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La Leggenda: F-4 Phantomii


samurai

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Il Phantom II nacque alla fine degli anni '50 per rispondere alle esigenze dell'US Navy che richiedeva un caccia imbarcato potente e in grado di utilizzare i nuovi missili a guida radar Sparrow.

Il primo volo dell' XF-4H avvenne il 27 maggio del 1958 e nel dicembre dello stesso anno l'US Navy ne approvò lo sviluppo definitivo ordinandone una prima serie con la sigla F-4H.

Dal 1959 al 1961 il Phantom conquistò subito una serie di record di velocità ( 1.453 km/h a quota zero, 2.585 km/h ad alta quota) e altezza ( 30.048 metri ).

Negli anni seguenti il Phantom, che con il nuovo sistema di designazione divenne F-4B per distinguerlo dai prototipi risiglati F-4A, diventò il caccia imbarcato standard dell'US Navy e dell'USMC.

 

Il Phantom è un caccia biposto (pilota e navigatore/addetto ai sistemi), propulso da due potenti motori J79, e nelle prime versioni era armato solo di missili: 4 AIM-9 Sidewinder e 4 AIM-7 Sparrow.

L' USAF decise di adottarlo nel 1962, con la versione F- 4C.

Il Phantom diventò uno dei protagonisti del nascente conflitto nel Vietnam, dove le sue capacità multiruolo furono utilizzare sia per le missioni di superiorità aerea che per quelle di ricognizione e di attacco.

Gli scontri aerei sul Vietnam dimostrarono la necessità di completare l'armamento con un cannone, per cui la versione F-4E dell'USAF introdusse un cannone Vulcan da 20 mm alloggiato in una gondola sotto il muso, mentre per tutte le altre versioni fu messo a punto un apposito pod agganciabile al pilone centrale della fusoliera.

Altre due versioni molto famose del Phantom nell'USAF sono state la RF- 4C da ricognizione tattica e la F-4G per la soppressione delle difese aeree (missioni Wild Weasel).

Durante la guerra del Vietnam andarono persi 511 Phantom, di cui 430 in combattimento. Di essi, 39 furono abbattuti da caccia nemici. Per contro i Phantom abbatterono 148 caccia nemici.

 

Il Phantom II è stato probabilmente la massima espressione dell'aereo da combattimento multiruolo, essendo stato utilizzato con uguale efficacia sia come caccia che come bombardiere e ricognitore, terrestre e imbarcato, tanto che la sua pubblicità recitava: “Un velivolo che vale una intera forza aereaâ€.

Prodotto in oltre 5.100 esemplari per gli USA e per altre 11 nazioni, il Phantom II è stato protagonista anche degli scontri militari tra arabi e israeliani dal 1969 al 1982, aggiudicandosi la distruzione di 116 velivoli arabi a fronte della perdita di 55 Phantom israeliani, solo una decina dei quali ad opera di caccia nemici, ed è stato duramente impegnato nella lunga guerra tra Irak e Iran tra il 1980 e il 1988.

Dopo la radiazione dell'ultimo esemplare americano, nel 1996, circa 800 esemplari sono ancora operativi presso otto forze aeree, e tra queste Israele, che ne ha aggiornati circa 50 allo standard Kurnass-2000 (Phantom 2000) con avionica avanzata.

 

Dati tecnici:

Riferito a

F-4 E

 

Costruttore

McDonnell Douglas

 

Funzione primaria

Caccia multiruolo

 

Equipaggio

Due (pilota, navigatore/addetto ai sistemi)

 

Dimensioni

Lunghezza : 19,2 m

 

Apertura alare : 11,77 m

 

Altezza : 5,02 m

 

Superficie alare : 49,2 mq

 

Pesi

A vuoto : 13.750 kg

 

Massimo al decollo : 28.030 kg

 

Propulsione

Due turbojet General Electric GE-J79-17A da 5.400 kg/s di spinta a secco ciascuno, e 8.120 kg/s di spinta ciascuno con postbruciatore.

 

Carburante interno : 7.600 litri circa

 

Rifornimento in volo : si, con sonda retrattile.

 

Prestazioni

Velocità max : Mach 2,2 a 11.000 m; Mach 1,2 sul livello del mare.

 

Quota operativa massima : 18.000 m

 

Velocità di salita iniziale : 210 m/s

 

G limit : +7 / -3 G

 

Rateo di virata massima sostenuto (STR) : 9 gradi/sec

 

Rateo di virata massima istantaneo (ITR) : 12 gradi/sec

 

Autonomia max : 3.000 km con 3 serbatoi esterni.

 

Raggio d'azione operativo : circa 1.000 km con 3 serbatoi esterni ed armamento aria-aria.

 

Avionica

L'F-4E è stato oggetto di molti ammodernamenti da parte dei suoi utilizzatori (ad esempio con il moderno radar APG-65 compatibile con i missili AMRAAM), ma la suite avionica originale è questa:

 

Radar Westinghouse AN/APQ-120 multimode

Sistema di allarme ESM/ECM Itek AN/ALR-46

Sistema di navigazione/attacco Lear Siegler AN/ARN-101(V)

Sistema elettro-ottico di identificazione del bersaglio AN/ASX-1

Pod di illuminazione laser AN/AVQ-26 Pave Tack

Jammer Pod AN/ALQ-131

Armamento

Un cannone M61A1 Vulcan a sei canne rotanti con 640 colpi;

 

4 missili aria-aria a guida SARH AIM-7 Sparrow in appositi alloggiamenti sotto la fusoliera.

Un punto d'attacco centrale di fusoliera “bagnatoâ€, 4 punti d'attacco subalari di cui i due esterni “bagnatiâ€, per un carico utile complessivo di oltre 7.000 kg.

 

La configurazione tipica aria-aria è di 4 missili Sparrow, 4 missili Sidewinder e 2-3 serbatoi esterni.

Le configurazioni aria-suolo sono molteplici, giacchè il Phantom è omologato al trasporto di quasi tutte le armi convenzionali e nucleari dell'USAF. Conservando sempre i 4 missili Sparrow, il punto d'attacco centrale di fusoliera può essere impiegato per un pod di illuminazione laser o un pod ECM (più raramente per un serbatoio ausiliario) mentre i due punti d'attacco subalari esterni sono solitamente occupati da serbatoi ausiliari. Ai punti d'attacco interni possono essere agganciate 2 bombe laser tipo Paveway oppure – sfruttando gli attacchi multipli MER - 6 bombe cluster o 6 missili Maverick o sei bombe Mk 82 , tanto per fare alcuni esempi.

Tra quelle tipiche ci sono: un pod di designazione laser, due serbatoi e 2 bombe Paveway; 2 serbatoi e 6 missili Maverick; 1 serbatoio e 12 bombe cluster.

 

Versioni:

 

YF-4H-1

Prototipo (1958).

 

F-4B

Prima versione di serie per l'US Navy, introdotta nel 1961.

 

F-4C

Prima versione di serie per l'USAF, introdotta nel 1963.

Alcune decine di questi aerei furono convertiti nella variante EF-4C, specializzata nel ruolo SEAD.

 

F-4D

Seconda versione di serie per l'USAF, introdotta nel 1966, con nuova suite avionica.

 

F-4E

Versione estremamente migliorata, per l'USAF, realizzata sulla base delle esperienze operative nel Vietnam.

La manovrabilità veniva migliorata con l'introduzione di slats, l'armamento veniva integrato con un cannone Vulcan interno, tutto il sistema avionico era migliorato, i motori J79 erano modificati per abbassare le emissioni di fumo, la capacità interna di carburante veniva aumentata.

I primi F-4E furono consegnati nel 1967 e questa versione è stata quella principale per l'USAF.

Il Giappone ha adottato questa versione con la sigla F-4EJ.

 

F-4F

Versione semplificata dell'F-4E, senza capacità di lanciare i missili aria-aria Sparrow, realizzata per la Luftwaffe che ha iniziato a ricevere i caccia dal 1973. Successivamente questi aerei sono stati aggiornati con il programma ICE, con un radar APG-65 e compatibilità con il missile AMRAAM.

L'F-4F è talvolta confuso con l'F-4E(F), che invece è una versione monoposto dell'F-4E, inizialmente proposta alla Luftwaffe e mai adottata.

 

F-4G

Versione SEAD (Wild Weasel) derivata dall'F-4E. Il cannone Vulcan veniva rimosso per fare spazio alla nuova suite avionica, ottimizzata per rilevare le sorgenti radar nemiche e sopprimerle mediante missili anti-radar tipo SHRIKE, STANDARD ARM e, da ultimo, HARM.

 

F-4J

Seconda e principale versione di serie per l'US Navy, ancora senza cannone interno (il Vulcan poteva essere montato in un pod centrale sotto la fusoliera), caratterizzata da una suite avionica estremamente sofisticata per l'epoca, come il sistema radar AN/AWG-10 con capacità di ingaggio nei confronti di bersagli volanti a quote bassissime, il sistema di acquisizione del bersaglio VTAS montato sul casco, sistemi avanzati ESM/ECM, nuovo sistema integrato di navigazione, combattimento e attacco. I motori erano a bassa emissione di fumo. Le consegne iniziarono nel 1966.

 

F-4K

Versione ottimizzata per le esigenze della Royal Navy, e basata sull' F-4J, rispetto alla quale montava i più potenti ed efficienti turbofan Rolls Royce Spey 201. Le consegne iniziarono nel 1968.

Conosciuta come Phantom FG.1.

 

F-4M

Versione dell'F-4K per la RAF. Consegne dal 1968.

Conosciuta come Phantom FGR.2.

 

F-4N

Si tratta di F-4B ricondizionati per rimediare ad alcuni problemi di fatica strutturale. Gli esemplari convertiti furono consegnati all'US Navy a partire dal 1973.

 

F-4S

Si tratta di F-4J ricondizionati, consegnati all'US Navy a partire dal 1978, con avionica migliorata e aggiornata. Essi furono destinati a servire sulle portaerei più piccole dell'US Navy, in particolare la classe Midway, che non erano compatibili con i nuovi F-14 Tomcat.

 

RF-4

Alcune versioni del Phantom hanno costituito la base per delle versioni da ricognizione fotografica. E' questo il caso degli RF-4B della Navy, degli RF-4C dell'USAF, degli RF-4E realizzati per il mercato estero (tra cui Germania e Israele), degli RF-4EJ giapponesi.

Generalmente questi ricognitori erano del tutto disarmati, anche se la Luftwaffe volle che i suoi RF-4E fossero dotati di una completa capacità di attacco al suolo mentre Israele ha integrato missili classe Sidewinder per l'autodifesa.

 

QF-4

Si tratta di aerobersagli radiocomandati, ottenuti per conversione di F-4 radiati (prevalentemente F-4B).

 

Kurnass 2000 (Super Phantom 2000)

Il Phantom è stato oggetto di numerose proposte di aggiornamento, alcune limitate alla suite avionica e all'armamento (come gli F-4EJ Kai giapponesi e gli F-4F/ICE tedeschi), altre molto più radicali, che prevedevano la completa rimotorizzazione con moderni turbofan.

La Boeing aveva proposto un Super Phantom con motori PW1120 derivati dai modernissimi F100 dei caccia F-15 ed F-16, e anche Israele aveva studiato la stessa soluzione, montando i PW1120 su un prototipo nell'ambito del programma di aggiornamento Kurnass-2000.

Il prototipo dimostrò prestazioni davvero esaltanti, come la capacità di volare in supercrociera.

Il programma Kurnass 2000 è stato poi ridimensionato e “ridotto†a un aggiornamento dell'intero sistema avionico, rinforzi strutturali e miglioramenti aerodinamici. I Phantom così aggiornati sono entrati in servizio con le forze aeree israeliane a partire dal 1989.

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:s02: Non mi sembra buffo ma normale, il Phantom II era di gran lunga superiore allo Starfighter ... ma anche un po' più recente, adottato da US Navy, USAF, RAF, Royal Navy, etc etc, prodotto in oltre 5.000 esemplari, in numerosissime versioni (le lettere dell'alfabeto si stavano esaurendo).

Il titolo scelto da Samurai è esatto: la LEGGENDA !

 

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