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Museo Dafaar


Visitatore Kashin

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Visitatore Kashin

Un promemoria del passato

 

Fidel Castro, l'uomo che sta dominando Cuba con il pugno di ferro fin da 1959.

Quindici anni dopo il crollo dell'Unione sovietica, e mentre l’embargo degli Stati Uniti è ancora in atto , Cuba conta solo sul petrolio del Venezuela ed degli aiuti della Cina.

 

Fino a che il crollo dell'Unione sovietica nel 1991, Cuba era orgogliosa della sua Aeronautica militare: parate militari sorvolavano spesso la capitale : Avana. Foto numerose e documenti ufficiali, furono fatte in quel periodo. Le più recenti fotografie di caccia cubani ormai non sono piu’ di facile reperibilita’; informazioni sull'aeronautica militare cubana (DAAFAR) è ancora meno facile almeno per un osservatore privato.

 

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Il traffico aereo militare è ridotto sull’ Avana. Circa le installazioni militari rimane ancora un “rischioso “giocoa Cuba. Ma chiunque fosse interessato agli aerei può andare al Museo di DAAFAR, il “Museo de Aireâ€Â, aperto al pubblico. Il “Museo de Aire†si trova a circa 15 chilometri dal centro di Avana, nel distretto di La Lisa (Tel: 271-0632; calle 212, tra Av.29 ed Av.31 La Coronela).

 

Il Museo è aperto da martedì a domenica. Tassa di ingresso 2 Pesos (approssimativamente 2 Euro) per visita non guidata, e piu’ di due più se si vuole fare foto. L'esposizione mostra 20 tipi diversi di aerei, missili ed artiglieria contraerea che appartengono alla “Fuerza Aerea Revolucionaria.â€Â

 

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Per il viaggiatore europeo, visitare un “museo di aviazione †sotto alberi di palme e’un'esperienza indimenticabile. Cosa che colpisce la maggior parte quando si visita il museo della DAAFAR sonoi colori degli aerei: blu scuro e verde per il Mi-24, molto insolito su questo elicottero, ma piuttosto usato in questa parte del mondo dove questo grande “Cannoniere†russo spesso e’ in azione sulla giunglae nel mare Caraibico . Alcuni caccia MiG-21F-13 sono danneggiati da corrosione. Gli altri aerei sono in buone condizione generali per un museo! Ci sono quattro versioni del "Fishbed". Un MiG-21PFM ('Nero 1006'), un MiG-21UB ('Nero 502'), un MiG-21MF ('Nero 111'), ed il MiG-21F-13 ('Rosso 411'). Tutti con il numero di identificazioni di nazionalità dipinte a mano !Il museo di DAAFAR include anche un MiG-15UTI a due posti, un MiG-17 in livrea blu leggero e schemi marrone scuro del 198O mentre il MiG-19P ‘88 ' Rosso è tutto color alluminio. Tutti questi aerei sono da anni messi li’ dopo il loro utilizzo operativo, il MiG-19 e’ quello con la carriera più corta di tutti gli aerei da combattimentoa Cuba: cinque anni solamente, da 1961 a 1966. Secondo il "meccanico del museo", il MIG 19 non era molto apprezzato dai suoi piloti! L'aereo patì le alte temperature tropicali ed ebbe molte avarie al propulsore dovuti a difetti di raffreddamento al sistema Toumansky RD-9B.

 

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Insieme al MiG-19, il DAAFAR fu la prima Aeronautica militare latinoamericana che volo’con un caccia supersonico a getto ed aveva una percentuale alta di incidenti. L’ ‘88 ' Rosso del museo probabilmente fu danneggiato durante lo sbarco alla baia dei PORCI , e la sua coda di titanio fu riparata localmente. Per compensare per la mancanza dell’uso di paracadute, il MiG-19P cubano spesso usò il loro gancio di arresta. La vetta nella carriera dei MiG Cubani fu’ indubbiamente la crisi della Baia dei Porci , nell’ ottobre 1962. Scaramucce tra l'aeronautica militare cubana, e l'Aeronautica militare degli Stati Uniti e Marina militare erano frequenti e qualche volta mortali. Durante queste settimane storiche, il DAAFAR ottenne due vittorie contro due Lockheed F-104A Starfighters ed un McDonnell RF-101C Vudù. Riportò anche un successo contro un USN Vought RF-8E Crusader , ma la vittoria principale, ed il più spettacolare , fu’ la distruzione di un aereo spia U-2 abbattuto da un missile cubano il 27 ottobre 1962. Questo episodio fu sfruttato intensamente dalla propaganda cubana. Molte parti del Lockheed U-2 distrutto furono mostrate ai giornalisti.

 

Oggi, il motore di questo U-2 è riportato al “Museo della Rivoluzione†ad Avana centrale, e la parte sinistra dell'ala dell'aeroplano al museo del DAAFAR. Infatti, la verita’l’origine dell’abbattimento rimane ancora ignota. Non c'è numero di serie identificabile sull'ala, e nessuno sa quello che accadde a questo “aereo spia.â€Â

 

Si parlava che l'U-2 fu abbattuto da due missili SA-2, lanciati dal DAAFAR e che il pilota americano, Capt. Rudolf Anderson Jr., rimase ucciso.

 

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Il museo di DAAFAR ha anche un solo sistema missilistico SA-2 con una rampa di quattro missili SA-3. Durante la Guerra Fredda, l'Aeronautica militare cubana ebbe un ruolo notevole in operazioni numerose mondiale, particolarmente in Africa.

 

Il DAAFAR aveva consulenti e pilotiin Etiopia, Guinea, ed Angola. Durante il coinvolgimento cubano, MiG-21MF e MiG-23ML furono utilizzati controi Mirage Dassault della SAAF( Aeronautica Militare del Sud Africa) il 27 settembre 1987, il Mirage della SAAF il n°206 tipo F1CZ fu danneggiato da un missile R-6OMK sparato da un Mig durante un'operazione in Angola meridionale .

 

Quando le forze cubane rientrarono dal’ Angola nel 1989, i MiG-23ML sopravviventi furono inviati indietro a Cuba, e si dice che molti MiG-23 del museo siano veterani dalla guerra in Angola.

 

Versioni diverse di MiG-23 sono in mostra: un MiG-23UB ‘Nero 706 ', cacciabombardiere MiG-23BN ‘711 ' Rossi (con una Stella Rossa dipinta sulla presa d’ aria), e tre intercettori MiG-23ML. Uno di questi caccia , ‘Black 822 ', è verniciato con un colori insoliti di camuffamento, con una bandiera nazionale cubana classica sul timone. Ma la sorpresa e’ scoprire un “moderno†MiG-29.

L'aereo è la versione a due posti del “Fulcrum â€Â, ma ambo i K-36DM sono stati rimossi. Infatti tutte le parti dell'aereo che potrebbe essere usati come parti di ricambio sono state smantellate. La Testa Mostra il video-infrarosso IRST. Tutti i sistemi di ECM anche sono stati rimossi. L'aereo non porta alcune arma ne serbatoi di combustibile esterni.

 

In passato era una delle prime forze aeree ad avere il MiG-29. Inizialmente Cuba aveva progettato di ottenere 40 Mig 29 . Solo quattro sembrano essere operativi oggi, ed il Fulcrum rimane la punta di diamante del DAAFAR. Il MiG-29UB del Museo è marcato ‘901 ' Rossi. Questo a febbraio 1996, un MiG-29 cubano scortato da un MiG-23, fu coinvolto in un incidente armato con due Cessna degli Stati Uniti,di propieta’ di una organizzazione anti-Castrista . Ambo i Cessa furono abbattuti , a quanto riferito nello spazio aereo cubano. Equipaggi ed passeggeri,rimasero uccisi.

 

Le Nazioni Unite conclusero che il MiG aprì intenzionalmente fuoco sugli aerei civili senza tentare di avvertirli via radio, violando così le regole internazionali. Il rapporto dell’ONU rivelò che il caccia cubano sparò due missili contro il Cessna N2456S e N5485S.

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Visitatore Kashin

Bhe se puo' confortarti si parla di abbattimenti USA (E mi sembrano un po' pochini) ma non di velivoli Cubani .....Che credo siano molti di piu' ....ma quelli non fanno testo , anzi non fanno notizia ..... :s03: :s03: :s03:

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  • 4 weeks later...
A leggere libri e riviste, pare che i cinque continenti siano cosparsi di relitti a stelle e strisce...

 

beh, è normale che la più potente aeronautica militare del mondo (per non parlare dell'aviazione imbarcata) che da oltre 60 anni è impegnata in conflitti dichiarati e non sui 5 continenti abbia avuto un corrispondente numero di perdite, vuoi per azione nemica vuoi per "attrito operativo".. e comunque i barbudos non sono stati poi così efficienti in combattimento aereo nella loro avventura coloniale in Angola, perdendo numerosi mig 21 e mig 23 , vittime dei Mirage F1 ZA dell'Aviazione Sudafricana e dei loro temibili missili "kukri".... il tutto a fronte di un solo F1 danneggiato, come ricorda giustamente Kashin

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Visitatore Kashin
beh, è normale che la più potente aeronautica militare del mondo (per non parlare dell'aviazione imbarcata) che da oltre 60 anni è impegnata in conflitti dichiarati e non sui 5 continenti abbia avuto un corrispondente numero di perdite, vuoi per azione nemica vuoi per "attrito operativo".. e comunque i barbudos non sono stati poi così efficienti in combattimento aereo nella loro avventura coloniale in Angola, perdendo numerosi mig 21 e mig 23 , vittime dei Mirage F1 ZA dell'Aviazione Sudafricana e dei loro temibili missili "kukri".... il tutto a fronte di un solo F1 danneggiato, come ricorda giustamente Kashin

 

:s20: :s20: :s20: Bravo e informato .....

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