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I Radar Anti "stealth"


Visitatore Kashin

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Visitatore Kashin

Prima della guerra con l'Iraq di Saddam nella campagna Desert Storm del 1991, i sovietici non presero molto seriamente la tecnologia Stealth degli Stati Uniti. Dopo tale conflitto regionale cambiarono completamente, ed i sovietici effettuarono uno sforzo enorme per sviluppare capacita  di scoperta per tali velivoli invisibili. Col crollo dell'URSS su molte scrivanie di tecnici russi giacevano , oltre ai consueti P-18 Spoon Rest , radar in banda VHF, si continuo a sviluppare sistemi nuovi che operano nelle bande basse dalle VHF fino alle UHF L-band.

 

Si intende che la maggior parte delle caratteristiche del disegno stealth fa largo uso di forme geometriche e materiale assorbente tale da diminuire al massimo l'eco radar . Tutte queste tecniche sconfiggono i radar che operano nell'ottica geometrica, e meno frequentemente, di risonanza. Il requisito indispensabile per la localizzazione di vettori sfuggenti è utilizzare una banda di lavoro/emissione piu bassa delle dimensioni cardinali.

L'approccio russo è stato investire nell'ulteriore sviluppo di radar in banda bassa, specialmente operando in VHF. Con lunghezze d'onda dell'ordine di un metro o piu, la furtivita è minore.

 

 

I sistemi Radar a banda bassa non sono una panacea per la sconfitta dei velivoli VLO (Aereo da osservazione a bassa quota). La loro accuratezza angolare è scarsa , e la grandezza della antenna da  luogo a sistemi privi di adeguato movimento allo spiegamento veloce di forze. La taglia ed emissioni di potenza alte di questi radar, e la loro scarsa mobilita , fa si che siano vulnerabili rispetto ai sistemi mobili tipici dei sistemi che operano nelle bande decimetriche e centimetriche.

 

Nonostante questi inconvenienti, i radar a banda bassa russi offrono una prima capacita  di avvertimento preziosa, ed un primo allarme di altri sensori e piattaforme. In un contesto IADS, un Nebo del 55Zh6, 1L13 Nebo SV/SVU o 5N84 Oborona sarebbero usati per fare la coda ai radar in banda X ed ai vari 30N6E e 9S32M e S-300PMU, S-400/S-400M ed i sistemi S-300VM. Questo permette di avere piu sensori con piu bande RF in un piccolo volume di spazio, mentre aumenta la probabilita  della scoperta. Dove sono disponibili caccia con radar in banda X, come Irbis-E degli Su-30/35 e un radar in banda bassa si puo provvedere alla GCI e dirigere a posizionare il coccia abbastanza vicino per l'acquisizione dell'obiettivo, anche con il contributo di altri sensori come Ricerca IR.

 

L'abbattimento di velivoli Stealth da parti di sistemi obsoleti Sovietici e una base segreta in USA composta da unitâ radar di scoperta aerea ex Sovietici fa pensare che i tecnici a stelle e striscie sono preoccupati di questi sistemi fino a pochi anni fa considerati obsoleti.-

 

1l133nebosvrls1ssa2.jpg

 

5n84abigback1sga2.jpg

 

55g61neborlsvhf3scz1.jpg

 

67n6egammaderls1sty0.jpg

Modificato da Totiano
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Visitatore Max "Quarnaro"

Vi diro.....secondo me un vecchio radar a microonde o addirittura uno centrimetrico (tipo seconda guerra mondiale per intenderci) potrebbe benissimo "beccare" uno "stealth", nato per sfuggire ai radar moderni ad altissima frequenza. L'incidente di quel F-117 centrato in ex Jugoslavia (probabilmente scoperto grazie ad un radar obsoleto :s03: ) ha dato l'idea ai russi sulla bassa frequenza. E' bravi russi!!!! :s20:

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Visitatore corto maltese
Vi diro.....secondo me un vecchio radar a microonde o addirittura uno centrimetrico (tipo seconda guerra mondiale per intenderci) potrebbe benissimo "beccare" uno "stealth", nato per sfuggire ai radar moderni ad altissima frequenza. L'incidente di quel F-117 centrato in ex Jugoslavia (probabilmente scoperto grazie ad un radar obsoleto ) ha dato l'idea ai russi sulla bassa frequenza. E' bravi russi!!!!

 

io non la farei cosi semplice...

attribuirei piuttosto l'abbattimento ad una incompleta valutazione del territorio e delle stazioni radar presenti e quindi una conseguente mancata azione di abbattimento delle postazioni radar che deve essere preventivamente effettuata prima dell'inserimento nell'area dei bombardieri siano o meno essi stealth.

la scelta della frequenza dei radar è fatta soprattutto sull'impiego che avra  quel determinato radar (di scoperta, di tiro, ecc.)..

:s02:

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Visitatore Kashin

Corto .....il problema , a mio avviso, è che ci sara' stata anche una sbagliata valutazione del territorio ma l'aquisizionee la localizzazione del vettore c'è stata cosi' come il lancio di un vetusto sistema missilistico che ha colpito una delle macchine piu' costose e sofisticate ....un po' come dire che si usa uno scudo elettronico ma una lancia o una spada riesce a colpire....le preoccupazioni USA sono state talmente elevate che in Area 51 Back Gate è sorta una vera e propia zona di sperimentazione con radar ex Sovietici .......

 

sovietradar2na4.jpg

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Visitatore corto maltese

concordo. ma quello che volevo dire io che non è detto che questi sistemi siano cosi efficienti come possono sembrare soltanto perche hanno abbattuto un caccia "invisibile" (tra virgolette perche non l'hanno inventato e ne lo inventeranno cosi presto uno realmente trasparente alle onde e.m.) piuttosto penso che c'è stato un gravissimo errore di valutazione nel non abbattere a priori quelle postazioni (anche perchè penso che siano state piu di una) radar e quella SAM...

del resto è anche capitato che hanno abbattuto anche gli elicotteri corazzati con pochi colpi di fucile...

Modificato da Totiano
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Visitatore Kashin

L'efficenza è dato da un uso in azioni di guerra, gli "Spoon Rest" cosi' come i "Tall King" o i "Knife Rest" sono anni 50 piu' o meno.....utilizzati in Korea, Vietnam, Guerra del Golfo , Ex Yugoslavia......gli abbattimenti dei velivoli è ampia cominciando dai Sabre F86 ai Phantom etc etc.....solo adeguate Ecm sui velivoli a volte ha evitato il peggio. Questo come localizzazione/lancio .......l'efficenza dei sottovalutati sistemi è costata aerei e vite umane ...non saranno efficenti ma a distanze di 50 anni ancora mietono vittime ......non saranno precisi (o forse non lo erano) ma sicuramente efficenti e robusti .- Dato il loro prezzo e manutenzione il dispiegamento in alto numero da' questi risultati ....se l'organizzazione USA, la ricognizione, la raccolta informazione, l'intelligence USA ha dei vuoti ....bhe peggio per loro e alla tanto decantata organizzazione .......pero' essere abbattuti da sistemi che al mercato dell'usato costa 10.000 euro .....c'e da sorridere ...!!!!!

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Condivido le osservazioni di Kashin. Il fatto che gli americani si siano messi a (ri)studiarli negli anni '90 la dice lunga. Questi sistemi sono all'apparenza vetusti ma in realta  nel tempo sono stati piu volte aggiornati. C'e poi da tenere conto che gli F-117 benche impiegati ufficialmente in operazioni solo con la Guerra del Golfo I erano operativi o semi-operativi da almeno 7-8 anni (nell'85 ne cadde uno in California facendo venire i sudori freddi all'USAF per la possibile perdita di riservatezza) e la cosa senz'altro non era passata inosservata ai Sovietici che qualche contromisura l'avranno certamente pensata. Quando gli Stealth sono stati impiegati pero l'URSS stava per defungere con tutto il marasma conseguente (in particolare il disfacimento degli OKB e l'arresto della ricerca), senza contare che in ogni caso molto difficilmente i Sovietici/Russi avrebbero ceduto all'esterno tecnologie/radar anti-stealth.

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  • 11 months later...

Ho visitato la discussione dell’ottobre 2007 evidenziata dal Com.te “Totiano” che con l’occasione ringrazio per la giornata del 5-10 in Ravenna.

Tutte cose vere ma inevitabilmente parziali.

Ogni tipo di Radar è soggetto alla fornitura di false Eco, in più c’è la percentuale di avvistamento che quando va bene è dell’85%.

Non esistono aeromobili Invisibili alle onde e. m. esistono però Oggetti costruiti in modo tale da riflettere l’energia soltanto in minima parte sulla direzione di provenienza.

Nei miei 35 anni ho lavorato su radar Americani d’avvistamento inizialmente a 2 dimensioni poi a 3.

Come molti dei lettori sapranno lo scopo della Difesa Aerea è principalmente quello di scoprire eventuali Nemici che penetrano il nostro spazio Aereo senza autorizzazione, prima possibile per poter prendere le azioni di contrasto del caso (Guida Caccia).

Per l’individuazione di un aeromobile nello spazio necessitano tre coordinate Distanza (Range), Direzione (Azimuth), Quota (Hight).

Prima dell’avvento dei Radar 3D in grado di determinare con una sola antenna le tre dimensioni, di Radar ne occorrevano due uno 2D per Azimuth e Distanza uno per la Quota con antenna brandeggiante sull’asse verticale.

Gli impianti erano realizzati dalla G.E. specificatamente per le FF AA Americane pertanto le loro sigle erano:

AN/FPS-88 o simili A= Army, N= Navy, F= Fix (impianto Fisso)in alternato a M=Mobile, P= Pulse (ad impulsi) 88 n° di serie del progetto.

L’ultimo impianto installato nel 1994 a Poggio Ballone (GR) 3D ha la sigla:

TP/S117. T= Transportabe, P=Pulse, S=Serch (Ricerca).

Esistono ora impianti trasportabili 3D che sono dei veri gioielli della tecnica.

Un po di Romanticismo: L’acronimo Ra.D.A.R. quasi volesse ricordare il principio di funzionamento a tutti voi noto si può leggere nelle due direzioni (nome palindromo) come l’onda e.m. che và e che ritorna.

 

XLeotta: Mortara è un sito DA declassato a Testata Radar senza capacità di Guida Caccia.

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Un po di Romanticismo: L’acronimo Ra.D.A.R. quasi volesse ricordare il principio di funzionamento a tutti voi noto si può leggere nelle due direzioni (nome palindromo) come l’onda e.m. che và e che ritorna.

 

Bella questa di "Radar" come palindromo per definizione

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Davvero molto interessante. Grazie davvero. :s20: :s20:

 

XLeotta: Mortara è un sito DA declassato a Testata Radar senza capacità di Guida Caccia.

 

In pratica è tutto computerizzato/autonomizzato ed i dati raccolti vengono inviato al Gruppo Radar che ha il controllo su quella determinata zona, giusto?

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Brin, non so cosa vuoi dire con (Autonomizzato) forse Automatizzato?

In sintesi tutte le testate radar d'Italia riportano agli MDC che sono connessi tra loro, quindi per esempio Marsala ha la situazione sul Monte Bianco che gli manda capo Mele (liguria).

Da non trascurare che i moderni Caccia (vedi EFA) hanno a bordo Radr con una portata di circa 100 MN quindi scopo della Guida caccia è selezionare l'aeroporto di decollo ed indirizzare Fighter verso il Target. Un notevole passo in avanti è costituito dall'uso di PC commerciali per la visualizzazione dell'AP (Air Picture); quindi svincolati dal vecchi PPI con l'asse rotante in base al movimento dell'antenna.

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I RADAR moderni sono tutti dizitali, non c'è corrispondenza tra quantità di e.e.m. riflessa con "traccia" video sul tubo o schermo di PC. Quello che viene registrato è una info digitale in carico al CMP master non la vera eco di ritorno.

Quindi rilevamenti radr sporadici uno scan si e uno no , non vengono digitalizzati per la Record a Sistema quindi si puo verificare..traccia vista dal radar ma non registrata nel sistema ed altro ancora...Ustica Docet ...io c'ero.

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Visitatore ERICH TOPP U-552

....Grazie Giancarlo per questo picolo "saggio" in campo radaristico.... :s20:

 

....certo che visto che siamo (in argomento)....magari....con il tempo....potresti, se ne avessi la voglia ed il tempo....di creare una sorta di "corso istruttivo" sui principi e funzionamenti dei radar....magari giusto partendo dagli "albori", perchè mi viene da pensare che sì che su internet si può trovare di tutto e di più, ma la maggior parte è "stringato"....viceversa, spiegato da qualcuno che ha vissuto molti lustri a stretto contatto con loro, si presume ne abbia fatto oltre ad una professione, anche una passione e riuscire a raccontare tutto in modo semplice e "terra-terra" per chissà quante persone come me non ci acchiappano molto....potrebbe essere veramente interessante ed istruttivo....!! :s19:

 

 

:s67: Mau

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Perchè i Radar per l'avvicinamento all'aeroporto hanno una rotazione di 20 giri minuto e i Radar d'avvistamento lontano 10??

Risposta: Tenendo presente che l'Energia e.m. trasmessa deve essere ricevuta, se riflessa, da un'antenna in movimento, la velocità di rotazione sarà tanto piu bassa quanto maggiore è la portata dell'impianto Radr.

Per i Radar con una portata sulle 250 NM (Miglia Nautiche) il tempo impiegato dall'impuso Tx per percorrere il doppio della portata vede l'antenna con una rotazione di 10 giri minuto praticamente ferma. ( Ho preso in esame antenne radar con un fascio di propagazione, dovuto alla forma della parabola, del tipo a "bandiera" cioè strette in azimuth ed alte in zenith.

Attendo domande anche curiose

Le radiazioni E.M. non si vedono ma ci siamo immersi. Non dobbiamo sottovalutare la loro pericolosità.

Regola Generale: qualunque sia la Potenza del campo sè c'è la possibilità di non essere esposti Facciamolo. esempio: Elettrodotti ad HV, telefonini e ripetitori cellulari, RX diagnostici, radio e TV, navigatori, telepass, metal detector e non è finito, TV, elettrodomestici etc etc. Impariamo a conoscerli sapremo meglio gestirli ed usarli NON abusarli.

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Il distintivo del 21° Gr.R.A.M. di Poggio Ballone è il Cerbero Dantesco che nella Divina Commedia Canto 3 versi 13 - 18 "" CERBERO, FIERA CRUDELE E DIVERSA, CON TRE GOLE CANINAMENTE LATRA SOVRA LA GENTE CHE QUIVI è SOMMERSA. LI OCCHI HA VERMIGLI, LA BARBA UNTA E ATRA, E 'L VENTRE LARGO, E UNGHIATE LE MANI, GRAFFIA LI SPIRITI ED ISCOIA ED ISQUATRA"" E proprio la caratteristica di vedere in diverse direzioni che l'animale rappresenta la caratteristica di un Sito che ha il compito/missione di difendere lo Spazio Aereo Nazionale.

Antanne radar fisse: per l'avvistamento lontano, la propagazione dell'energia nello spazio è caratterizzata prevalentemente dall'alimentazione dei Dipoli.

Antenne radar rotanti: per avvistamento e scoperta con capacità di discriminazione in distanza (dipendente dalla durata dell'impulso di trasmissione) e discriminazione in azimuth (larghezza de lobo di irradiazione a 1/2 potenza). La forma della parabola con l'ausilio del "corno" d'irradiazione e/o Illuminatore (analogo all'NDB delle parabole satellitari di casa) determinano la propagazione dell'E.E.M nello spazio.

Le antenne Radar sono delle reti metalliche ma ai fini della Radio Frequenza impiegate sono come delle superfici continue che distribuiscono nello spazio l'Energia proveniente dall'Illuminatore in fase di Trasmissione e convogliano l'energia riflessa verso l'illuminatore in fase di ricezione.

Le antenne dei Radar meteorologici che impiegano frequenze altissime e quindi piccole lunghezze d'onda poichè devono scoprire formazioni nuvolose (gocce d'acqua) hanno parabole con rete fittissima o a superficie continua come le antenne per la tv satellitare.

ndr: Totiano vedo che monitorizzi continuamente.. molto bene. T.A.L.

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Il medaglione che ammirate, in argento, è stato appositamente coniato per il ventennale dell'operatività del Gruppo Radar di Poggio Ballone; 1972 - 1992.

Nella realtà storica il Gruppo si è installato in Poggio Ballone nel 1967 per iniziare la Radar Seting Evaluation che è terminate nel momento dell'Operatività ed in trasferimento in loco del personale tutto del dismesso CRC di Vigna di Valle (Sul Lago di Bracciano).

Del medaglione ne sono stati coniati altri esemplari in Bronzo ed Oro.

Due anno dopo in Ventennale il Radr 2D è stato sostituito con il moderno 3D in Banda D ad antenna piana e rettangolare che in virtù dell'impiego di 44 Trasmettitori opportunamente comandati consentono la scansione dell'intero volume a 360° dello spazio circostante l'apparato per un raggio teorico di 500 NM.

Come potrete vedere dalle foto di radar stesso tipo, non c'è più il corno di tx/Rx di fronte l'antenna come nei vecchi Paraboloide a rete.

T.A.L a Tutti

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Walter! ci siamo visti a Ravenna? io c'ero.

La domanda più che banale è mal posta. Io potrò dire quello che si è visto come peraltro risulta dai tabulati prontamente messi a disposizione dell'autorità che indagava.

Dire che ci sia qualche cosa che non si sia visto è ammettere che qualche cosa ci sia stato.

F.O.A.----- Quando si parla con un interlocutore, è bene sapere quale grado di conoscenza nel campo della D.A. e dell'elettronica Radar lo stesso abbia.

Saputo questo potrò essere, nel rispondere a domande precise, più comprensibile ed adeguato.

Io c'ero ed ho avuto modo di vedere e sentire molte "cose" a riguardo. Vedi Cap Gari Maurizio, M.llo Dettori ed altri......

Una per iniziare: Le onde E.M. si propagano nello spazio come si propaga la luce, in linea retta e per quanto riguarda il Lobo d'Irradiazione anche rispondendo alle caratteristiche del paraboloide d'antenna (importante per la formazione del lobo di trasmissione come già detto) tenuto conto della curvatura terrestre 4/3 è intuibile che come ci si allontana dal sito radar un eventuale oggetto volante per poter essere investito e riflettere energia deve progressivamente aumentare la sua quota. Questo per dire in parole povere che un oggetto volante a pochi metri d'altezza con un impianto radar al livello zero, scomparirà dalla vista dopo 1,5 Km pur mantenendo la stessa quota.

T.A.L.

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ciao Radar, c'ero anch'io a Ravenna purtroppo avendo tutta la famiglia al seguito non sono riuscito a salire a bordo per la lunga attesa...

 

per quanto riguarda il concetto di banalità posso rispondere che anche dalle azioni più semplici - la mela che cade dall'albero sulla testa di Newton - nascono le grandi verità.

detto questo, propagandosi per linea retta le onde radar tendono sempre più ad allontanarsi dalla curvatura terrestre, e fino a qui ci siamo. Allora parlando in linea teorica, quali sono le difficoltà - per una difesa aerea abbastanza moderna o per un sistema di sorveglianza di più Paesi - nel seguire un normale velivolo civile che viaggia ad alta quota, a velocità e rotta costante?

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La Difesa Aerea prima dell'elettronica attuale veniva definita "fonetico Manuale".

Fonetica: perché lo scambio d'informazioni tra Centri Radar avveniva telefonicamente.

Manuale: perché il tracciamento degli echo di ritorno avveniva in modo manuale con l'aggiornamento del "tavolo verticale- "display board"

Oggi invece c'è uno scambio continuo via Digital-link tra i vari impianti Radar.

Per quanto riguarda la COPERTURA RADAR va intesa per livelli di quota, generalmente le coperture avevano zone di Overlap o di comune copertura per impianti adiacenti.

IMPORTANTE: il compito principale della Difesa Aerea Nazionale è la scoperta di velivoli che interessano lo spazio aereo Nazionale privi delle previste autorizzazioni.

L'identificazione dei velivoli civili avviene ed avveniva con il piano di volo, c'è poi IL CONTROLLO DEL TRAFFICO CIVILE deputato al controllo del volo commerciale e turistico che impiega per tale scopo impianti Radar diversi da quelli della D.A.

Ricordate che gli impianti radar vengono realizzati tenendo conto dell'impiego cui destinato ( meteorologico, traffico civile, DA, puntamento, avvistamento lontano, guida missili etc etc).

T.A.L.

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  • 2 weeks later...

""""leggo, leggo.. la parte teorica è molto interessante... leggo leggo in attesa della risposta alla madre di tutte le domande: com'è possibile che un aereo civile che viaggia ad alta quota in mezzo al Tirreno non sia visto dalla difesa aerea... e intanto leggo, leggo....""""

 

Ciao Walter: Chi ha detto che un aereo ad alta quota in mezzo al tirreno non è stato visto dalla Difesa Aerea (atteso che la D.A. non ha come compito il controllo del traffico civile).

I tabulai di P.B. credo rivelano la traccia (ricordiamoci che il recording è per il digitale non per l'eco radar).

C'è poi la particolare situazione di Mantenace di quel momento degli impianti di Licola e Marsala, ma quella è un'altra cosa.

Quello che il radar rivela e viene passato al computer viene etichettato e registrato a quel tempo su Tape.

La madre di tutte le risposte, l'aereo è stato visto dagli impianti ON, il non noto è perchè è caduto......cosa dice la conclusione dell'inchiesta di Priore?????

Conosci il libro bianco di Ustica????

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Purgatori....... NO COMMENT. Preferisco parlare di cose reali non di voli pindarici e fanta politica.

Il mig probabilmente non è stato visto stante l'orografia del terreno e la bassa quota. Altrimenti se fosse stato interessato da un fascio e.m. radar si sarebbe visto.

Parlo di Radar Difesa la Corsica e la Sardegna sono nelle aree di copertura Radar D.A che ricordo:

Le coperture radar dipendono dalla quota, dall'orografia del terreno(sky-line) e dalla superficie riflettente dell'oggetto (sigma) "illuminato".

E' superficiale dire ---la zona era coperta --senza specificare i parametri sopra richiamati.

Se poi si vuole fare il discorso al Bar è un altro paio di maniche.

Il discorso non è preferire ma argomentare su fatti e non su congetture solamente "giornalistiche.

s.y.l.

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Per Walter, il Rispetto prima di tutto.

l'"ascoltare personalmente" mi risulta difficile comprenderlo.

In un prossimo scritto vi parlerò delle antenne Radar piane e loro funzionamento

Grazie

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Una normale antenna parabolica è realizzata con una forma in grado di ottenere nello spazio che esplora una distribuzione di e.e.m. si dice (a bandiera) stretta in azimuth e alta in zenit.

Tale tipo di propagazione consente una discreta separazione di eventuali tracce plurime discriminandole in azimuth. Ricordo che il sistema radar trasmette ad impulsi e finita la trasmissione si pone immediatamente in ricezione considerata la velocità delle onde e.m. la rotazione dell'antenna risulta insignificante.

I nuovi impianti radar tridimensionali invece distribuiscono l'energia e.m. non utilizzando la forma dell'antenna ma impiegando circa 50 trasmettitori che opportunamente comandati realizzano nello spazio un pennello (lobo d'irradiazione) che nel giro d'antenna interessano tutto il volume circostante l'impianto, essendo il lobo ocmandato anche in zenith è possibile rilevare anche la quota dell'oggetto riflettente. Terminata la trasmissione altrettanti ricevitori si mettono in ascolto fino al prossimo impulso di trasmissione.

La durata dell'impulso di trasmissione (tau) puo variare da 1 a piu microsecondi (tale durata determina la discriminazione in distanza dell'impianto. Si pensi al fatto che 1 o 2 microsecondi occupano uno spazio entro il quale due eco di ritorno si fondono in una non discriminando appunto più velivoli in eventuale formazione.

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Grazie per le spiegazioni tecniche specialistiche piuttosto fuori portata per il sottoscritto. Tornando all'argomento iniziale sui radar "anti stealth" mi chiedevo se si può considerare plausibile la storiella a suo tempo circolata sul fatto che i russi nel 1999 avessero fornito ai serbi un aggiornamento software, mi sembra definito Yabstrenia, dei vecchi radar sov e ciò sia bastato per renderli potenzialmente pericolosi per gli stealth al punto di consentire l'abbattimento dell'F-117. Cioè è plausibile che un semplice aggiornamento informatico applicato a vecchie apparecchiature possa averle rese così letali?

Modificato da Charlie Bravo
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C.B.

Mi scuso se le considerazioni sono fuori portata.

I prossimi interventi saranno accompagnati da disegni esplicativi.

In merito alla domanda: ritengo che l'"invisibilità" dell'F-117 derivi principalmente dalla forma che rinvia l'e.e.m. in altre direzioni e molto meno nella direzione di provenienza. Tale caratteristica determina che al ricevitore ritorna e.e.m. di valore vicino al valore di fondo.

Non so di aggiornamenti s.w. tali da rendere letale una vecchia apparecchiatura............riferiamoci anche all'effetto "C".

C.B. rimango a disposizione per domande eventuali.

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Ciao Radar, grazie. Le tue spiegazioni sono ottime: è l'alunno che non si applica :s02:

Il fattore "C" di quell'abbattimento scatenò a suo tempo ampi dibattiti . Ovviamente i russi, sotto forma di vecchi progettisti in pensione, decantavano invece le virtù della loro ferramenta. Mi pare però che in seguito a quella circostanza l'USAF sospese per breve l'impiego degli F-117 per quelle operazioni; in ogni caso non ci furono altre perdite.

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in uno dei precedenti miei interventi ho parlato di antenne 2d e 3 d (due dimensioni e 3 dimensioni) riporto di seguito un disegno per meglio comprendere la differenza tra antenna Parabolica e antenna Piana.URL=http://img511.imageshack.us/my.php?image=provavc5.png]provavc5.th.png[/url]thpix.gif

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Mi trovo sulla spiaggia in riva al mare e guardo verso l'orizzonte marino.

Fino a quando potrò vedere lo scafo di una barca a vela che si allontana da me verso l'orizzonte?

Formula:

D=3,57x√h

Dimensionale: D= Km.

h=metri

Esempio un uomo alto 2 metri avrà l'orizzonte a : 3,57x1,41=5,03 Km.

Se mi trovassi su un monte alto 3000 metri l'orizzonte sarebbe: 3,57x√3000=3,57x54,77=195,53.

 

Queste considerazioni sono utili per capire che un impianto radar al livello del mare ha la possibilità di scoprire aeromobili che volassero in avvicinamento a 300 metri di quota soltanto quando questo sarà a circa 62 Km. ad una velocità di 500K/h appena 50 secondi.

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Visitatore ERICH TOPP U-552

....Car Giancarlo....stò leggendo con interesse tutto ciò che stai spiegando sui radar....e devo dire che oltre ad essere molto interessante, lo ritengo anche....intrigante ed appassionante !!.... :s20: :s20: :s20:

 

....mi raccomando....continua così, se no....lunedì prossimo ti do in pasto a "Capo Cannone"....!! :s25: :s25: :s25:

 

 

:s68: :s03:

 

 

 

 

:s67: Mau

 

P.S.

 

....per i Moderatori....forse questa discussione andrebbe in qualche modo "raccolta" e alla sua fine, in qualche modo creare una sorta di "scheda"....magari per poi inserirla nel "futuro" sito.... :s19:

Modificato da ERICH TOPP U-552
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Visitatore ERICH TOPP U-552
L'idea di Mauro non è male, Giancarlo!

che ne diresti di preparare un articolo per il futuro sito della base?

è sufficiente che mi invii il testo o lo editi su queste pagine specificandomi quali foto inserire e dove metterle...

 

:s51: :s43: :s02: ....QUOTO, QUOTO, QUOTO !!!!..... :s20:

 

 

 

:s67: Mau

 

P.S.

 

...."rilanciando"....se magari Giancarlo avesse voglia, potrebbe anche aggiungere un pò di "storia" fin dagli albori....così la "scheda" sarebbe veramente completa.... :s19:

Modificato da ERICH TOPP U-552
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Sono interessato e disponibile per quanto mi chiedete.

Non capisco però a che sito vi riferite.

ESATTO il radar imbarcato (AWACS) risolve i problemi di schermatura ottica di monti e curvatura terrestre.

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