Jump to content
Sign in to follow this  
Ippia

Tabelle Rpm/nodi

Recommended Posts

Ciao a tutti.

Ho trovato su SubSim.com una mod (mi pare Sound Training, o qualcosa di simile) che include delle tabelle che consentono, una volta identificata una nave, di risalire alla sua velocità grazie alla misurazione dei giri delle eliche.

La domanda è questa: c'è un modo per poter inserire queste tabelle nella schermata dell'idrofono? :s12: (un po' come succede per le tabelle che ci sono nella schermata della mappa)

Sarebbe una gran bella comodità averle a portata di mano... :s10:

Grazie. Ciao

 

Fabio

Share this post


Link to post
Share on other sites
Guest Etna

Ho i miei dubbi che ciò possa essere realistico. Il modo cmq c'è,infatti ho sostituito le tabelle con quelle fatte da me e riguardano dati più utili : conversione Metri/nodi e percorso in un dato intervallo di tempo (m=VxT )

Che dal nr di giri al minuto,si possa risalire alla velocità della nave mi lascia molto perplesso. I passi delle eliche sono diversi da nave a nave e inoltre le eliche hanno nr di pale diverso sempre da nave a nave.

Inoltre,sugli Uboot,non c'erano i sensori di oggi che possono registrare i rounds per minute,l'ascolto agli idrofoni

era basato solo sulle proprie orecchie.Per quanto ben preparati e/o esercitati, che gli idrofonisti potessero

determinare tale dato mi pare grossa.

ETNA

Share this post


Link to post
Share on other sites

Che dire, se da nave a nave varia così tanto, evidentemente è impossibile risalire alla velocità.

Però nel gioco devo dire che si riescono a misurare gli RPM (forse non per tutte le navi, ma per un C2 e un Large Merchant ci sono riuscito).

Ma dunque nella realtà non c'era modo di sapere, usando solo l'idrofono, la rotta e la velocità del contatto?

Grazie

Ciao

 

Fabio

Share this post


Link to post
Share on other sites
Guest Etna

Ti spiego Fabio.

Per determinare rotta e velocità di un bersaglio,in cinematica navale,occorre prendere due o tre rilevamenti del bersaglio a intervalli stabiliti (mettiamo 6 minuti uno dall'altro per comodità) e relativa distanza.Questo sui radar in quanto disponi di un altro dato che è la distanza per ogni singolo rilevamento.Costruisci quindi il triangolo vettoriale e arrivi a conoscere velocità e rotta effettiva del bersaglio e altre informazioni utili per la manovra.

Questo con gli idrofoni non era assolutamente possibile.

Però,tieni presente,che dopo l'inizio della guerra,i battelli tedeschi furoni dotati di Sonar,che gli permetteva di individuare a mezzo impulsi,la presenza di mine.

Lo stesso Sonar,poteva essere impiegato per ottenere 1) rilevamento 2) distanza approssimata del bersaglio.

In questo caso quindi potevi avere la rotta del bersaglio.Ma c'era anche il grosso pericolo di essere rilevato.!!

Ma ottenere le informazioni che dicevi a mezzo rilevatore di RPM non mi pare proprio tecnicamente possibile all'epoca.

Nella miriade di libri che ho in casa non è mai stato menzionato un aggeggio del genere.

Molti idrofonisti bravi,riconoscevano il tipo di nave dal rumore,e quindi dal manuale ricavavano la max velocità,che comunque non poteva essere quella di navigazione in convoglio.

Spero di essere stato esaustivo e di non aver detto ca.....te ! :s11:

ETNA

Edited by Etna

Share this post


Link to post
Share on other sites

Più che esaustivo. Grazie mille!!! :s51: :s20:

Ciao

 

Fabio

Share this post


Link to post
Share on other sites

solo una domanda veloce; col sonar in modalità attiva c'è il rischio di essere rilevati.. ok, ma da chi? Capisco dai cacciatorpedinieri che hanno anche loro l'idrofono, ma vi è il pericolo d'essere rilevati anche dai mercantili?

Share this post


Link to post
Share on other sites
Guest Etna

Il pericolo era solo di essere individuati dai Ct e altre unità di scorta.

Attenzione: le scorte non erano soltanto dotate di Idrofono bensì di Asdic/Sonar , molto più pericoloso.

I mercantili non erano dotati di strumentazione di rilevazione,ma solo di armamenti in coperta con personale militare addetto.

Occhio quindi alle scorte.

B.Caccia

ETNA

Share this post


Link to post
Share on other sites
Guest Ellenico

Ottima spiegazione Guglielmo...una interessante lettura davvero :s02:

 

Io personalmente posso solo aggiungere la parte diciamo simulativa, visto che non ho altre informazioni che queste. Dunque quando gioco a GWX, preferisco farmi tutti i calcoli e calcoletti e leggendo sul forum trovai un post molto interessante (onestamente non ricordo + chi l'ha scritto e dove si trova); comunque riportava la possibilità di attaccare una nave in un convoglio anche standosene diciamo in condizioni di sicurezza. Ovvero serve solo conoscere questa formuletta aob=arctan(Vs/Vn) e una bella tabella in mio possesso (da dove l'ho scaricata, bo :s68: ) che riporta gli ships/RPMs; ebbene vi assicuro che se vi piazzate agli idrofoni e con un buon orecchio e un po di esperienza riuscirete a determinare la velocità della nave. Tale situazione non è assolutamente applicabile alle navi da guerra, in quanto hanno una frequenza troppo elevata, tale da farmi perdere il conto subito :s03: ; cmq alle volte sbagliato (difficilmente) in condizioni particolari, tipo un convoglio troppo serrato o dd che mi passavano davanti disturbandomi il rilevamento.

 

Quindi come gioco vi dico che è fattibilissimo, storicamente invece non saprei, mi fido di + dell'esperienza di Guglielmo :s02: .

 

Ellenico.

Share this post


Link to post
Share on other sites

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
Sign in to follow this  

  • Forum Statistics

    • Total Topics
      44,750
    • Total Posts
      519,745
×