Alagi Inviato 4 Giugno, 2007 Segnala Share Inviato 4 Giugno, 2007 (modificato) Titolo: CROSSBOW e OVERCAST, La caccia alle armi segrete tedesche e ai loro progettisti Autore: James McGovern Editore: Milano, Mursia Anno di edizione: 2006 Pagg. 254, 33 illustrazioni in b/n, brossura Dimensioni: Cm 13,5 x 20,5 Prezzo: Euro 16,00 (in vendita c/o TUTTOSTORIA) Il programma tedesco che, sul finire della seconda guerra mondiale, portò alla realizzazione delle bombe volanti “V-1†e, soprattutto, alla piena operativitàdei missili balistici A-4 (più comunemente noti come “V-2â€Â) è uno degli elementi di maggior spicco dell’intero conflitto. Le sue “ricaduteâ€Â, tanto in termini tecnologici quanto strategici, hanno portato – nel dopoguerra – alla realizzazione dell’arsenale missilistico statunitense e sovietico, nonché all’avvio e alla prosecuzione della “gara†tra le due superpotenze per la conquista dello spazio. Tuttavia, sino alla conclusione della guerra in Europa gli Alleati non erano a conoscenza – nel dettaglio – dello straordinario vantaggio acquisito dalla Germania in questo specifico campo e, allo scopo di ottenere quanti più dati e informazioni possibili, giàsul finire del 1942 gli USA e soprattutto la Gran Bretagna avevano dato avvio a “Crossbowâ€Â, una vasta operazione di intelligence per la localizzazione dei siti tedeschi destinati alla produzione delle nuove armi, avente come scopo finale poter entrare in possesso di ordigni quanto più possibile completi. La prima parte del volume è dunque dedicata alla descrizione delle attivitàdel team diretto dal famoso scienziato Werner von Braun, e agli sforzi tedeschi per mantenere nel massimo segreto ciò che veniva realizzato nella base di Peenemunde sul Baltico prima e in vari altri centri successivamente, con particolare riferimento ai grandi stabilimenti sotterranei di Nordhausen, nello Harz. Con l’entrata in Germania delle truppe angloamericane e sovietiche, ebbe inizio la “caccia†alle telearmi tedesche e agli impianti segreti per la loro produzione: i risultati più eclatanti furono conseguiti da speciali reparti dell’U.S. Army che nel giugno 1945, prima dell’occupazione della zona da parte delle truppe dell’Armata Rossa, riuscirono a trasferire da Nordhausen ad Anversa un centinaio di “V-2†(nonché tonnellate di documentazione e progetti), successivamente inviate negli Stati Uniti. Nel contempo, il governo di Washington dava avvio all’operazione “Overcastâ€Â, tramite la quale centinaia di scienziati tedeschi – e primo fra essi lo stesso von Braun – vennero trasferiti negli USA per continuare le loro attività. Crossbow e Overcast non manca di sottolineare che, tra questi scienziati, molti avevano giàpensato ad una possibile destinazione oltreoceano a guerra ancora in corso, mentre altri optarono per il passaggio sotto la bandiera a stelle e strisce all’ultimo momento, allo scopo di evitare un’analoga sorte (sicuramente meno ricca di comoditàe “benefitsâ€Â…) in terra sovietica. Questo volume, godibile e di agevole lettura grazie anche alla buona traduzione di Fluffy M. Mazzuccato, mette in luce un importante aspetto del programma missilistico tedesco, noto ai più dal mero punto di vista tecnologico: al contrario, Crossbow e Overcast dànotevole risalto all’organizzazione delle risorse umane, logistiche e industriali da parte germanica, nonché alle attivitàalleate per poter entrare in possesso dei progetti tedeschi tra il 1944 e la fine del 1945. Il corredo fotografico è essenziale e non di grande qualità, anche se va detto che l’iconografia non è l’elemento principale in questo genere di opere. Minime e irrilevanti le sviste (come l’indicazione, a pag. 79, che Brindisi si trova a 900 km di distanza dal confine meridionale della Polonia). Risultano invece molto valide, utili e approfondite le nove pagine di note bibliografiche che contribuiscono a fare di Crossbow e Overcast un volume di grande interesse per tutti gli appassionati degli aspetti “tecnologici†della seconda guerra mondiale. Modificato 4 Giugno, 2007 da Alagi Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Kashin Inviato 5 Giugno, 2007 Segnala Share Inviato 5 Giugno, 2007 Sempre recensioni di libri stupendi ....Mauri sei una fonte inesauribile di meraviglie .....una promessa ....appena finita la bordata dell'USMM faccio la cessione del quinto per TUTTOSTORIA.- Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Diaspro Inviato 10 Giugno, 2007 Segnala Share Inviato 10 Giugno, 2007 Sempre recensioni di libri stupendi ....Mauri sei una fonte inesauribile di meraviglie .....una promessa ....appena finita la bordata dell'USMM faccio la cessione del quinto per TUTTOSTORIA.- Mi fa piacere sapere che non sono l'unico! :s01: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Von Skion Inviato 10 Giugno, 2007 Segnala Share Inviato 10 Giugno, 2007 Faccio il pedissequo confidando che gli appassionati di libri capiscano l'utilità(?) del mio intervento. Da Alagi sento (e questa è la notizia in fin dei conti più importante) che c'è stata una riedizione del libro proprio l'anno scorso. comunque il libro è del 1964 in edizione inglese e ben del 1966 nella Prima edizione della Mursia. La Terza edizione Mursia del 1967 (quella che possiedo) consta però di 298 pgg. e ben 44 foto b/n e una cartina fuori testo. capisco che le pagine possano fluttuare a seconda del formato, ma le foto? potremmo fare la prova del nove se mi dici qual è l'ultima foto del libro (e la prima magari) per confrontare. ciao Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alagi Inviato 10 Giugno, 2007 Autore Segnala Share Inviato 10 Giugno, 2007 potremmo fare la prova del nove se mi dici qual è l'ultima foto del libro (e la prima magari) per confrontare. Le 33 fotografie sono tutte al centro del volume, e l'ultima raffigura l'ufficiale americano Robert Staver insieme agli scienziati tedeschi Karl Otto e Walter Riedel. penso che le foto siano state ridotte di numero, la qualitàdi quelle nel volume che ho io non è eccezionale. Ciao Alagi Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Von Skion Inviato 10 Giugno, 2007 Segnala Share Inviato 10 Giugno, 2007 Nel mio le foto son sparse nel volume e l'ultima raffigura W. von Braun e K. Debus (un responsabile NASA) a Cape Kennedy nell'ottobre '62 in posa davanti ad un razzo Saturno (altro progettino di von Braun) vabbè, era solo una mia curiosità. ciao Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Von Skion Inviato 1 Ottobre, 2007 Segnala Share Inviato 1 Ottobre, 2007 (modificato) Non so se sia possibile inserire una foto non direttamente inerente la recensione del libro. Non saprei dove metterla però. Mi ha veramente impressionato e vorrei condividerla con voi. La V-2 conservata nel Deutsches Museum di Monaco... Modificato 1 Ottobre, 2007 da Von Skion Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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