fpaolelli Inviato 10 Aprile, 2007 Segnala Share Inviato 10 Aprile, 2007 (modificato) Ciao a tutti! E' un po di tempo che utilizzo queto splendido simulatore e pian piano stò cercando di utilizzarlo in modo sempre più realistico quindi con difficoltàmassima! Ora vorrei sapere due cose: il primo quesito riguarda la seguente procedyra da me utilizzata riguardo la stima della rotta del contatto", il SO rileva un contatto! Io sulla carta mi segno con una linea la direzione rispetto al mio sub vado di periscopio ma ancora non vedo nulla e suppongo qindi che il range sia approssivamente 20Km(che mi pare sia il range massimo del idrofono)! seguo il contato per ottenere il secondo punto con la stessa procedura e collego i due punti ipotizzando la rotta del contatto.a questo punto sviluppo una rotta cercando di intercettare i contatto a 90 gradi. Il secondo quesito sempre in relazione alla procedura cui sopra, è che non capisco come mai nel caso il contatto è un mercantile non appena riesco a scorgere la sagoma all' orizzonte col periscopio ed ingrandimento, mentre mi muovo col motore in immersione ovviamente e a potenza standard, la scorta mi ha giàindividuato e mi punta a razzo, mi puntano da lontamissimo anche se tengo il periscopio abbassato. Come fanno a scorgermi? Quali sono le indicazioni necessarie per poter attaccare un contatto con eventuale scorta di soppiatto? Grazie per la vostra pazienza! Modificato 10 Aprile, 2007 da fpaolelli Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Necker Inviato 11 Aprile, 2007 Segnala Share Inviato 11 Aprile, 2007 (modificato) 1) non riesco a capire la domanda :D comunque si... a mio avviso l'obiettivo è piazzarsi diciamo entro i 1000 metri dal besaglio con angolazione più possibile vicina ai 90°. un angolo di attacco perpendicolare è l'ideale i siluri, qual'ora tu voglia usare la spoletta a impatto. 2) andare a potenza standard a occhio significa che non stai andando in modalitàsilenziosa al minimo dei giri overo avanti 1/3. Farlo quando sei in contatto visivo significa a questo puntoche fai un baccano notevole e i DD ti rintracciano istant. La soluzione è ricalcolare per la velocitàminima che è 2 nodi. Modificato 11 Aprile, 2007 da Necker Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
TOY Inviato 12 Aprile, 2007 Segnala Share Inviato 12 Aprile, 2007 il sistema che adotti x i rilevamenti è ok, anche il consiglio di Necker è correttissimo. ti posso solo consigliare come faccio io.. cioè una volta fatti i rilevamenti x avere la stima della rotta del target, riemergo e dirigo a velocitàmax (ahead flank) lontano dal bersaglio manovrando in modo da trovarmi sulla sua rotta. Dopodichè "silent running" e motori spenti aspetto il bersaglio adottando una quota d'immersione sotto i 17\18 mt x evitare l'effetto "boa" cioè il som che, a motori spenti tende ad affiorare rendendo visibile la torretta... sistema molto utile in quanto il xiscopio rimane semisommerso xmettendo cmq un minimo di rilevamento visivo (anche se il lock dell'obiettivo è difficoltoso ma sufficiente x fare i calcoli manualmente). poi quando il bersaglio è in vista cn un po' di fortuna se i calcoli di rotta erano corretti riuscirai a trovarti a distanza molto ravvicinata al bersaglio correggendo eventualmente manovrando a 2 nodi di velocitàmax... ovviamente se passi da fermo a 2 nodi di velocitàdovrai correggere ripetutamente la quota d'immersione del som x poter vedere fisicamente il bersaglio facendo affiorare appena la testa del xiscopio il che che garantiràuna buona "copertura" dall'eventuale scorta. Sxo di esser stato utile. Ciao ciao TOY Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maraz Inviato 12 Aprile, 2007 Segnala Share Inviato 12 Aprile, 2007 In GWX la massima distanza a cui l'AI vede è stata fissata a 30Km. Questo per simulare scontri navali a lunga distanza, ma la cosa ha delle controindicazioni, soprattutto in caso di mare calmo e visibilitàbuona. Consiglio di installare il MOD REL_Extra_AI_Visuals_for_GWX_FINAL di Ducimus (reperibile su SubSim) che porta tale massima distanza a 16Km e contiene anche altre modifiche minori http://www.subsim.com/radioroom/showthread.php?t=106956 Maraz Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fpaolelli Inviato 12 Aprile, 2007 Autore Segnala Share Inviato 12 Aprile, 2007 quindi se ho capito bene 30 km(16 col mod che installerò grazie) è la distanza entro la quale posso essere rilevato dal nemico se non uso la propulsione silenziosa? Ed è anche la distanza entro la quale io comincio a sentire il nemico all' idrofono? Grazie a tutti per le risposte! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Conte Mascetti Inviato 12 Aprile, 2007 Segnala Share Inviato 12 Aprile, 2007 Urka!!!! Se ti sentono a 30km... hanno gli idrofono migliori di quelli rimorchiati che vengono usati ai giorni nostri! Ti sentono solo se entri nei loro schemi acustici e se il caccia va più lento di 11 o 12 kt,perchè altrimenti il rumore autoprodotto renderebbe i loro sistemi inefficaci! Durante la IIGM i sistemi ASDIC e la guerra ASW era molto meno efficente di oggi,quindi ti sentiranno solamente a breve distanza :s02: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fpaolelli Inviato 12 Aprile, 2007 Autore Segnala Share Inviato 12 Aprile, 2007 ma esistono dei valori definiti di quanto sia il loro range acustico ed anche il mio? Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
RR-99 Inviato 13 Aprile, 2007 Segnala Share Inviato 13 Aprile, 2007 (modificato) Gli idrofoni tedeschi erano molto perfezionati, e talvolta gli U-Boote s'immergevano perchè a 40 metri di profonditàsi riusciva a udire le eliche di un convoglio anche a 30-40 miglia marine. I primi modelli di Asdic installati sulle navi inglesi avevano una portata di 1500-3000 metri, mentre il radar britannico modello 71 in dotazione alle corvette fin dalla metàdel 1941 aveva una portata media di 3500 metri con un massimo di 6300 metri. Dal 1943 gli alleati utilizzaranno il nuovo modello di radar centimetro su banda S che oltre ad essere più potente aveva l'orientamento automatico e continuo anziché manuale, permettento il controllo di settori molto più vasti. Aerei e navi vennero quindi dotati di questi radar e la distanza media di individuazione di un U-Boot arrivò a 10000 metri. Un aereo, mantenendo una quota superiore ai 180 metri, poteva localizzare un sommergibile anche a 25000 metri. Su questo discorso non so però quanto SH3+GWX tenga conto della realtà. Modificato 13 Aprile, 2007 da RR-99 Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fpaolelli Inviato 14 Aprile, 2007 Autore Segnala Share Inviato 14 Aprile, 2007 ok grazie ragazzi siete stati gentilissimi! Un' ultima domanda, sapete dove posso trovare i significati delle classi delle navi ex DD etc. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Necker Inviato 15 Aprile, 2007 Segnala Share Inviato 15 Aprile, 2007 dunque, presumo tu intenda il significato delle sigle? in quadrato ufficiali c'è un post stickato in alto con l'elenco di tutte le abbreviazioni e del gergo navale e più in generale dei militari. ti faccio un breve riassuntino relativo alle classi che incontrerai in SH3: DD cacciatorpediere CL incrociatore leggero BB corazzata CV portaerei CVE portaerei di scorta MAS motoaerosilurante (credo :D ) CG è usata per gli incrociatore lanciamissili moderni, non credo esista la sigla per un incrociatore da battaglia armati di soli cannoni di quelli presenti durante la IIWW, tipo la Hipper o la Hood, tanto per citarne un paio... non mi ricordo quelli dei dragamine e dei battelli costieri a bassissimo tonnellaggio. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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