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- - 8 Settembre 2003 - -


Marco U-78 Scirè

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Visitatore Andreas

Grazie Marco.

 

Sono trascorsi 60 anni, ma è come se non sia passato un solo giorno.

 

Siamo ancora qui a parlarne, generazioni, per lo meno la mia, che non lo ha vissuto; che anzi ha dovuto farsi largo, chiedere, leggere, per capire.

 

O per lo meno per cercare di farsi una propria opinione, nonostante i libri di scuola lacunosi, una versione dei fatti diffusa ma che non mi convinceva appieno e per certi versi molta vergogna e voglia di non parlarne.

 

 

Ognuno di noi avrà un opinione in merito, ma come giustamente dice Marco spero sempre in cerca di verità, comunque aperta a tutte le visioni e posizioni altrui.

 

Juergen

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Forse ho letto troppo "Navi e poltrone", ma mi son fatto l'idea che ci fosse un tacito accordo tra ammiragli e generali perche' l'Italia DOVESSE perdere la guerra, per liberarsi del Duce.

Cosi che, col 'tanto peggio, tanto meglio' - ci riuscirono.

Il doppio attacco a Taranto, il bombardamento di Genova, capo Matapan, il non scortare i convogli per l'Africa, il mancato coordinamento Marina-Aviazione...quanto sangue.

Gli episodi di coraggio dei Marinai italiani furono innumerevoli, ma chi stava tra loro e il Comando Supremo..... mah.

Onore ai Caduti

Pietro, Marconista

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caro Pietro, anche io ho letto Navi e Poltrone, ma ho anche letto altri tre testi relativi alla battaglia navale del Mediterraneo e sinceramente che Cavagnari, Riccardi, Campioni, Brivonesi, Sansonetti, Legnani, Oliva, Bergamini, Paladini, Thaon de Revel, Paladini, Da Zara ecc..... si riunissero per fare fuori Mussolini, giocando con le Navi della Squadra Navale e i suoi equipaggi mi pare un po' assurda.

 

Circa i fatti di presunto spionaggio anche io mi ero accodato alle tesi di Trizzino ma leggendo con freddezza e lucidita' i fatti e' difficile credere a questa ipotesi. Se fossero stati cosi' ben serviti da ammiragli spioni gli inglesi non avrebbero preso quelle drammatiche batoste nel 1942.

 

L'accusa di Trizzino di eventuali spionaggi era fondata soprattutto nel fatto' dell'ordine di operazione trovato dall'ufficiale del Pola appeso nel quadrato ufficiali di una nave inglese datato due giorni prima di quello italiano. Ebbene Trizzino non era a conoscenza di Ultra in quanto tutto venne fuori nel 1975.

 

Da non dimenticare che Trizzino e' stato condannato per vilipendio e calunnia a due anni

 

A questo punto vorrei ricordare a tutti quanti che nel Mediterraneo gli Italiani persero 290.000 tonnellate di naviglio militare.

 

Gli Inglesi ne persero ben 412.000.

 

A questo punto vorrei associarmi anche io allo spirito di questo post e ricordare questa giornata come pura e semplice commemorazione specie riguardo ai caduti della RR.CC Roma. La storia si sta rileggendo in maniera piu' obiettiva e il solo fatto che questa cerimonia nelle acque della Maddalena sia presenziata da Ciampi e' un segno molto positivo.

 

ONORE AI CADUTI DELLA CORAZZATA ROMA

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Visitatore Scorpio
Per me rimane comunque il giorno del disonore.

 

Disonore del re.... di un "nobile"...... ma onore alla popolazione e ai soldati... al "volgo"..... alla "resistenza"...

 

Ai patrioti Romani "soldati a civili" che combatterono quel giorno a porta S. Paolo a Roma.... vendendo cara la pelle per l'Italia....

 

Ai patrioti Napoletani.... che con una forza d'animo fuori dal comune scacciarono un esercito ben equipaggiato ed appoggiato da carri armati.....

 

Ma soprattutto ai patrioti del settentrione.... che più duramente pagarono il prezzo della presenza nazifascista.... che furono trucidati e furono torturati... ma che mai MAI si sono arresi....

 

L'onore ai militari..... l'onore ai 9.500 soldati italiani trucidati a Cefalonia..... l'onore ai soldati di istanza in Corsica, Provenza, Iugoslavia, Albania, Grecia, Dodecaneso che combatterono per l'onore e per l'Italia

 

L'onore alla regia marina che non tradì il giuramento alla bandiera, anche se questo costò la vita a molti conpatrioti

 

Giorno del disonore?............ pensando all'eroica resistenza posta dagli italiani (soldati e civili) il disonore rimane nelle mani di pochi ufficiali o ministri e da parte di chi appoggiò questo sterminio di italiani.

 

W L'ITALIA

W L'AMOR DI PATRIA che fu sì elevato da esser messo davanti alla propria vita.

 

Il loro sommo sacrificio sia sempre d'esempio alle generazioni future.

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Scorpio, dici giusto. Ma questo è il dopo, quando c'è chi non ci stà, chi no vuole o non può o non deve. Chi si incazza e basta. Non importa con chi o come ma prende una decisione che segnerà la sua vita e la nostra storia.

Ma il prima un attimo prima. L'aspetto politico il significato.

Quelle che hai scritto sulla tua firma in grassetto dice tutto. Non serviva aggiungere altro. Non farmi passare l'8 setrtembre come il giorno della riscossa. E' diventato per molti e per la nostra repubblica ciò. Ma non è stato costruito così che cavolo. Non facciamo confusione.

Pensa a quel giorno e basta

alle ore successive

al crollo di un ideale di una generazione

alla fine di una illusione

Poi i giorni sono passati e da questo dramma è nato qualcosa d'altro. ma dopo, mesi ci sono voluti.

Pensa solo a quel giorno maledetto. Per tante famiglie è iniziata la tragedia.

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Visitatore Scorpio
Pensa a quel giorno e basta

 

Sfortunatamente la mia visione di vedere la storia è sempre stata dinamica.... qualsiai evento preso singolarmente potrebbe avere qualunque valenza...... anche la presa al potere di un dittatore potrebbe avre in quel dato momento una valenza positiva, ma se poi si comporterà come un pazzo sanguinario?

 

Forse hai ragione, ma non riesco a vedere quel giorno e basta... sarebbe per me come vedere un frammento di storia... e come qualsiasi frammento incompleto per ricostruire. Forse è un mio limite...... ma la vedo così.... :s02:

 

P.S.: è vero canarb oggi sono poco riflessivo

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Il 9 settembre alle 11.50 l'Ammiraglio de Courten diramò a tutti i marinai il seguente proclama:

"Marinai d'Italia - Durante quaranta mesi di durissima guerra, avete tenuto testa alla più potente Marina del mondo compiendo eroismi che rimarranno scritti a lettere d'oro nella nostra storia e affrontando sacrifici di sangue che vi hanno meritato l'ammirazione della Patria e il rispetto del nemico.

Avreste meritato di poter compiere il vostro dovere fino all'ultimo combattendo ad armi pari le forze navali nemiche. Il destino ha voluto diversamente: le gravi condizioni materiali nelle quali versa la Patria ci costringono a deporre le armi. E' possibile che altri duri doveri vi saranno riservati, imponendovi sacrifici morali rispetto ai quali quello stesso del sangue appare secondario: occorre che voi dimostriate in questi momenti che la saldezza del vostro animo è pari al vostro eroismo e che nulla vi sembra impossibile quando i futuri destini della Patria sono in giuoco. Sono certo che in ogni circostanza saprete essere all'altezza delle vostre tradizioni nell'assolvimento dei vostri doveri. Potete dunque guardare fieramente negli occhi gli avversari di quaranta mesi di lotta, perché il vostro passato di guerra ve ne dà pieno diritto.".

 

8 settembre: il giorno dell’infamia………

 

Onore al Roma, all'Ammiraglio Bergamini ed ai suoi eroi, sacrificati sull'altare dell'infamia!!!

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@ Pietro

 

riguardo il fatto della condanna di Trizzino ho detto quella cosa in quanto ho visto un filmato dell'archivioluce riguardante proprio la condanna in contumacia di Trizzino a due anni. Puo' darsi che dopo in un ricorso sia stato prosciolto.

 

Per quanto riguarda 'Ultra" va detto che e' stata una delle principali (secondo me) dell' insuccesso di alcune "sorprese" della nostra flotta in quanto con questo congegno gli inglesi riuscivano a decifrare i messaggi che i comandi tedeschi si scambiavano (ripeto solo tedeschi) mediante il sistema Enigma (praticamente una telescrivente con un codice di cifrazione).

 

Va ricordato infatti che l'azione di Matapan era stata concepita come azione puramente offensiva da parte Italiana per contrastare i convogli inglesi nel meditterraneo Orientale. Tale azione offensiva (forse era la prima concepita come azione offensiva) era dovuta sopratutto al fatto che nel mediterraneo (sia in Italia che nelle basi del Nord Africa) erano sopraggiunti ingenti rinforzi aerei tedeschi e quindi la nostra flotta avrebbe avuto un buon "tetto" aereo (cosa che era mancata in tutte le altre operazioni). Inoltre la situazione in Mediterraneo per la flotta inglese non era rosea e per l'asse, invece, era ripresa l'avanzata in Africa.

 

Lo scambio di messaggi quindi fra i comandi tedeschi del CAT (Corpo aereo tedesco) fu intenso in quanto riguardo' gli aerei del CAT di stanza sia in Italia che in Africa del Nord.

 

Gli inglesi quindi seppero per tempo i piani americani proprio per questo intenso scambio di messaggi fra comandi del CAT.

 

Tutte le rivelazioni principali riguardo questo Ultra furono pubblicate in un Libro del 1975 intitolato "The Ultra secret" edito da un ex ufficiale dello spionaggio inglese.

 

Ecco quindi il perche' dell'ordine di operazioni italiano appeso nel quadrato ufficiali della nave inglese, che aveva fatto "urlare" allo spionaggio Trizzino nel suo libro Navi e Poltrone (che e' stato scritto mi pare nei primi anni 50).

 

Ti consiglio di leggere altri libri riguardo la nostra azione bellica in Mediterraneo e di non soffermarti solo sul Trizzino (se mai lo avessi fatto). Forse riusciresti ad avere una visione piu' omogenea dei fatti e capiresti che non e' stata tutta disfatta cosi' come illustra Trizzino.

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Mi sembra che gli alleati avessero potuto decifrare i dispacci tedeschi solo dopo aver preso una macchina Enigma dal mancato autoaffondamento dell' U505.

Ma anche se avessero avuto un controspionaggio efficente, che c'entra col fatto che potettero bombardare Genova e andarsene IMPUNITI ?

O col NON scortare i convogli ( che pur quando arrivavano, portavano acqua e non benzina) ?

E il non cooperare fra marina e aviazione ( i migliori successi si ebbero con i sommergibili e le siluranti aeree, che agivano indipendentemente ) ?

...e che qualcuno vicino al nostro Stato Maggiore fu decorato a guerra finita, ma DAL NEMICO ?

...e che ai nostri sommergibili non fu mai data una centrale di tiro (avevano il " piatto " e basta - una specie di regolo calcolatore) se non per buona grazia tedesca?

Vabbe', ripeto, onore ai marinai, ma sopra di loro...ahime'.

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