimenti eccetera eccetera?

 

Perchè non si citano mai le gesta della Livorno, della Napoli, del X Raggruppamento Semoventi, degli arditi e dei bersaglieri? Perchè?

 

Perchè non si ricorda il sacrificio del 1°, 3°, 5° e 15° Stormo? (E non ho citato tutti i reparti meritoveli di esserre citati)

 

Perchè nella storia delle guerre ci sono episodi discutibili (come quello di Augusta) ed episodi esaltanti (come il contrattacco della Livorno). Probabilmente, nella campagna di Sicilia, prevalsero i primi, ma non si può dimenticare lo stato di grave crisi complessiva in cui versavano il Paese (in tutte le possibili accezioni dalla popolazione al sistema produttivo), le Forze Armate ed il regime...

 

chiudo l'OT

Modificato da brin
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So bene che molti reparti si batterono come leoni e si sacrificarono per respingere gli invasori. Ma come giustamente ha rilevato Brin, la situazione italiana generale era quella che era e non poteva, in Sicilia, che finire così!! L'unico a pagare con la vita è stato Catanzaro, però!

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Visitatore UPS2
A parte l'OT.....ma perchè noi italiani dietro ogni avvenimento di qualsivoglia importanza dobbiamo fare sempre della dietrologia, andare a ricercare trame oscure, tradimenti eccetera eccetera?

 

Perchè non si citano mai le gesta della Livorno, della Napoli, del X Raggruppamento Semoventi, degli arditi e dei bersaglieri? Perchè?

 

Perchè non si ricorda il sacrificio del 1°, 3°, 5° e 15° Stormo? (E non ho citato tutti i reparti meritoveli di esserre citati)

 

Perchè nella storia delle guerre ci sono episodi discutibili (come quello di Augusta) ed episodi esaltanti (come il contrattacco della Livorno). Probabilmente, nella campagna di Sicilia, prevalsero i primi, ma non si può dimenticare lo stato di grave crisi complessiva in cui versavano il Paese (in tutte le possibili accezioni dalla popolazione al sistema produttivo), le Forze Armate ed il regime...

 

chiudo l'OT

 

SIA BENEDETTO BRIN!

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Perchè nella storia delle guerre ci sono episodi discutibili (come quello di Augusta) ed episodi esaltanti (come il contrattacco della Livorno).

 

DEfinire i fatti di Augusta un " episodio discutibile " mi pare un eufemismo :s68:

La fuga in massa di un intera guarnigione da una potente fortezza quando il nemico era ancora distante mi sembra qualcvosa di piu' che un episodio " discutibile "

 

Un generale tedesco che passava per Augusta scrisse

 

" Avvicinandomi al porto di Augusta mi si fermo ' il respiro . i campi erano pieni di militari in fuga , tutti disarmati , che incespicavano , inciampavano correvano piu' che potevano per sfuggire al nemico .

Intasavano le strade ,a piedi , in bicicletta , su carretti tirati da cavalli , su qualsiasi cosa che li potesse portare .

Era un caos disgustoso ed era la rotta completa delle forze italiane "

 

La definizione del generale tedesco mi sembra assai piu' appropriata ! :s20:

 

Se gli uomini che fuggivano avevano le loro giustificazioni noi non ne abbaimo nessuna per ignorare questi fatti

In sicilia ci fu un collasso spaventoso ed i pochi episodi di resistenza non possono che far risaltare ulteriormente lo sfascio della maggior parte della truppa .

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A parte l'OT.....ma perchè noi italiani dietro ogni avvenimento di qualsivoglia importanza dobbiamo fare sempre della dietrologia, andare a ricercare trame oscure, tradimenti eccetera eccetera?

 

Perchè non si citano mai le gesta della Livorno, della Napoli, del X Raggruppamento Semoventi, degli arditi e dei bersaglieri? Perchè?

 

Perchè non si ricorda il sacrificio del 1°, 3°, 5° e 15° Stormo? (E non ho citato tutti i reparti meritoveli di esserre citati)

 

Perchè nella storia delle guerre ci sono episodi discutibili (come quello di Augusta) ed episodi esaltanti (come il contrattacco della Livorno). Probabilmente, nella campagna di Sicilia, prevalsero i primi, ma non si può dimenticare lo stato di grave crisi complessiva in cui versavano il Paese (in tutte le possibili accezioni dalla popolazione al sistema produttivo), le Forze Armate ed il regime...

 

chiudo l'OT

 

 

questo era il seguito del discorso che stavo iniziando e che ringrazio Brin di avere portato a termine. se è vero che non dobbiamo ignorare i fatti, non dobbiamo martirizzarci con le nostre pagine buie (ne hanno TUTTI) dimenticando di valorizzare i fatti più eroici.

ne abbiamo tanti, su tutti i fronti e in tutte le epoche.

 

Ma non riesco a capire come mai l'italiano medio preferisca sempre guardare alle sconfitte invece che alle vittorie, guardare al milite che torna a casa invece di Todaro e Gazzana, Borghese e De La Penne, Mimbelli e Cigala (sapete che si potrebbe ben continuare a lungo... (scusami brin se ho citato solo gesta navali, ma le altre le lascio a te).

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L'italiano medio non sa quasi niente di quei giorni!!!

 

Non è questo. Ho appena finito di scrivere una mail privata (a nessuno di voi...) vagamente furibonda....sul tema.

E' che siamo tutti tendenti al politically correct, (io già aspetto dalla mia interlocutrice la risposta piccantina e seccatina....)

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Non essere furibondo, Malaparte! A noi è stato dato il privilegio di nascere molto dopo a quei tragici eventi. Abbiamo quindi la possibilità di vedere e approfondire fatti che sono diventati storia. Errori, orrori, eroismi e defezioni!! C'è ne per tutti i gusti. Tu sottolinei gli episodi di valore? Io quelli meno eroici e controversi! Ma insieme fanno tutto il quadro di un avvenimento! Le luci contrapposte alle ombre. Io, per politically corrept, intendo questo!! E comunque sono punti di vista, opinioni. Noi non siamo di quel tempo, anche se è ancora molto vicino a noi! Spesso mi chiedo come mi sarei comportato io in quei frangenti!!Sono certo che capita anche a voi! Magari ci vediamo tutti come dei "Todaro", che se fossimo stati in Sicilia, avremmo buttato a mare gli alleati. O forse, avremmo fatto come tanti che se ne sono andati a casa. Chi può dirlo!Ci è stata risparmiata questa prova. Con i se si possono raccontare storie, ma non la Storia........

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Non essere furibondo, Malaparte! A noi è stato dato il privilegio di nascere molto dopo a quei tragici eventi. Abbiamo quindi la possibilità di vedere e approfondire fatti che sono diventati storia. Errori, orrori, eroismi e defezioni!! C'è ne per tutti i gusti. Tu sottolinei gli episodi di valore? Io quelli meno eroici e controversi! Ma insieme fanno tutto il quadro di un avvenimento! Le luci contrapposte alle ombre. Io, per politically corrept, intendo questo!! E comunque sono punti di vista, opinioni. Noi non siamo di quel tempo, anche se è ancora molto vicino a noi! Spesso mi chiedo come mi sarei comportato io in quei frangenti!!Sono certo che capita anche a voi! Magari ci vediamo tutti come dei "Todaro", che se fossimo stati in Sicilia, avremmo buttato a mare gli alleati. O forse, avremmo fatto come tanti che se ne sono andati a casa. Chi può dirlo!Ci è stata risparmiata questa prova. Con i se si possono raccontare storie, ma non la Storia........

LA "furibondaggine" non era relativa a questo topic, ma a un libro che mi è stato consigliato...altra faccenda....E proprio per questo davo sul furibondo! In certi casi, in troppi casi, si fa veramente fatica a trovare una "contrapposizione". Chi ha detto che sottolineo gli "episodi di valore?" Riguardo a che? E a chi? Certo, francamente se devo scegliere preferisco un episodio di valore a uno di vigliaccheria! Se poi mi chiedono se preferisco la pace o la guerra prefersico la pace! Ma troppo troppo troppo spesso c'è o solo luce o solo ombra!!!! I cattivi e i buoni! Manco Tex Willer!!! Logico che, se non altro per equilibrare la faccenda, si finisce, magari a torto, a propendere per i "cattivi", che nessuno difende, e che pure hanno avuto le loro ragioni, che però la storia _ chi ha vinto nella storia- ha cancellato.

E non mi sembra onesto un giudizio assoluto e senza speranza nei confronti di chi, appunto, non ha avuto la nostra fortuna e ha dovuto per forza scegliere tra buoni e cattivi!

Kiss :s01:

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Non mi riferivo propriamente a te! Volevo solo sottolineare che, come avrai visto in altri topic, alcuni sottolineano fatti di valore e altri, fatti discutibili e controversi! Riferirmi a te e a me era solo a titolo di esempio, certamente non a come la pensi tu! Il bello di questo forum è che ci si può confrontare e farci un idea di fatti storici o anche attuali perchè siamo tanti e appassionati, portando le nostre esperienze e le nostre conoscenze , anche la nostra ignoranza.Per fortuna cè sempre qualcuno che col proprio contributo ci aiuta a capire di più e a farci un'idea più completa. :s68:

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Visitatore Salvatore Todaro

sono d'accordo, solo che c'è un piccolo particolare:riguardo la Siicilia (il 3 settembre era ancora lontanuccio) gli episodi di resistenza Italiana al nemico ( quindi tecnicamente "normali e sacrosanti ") ecc, seppur tanti anzi tantissimi, e ben documentati (solo da 20 anni a questa parte) , sono meno conosciuti rispetto a quelli di "disimpegno preventivo"".

Questa è una cosa unica nel nostro paese. Per capire vi faccio l'esempio di Dunkerque, che fu una disfatta totale dell'allora troppo convinto esercito Inlgese, ma fu trasfomata in una eroica reistenza al nemico e perfetta ritirata.

Nessun Inglese si permise mai (ed è sacrosanto) di dire che gli Inglesi furono legnati per bene e si comportarono da vigliacchi abbandonando sul campo tutto, armi mezzi ecc. Il sentimento nazionale parte anche da queste cose, ed è giusto difenderlo con le unghie. Qui invece le cose come sempre sono diverse, grazie ad sorta nn di disfattismo, ma un tifo ed ammirazione verso gli altri e dispregio verso i propri simili.

Del resto proprio uno "storico" Inglese, seguì la campagna di Sicilia facendo capire in sintesi, che se gli Italiani combattevano erano becchi ( tra i becchi c'era anche mio nonno) perchè lo facevano inutilmente (ed il fatto che combattevano dava moooolto fastidio), se nn combattevano erano vigliacchi (avrei voluto sentire di persona la spiegazione di queste affermazioni che tra l'altro mi puzzano parecchio).E ciò dimostra il livello di disprezzo verso i soldati Italiani (e quindi il paese tutto) nonchè una sorta di discriminazione/odio verso il nemico, scemo in ogni caso. Se uno in guerra mi avesse detto una così offensiva, gli avrei spaccato la faccia senza esitare.

A quel tizio avrei voluto ricordare la battaglia più sconosciuta della seconda guerra mondiale, ovvero quella dello Zillastro (Aspromonte) dove un battaglione (400 unità) di Parà della Nembo in ritirata verso nord si scontrò pur potendolo evitare, contro due reggimenti anglocanadesi (5000 unità), (ed io conosco un comandante di plotone che prese parte ai combattimenti), era l'8 settembre 43 eppure.........., scemi anche loro?? hanno combattuto inutilmemte?? Ovviamente nn hanno ricevuto nessuna decorazione al VM e nessuna autorità è presente , a livello regionale e nazionale, alla cerimonia che si tiene da circa 15 anni (frose meno), nonostante sia stato l'ultimo episodio di guerra contro gli Inglesi e tanti ragazzi siano morti, chissa perchè eh??

 

Chi volesse partecipare alla commemorazione è benvenuto

Modificato da Salvatore Todaro
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Questa è una cosa unica nel nostro paese. Per capire vi faccio l'esempio di Dunkerque, che fu una disfatta totale dell'allora troppo convinto esercito Inlgese, ma fu trasfomata in una eroica reistenza al nemico e perfetta ritirata.

 

Dunkerque fu una gigantesca operazione di reimbarco che non puo' essere considerata una sconfitta sotto il profilo militare .

La perdita di tutto l' armamento fu dovuta all impossibilita' di trasportare alcunche' data la situazione ( attacchi aerei tedeschi , navi inadeguate etc ) ma riportare in Patria quegli uomini ( che erano il nucleo del piccolo esercito professionista inglese d' anteguerra ) fu un indubbio successo .

Se noi fossimo riusciti a trasportare dalla Tunisia ( maggio 43 ) i veterani delle nostre truppe e del DAK in Sicilia avremmo potuto disporre di uomini ben addestrati e combattivi , tutto il contrario di quelli che affrontarono l operazioneHusky

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Visitatore Salvatore Todaro

scusa Malaparte ma queli erano i buoni e quali i cattivi??? Fammi capire

 

Tuco, qui ti sbagli, le truppe Inglesi furono ricacciate verso il mare perchè meno preparate del nemico e di fatto fuggirono sotto la pressione avversaria, fu una sconfitta.

Se parliano di operazioni di reimbarco ti consiglio di guardare qualcosa riguardo la poco conosciuta OP Lehrgang, che fu la fase finale dell'operazione di trasferimento Italotedesco dalla Sicilia alla Calabria (senza danni) e permise di traghettare dalla oltre 100.000 soldati migliaia di mezzi, art. ecc

Ciò grazie a reparti seri come la 15 PZGR division Sizilien, che furono trasferiti in Sicilia eccome (la PZGR div Sizilien che era la riedizione dlla 15 panzerdivision composta da veterani del Dak tra cui il colonnello Baade), la 29 PZGR division falke, la FJPZGR Div Hermann Goering, alcuni reggimenti della I Div paracutisti , insieme a tanti ma tanti reparti delle diivisioni Italiane (gruppi tattici, arditi, bersaglieri ecc) che nn permisero agli alleati di raggiungere l'obiettivo tattico di Husky, ovvero l'intrappolamento del nemico seull'isola raggungendo Messina. E questo avvenne a partire dal 15 luglio 43, contro la totale superiorità numerica Alleata in aria in mare ed in terra, che in 40 giorni nn fu capace di fermare il nemico, considerato scarso e poco efficiente, come mai???

 

 

caro Totiano "finita una guerra, le bugie degli sconfitti sono smacherate, quelle dei vincitori diventa storia" Occhio quindi.

 

La storia è costituita da fatti analizzati ed analizzabili, dunque le analisi (vere) dei fatti sono sempre lecite tranne che per le dittature, che avevano interesse a far prevalere una sola tesi, ovvero la loro giusta o sbagliata che fosse, inculcandola nel popolo "bue".

Modificato da Salvatore Todaro
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Tuco, qui ti sbagli, le truppe Inglesi furono ricacciate verso il mare perchè meno preparate del nemico e di fatto fuggirono sotto la pressione avversaria, fu una sconfitta.

 

Vorrei puntualizzare , un conto fu il reimbarco del corpo di spedizione britannico ( BEF ) ben altra cosa furono le vicende che portarono al reimbarco stesso .

Il reimbarco fu un successo dato che permise al grosso delle truppe inglesi di tornarsene a casa .

 

Le vicende che portarono al reimbarco sono note cioè il crollo francese a Sedan prima ed altrove poi che resero inutile la presenza sul continente delle forze britannniche .

Gli inglesi disponevano solo di una decina di divisioni e pochissimi tank , con un esercito francese che si batteva poco e male non avevano nessuna possibilita' di vittoria contro i tedeschi e potevano solo o ritirarsi o farsi catturare

 

Salvatore scrive :

Se parliano di operazioni di reimbarco ti consiglio di guardare qualcosa riguardo la poco conosciuta OP Lehrgang, che fu la fase finale dell'operazione di trasferimento Italotedesco dalla Sicilia alla Calabria (senza danni) e permise di traghettare dalla oltre 100.000 soldati migliaia di mezzi, art. ecc

 

Sono a conoscenza di cio' pero' è da rilevare che lo Stretto di Messina è ben " piu' stretto " :s03: della Manica e che inoltre sui 2 lati le difese italo tedesche erano alquanto consistenti sia come mezzi anitaerei che antinave

Modificato da Tuco
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Visitatore Salvatore Todaro

infatti giusto, solo che il reimbarco Inglese seguì per emergenza ad una disfatta terrestre totale e nn preventivata, mentre quella Italotedesca fu programmata e mantenuta per 30 giorni,dalla piana di Catania e S. Agata MIlitello sulla sponda tirrenica, sino a Messina già a partire dal 15- 17 luglio 43 , e culminata il 3 agosto per gli Italiani e l'11 per i Tedeschi. (le perdite sono di un morto e 3 mezzi navali Tedeschi e di mezzi 13 Italiani).

 

Se lo stretto era "stretto" (scelta strategica) per gli Italotedeschi , lo era anche per gli aerei (supertecnologici, di cui circa 100 abbattuti da contraerea e caccia ) ed i mezzi navali Aleati, (quelli che tentrarono incursioni dentro lo stretto furono tutti affondati o danneggiati).

Ricordo qui i Mas e motosilruanti agli ordini del C.V. Mimbelli.

 

Il fatto che nello stretto ci fosse una ferrea difesa antinave e contraerea (flak glocke) , faceva parte del programma (parte del quale era già in atto nel 1940 e poi dal 42 coi Tedeschi).

NN c'è nulla di eccezionale se nn nel fatto che gli Alleati nn riuscirono a far nulla, nonostante il preponderante numero di mezzi aerei (i quali distrussero Messina proprio nel tentativo di fermare il trasferimento del nemico in Calabria) e navale ( le navi alleate si limitarono a bombardare a distanza le coste tirreniche e ioniche) a disposizione. Però nn mi pare che ciò sia ricordato nei libri di storia, a differenza di Dunkerque.

Modificato da Salvatore Todaro
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