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Vorrei Cominciare Coi Sottomarino Rc


Capitano Nemo

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Aiuto!!!! Sono un ragazzo, ho cominciato da circa due anni a costruire aerei e navi da kit di montaggio in plastica...

Ora però mi sto innamorando dei sub :s10: :s10: Voi ke direi siete esperti potreste aiutarmi???

Vorrei realizzare un sottomarino rc, sono matto per quelli italiani e tedeschi sapete aiutarmi??

Avrei bisogno dei vostri preziosi consigli perchè sono in alto mare :s12: potrebbe essere una cosa positiva trattandosi di sottomarini ma non è così...

Non so veramente da dove cominciare, dal kit, il tipo di motorizzazione e simili...

Se avete voglia io sono in attesa vi aspetto con impazienza

Grazie in anticipo :s01: :s01: :s01:

Finora ho il disegno progetto di come rczzare lo schelbotte(si scrive così) della revell e lo sto per realizzare, cosa breve mi ha aiutato un amico.... Se mi date una dritta o anche due mi fate un favore grazie

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ciao Nemo, ben arrivato alla base :s02:

la scelta del modello dipende dal budget disponibile, dal tipo di immersione che deve avere il tuo battello (statico o dinamico...) e dalle tue precedenti esperienze modellistiche... lo "schnellboot" ti dà sicuramente una mano ma un sub è altra cosa :s01:

Se mai io possa darti un consiglio, suggerirei di dare un'occhiata a questo link sul Seawolf , modello ad immersione dinamica in scatola di montaggio, la cui conversione in immersone statica, da quanto ho letto in giro non è cosa complicata.... potresti farti le ossa così per poi passare (se la cosa veramente ti appassiona e non ti stufi dopo i primi impatti con le complicazioni :s14: ) alla conversione di un modello più impegnativo... comunque è una cosa che dovrai valutare tu e tu solo... sicuramente qui troverai gente appassionata che saprà darti molti preziosi consigli (a proposito... a me non dar retta :s03: :s03: ) e mille risposte alle tue domande :s02: , dai un'occhiata alle discussioni in questa stanza per trovare foto, e notizie varie che potrebbero esserti utili in futuro, e ti aspettiamo tutti in apposita sezione per le presentazioni di rito :s02: :s28:

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Grazie del consiglio, ho dato un'occhiata al link, nn mi sembra male, ma ho dato un'occhiata anche ad altri siti relativamente il seawolf, ho però scoperto ke raggiunto il mezzo metro di profondità dei rinvii lo riportano a galla,è molto costoso trasformare una scatola statica??

Inoltre cosa mi occorrerebbe??

Ho dato una occhiata al vostro sito e alle discussioni, ma non ho capito molto...

Potresti per favore indicarmi quanto più costoso e complicato è utilizzare una scatola statica???

Io per il momento non ho un desiderio tra immersione dinamica o statica, per quanto quella statica sia più affascinante.. :s14:

Inoltre all'incirca cosa mi occorre per rczzarlo???? :s44:

Grazie a tutti...

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Ciao Capitano nemo! sono anche io un ragazzo come te,ma faccio modellismo da dodici anni, cioè da quando ne avevo 8....vorrei darti un consiglio da amico, non certo con la pretesa di farti passare la voglia, anzi! magari per fartene venire ancora di più poi nel "modellare"....perchè invece di un sommergibile Rc non ne fai uno statico per cominciare? dici che fai modellismo da due anni, perchè prima di passare a un battello dinamico non ti fai un bel sommergibile statico? è una bella sfida, ma essendo il primo modello di questo tipo io ad esempio andrei un pò più per gradi, esistono dei bei sommergibili statici in varie scale che ti permettono di fare un pò di pratica prima di passare a qualcosa di più grande e complesso, anche perlando in termini economici (un RC non costa poco)....ad esempio, perchè non parti con il modello Revell? anche da scatola è bellissimo, e se poi proprio sei deciso ci sono molti modellisti che lo RCizzano.....addirittura per questo modello vendono già dei set preonti con batterie, serbatoi ecc, particamente tu prendi il kit Revell, prendi l'altro set, lo monti e hai il modello pronto per il giro in piscina! Buon Modellismo! Davide U 324 :s20:

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ti dico solo 1 cosa

 

 

io come modellista nn saro' bravo...

 

nn si smette mai di imparare trucchi e etrucchetti...

 

visto che ogni gravo modellista ha pazienza...

 

2 anni son pochi pochissimi per iniziare un'opera di queste proporzioni...

 

da ragazzo a ragazzo da retta, ruba con gli occhi e chiedi, chiedi e chiedi

 

cosi' imparerai qualcosa di utile

 

 

 

ps benvenuto e presentati in quadrato!

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BENVENUTO CAPITANO NEMO!! :s26:

 

Anch'io mi associo con il resto del quadrato, attenzione i sommergibili rc sono affascinanti ma, sono macchine anche molto complicate da realizzare se prima non hai un piccola esperienza lasciatelo dire da chi li ama e li odia da anni.

All'inizio ti consiglio di acquistare un kit già predisposto per RC come il seawolf della Robbe, io ne ho realizati 2 e funzionano benissimo senza batticuore.

Allenati a comandarlo sott'acqua e tutta un'altra cosa che navigare i superficie, pilotando qiesto modello prendi sicuramente confidenza con il mezzo, con la radio e con i comandi da usare contemporaneamente, e ti togli la soddisfazione di vederlo navigare sotto la superficie dell'acqua, io personalmente non ho mai usato il sitema della risalita in automatico ma, ho semplicemente rczzato anche i timoni prodieri e il divertimento è assicurato perchè tenerlo sotto non è facilissimo credimi, in compenso non lo perdi......................almeno di una sfiga clamorosa :s44: Perdere un sub ti lascia un tristezza nel cuore e io ne ho visti tornare a casa solo con la radio................ogni cosa va fatta a regola nulla deved essere lasciato al caso pena l'affondamento, che se è in piscina va bene ma i un lagnetto..............guarda nel sito cè un amico a cui è successo.

Questo è quello che ti posso dire dalla mia esperienza, trasformare un sub da subito è una cosa che ti può impegnare tanto sia fisicamente sia economicamente e magari con risultati catastrofici. Segui gli amici su blog e chidi sempre, una risposta, un consiglio qui lo trovi sempre!!

Buon lavoro.

DB :s34:

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ciao a tutti, pur non avendo nessuna esperienza nei modelli di sommergibili naviganti, mi associo a tutti i consigli dati all'amico capitano nemo. La costruzione di un sommergibile navigante a tutti gli effetti per un principiante sicuramente non e' una impresa facile, e' giusto andare per gradi. Una domanda per i piu' esperti:

un modello che si immerge, il radiocomando che portata ha ? quanto ci si puo' allontanare, fino a che profondita'? e poi, l'antenna della ricevente puo' stare anche all'interno dello scafo ?

 

 

grazie saluti.

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Di solito il segnale arriva sino ad una profondita max di 5 mt se hai una buona radio meglio in PCM doppia conversione, in acqua dolce.

E' chiaro che all'interno dello scafo tutto deve essere cablato ad hoc!!! :s10:

L'antenna può restare all'internpo dello scafo ma ben schermata dai motori e dalle parti meccaniche in movimento.

DB

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Grazie a tutti per i consigli, lio seguirò perchè di sicuro ne sapete più di me, una ultima informazione: quindi se ad esempio io comprassi il sottomarino u-boot della revell e lo costruissi statico dovrei in costruzione fare delle modifiche per poterlo rendere in futuro rczzabile???? :s45: :s45:

A presto....

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Benvenuto C.te Nemo!!

Anche io ti dò il benvenuto alla Base. Da come scrivi mi sembra che l'entusiasmo non ti manca!!

Segui gli ottimi consigli che ti hanno già dato e Buon Modellismo!!

Per qualsiasi cosa siamo quà. :s01:

 

Aspettiamo le foto dei tuoi lavori ovviamente :s10:

 

Ciao Pos

Modificato da Poseidon
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Grazie il sito già lo conoscevo, però volevo chiedere a Steven di se mi poteva indirizzare alla pagina che mi aveva accennato :s33:

Grazie a tutti, spero di cominciare presto il mio s-boot....

Steven, io ho anche avuto una idea personale su come costruire i siluri, e anche come farli partire dal tubo e mandarli a "correre" in superficie....

Se la cosa può iteressare apro un nuovo post

Però adesso potete indicarmi la pagina con segnate le modifiche da far al modello di u-boot revell per poterlo rczzare in un futuro??? (speriamo nn troppo lontano) :s14: :s14: :s14:

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eh.... direi di si, e dipende sempre dal sistema di rczzazione che vorrai usare.... a scafo singolo o a doppio scafo, c'è da boccolare tutti gli assi in movimento.... meglio è comunque costruirlo rc direttamente per evitare che eventuali modifiche in corso d'opera ti portino a dover "sventrare" il modello una volta finito

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Se qualcuno di voi lo già rczzato avete usato un solo motore o due alberi e due eliche???

Inoltre per l'immersione statica avete usato pompe ad ingranaggi???

E che "serbatoio" diciamo???

Scusate per tutte le domande.....

Vorrei anche sapere se è possibile creare due cisterne per la zavorra: una prima ke riempita portri il sub a quota periscipio e una seconda ke llo faccia immergere....

:s10:

Grazie di tutto

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Nei modelli dinamici personalmente preferisco lavorare su grande scala (specialmente con metallo,la plastica non mi garba in questo tipo di applicazioni)mi piace progettarli e costruirmeli partendo da zero piuttosto che adattarmi allo spazio disponibile nei modelli in kit.Di sicuro convertire un modello statico in dinamico,parlando di sommergibili, non è impresa da poco....Ma con la passione per questi meravigliosi modelli si superano molti ostacoli...inoltre qui sei nel posto giusto...consigli ed esperienza non mancano!!! :s02: :s02:

 

Grazie a una brutta esperienza con un SeaWolf(affogato in un laghetto a 20 metri di profondità...per colpa di una catena)ho realizzato un sogno che avevo...ho costruito un rov,ho recuperato il sub(con tutta l' elettronica funzionante), e mi sono costruito il mio modello preferito... un uboat...in metallo ovviamente.

 

La passione e la determinazione sono alleate di chi come te,me e tutti quanti praticano questo hobby...dinamico o statico che sia.

 

Dai un occhiata QUI

 

E anche QUI e QUI

 

 

 

Per andreavcc: hai per caso fatto qualche video della tua realizzazione(sub rc)?

Modificato da Kostructor
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Grazie per i link, veramente meravigliosi!!!! :s20: :s20: :s20: :s20: :s20:

Ci ho passato circa due ore a sbavare...

 

 

Andreavcc: volevo sapere da te o da chiunque se per rczzare il VIIC o la versione atlantica devo fare cose diverse, xk io penso abbiano lo stesso procedimento, ma non vorrei sbagliarmi...altrimenti il danno è fatto :s68: :s68:

Volevo sapere inoltre quando seghi il modello per inserire il wtc come fai a far stare unite le parti del sub segate

Scusa per le domande stupide, ma sto studiando il mio primo sub.... :s03: :s03:

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non direi, i due battelli erano molto simili, e se vuoi fali rc puoi benissimo usare lo stesso procedimento per entrambi.

Dopo aver segato lo scafo, ci sono molti sistemi per tenerlo insieme e se provi a dare un'occhiata in rete ti accorgi di ciò che può inventare una mente fantasiosa….. Io ho usato un sistema pratico e veloce da realizzare

 

scafo10ng7.th.jpg

scafo4qn0.th.jpg

scafo3wm5.th.jpg

 

 

all’interno della chiglia ho fissato nello scafo anteriore un tubo, e nello scafo posteriore un tondino…. Il loro compito è tenere allineate le parti. Sotto il ponte ho fissato due piastrine forate di plasticard robusto, è lì che inserisco una vite m3 con dado per l’unione dei semiscafi… inoltre con una piastrina sagomata in alluminio evito movimenti longitudinali al wtc. Ovviamente puoi usare innesti a baionetta più o meno rudimentali…. Dipende anche dalla possibilità di poter lavorare su macchine utensili…..

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beh, tutta la meccanica è racchiusa in un tubo in plexiglass (vedi qui) a tenuta mentre lo scafo revell è solo un "falsoscafo" che serve a dare buone qualità nautiche al tubo.... un pò come facevano i veri u-boot.

i blocchetti in polistirolo mi servivano per ovviare all'eccessiva spinta di galleggiamento negativa..... in poche parole con la prima meccanica avevo fatto un surrogato di ferro da stiro.... ora con una nuova meccanica ho risolto di molto il problema del peso.... ieri sera ho provato il battello in vasca e molti pezzi di polistirolo sono spariti...... :s01:

Modificato da andreavcc
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Ho due domande molto pazze :s14: :s14: :s14:

 

Se una volta imparato a creare modelli volessi inserire i siluri???

So già come farli in 1/72 ma è possibile inserire il meccanismo di apertura nel revell???

 

E per fare le luci di via cosa dovrei fare???

 

Non ho assulatemente fretta di farlo, ma se mai lo farò vorrei fosse stupendo.... :s10: :s41:

 

Grazie

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prima che si scarichino mi stufo..... ma ho effettivamente esagerato con le batterie, troppo spazio e troppo peso. ho montato sù 2 gruppi di batterie stilo per avere 6v 2100 mAh ma con il prossimo battello le dimezzo. :s01:

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  • 2 weeks later...

la pompa peristaltica è una pompa rotante che con lo stesso principio usato dai nostri beneamati sistemi digerenti, dal quale prende il nome, prendono del fluido e lo spostano (vedi il LINK).... queste pompe che io sappia non sono esattamente a tenuta, ovvero a pompa ferma l'acqua può tornare indietro da dove è venuta. inoltre non è semplice trovarne di mini (per poter adattarle ai nostri battelli) ed ad un prezzo interessante.

 

la pompa tipo engel non è altro che un siringone di mezzo litro minimo che imbarca o sbarca fluido (Engel KG) controllabile dal radiocomando in maniera proporzionale. gran bella invenzione che trova applicazione in modelli medio-grandi, purtroppo non è molto economica se comprata dalla Engel, se invece hai un tornio ed un pò di dimestichezza con l'elettronica puoi avere dei buoni risultati facendola da te.

 

io aggiungo anche il sistema più usato dai puristi, quello a gas. quest'ultimo viene caricato in un serbatoio e liberato poi nella cassa di zavorra tramite un'elettrovalvola (ti rimando al sito di colui che di una passione ne ha fatto un mestiere LINK). sinceramente questo sitema non mi piace perchè mi vincola nel numero di emersioni possibili (.... non viene su..... ho finito il gas..... :s68: )

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peristaltica, mi sembra che sia anche la pompetta dell'acqua del tergicristallo auto, o mi sbaglio. In caso affermativo, si potrebbe usare una di queste per un sub???

 

Se ho capito bene, questa pompetta dovrebbe poter girare sia in un senso che nell'altro per aspirare o spingere l'acqua??

 

Per il sistema del siringone che si riempie o si vuota d'acqua, immagino si tratti di far scorrere lo stantuffo interno con un motorino. Di questi "siringoni" e' sufficente uno al centro dello scafo, o ce ne vogliono di piu'???

 

Dai dai, mi fate venire la voglia, e alla fine mi ci butto anch'io in questa impresa.

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la pompa del tergicristallo non l'ho mai vista sinceramente, e non saprei ne le dimensioni ne il peso di questa.... comunque deve girare nei due sensi appunto per il carico o lo scarico della zavorra. considerando che tutta la meccanica è racchiusa in un compartimento stagno quando andremo a caricare "l'acqua di zavorra" in un'apposita vescica questa si gonfierà creando una certa pressione all'interno di detto compartimento, quindi a parità di vescica più è piccolo il compartimento e maggiore è la pressione che si crea. questo aumento di pressione se non eccessivo dovrebbe venirci incontro in caso di perdita del battello (oltre ai vari e quasi obbligatori fail safe :s02: ) perchè spingerebbe fuori, sebbene lentamente, dalla vescica l'acqua di zavorra.

 

i siringoni modello Engell si azionano proprio facendo muovere uno stantuffo con una cremagliera o una vite senza fine. ovviamente ci vogliono dei microswitch per i fine corsa oltre ad un'elettronica per il controllo proporzionale.... ne possiamo mettere uno al centro del modello o anche più.... tutto dipende dalla grandezza del modello, dalla zavorra necessaria per ottenere una spinta di galleggiamento neutra e ovviamente dalla capienza del siringone.

i modelli Engell sono battelli dalle dimensioni notevoli, praticamente delle canoe con una torretta :s03: per questo quasi tutti montano un pistone a prua ed uno a poppa. nei modelli più piccoli tipo l'akula se non erro, ne montano uno solo al centro.

attenzione ai pistoni perchè hanno un ovvio risvolto.... così come la vescica detta in precedenza anche il pistone crea una sovrapressione all'interno dello scafo... faccio un esempio. se ho un pistone di un litro di capienza e lo inserisco in uno scafo con il volume interno pari a un litro, nel momento in cui lo stantuffo retrocede per caricare zavorra andrà a comprimere l'aria dietro di sè, ed avremo a fine corsa una pressione interna di due atmosfere.... il nostro scafo le regge due atmosfere dall'interno??? appena arrivai su questo forum ero in fissa nel voler comprare un modello Engell..... quasi tutti mi sconsigliarono visti i prezzi, ed uno mi disse che non erano buoni modelli perchè un suo amico lo comprò ma misteriosamente gli esplose alla prima uscita...... forse invece perchè egli aveva costruito, per eccesso di zelo, paratie interne che dividevano in settori lo scafo resistente riducendone quindi il litraggio con conseguente aumento della pressione interna...

 

chiedo scusa per il mio essere prolisso, ma mi interessa espansdere la conoscenza riguardo i sub rc (anche la mia conoscenza, s'intende...) e mi faccio prendere la mano..... quando a volte ne parlo con amici o colleghi noto che per loro si tratta di costruire qualcosa che và sott'acqua semplicemente.... senza sapere o immaginare quello che in realtà c'è dietro la costruzione di un sub o la coversione di un modello statico...

 

Nemo, per la costruzione di un battello bisogna aspettare il tempo necessario per........... avere a disposizione quasi tutti i pezzi e dopo.... lanciati!!! :s01:

Modificato da andreavcc
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Ciao Andreavcc, se ti reputi prolisso hai trovato pane per i tuoi denti. Confesso che in tanti anni di modellismo non avevo mai approfondito piu' di tanto il settore sub specialmente naviganti.

 

Pompetta tergicristallo, invertendo la polarita' si inverte il senso di rotazione. Per quanto riguarda il peso, non mi sembrano molto pesanti, certo, bisogna vedere la grandezza del modello.

 

Vescica, non ne conoscevo l'esistenza, ne vendono di specifiche, o bisogna adattare qualche cosa.

 

Per i siringoni, i micro di fine corsa va bene, ma perche' l'elettronica ? non e' possibile comandare il motorino - vite senza fine con un servo ?

 

Il problema dell'aumento di pressione interna, non ci avevo pensato, ai ragione e' importantissimo puo' compromettere tutto il lavoro, dividere poi tutto lo scafo in paratie, si peggiora certamente la situazione.

 

Adesso entro nel campo delle ipotesi le piu' improbabili: volendo costruire un sommergibile con contenitori per i maiali sul ponte, sarebbe complicato farlo navigare e immergere agevolmente ? potrebbe essere una soluzione quella di praticare dei fori di modo che' si allaghino e si svuotino da soli ?

 

grazie saluti anteo.

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per le vesciche si adatta ciò che si trova, di specifico non c'è nulla.... si possono usare sacche baxter usate in medicina oppure delle semplici camere d'aria sottili.... quello che la fantasia ti suggerisce :s10:

 

l'elettronica sui siringoni non è affatto indispensabile, l'ho scritto perchè mamma Engell usa i pistoni più o meno in questa maniera: pistoni vuoti = emersione pistoni al 90% = spinta di galleggiamento neutra pistoni al 100% = parcheggio sul fondo , con un controllo proporzionale avresti le vie di mezzo. penso che volendo usare un servo si dovrebbe usare quelli per i modelli velici, con rotazione continua..... booh, non avevo mia pensato all'uso di un servo :s01:

 

volendo fare uno Scirè.... beh.... i contenitori dei maiali in immersione, se sigillati ti darebbero un pò di lavoro nel bilanciamento, se invece fossero forati non avresti problemi, purchè non restino all'interno delle bolle d'aria.... bisognerebbe provare muniti di piombo e polistirolo :s01:

I contenitori per maiali... quelli veri come erano? si allagavano da soli?

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per il mare io consiglierei di...... evitare il mare :s01:

l'acqua è particolarmente corrosiva, ed in più con tutto ciò che è disciolto nell'acqua le onde radio vengono disperse in maniera egregia.....

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Allora dopo tutto ciò che è stato detto ho molti dubbi....

 

Non so quale sottomarino fare: il revell u-boot mi affascina, ma forse è meglio farlo statico......

 

Non vorrei mai comprere il seawolf della robbe...

 

Un sottomarino diciamo facile o propedeutico all'rc???

 

Vorrei costruirne uno ma non vorrei incartarmi e non riuscire a finirlo, esiste un sub facillmente o quasi rczzabile???

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IO acquistere di volata invece il robbe seawolf modello semplice, veloce da costruire, ben progettato e spratutto di sicuro funzionamento!

Io ho cominciato la mia "sub adventure" proprio con quel modello e ne ho un'altra scatola ancora integra in laboratorio magari ne farò un'altro chissà!

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Ma non saprei, perchè essendo guidato fino in fondo non mmi sebra il creare un sottomarino, ma assemblare le parti......

Avere un bel guscio da trasformare mi darebbe molta più soddisfazione.....

Non so se mi spiego.... :s06: :s06: :s06: :s06:

 

Vorrei trovare un qualcosa di facile da rczzare ma che mi dia soddisfazioni, e magari anche bello da esporre in scrivania.....

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CONSIGLIONE!!!

se posso permettermi, bisogna iniziare step by step, magari non sarà bello il primo modello ma ti darà soddisfazione e divertimento senza troppe ansie!

Questo consiglio lo dato a molti modellisti o pseudo tali quando conducevo un negozio di modellismo a Milano, entravanpo baldanzosi e volevano un bel aereo RC ma non lo scatolotto ala alta con motore cipolla da 1,5 cc NOOO, una riproduzione magari un bel FW 190 centinato con motore da 15 cc.............alla domanda che esperinza dio volo hai??? risposta: nessuna ma imparo facilmente......................risultato: ho non decolla, oppure crash al primo tentativo con pericolo per se e per gli altri!!

Tornavano mesti.........con i rottami in tasca..e poi, o abbandonavano o comperavano lo scatolotto da 100 euro ready to fly e si iscrivevano ad un corso in pista con tutti i criteri del caso!!

Ti dico questo nonper spaventarti ma per INVOGLIARTI a divertirti da subito, poi si apssa a qualcosa di + impegnativo.

Modificato da dasboot
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