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Memoriale Regia Accademia Navale 1923-1924


maux66

Messaggi raccomandati

memorialety6.th.jpg

Trovato in un negozio di libri usati a Roma,una piccola guida per gli allievi dell'Accademia Navale.

Nel memoriale e' presente una piccola storia dell'Accademia,le materie d'insegnamento,l'elenco dei professori ,l'elenco degli allievi e sopratutto il Regolamento interno.

memoriale2oq7.th.jpg

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Davvero bello...I nomi che poi compaiono non hanno bisogno di presentazioni (oltre al primo, Borsini, Bragadin, Calda etc.)

 

Interessante anche la menzione formale del raccomandatario, importante figura per l'Allievo dei tempi che furono.

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  • 5 years later...

Chiedo se ci fosse qualche comandante filantropo :laugh: in possesso di questo volume. Sto effettuando delle ricerche letterarie e questo testo è fondamentale. Avrei necessità di acquistarlo, anche in versione digitale (pdf, scannerizzata, ecc.) o in fotocopie.

Spero che qualcuno possa aiutarmi. :biggrin:

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Mi unisco alla richiesta di Autiere, sto cercando materiale sul Cte Borsini e questo documento mi sarebbe molto utile per ricostruirne la formazione.

Un grazie anticipato per qualunque informazione utile. :biggrin:

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Chiedo se ci fosse qualche comandante filantropo :laugh: in possesso di questo volume. Sto effettuando delle ricerche letterarie e questo testo è fondamentale. Avrei necessità di acquistarlo, anche in versione digitale (pdf, scannerizzata, ecc.) o in fotocopie.

Spero che qualcuno possa aiutarmi. :biggrin:

 

Credo che l'ufficio storico della MM e l'accademia stessa abbiano una copia di quanto cerchi: non dovrebbe essere un problema consultare il materiale ed, al limite, fare delle foto delle pagine che ti interessano :wink:

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Credo che l'ufficio storico della MM e l'accademia stessa abbiano una copia di quanto cerchi: non dovrebbe essere un problema consultare il materiale ed, al limite, fare delle foto delle pagine che ti interessano :wink:

 

Ti ringrazio per l'informazione. Tuttavia, avendo la necessità di studiare il testo (circa 240 pagine), la mia consultazione richiederebbe tempi lunghissimi :sad: . Per questo motivo ero più propenso a trovarne una copia acquistabile (in qualsiasi formato). Di fatto, con le ricerche effettuate, so che il testo è conservato sia a Livorno che a Napoli, ma l'idea di organizzare un viaggio di una settimana o più per studiare il volume in questione, oltretutto frettolosamente, non mi alletta e preferirei giocarmi la carta "vacanze bibliotecarie" come extrema ratio. :laugh:

Considerato quanto sopra ho necessità di continuare ad alimentare l'idea di poterlo trovare privatamente.

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Mi unisco alla richiesta di Autiere, sto cercando materiale sul Cte Borsini e questo documento mi sarebbe molto utile per ricostruirne la formazione.

Un grazie anticipato per qualunque informazione utile. :biggrin:

 

Dovendo studiare tutto il volume e nell'eventualità dovessi entrare in possesso di una copia, ti fornirei senza problemi tutte le informazioni sul Cte Borsini corredate da opportune copie. :laugh:

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@Autiere

Il "Memoriale" (dagli anni '30 "Annuario") è un volumetto che veniva pubblicato ogni anno. Se ne trovano di diverse annate sparsi qua e là in varie biblioteche.

Non ho capito se ti serve quella edizione (1923-24) in particolare, e soprattutto il fine della ricerca; se è per fini letterarii forse andrebbe bene anche quella precedente o successiva.

 

@Massimiliano

Sul Memoriale troverai "solo" queste informazioni su Borsini:

- nome del padre

- indirizzo

- nome e cognome del raccomandatario livornese

- compagni di corso

- eventuali distintivi di merito (es. cifre reali)

Se ti occorrono informazioni supplementari su Borsini comunque chiedi pure, vedo come posso esserti utile (ho conosciuto bene l'Amm. Sandroni, che era con lui sul Clio)

 

 

Entrambi potete se ritenete opportuno contattarmi in privato

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@Autiere

Il "Memoriale" (dagli anni '30 "Annuario") è un volumetto che veniva pubblicato ogni anno. Se ne trovano di diverse annate sparsi qua e là in varie biblioteche.

Non ho capito se ti serve quella edizione (1923-24) in particolare, e soprattutto il fine della ricerca; se è per fini letterarii forse andrebbe bene anche quella precedente o successiva.

 

@Massimiliano

Sul Memoriale troverai "solo" queste informazioni su Borsini:

- nome del padre

- indirizzo

- nome e cognome del raccomandatario livornese

- compagni di corso

- eventuali distintivi di merito (es. cifre reali)

Se ti occorrono informazioni supplementari su Borsini comunque chiedi pure, vedo come posso esserti utile (ho conosciuto bene l'Amm. Sandroni, che era con lui sul Clio)

 

 

Entrambi potete se ritenete opportuno contattarmi in privato

 

Purtroppo mi occorre proprio il memoriale dell'anno 1923-1924 :wink:. Il destino vuole che ne siano conservate solo due copie disponibili per la sola consultazione, una presso il Centro Studi Tradizioni Nautiche di Napoli e una presso la biblioteca di Livorno. Qualunque altro annuario, precedente o posteriore, sarebbe poco utile ai miei fini. Fortunatamente del Memoriale 1923-1924 ne esistono ancora alcune copie (penso pochissime) di proprietà privata, come testimonia maux66, ed è a quelle che io miro :ph34r: perché acquistandole (ribadisco, in qualunque formato) possono darmi la possibilità di uno studio ed un'analisi adeguatamente approfondita. :biggrin:

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E' possibile conoscere (semmai anche in privato) come mai proprio quella edizione?

 

In quella edizione è presente una delle classi di allievi che produsse i migliori comandanti di sommergibili italiani del secondo conflitto mondiale. Nel particolare sono interessato a Salvatore Todaro ed alla sua permanenza alla Regia Accademia Navale di Livorno, dove entrò nel 1923. Conoscere i suoi professori, le materie, i regolamenti, e tentare di ricostruire l'atmosfera dell'accademia e delle sue attività in quel particolare contesto storico è per me di primaria importanza. Inoltre grazie a quel memoriale, già di per sè esaustivo, posso continuare a svolgere ulteriori ricerche. :tongue:

 

 

@ Autiere: Non ti prometto nulla... ma ho "attivato" le miei "canali" :ph34r: per una versione digitale.

incrocia le dita! :rolleyes::smile:

 

Ti ringrazio moltissimo. Qualora dovessi riuscire nell'impresa ti riserverò nella pagina dei ringraziamenti del mio libro una menzione speciale. :wink:

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Tieni presente che Todaro frequentò l'Accademia anche negli anni successivi.

Se ti interessano docenti, materie, regolamenti etc. consiglio anche:

- Livorno ammiraglia di Aldo Santini

- il (raro) libro del cinquantenario Regia Accademia Navale 1881-1931

- il parimenti raro libro del centenario: Gino Galuppini, L'Accademia Navale 1881-1981. Di fatto contiene, iconografia a parte, buona parte del precedente.

 

Per una ricostruzione dell'atmosfera, che non traspare molto dai predetti testi, consiglio invece il primo volume (Il Nido) della trilogia di Sergio Nesi Un Alcione dalle ali spezzate (https://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=17476)

Nesi frequentò l'Accademia nel 1937-40, ma l'atmosfera era sostanzialmente la stessa del 1923 (posto che anche dopo sia cambiata......)

 

N.B.: il libro di Nesi e quello del Cinquantenario sono presenti nella biblioteca bolognese dell'Archiginnasio :wink:

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@ Argo... Esagerato.... :blush:

@ Autiere... per me è sempre un vero piacere aiutare i soci della nostra Associazione...

 

P.S. Domani, vedo di inserire i due libri nominati da GM Andrea alla richiesta fatta all'uomo di Livorno... :ph34r:

comunque, credo che questi ultimi siano reperibili anche all'USMM.

Non dimenticatevi di incrociare le dita... :laugh:

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Tieni presente che Todaro frequentò l'Accademia anche negli anni successivi.

Se ti interessano docenti, materie, regolamenti etc. consiglio anche:

- Livorno ammiraglia di Aldo Santini

- il (raro) libro del cinquantenario Regia Accademia Navale 1881-1931

- il parimenti raro libro del centenario: Gino Galuppini, L'Accademia Navale 1881-1981. Di fatto contiene, iconografia a parte, buona parte del precedente.

 

Per una ricostruzione dell'atmosfera, che non traspare molto dai predetti testi, consiglio invece il primo volume (Il Nido) della trilogia di Sergio Nesi Un Alcione dalle ali spezzate (https://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=17476)

Nesi frequentò l'Accademia nel 1937-40, ma l'atmosfera era sostanzialmente la stessa del 1923 (posto che anche dopo sia cambiata......)

 

N.B.: il libro di Nesi e quello del Cinquantenario sono presenti nella biblioteca bolognese dell'Archiginnasio :wink:

 

Ti ringrazio.

So che Todaro frequentò fino al 1928 quando terminò l'accademia, ma il memoriale del 1923 contiene informazioni preziose anche sui suoi compagni del primo corso.

Il libro "Livorno ammiraglia" non lo conoscevo, come non conoscevo la trilogia di Sergio Nesi (prendo appunti in quanto ogni lettura è un tassello in più per il mio lavoro). Quelli del cinquantenario e del centenario invece li conoscevo. :smile:

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beh, se il problema è sapere chi erano i suoi compagni di corso, posso aiutarti con un 95% di precisione.

Dammi tempo fino a stasera.

 

p.s.: possiedo tutti i libri da me citati. Se occorre basta chiedere.

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@ Argo... Esagerato.... :blush:

@ Autiere... per me è sempre un vero piacere aiutare i soci della nostra Associazione...

 

P.S. Domani, vedo di inserire i due libri nominati da GM Andrea alla richiesta fatta all'uomo di Livorno... :ph34r:

comunque, credo che questi ultimi siano reperibili anche all'USMM.

Non dimenticatevi di incrociare le dita... :laugh:

 

Ti ringrazio moltissimo per l'impegno profuso. Quel memoriale mi crea un sacco di grattacapi e la possibilità di poterne avere una copia è un aiuto insperato.

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beh, se il problema è sapere chi erano i suoi compagni di corso, posso aiutarti con un 95% di precisione.

Dammi tempo fino a stasera.

 

p.s.: possiedo tutti i libri da me citati. Se occorre basta chiedere.

 

Grazie per l'offerta. Ho visto che i libri da te citati sono reperibili IN PRESTITO tramite alcune biblioteche italiane :smiley19:. Li richiederò immediatamente tramite prestito interbibliotecario e considerata la tua disponibilità non lesinerò di chiederti delucidazioni, informazioni o consigli. Il mio cammino letterario è molto lungo e prima di arrivare in fondo avrò bisogno di parecchie consulenze, suggerimenti, opinioni. :tongue:

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Dimenticavo: un'eccellente ricostruzione del corso 1923-1928 e dell'atmosfera di quegli anni si trova in: Sergio Nesi, Junio Valerio Borghese, Lo Scarabeo 2004, facilmente reperibile.

 

Borghese in realtà era entrato nel 1922, ma dovette ripetere il primo anno..

Fu, con Todaro, una delle 9 medaglie d'oro di quel corso. Gli altri furono Carlo Fecia di Cossato, Mario Milano, Romeo Romei, Enzo Grossi (poi revocata), Enea Picchio, Corrado Del Greco ed Ener Bettica.

Gli ultimi due (Del Greco e Bettica) in realtà erano "pivoloni", cioè studenti universitari aggregati al corso anche se entrati in Accademia alcuni anni dopo (1927).

 

Allora il capocorso dava il nome alla classe (non con nomi di fantasia come dalla metà anni '30). Quello del 1923-1928 è il Corso Spigai, dal nome di Virgilio Spigai, che sarà poi comandante alla classe in Accademia e di sommergibili, epico difensore di Lero nel 1943, Capo di S.M. della Marina oltre che acutissimo e spiritoso scrittore.

Spigai si meritò la sciabola d'onore, tuttora riservata a chi risulta primo in ogni anno del corso. Eccolo qui nella foto ufficiale che venne esposta in Accademia:

 

52304205.jpg

Fra i tanti compagni di corso ricordo inoltre:

- Carlo Cordero di Montezemolo, caduto al comando del smg. Gemma (affondato per errore dal Tricheco)

- Franco Tosoni Pittoni, caduto sul Bianchi

- i sommergibilisti Emilio Berengan, Ugo Giudice, Guido d'Alterio, Mario Spano, Loris Albanese, Alberto Torri

- Oreste Tazzari, che dopo il 25 luglio fu al comando del Persefone che portò Mussolini a Ponza (a bordo c'era pure un altro compagno di corso, il CF Marino Salvatori dell'ufficio di Gabinetto. E poco prima della partenza sul Persefone era salito a fare due chiacchiere Fecia di Cossato. Un mini-raduno di corso)

- Beniamino Farina, poi 1° DT del Montecuccoli

- Giulio Fenu, del Genio Navale, capo servizio GN a Betasom

 

...e tanti altri

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Aggiornamento:

Questa mattina, chi si sta interessando ti recuperare il Memoriale, mi ha riferito che stanno cercando di recuperarmene una copia (digitale).

Per i tre libri citati da GM Andrea... li ho trovati nella biblioteca dell'USMM. Devo andare a prenderli la settimana prossima per scansionarli.

:smile:

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@ Autiere,

Inviami in MP la tua e-mail così che posso inviarti copia del memoriale 1923 - 1924.

Spero che sia stata fatta bene. Il collega diceva che l'ha ingrandita... pare che il formato sia piccolo (forse un A/5? boh!)

Chiaramente, posso inoltrarla a chi è interessato ad averla lunedì prossimo.

:smile:

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Ogni tanto mi sento e mi trovo (ancora!!!) coi miei "compagni di corso" (Liceo Classico Ludovico Ariosto...) SIAMO I PIU' TOSTI!!!!

 

Ecco, a parte gli scherzi, mi chiedo come mai QUEL corso abbia prodotto gente così...non è che c'entrino gli insegnanti??? Lascio la risposta a chi se ne occupa...

Modificato da malaparte
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Ogni tanto mi sento e mi trovo (ancora!!!) coi miei "compagni di corso" (Liceo Classico Ludovico Ariosto...) SIAMO I PIU' TOSTI!!!!

 

Ecco, a parte gli scherzi, mi chiedo come mai QUEL corso abbia prodotto gente così...non è che c'entrino gli insegnanti??? Lascio la risposta a chi se ne occupa...

In effetti, mi sono posto la stessa domanda...

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Grazie Navy60, provvedo a comunicarti la mail. :smiley19:

 

@ GM Andrea: grazei per le informazioni. Non sapevo che borghese avesse ripetuto il primo anno. Mi copio tutto quello che hai scritto. :laugh:

 

Si, infatti da quanto mi ha trasmesso Navy60 (grazie!) Borghese è fra gli ultimissimi in graduatoria e vedo che pure Romeo Romei ed Enea Picchio, future medaglie d'oro, dovettero ripetere con lui il primo anno.

Inoltre, evinco che alcuni di quelli da me citati erano sì compagni di corso, ma si aggiunsero dopo (anche loro magari ripetenti), non comparendo nella primissima lista del 1923/24.

Il primo in graduatoria all'inizio del corso (cioè all'esito delle selezioni) era Carloantonio De Grossi Marzorin, poi arguto scrittore navale. Rimase primo solo sino alla fine del primo anno, allorché Spigai scavalcò tutti. Curiosamente però se uno guarda un annuario del 1941 trova Borghese già capitano fregata, quindi più avanti di Spigai, ancora CC....potenza delle promozioni per merito di guerra :smile:

 

Fra gli Ufficiali addetti alla prima classe noto la presenza del TV Giuseppe Manfredi, che sarà poi nel dopoguerra severo & temutissimo comandante in capo della squadra navale.

 

Infine, se interessa dal punto di vista letterario, fra i professori di Italiano troviamo Giovanni Targioni-Tozzetti, il librettista della Cavalleria Rusticana composta dall'amico Mascagni

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A

 

Quante cose che sto scoprendo. Anch'io mi annoto tutto. Grazie ancora.

 

P.S. circa le classi "toste", il manico ha la sua importanza (parola di insegnante).

 

A quell'epoca non c'era ancora il "comandante alla classe".

Certo che dando un'occhiata allo Stato Maggiore della R. Accademia Navale di quell'anno si vedono un bel po' di nomi noti:

- anzitutto il Comandante, Ernesto Burzagli, poi capo di S.M. della R. Marina

- Giuseppe Romagna Manoja, 4 anni dopo com.te del Città di Milano al Polo Nord con Nobile e poi com.te la stessa Accademia

- Giuseppe Fioravanzo, ammiraglio e scrittore navale

- Mario Azzi, aviatore di Marina (e infatti docente di aeronautica)

- Luig Rubartelli (che dopo l'armistizio ebbe da com.te della base di Brindisi la "granissima" dell'arrivo del re e del suo seguito)

- Carlo Giartosio, poi ammiraglio

- Franco Rogadeo, in guerra com.te del Duca d'Aosta (https://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=22472)

- Mario Zambon, poi com.te dell'Eritrea

- Salvatore Toscano, MOVM, caduto a Matapan da com.te l'Alfieri e la sua squadriglia CCTT

- Stanislao Caraciotti, poi com.te del Garibaldi, caduto da contrammiraglio sul Roma

- Carlo de Angelis, poi ammiraglio, addetto navale in Germania e prigioniero dopo l'armistizio

- Lorenzi Daretti, predecessore di Toscano sull'Alfieri

- Manlio De Pisa, com.te del Pola a Matapan

- Giorgio Giorgis, MOVM, caduto a Matapan da com.te il Fiume

- Ernesto Giuriati, futuro capo di SM della Marina

- Giuseppe De Angioy, scrittore navale e futuro presidente nazionale ANMI

 

Tralascio poi le decine di nomi di rilievo delle altre classi sennò si fa notte

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Parto subito con una domanda. In cosa consistevano le seguenti punizioni menzionate nel memoriale:

a) rimprovero semplice (questo posso immaginarlo) :laugh:

b) giri di barre (?)

c) tavola di punizione (?)

d) consegna (questa la conosco) :dry:

e) sala di disciplina semplice (?)

f) sala di disciplina di rigore (?)

g) rimprovero solenne (?)

h) arresti in fortezza (dove?!?)

i) espulsione (ritengo non necessiti di approfondimenti) :tongue:

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- i giri di barra erano sino a una dozzina d'anni fa la punizione più comune in Accademia. Il giro di barra consiste(va) nel salire sulla sartie del brigantino interrato sino alla coffa del secondo pennone, a una ventina di metri, e ridiscendere dall'altro lato. Normalmente venivano date nel numero di cinque, e sempre "alla voce", senza particolari formalità. La stesa punizione veniva applicata a bordo, durante le campagne addestrative.

 

- la tavola di punizione consisteva nel restare, a mensa, isolati dagli altri allievi, seduti ad un apposito tavolo-gogna per reprobi

 

- la "sala di disciplina" era la c.d. Villa Miniati, vale a dire la prigione dell'Accademia, edificio ora non più esistente (sorgeva di fronte all'attuale Comando, nel cortile col Leone di Lissa) e così chiamata da generazioni di allievi in onore del sottufficiale (Capo Cannoniere Miniati) che ne reggeva le sorti.

 

cccoq.jpg

 

la differenza tra semplice e di rigore stava, a memoria, nella possibilità nel primo caso di uscirne in determinati orari e nel vitto, e soprattutto nel diverso peso nelle note caratteristiche. Stasera verifico meglio sui sacri testi.

 

- il rimprovero solenne era quello letto coram populo in assemblea e trascritto nel foglio matricolare

 

- quanto agli arresti in fortezza, verifico più tardi ma ritengo andassero scontati in locali esterni all'Accademia

 

 

p.s.: fra i testi da consultare, dimenticavo l'imprescindibile Il linguaggio degli allievi dell'Accademia Navale (https://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=17796)

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Ti ringrazio per le delucidazioni.

 

Volevo anche sapere se tra le tue fonti c'è anche qualcosa sulle modalità d'ammissione all'accademia. Ovvero, mi risulta che venisse fatta prima una visita medica preliminare nella zona di residenza dell'aspirante allievo e poi si effettuasse a Livorno una seconda visita assieme all'esame d'ammissione? Quanto durava l'esame? Ed i risultati venivano promulgati dopo qualche giorno oppure nella stessa giornata di esecuzione?

 

Ho preso appunti per il volume "Il linguaggio degli allievi dell'Accademia Navale" :smiley19:

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Mi unisco ai complimenti per l'impareggiabile GM Andrea. :smiley19:

 

P.S. Quanto agli "arresti in fortezza", mi sovviene il ricordo di un passo di Atlantis in cui Ulrich Mohr condanna due marinai del corsaro tedesco appunto a quella pena. All'osservazione che la pena non era applicabile egli rispose: "Appunto!".

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Dunque, per quanto concerne le punizioni rimando al saggio di Gino Galuppini Le prigioni dell'Accademia navale, nel suo Storie di una Marina che non c'è più, Vol. I, Roma 2000.

Nel periodo in esame(1923-24) vigeva il regolamento del 1908 (che per la verità non prevedeva nè tavole di punizione nè arresti in fortezza, ma la prassi - specie per le prime - superava evidentemente le norme).

Quanto alla differenza tra sala di disciplina semplice e di rigore, nel caso della prima, come accennavo, l'allievo partecipava a tutte le lezioni e gli esercizi, restando per il resto segregato. In quella di rigore non poteva uscire e: "non ha con se che i libri di studio, il vitto è igienicamente ridotto". In sala di disciplina si dormiva su un tavolaccio. Aggiungo che per tradizione fra gli allievi non essere mai stati in sala di disciplina era considerato disdiscevole e segno di scarsa maturità.

 

 

Per quanto concerne l'ammissione:

- non mi risulta che in quegli anni si effettuassero visite mediche se non a Livorno

- l'esame di ammissione si svolgeva alla fine del tirocinio preliminare di una quarantina di giorni

- l'iter dettagliato (relativo al corso 1922-23, ma è uguale) lo trovi nella citata biografia di Borghese pubblicata dal Nesi

- l'esito degli esami, per quanto mi consta, era comunicato immediatamente dalla commissione

- gli esami erano - sempre per quanto mi risulta - solo orali

- una bella descrizione degli stessi, anche se relativi a 25 anni prima, si trova nell'autobiografia di Vittorio Tur Plancia ammiraglio, vol. I, Roma 1959 ( https://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=20591). L'iter in vigore nel 1937 si trova nel citato Alcione di Nesi.

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Ok, perfetto.
L'unica riserva che ho è sul tirocinio preliminare poiché mi risulta sia stato istituito solo dal 1929, come citato da Mario Serboni nel suo “Accademia Navale di Livorno, Storia, immagini, uomini” Luglioeditore.

 

Non vedo l'ora di avere tra le mani Il Nido di Nesi. :laugh:

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Sul tirocinio in effetti occorre una precisazione; le notizie in merito sono un po' celate nei sacri testi, e cerco di riassumerle.

 

Fino al 1907 era previsto l'esame di ammissione in agosto e un tirocinio preliminare di due mesi a bordo. Questo escludeva chi, rimandato negli istituti scolastici secondari di provenienza, sosteneva gli esami di riparazione a ottobre.

Nel 1907 gli esami vennero quindi spostati a novembre, dando sì la possibilità a chi conseguiva la licenza in ottobre di partecipare al concorso, ma eliminando il tirocinio, considerato un'importante prova.

 

A partire dal concorso 1930 si riportò il concorso in estate, ripristinando il tirocinio preliminare, ma limitandone la durata a bordo a due settimane; il resto si trascorreva a terra.

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  • 2 months later...

Qualcuno sa cosa fosse la cosiddetta "cartina Bacelli" utilizzata in infermeria alla Regia Accademia Navale?

 

 

P.S.: Onde evitare di andare fuoritema in quale sezione mi consigliate di aprire una discussione a 360° inerente i miei particolari studi con tutta la mole di dubbi e domande che ho in serbo per voi?

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La dicitura non mi giunge nuova, mi pare d'averla letta temporibus illis in qualche memoria di medico navale. Quale? Vallo a sapere.

Sicuro sia Bacelli e non Baccelli?

 

p.s.: se del caso apriremo una sezione apposita. Intanto chiedi pure!

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La menzione sulla "cartina Bacelli" l'ho trovata ne "Il Nido" di Sergio Nesi. Tuttavia anche io ho avuto il sospetto che Bacelli (è scritto proprio così) potesse in realtà riferirsi a Baccelli (il grande medico italiano vissuto a cavallo tra XIX e XX secolo).

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  • 3 weeks later...

Nuovo quesito.

Qualcuno conosce gli itinerari delle Campagne d'istruzione effettuate dalla Regia Accademia dal 1924 al 1928? Nello specifico mi interesserebbero gli itinerari del Ferruccio (1924), Vespucci (1925), Pisa (1926), Pisa (1927), Brindisi (1928).

 

Altra domanda: E' possibile reperire gli itinerari o i diari di bordo di una Regia Nave presso l'Ufficio Storico della Marina, oppure queste sono informazioni coperte dal segreto militare e quindi non visionabili?

 

:smile:

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Ecco quanto richiesto, scusandomi pel ritardo

Il trafiletto in calce (su altra pagina) è l'itinerario del Colombo nella campagna del 1928

 

La documentazione di quelle campagne, se presente (e lo è al 99,9%), è liberamente consultabile presso l'USMM

 

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7lpg.jpg
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