Memoriale Regia Accademia Navale 1923-1924

[GM Andrea*]

Resta ancora insoluto il mistero della dannata cartina Bacelli

[Autiere]

E' un mistero sul quale sono intenzionato a fare luce.

[Autiere]

Riprendiamo con qualche altro interrogativo.

Ho studiato un po' le divise della Regia Marina (1920-1930), in particolare quelle della regia accademia navale. Tuttavia non riesco a comprendere in maniera completa il ventaglio di situazioni nelle quali venivano impiegate le differenti uniformi presenti nel corredo degli allievi. Sebbene suppongo che la ordinaria venisse utilizzata in libera uscita, per quali altre occasioni era necessario indossarla?

Durante le ore di studio o durante gli addestramenti su imbarcazioni, o ancora durante le attività fisiche a terra, gli allievi cosa indossavano?

Posto di seguito il corredo delle uniformi del 1924:

 

Divisa da fatica (estiva/invernale)

Divisa ordinaria (estiva/invernale)

Divisa di gala (per gli allievi questa divisa veniva utilizzata solo "sotto le armi". Per gli aspiranti era la divisa da utilizzare nel MAK P?)

Muta da lavoro

 

 

P.S.: Al momento, il mistero della dannata cartina Bacelli è ancora tale.

[GM Andrea*]

Ho colpevolmente tralasciato i quesiti sul vestiario, cui spero di poter dare una risposta.

 

Intanto, comunico festante che abbiamo risolto il mistero della Cartina Bacelli, e questo grazie a un certosino ed estenuante lavoro di ricerca negli archivi di mezza Italia.

No, non è vero. Si è fatto prima a chiedere direttamente al com.te Nesi, che con la consueta cortesia (e ironia) così mi scrive:

 

(...) mi precipito a chiarire il mistero della "Cartina Bacelli". Era una bustina contenente in polvere un efficacissimo purgante multiuso adottato dal colonnello medico dell'Accademia Navale nel corso della visita medica mattutina prima di colazione, purgante valido (secondo lui) per ogni evenienza o per ogni male, dal raffreddore alla frattura di una mano provocata dalla caduta dalla coffa del brigantino interrato.

Il colonnello, terminata la visita medica dell'Allievo (che in molta probabilità dei casi ricorreva all'infermeria solo per avere un'alterazione di temperatura sufficiente per essere essere esonerato dalle esercitazioni, alterazione artificiale provocata da un un po' di tabacco posto sotto le ascelle) ordinava con voce tuonante alla suora infermiera: «Sorella...cartina Bacelli!» seguito da una prescrizione o di una medicazione di secondaria importanza. E la suora eseguiva immediatamente.

Mi auguro che l'utente di «BETASOM» sia soddisfatto. Con la guerra abbiamo perso anche la cartina BACELLI

 

 

Grazie anche in pubblico al com.te Nesi!

[chimera]

Il C.te Nesi è un mito!!!

Salutamelo se lo senti Andrea. Magari si ricorda di me, essendo io uno dei tanti che gli ha scritto per fargli i complimenti per la stupenda trilogia dell'Alcione. Da vero signore, quale egli è, mi ha anche risposto omaggiandomi immeritatamente di un graditissimo dono!

Modificato 30 Novembre, 2013 da chimera

[Visitatore]

Il C.te Nesi è un mito!!!

Salutamelo se lo senti Andrea. Magari si ricorda di me, essendo io uno dei tanti che gli ha scritto per fargli i complimenti per la stupenda trilogia dell'Alcione. Da vero signore, quale egli è, mi ha anche risposto omaggiandomi immeritatamente di un graditissimo dono!

Concordo pienamente...

Anch'io ho avuto modo di contatarlo.. La cosa che mi rammarica un pochino, è che probabilmente (per i miei motivi famigliari) non avrò mai la possibilità di conoscerlo.

[Autiere]

Grazie al mentore GM Andrea e al C.te Nesi per la preziosa delucidazione sulla cartina Bacelli. Davvero ammirevole

 

Senza Betasom e i suoi utenti mi sarebbe impossibile portare avanti gli studi e le ricerche sulla vita di Todaro