Gli Spetsnaz Navali

[Visitatore Kashin]

Durante il 1960 l'Unione sovietica ebbe degli “Intruder†dentro le sue installazioni navali sul Mar Nero , si trattava di squadre di Incursori Nato. Questi sub effettuarono intelligence e riprese fotografiche . La marina militare decise di addestrare truppe speciali per combattere queste incursioni. La prima squadra anti-sabotaggio subacquea (PDSS) fu formato nel Mar Nero alla fine del 1960.

 

Gli spetsnaz navali erano organizzato in brigate, una brigata per ogni flotta. La più grande di questi era quella Marittima del Mar Nero che aveva la base fuori di Ocharkov. Un'altra unità (Brigata 42) nell'isola Vladivostok. Le altre basi inclusero Baku nel Mar Caspico e a Severomarsk. In tempo di pace queste brigate erano sotto il comando del comandante della flotta, ma in caso di guerra le brigate sarebbero state riassegnate.

 

Durante il periodo Brezhnev ,gli spetsnaz crebbero sia in numero che tecnicamente, munendosi di armi ed equipaggiamenti sofisticati (Per l’epoca).Si ebbe una riduzione delle forze nel tardo 1980 con riduzioni graduali . Nel 1991 solamente la brigata Marittima del Mar Nera fu mantenuta in piena efficienza .

 

Le riduzioni della spesa per la difesa nel 1990 non colpirono gli spetsnaz navali , almeno non duramente come per gli altri servizi. Un nuovo sviluppo fu’ l'introduzione di volontari nelle file. Marinai che soddisfacessero le qualifiche rigide furono introdotti nella forza d’ élite. Anche con questo cambiamento il numero degli appartenenti rimase piccolo. Nel 1995 il distaccamento Marittimo del Mar Nero era di circa 100 uomini (9 ufficiali superiori , 30 ufficiali inferiori , e 60 tra sottufficiali e truppa ).

 

 

Originalmente gli uomini dei Spetsnaz venivano selezionati in maniera diretta tra i coscritti.Ovviamente con un certo standard fisico (peso , altezza). Eccezioni potevano essere fatte per individui particolari ed insoliti. Pressocché tutti quelli selezionati ricevevano addestramento allo DOSAAF e molti effettuavano esercitazioni di paracadutismo . Come tutti i coscritti navali questi uomini servivano per almeno tre anni.

 

In un trimestre i coscritti subivano addestramento per selezionare ufficiali inferiori . Il resto attraverso il Corso di Soldato, ma i loro comandanti di battaglione avevano la facolta’ di rifiutare per qualsiasi ragione sino al 20% di loro quando arrivavano a destinazione alla loro unità. Nel dopo era Sovietica i volontari possono tentare di arruolarsi negli spetsnaz se soddisfano tutti i requisiti.

 

Quando arrivano alla loro unità gli uomini venivano addestrati in maniera pesante e continuativa così che ognuno fosse in grado di espletare i compiti di specializzazione. A loro venivano assegnate anche compiti di nuotatore e lavori nell'acqua con specializzazione sub. Venivano addestrati anche nell'uso di diverse armi individuali (AK-74, PSS-1, APS, ed molti esplosivi).

 

In tempo di guerra la missione piu’ in uso dello spetsnaz navale sarebbe la ricognizione e la distruzione di navi all’ancora, attacchi a ponti, bacini, ed installazioni costiere. Addestrati anche per assistere la Fanteria Navale durante operazioni anfibie. In questo ruolo erano d’aiuto sulle spiagge chiare, con eliminazione di sentinelle, e neutralizzazione di obiettivi chiave.

 

 

 

Gli uomini dello spetsnaz navali usano una varietà di apparecchiature/armi disegnati appositamente per l'ambiente subacqueo. Si avvalgono di mini sommergibili speciali e slitte a motore per muoversi rapidamente sotto l'acqua. Il loro equipaggamento di respirazione subacquea è disegnato così da non fare scie di bolle che darebbe la loro posizione a sentinelle in superficie. Gli spetsnaz fanno anche uso di molte armi uniche progettate per sparare sott’acqua. Il primo di questi era il SPP-1 pistola subacquea che entrò servizio nel 1971. Una submachine subacquea :l'APS. L'APS potrebbe operare a profondità di 40 metri o sulla superficie.

 

 

 

 

Gli uomini degli spetsnaz navali sono schierati nel Mare Nero per bloccare i sub che tentano di infiltrarsi nei loro installazioni navali. Durante la Guerra Fredda gli spetsnaz navali localizzarono e spesso si frammisero con intruders Nato che tentavano la posa di apparecchiature sul fondo .

 

Una delle missioni più interessanti delle forze degli spetsnaz navali accadde vicino a Malta nel novembre del 1989. A quel tempo loro offrirono la sicurezza per una riunione tra Gorbachev e il Presidente George Bush. Durante la missione di giorno composta da una forza di sedici uomini (operando in turni) fu ordinato di sparare su chiunque si avvicinasse a meno di 200 metri dalle unita’ navali degli Stati Uniti e Sovietiche.

 

 

Tutte le brigate degli spetsnaz sono divise tra da due fino a otto unita’ chiamate otriads. Ogni sezione è suddiviso poi ulteriormente in tre unita’. Queste unita’ sono composti su di tre gruppi

Brigata .(Otriad),(Gruppa),(Otdeleniyes),3x sezioni (400-1200 uomini) 2-8x sezioni(150-200 uomini) 3x Gruppi (~50 uomini) 3x Sezioni(~15 uomini)

 

 

 

 

Fonti

 

Nel soviet Military, di Carey Schofield, New York, NY, 1991

 

Munizioni Sovietiche , di D. N. Bolotin -Vammalan Kirjapaino Oy, Finlandia, 1995

 

Combattimento, di Mark Lloyd, Stampa di Longmeadow, Stamford, CT, 1988

Modificato 23 Aprile, 2007 da Kashin

[Visitatore Fsj]

Molto interessante!

 

Altro che corrispondente dalla provincia di Cuneo ... da Mosca!! :s03: :s45:

[Xabaras]

Una piccola curiosità storica...

Durante il G8 di Genova nel Luglio 2001, per la prima volta nella loro storia Spetnatz della marina Russa ed operatori del GOI e del GOS operarono congiuntamente per assicurare la protezione delle navi sulle quali si svolgeva il vertice.

Presenze abituali di operataori Spetnatz furono registrate a Valona in Albania e nei porti della Ex Jugoslavia.....

[Charlie Bravo]

Molto interessante come al solito caro Kashin. In particolare il primo paragrafo ... E' una parte della storia che ci manca; e che sarà scritta tra un secolo :s03:

Forse ricordo male e non ho riferimenti a portata di mano ma le Brigate, assegnate una per Flotta, erano quelle della Morskaia Pekhota (Fanteria Navale), quella imbarcata sulle Polnocny, Ropucha ecc. mentre gli spetsnatz navali (che avevano una certo nome o sigla che non ricordo) erano formazioni molto più piccole e, per dire, usavano i LOSOS e i TRITON-1/-2 e altri mezzi. Un po' come San Marco e Comsubin.

 

P.S. : ricordati le foto del recupero del GOLF del '68 :s03: :s03:

[Charlie Bravo]

Presenze abituali di operataori Spetnatz furono registrate a Valona in Albania e nei porti della Ex Jugoslavia.....

 

Ma erano gli stabilimenti balneari della VMF!!! E giammai gli Spetsnaz, innocenti com'erano, uscivano da quelle colonie :s02:

[Visitatore Kashin]

La rinascita della fanteria navale ha richiesto la costruzione di una flotta anfibia moderna. Cominciando verso la fine degli anni 50, avevano cominciato costruire sedici MP-2 e venticinque MP-4 . Mentrel’ MP-2s poteva trasportare soltanto fanteria, l’ MP-4 poteva trasportare fino a otto APC e finalmente furono convertiti de i trasporti in navi da sbarco. Negli anni 60 dieci navi da carico classe “Bira†furono convertite oltre gli gia’ esistenti ,chiamate MP-6 e furono seguite da ulteriori diciotto navi MP-8, che erano stati muniti per trasportare 12 APC o 400 tonnellate di materiale. Per concludere, le navi MP-10, che erano capaci di trasportare tre carri armati, hanno concluso la prima generazione delle navi sovietiche del dopoguerra da sbarco. Dopo una pausa, le prime navi classe Polnocny furono ordinati. Questi erano lo standard di nave sovietica da sbarco e ne furono costruiti in tre versioni. L'ultimo (Polnocny III), poteva trasportare otto APC o 500 tonnellate di materiale vario e poteva dareun notevole supporto alla relativa fanteria navale con i relativi due insiemi di quattordici lanciagranate a razzo. Presto dopo questa sono venuto le prime esercitazioni sul Mar Nero con le truppe bulgare e rumene. Da li , l'aumento della fanteria navale è continuato ad un passo costante. 1965 - 1969 si è sviluppata al disopra delle 8000. Il valore crescente è stato dimostrato con la relativa parte nelle esercitazioni navali sovietiche. Ad un certo numero condotti sul baltico ed il mar nero con altri membri del patto de Varsavia, nel 1974 con i fanti di marina tedeschi e polacchi.. Le nuove classi “Alligatorâ€Â, in grado di trasportare fino a trenta APC o 1700 tonnellate di materiale . Per concludere, durante gli anni 70, la più grande nave sovietica da sbarco comincio’ ad essere costruita , il `Ropucha', che ha la capacità di trasportare diciannove APC o 1000 tonnellate di materiale. La fanteria navale è stata divisa fra le quattro flotte (nord, baltico, Mar Nero e Pacifico) con un singolo reggimento che va a tre delle flotte ed a due che vanno al Pacifico. La fanteria navale negli anni 70 e gli anni 80, i regimenti sono stati allargati nelle brigate (un'indicazione della loro condizione dell'elite poichè le brigate non erano una formazione comune nelle forze armate sovietiche) e le unità in tempo di pace sono state formate in una divisione. Ogni formazione è stata adeguata a la relativa situazione geografica, ma si puo’ presumere che i regimenti fossero composti da tre battaglioni di fanteria (circa 350 persone) con mezzi corazzati BTR-60PB, battaglione di T-54 o T-55 carri armati medi, un battaglione su carri armati PT-76, più un certo numero di beni di sostegno al combattimento e di sostegno di servizio di combattimento compreso i sistemi contraerei autopropulsi multipli d’artiglieria Shilka lanciagranate, di `ZSU-23-4', SA-9 ` Gaskin' sistemi surfice –aria con missile AT-3 Sagger' e sistemi anti-tank a razzo BM-21. Una brigata navale della fanteria ha due battaglioni su carro armato e cinque battaglioni di fanteria, creando cosi’ il regimento. La fanteria navale ha inoltre avuto in dotazione l'hovercraft per gli sbarchi su spiaggia. Quattro tipi sono entrati in servizio: Il `Gus', `Lebed', `Uterok' e l `Aist' e la loro capienza è abbastanza impressionanti. Il Gus d può trasportare nove tonnellate di materiale a 57.5 nodi, mentre l’Aist può trasportare quattro carri armati PT-76, due carri armati T-72 o 220 soldati ad una velocità massima di 70 nodi. Infine e’ entrato in servizio alla fine degli anni 70 – l’ Ivan Rogovcon sistemi logistici atti al trasporto di un battaglione di fanteria e possibilita’ di viaggi lunghi da consentire operazione più distanti. Gli anni 80 hanno visto una revisione graduale della struttura navale della forza di fanteria così come l’ammodernamento delle relative apparecchiature e un cambiamento nella dottrina sotto il capo l Generale sovietico, il Maresciallo N V Ogarkov. il numeri della fanteria navale sono stati aumentati sino alla soglia dei 20.000.