D Day

[corso64-anmisora]

Mio zio materno, deceduto lo scorso anno, partecipò come cittadino americano al D-DAY fel 6/6/1944

Scartabellando tra le sue cose ho trovato questa mappa. Indubbiamente è "nuova" ma mostra chiaramente la suddivisione delle zone di attacco.

Aecondo la mappa avrebbe dovuto sbarcare a Pointe de Hoc ma per motivi che non ho ben capito (parlava di un muro?) sbarcò a Ver-sur-mer e la prima Città dove entrò fu Caen.

Mia zia mi ha detto che in casa ha una mappa più dettagliata e credo anche dell'epoca. Mi ha promesso di darmela alla prima occasione.

Se risulterà essere più interessante di questa la posterò

Ed ora la parola alle immagini.

Ho cercato di fare del mio meglio :s15:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

[MancioCRY]

molto molto interessante !

Se riesci a scannerizzare o fare una foto alla cartina originale mi piacerebbe molto vederla

sai mica in che reparto era ?

[corso64-anmisora]

molto molto interessante !

Se riesci a scannerizzare o fare una foto alla cartina originale mi piacerebbe molto vederla

sai mica in che reparto era ?

Mia zia mi dice che era dell'8° compagnia. Potrò essere più preciso quando mia zia tornerà a Roma.

Cmq da quanto segnato sulla cartina dovrebbe far parte di questa scaletta:

Commanding Officer - 1st US Army --> v Corps --> 29 Div. Group -115RCT & 175 RCT - 26RCT (1Div) --> 1 DIV GROUP --> 5 & 6 Engr Special Bdes - 3 Armd Group --> 8° compagnia

[Steven]

wow :s20:

[Visitatore Kashin]

Pero' .....complimenti .....uno zio a stelle e striscie .....al D-DAY ...e in vita non ti ha raccontato particolari ??

[corso64-anmisora]

Pero' .....complimenti .....uno zio a stelle e striscie .....al D-DAY ...e in vita non ti ha raccontato particolari ??

Ha sempre evitato di parlarne. Una volta ci provò e mi disse che quando sbarcarono camminavano sui cadaveri e i feriti pur di raggiungere le postazioni e vincere la resistenza tedesca. A questo punto gli occhi gli si fecero rossi e la smise.

Mi ha raccontato di quando stava con la NATO ed ha girato il mondo. Mi ha raccontato di tutti gli altri lavori ma quel tasto proprio non ce la faceva a toccarlo. Dopo lo sbarco in Normandia fu destinato a Pisa e qui sposò per la prima volta una Pisana. Successivamente ha avuto altri 3 matrimoni. Ma questa è un'altra storia

[Visitatore ERICH TOPP U-552]

....bellisscitte Antonio che "zietto" !!.... :s07:

 

....il suo riferimento a Pointe de Hoc....se la memoria non m'inganna (non sono andato a verificare sulle cartine,quindi rischio di dire una castroneria !)....dovrebbe trovarsi leggermente a est di Caen....e sempre se non ricordo male,dovrebbe trattarsi di quella zona costiera,dove si trovano dei "faraglioni" e la costa è a "picco" sul mare,a parte qualche spiaggetta qua e la....se il posto è quello....quando vi andai,notai una serie di fortificazioni e bunker costruiti dai tedeschi,collegati da sentieri protetti da trincee....in alcuni punti,avevano pure scavato nella roccia per rendere più protetti i fortini dove sicuramente avevano piazzato nidi di mitragliatrici per spazzare le poche zone di spiaggia....c'era un punto in alto,dove avevano edificato un enorme forte con,come minimo 4 metri di cemento armato sul soffitto,da dove si dominava tutta la costa per parecchi km....forse tuo zio disse che c'era un "muro" proprio perchè la costa è tuttora a picco sul mare e si erige per almeno una sessantinantina di metri (in certi punti penso superi i cento !).... :s19:

 

 

:s67: Mau

[corso64-anmisora]

....bellisscitte Antonio che "zietto" !!.... :s07:

 

....il suo riferimento a Pointe de Hoc....se la memoria non m'inganna (non sono andato a verificare sulle cartine,quindi rischio di dire una castroneria !)....dovrebbe trovarsi leggermente a est di Caen....e sempre se non ricordo male,dovrebbe trattarsi di quella zona costiera,dove si trovano dei "faraglioni" e la costa è a "picco" sul mare,a parte qualche spiaggetta qua e la....se il posto è quello....quando vi andai,notai una serie di fortificazioni e bunker costruiti dai tedeschi,collegati da sentieri protetti da trincee....in alcuni punti,avevano pure scavato nella roccia per rendere più protetti i fortini dove sicuramente avevano piazzato nidi di mitragliatrici per spazzare le poche zone di spiaggia....c'era un punto in alto,dove avevano edificato un enorme forte con,come minimo 4 metri di cemento armato sul soffitto,da dove si dominava tutta la costa per parecchi km....forse tuo zio disse che c'era un "muro" proprio perchè la costa è tuttora a picco sul mare e si erige per almeno una sessantinantina di metri (in certi punti penso superi i cento !).... :s19:

:s67: Mau

Al 99% hai ragione tu. Ma come detto mio zio non amava parlare di questi ricordi mentre di altri........... :s03:

[corso64-anmisora]

Ho reperito, come promesso, dell'altro materiale su mio zio.

Ho ancora dell'altro da controllare ma per il momento credo di fare cosa gradita pubblicando queste poche cose.

 

 

 

In questa foto, a destra, mio defunto zio nei giorni dello sbarco in Normandia durante una pausa.

 

 

 

Retro della foto con timbri ed autorizzazioni dell'epoca per la pubblicazione e/o l'invio ai propri cari.

 

 

 

Opuscolo delle credenziali

 

Di seguito alcune pagine interne e inserti

 

 

 

 

 

 

Nella seguente foto notare l'anno ed il luogo di stampa

 

 

Ultimo documento. Evidentemente aveva intenzione di scrivere le sue memorie ma non ce l'ha mai fatta.

 

 

 

Se qualcuno fosse interessato ad avere una scannerizzazione di tutte le pagine del libricino può tranquillamente chiedermelo.

Modificato 30 Luglio, 2007 da corso64-anmisora

[malaspina*]

Complimenti Corso, hai avuto uno zio che ha scritto pagine di storia: grazie per averle condivise con noi.

E' superfluo dirti che se hai altro materiale è ben accetto alla nostra vista.

Per quanto riguarda il matrimonio con la pisana...mi incuriosisce visto che sono della zona: era proprio di Pisa o dintorni?

Scusa la curiosita effimera, ma è mossa da campanilismo.

[Keltos]

Documenti eccezionali, grazie per averli condivisi!

Keltos

[Visitatore Salvatore Todaro]

Mio zio materno, deceduto lo scorso anno, partecipò come cittadino americano al D-DAY fel 6/6/1944

Scartabellando tra le sue cose ho trovato questa mappa. Indubbiamente è "nuova" ma mostra chiaramente la suddivisione delle zone di attacco.

Aecondo la mappa avrebbe dovuto sbarcare a Pointe de Hoc ma per motivi che non ho ben capito (parlava di un muro?) sbarcò a Ver-sur-mer e la prima Città dove entrò fu Caen.

Mia zia mi ha detto che in casa ha una mappa più dettagliata e credo anche dell'epoca. Mi ha promesso di darmela alla prima occasione.

Se risulterà essere più interessante di questa la posterò

probabilmente si sono imbattutti in una serie di muri antisbarco

[Visitatore Salvatore Todaro]

....bellisscitte Antonio che "zietto" !!.... :s07:

 

....il suo riferimento a Pointe de Hoc....se la memoria non m'inganna (non sono andato a verificare sulle cartine,quindi rischio di dire una castroneria !)....dovrebbe trovarsi leggermente a est di Caen....e sempre se non ricordo male,dovrebbe trattarsi di quella zona costiera,dove si trovano dei "faraglioni" e la costa è a "picco" sul mare,a parte qualche spiaggetta qua e la....se il posto è quello....quando vi andai,notai una serie di fortificazioni e bunker costruiti dai tedeschi,collegati da sentieri protetti da trincee....in alcuni punti,avevano pure scavato nella roccia per rendere più protetti i fortini dove sicuramente avevano piazzato nidi di mitragliatrici per spazzare le poche zone di spiaggia....c'era un punto in alto,dove avevano edificato un enorme forte con,come minimo 4 metri di cemento armato sul soffitto,da dove si dominava tutta la costa per parecchi km....forse tuo zio disse che c'era un "muro" proprio perchè la costa è tuttora a picco sul mare e si erige per almeno una sessantinantina di metri (in certi punti penso superi i cento !).... :s19:

:s67: Mau

 

 

era una delle zone più fortificate del Vallo atlantico, sul quel poomotoria ce'è anche una batteria costierra.

quel grosso forte che dici era forse una postazione per pezzo costiero da 381, le fortificazioni si estendevano anche in profondità e non puntavano sul mare ma sulle vie di penetrazione proprio per beccare d'infilata i nemici sbarcati, poi c'èra l epostazione per mortai e cannone molto lontane dalla spiagga in funzione antisbarco