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Visitatore Marcuzzo

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Visitatore Marcuzzo

Cari p#####i, necessito dell'aiuto dei mostri sacri del modellismo del Forum. Ho intenzione di realizzare un modello RC della corazzata Vittorio Veneto....

 

Mostri sacri: e allora? Che ci vuole?

 

Prego non interrompere il p#####o mentre parla :s11:

 

Dato che io sono uno di quelli che si accontenta non voglio fare un normale modello che se la spassa in acqua, ma qlc di più completo; mi spiego meglio:

 

dato che non navigherà in un lago ma in mare dovrà avere una lunghezza non inferiore ai 2,5 mt (il mare lo deve tenere) per un peso complessivo che dovrebbe aggirarsi intorno ai 100 chili. Date le dimensioni ho intenzione di:

 

- rendere funzionanti le 6 ancore, provviste dei relativi motori etc.;

 

- rendere funzionanti i cannoni con comandi indipendenti, che sparino, facciano scintilla e fumo, e possibilmente che sparino anche proiettili autocostruiti esplosivi (Gotrek ha fatto i siluri per il suo VIIC Robbe con motore per l'elica e nitroglicerina in testa fatta in casa, ha semidistrutto una porta dell'Accademia Navale ma il progetto ha funzionato), con effetto rinculo;

 

- rendere funzionanti i cannoni di contraerea che ogni tanto sparino da soli a tempi irregolari una volta dato il comando con effetto rinculo;

 

- installare le pompe di sentina (la mia nave non affonda);

 

- installare due motori a benzina per aereo (i più affidabili al contrario di quelli per auto) da 3 cv (dovrebbero bastare) che, per mezzo di due pulegge, mantengano cariche le batterie di due motori elettrici ausiliari (in caso di avaria ai motori a benzina) e la terza batteria che faccia funzionare tutte le particolarità della nave;

 

- rendere funzionanti gli argani delle gru delle catapulte degli aerei e delle scialuppe;

 

- lo scafo che ospiterà tutto il casino dovrà essere ben arieggiato per via dei vapori del carburante e delle batterie, quindi occorre studiare un sistema che permetti l'ingresso e la fuoriuscita d'aria me nel contempo non permetta all'acqua di entrare (voglio godermi il modello con il mare a forza 3);

 

- installare delle telecamere a fibra ottica per godermi le cannonate, le onde e quant'altro.

 

- Installazione di rilevatori quali stato dei serbatori, carica delle batteria, infiltrazioni d'acqua etc. che diano costante situazione via radio.

 

E CHI PIU' NE HA PIU' NE METTA!!!

 

Ho intenzione di far costruire lo scafo in vetroresina da un locale cantiere navale in quanto deve essere perfetto, ed io non ho tale competenza, alla sovrastruttura provvedo io con il compensato marino.

 

QUELLO CHE MI SERVE:

 

Prima di tutto sapere che radiocomando o consolle (più adatta allo scopo) mi serve per gestire la bestiolina, dopodichè come realizzare le strutture interne dei cannoni e delle contraeree, soprattutto per quanto riguarda il rinculo. Come fare in modo di accendere i motori a benzina direttamente dal radiocomando, stessa cosa per gli elettrici, e la gestione di tutto il resto. Installazione di dispositivi di sicurezza per i motori (non voglio certo che la nave mi esploda come nel video di un modellista a cui è saltato in aria il suo u-boat). Vorrei sapere, a questo punto, se fosse possibile governare la nave per mezzo di un PC portatile. Il software si realizza. Ma se è meglio un radiocomando o una consolle riguardo all'affidabilità allora si opta per quest'ultima.

 

Mi servirebbero inoltre i piani di costruzione da portare al cantiere, io non sono riuscito a trovarli.

 

Se vi vengono in mente altre idee, a parte la cooperativa di mignotte a bordo per i marinai, nascondigli per eventuali traffici illeciti etc., ovviamente sono sempre ben accette, io sto quà :s10:

 

Mostri sacri: certo che vuole poco questo qui....

 

PREGO!!!???

 

Mostri sacri: cumannatini p#####o!!!

 

Ora va meglio :s03: :s03: :s03:

Modificato da Marcuzzo
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Sono un novello e poi di RC non ci capisco una mazza...cmq direi min###a che progetto Marcu!!! :s04: :s02:

 

Ti auguro di realizzare sto "mostro". Ma sei sicuro che 2 motori da 3 cv non siano troppi, io la butto lì...

Il movimento della nave deve essere realistico e ho l'impressione che quella potenza sia troppa.

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MA TU SEI PAZZO

 

 

ti darei volentieri un 3 dritte nel mio possibile

 

 

io opterei nel costruire il battello sui 3 metri

 

fai circuiti separati e doppi comandi e di sicuro nn bastera' 1 radiocomando

 

io i motori a benza li farei come motori termici a produzione di corrente elettrica e da li porterei la corrente in giro per i vari posti

 

le batterie le metterei nello scafo e nelle sovrastrutture quelle piu' piccole come dimensioni

 

a gia' terrei batterie piu' grosse come emergenza per i motori elettrici e il servo del timone

 

farei il battello con piu' camere stagne e dove passano i cavetti siino sigillati e con ognuna la sua pompa di emergenza indipendente dal circuito della nave con la sua batteria e sensore (nn credo che valga la pena collegarli alla dinamo meglio a parte con un e poi fai un interrutore salino e visto che l'acqua di mare e' conduttrice di corrente basta mettere 1cavetto scoperto sul fondo piu' 1 posto a 1 certa altezza collegati da carta assorbente)

 

per i cannoni e cannoncini nn so minimamente come funzioni e anche li utilizzerei un cisrcuito a aparte su un telecomando suo che prende direttamente corrente dalle dinamo dei motori e poi credo che in commercio trovi solo roba ad aria compressa...

 

per le dinamo su 2 motori a benza io ne metterei se ci stanno piu' o meno 4 o 6

 

per l'areazione le metterei in zone strategiche e opterei un sistema tipo quello dei boccagli che mi sembra valido

 

 

quello che ci hai proposto e' un lavoro apocalittico

 

credo sia piu' semplice ricostruire la basilica di san pietro con le tecniche dell'epoca che nn fare 1 modello del genere

 

PS

 

procurati 1 pravo modellista :s01: , 1 carpentiere con le palle :s13: , 1 bravo tornitore e un tecnico informatico elettronico che abbia i pc nelle cervella piuttosto delle babette nude come tutti i comuni mortali :s04:

 

credo che altri ti daranno dritte mogliori

 

 

PS a questo punto fallo in lamiera credo che duri di piu' se vuoi farla navigare in condizioni proibitive e cmq credo anche filoguidata nn sarebbe male

Modificato da Steven
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Il problema degli RC sono i canali

 

Per gestire tutto quello che hai detto o hai un radiocomando con una trentina di canali oppure ci vuole qualcosa di più sofisticato.

 

Per i canali ti spiego un canale controlla un servomotore, ad esempio con un canale controlli il timone, mentre con un altro puoi controllare i giri del motore, poi te ne serve un altro per le ancore (se vuoi che si muovano assieme se le vuoi indipendenti devi prevedere un canale per ancora e così via.)

Il problema è che i radiocomandi in commercio arrivano al massimo a 12 canali, ho visto un modello simile a quello che vuoi realizzare ma in scala più piccola con un radicomando a 16 canali autocostruito (e questo non è facile)

Puoi in alternativa usare più di un radiocomando così avresti più canali ma un'impiantistica più complessa 2 trasmettitori, due ricevitori, due circuiti diversi, etc.

 

Infine la soluzione più complessa (però su questa non ho esperienza) è un sistema a microprocessore, cioè in partica tramite un pc invii via radio (es wi-fi) dei comandi ad un piccolo pc dentro la nave questo decodifica l'ordine e tramite delle schede appostite attiva il servocomando adatto.

Questo sistema è teoricamente più semplice come cicuiteria rispetto al multiradicomando solo che sei pianta il pc a bordo addio nave.

 

cIAO

gIL

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Visitatore Etna

Sabbinirica Voscienza !

Alle tue richieste viene spontanea una parola : Min....a ! :s14:

Come già evidenziato da altri in precedenza,per disporre di tanta operatività,c'è necessità di un radiocomando a pianoforte :s04: e con minimo 30 canali ammesso che bastino !

La creazione dello scafo necessita di buoni piani costruttivi altrimenti la questione pesi va a farsi benedire e avresti un modello che in acqua non riesce a starci,nè sopra,nè sotto ,sebbene,in tempi successivi si è sempre in tempo a compensare i pesi con piccoli lingottini di piombo.

Fare lo scafo in VTR e il resto in compensato marino potrebbe essere una soluzione ottimale,ma devi sempre partire da un disegno costruttivo. Fare stampi in VTR di quelle dimensioni non è cosa da tutti,a meno che non conosce qualcuno ai cantieri navali di Palermo.

Costruire un modello simile richiede quasi lo stesso tempo che per un nave vera !!

Per non parlare della parte elettronica.

Il progetto è sicuramente di grande interesse,ma dato che i costi sono intuibilmente stratosferici,bisogna stendere un programma costruttivo degno di un capitolato d'ordine della Fiat !!

Io ho impiegato ben 2 mesi e mezzo per il mio VII - C radiocomandato e in abs . L'altro,il 502 GG Priaroggia,in VTR,è rimasto modello statico a causa della gentilissima consorte che (giustamente) non sopportava più il puzzo terribile della vetroresina !

Se solo avessi una piccola cantina....!! :s05:

Io comincerei con il verificare che possibilità ci sono per radiocomandare così tante utenze,poi passerei al resto.

A solo pensare a un modello del genere mi sta facendo venire il mal di testa. :s07:

ETNA

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Cari p#####i, necessito dell'aiuto dei mostri sacri del modellismo del Forum. Ho intenzione di realizzare un modello RC della corazzata Vittorio Veneto....

 

cut!

 

arrrghhhhh titanica!!!! ocio agli iceberg!!!!

 

Vittorio veneto? noi l'abbiamo da 1,6m, tu da quanto vorresti.... 2,5-3m??? beh dai 2 in su cambia poco, ovviamente:

 

la tua grossa auto ha il gancio traino per il carrello

a casa hai un garage dedicato

il tuo alaggio ha uno scalo con scivolo

hai almeno 10.000 euro da investirci

 

... vero?

 

prima di iniziare con le caratteristiche diciamo che per farti un simile scafo da disegno (se gli porti l'ossatura risparmi parecchio) il tuo cantiere ti chiedera perlomeno un 2500/3000 euro per del puro vetro al grezzo, al massimo finito da peel-ply o con stucco spray da finire...

 

Per le 6 ancore bastan 6 motori elettrici ridotti magari ricicli di motori d'avviamento auto, li metti due a due son 3 funzioni o una con basetta sequenza ancore

 

Per rendere funzionanti i cannoni non ci sarebbero problemi (arresto per detenzione di cartucce a parte...) se non per la ricarica, vero problema, comunque 1 funzione a singolo sparo

 

Per rendere funzionanti i cannoni di contraerea che ogni tanto sparino da soli a tempi irregolari una volta dato il comando con effetto rinculo, ricarica a parte basta una singola funzione che comandi una basetta con varie catene di sparo che a ritardi presettati faccia partire la sequenza, qualsiasi elettronico te la puo' preparare, con dei 555 e un centino te la consegna...

 

Per le pompe di sentina basta un galleggiante che le azioni senza comandi, ovviamente la checklist ante alaggio prevedera' il controllo microswitch galleggianti/pompe

 

Per quanto riguarda i due due motori a benzina per aereo da 3 cv scordali, troppo piccoli e poco potenti per quelle dimensioni, pensa a dei 22/35 a benza da falciatrice (2 per il movimento e uno dedicato alla dinamo), tirano di piu', costan meno e sono ancora piu' regolari, ovviamente avviamento a strappo prealaggio

 

Per rendere funzionanti gli argani delle gru delle catapulte degli aerei e delle scialuppe, recupero a parte se le ali davvero basta una funzione a pezzo per comandare basette con sequenze preprogrammate (tipo: estrai braccio, abbassa gru, lasca scotte..)

 

Telecamere a fibra ottica per godermi le cannonate, le onde e quant'altro no problem, lo spazio c'e' e sistemi da 4 camere in su ormai le trovi a qualche centinaia di euro

 

l'installazione di rilevatori quali stato dei serbatori, carica delle batteria, infiltrazioni d'acqua etc. che diano costante situazione via radio son piu' da show, con 3 metri i serbatoi di benza non mancheranno e investirei piu' in alimentazioni di backup che in sonde

 

E CHI PIU' NE HA PIU' NE METTA!!!

 

posso davvero? ok:

 

1 intanto eviterei pesi in piombo, gia' e' un colosso, gran serbatoi d'acqua da riempire sul posto cosi' quando hai finito l'acqua la lasci li e non ti porti a casa centinaia di chili inutili,

 

2 Arieggiato ok, mare a forza 3 a mio avviso scordalo, 10000 euro a dir poco di scafo la fuori? preparati invece a installare una lama di deriva visto che in scala non potrai riprodurre degli smorzatori di rollio realmente funzionanti e con forza 3 ciaooooooo!

 

Per comandarla non penserai di "guidare" e spararespruzzaresilurarefumare tutto da solo vero? avrai una radio per il sistema di movimento e una o piu' per i sistemi d'arma, la seconda con un coder/decoder che ti splitti i canali in switch singoli, la robbe ad esempio porta con 2 canali propo ben 16/32 switch on/off ...

 

E comunque se la fai 3 metri sarebbe piu' divertente entrarci tu e guidare dal vivo, no?

 

Per i piani basta comprarli dai modellisti bolognesi, per un modello da 10000 euro 30 per i disegni li spenderai no?

 

Comunque titanica impresa, se parti a costruire appena il cantiere te la consegna, se mi prendi, vengo subito a trovarti !!!!

 

Ciauzzzz

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Ah dimenticavo......

vorrei costruire il GOLDRAKE

con annessa ASTRONAVE, però ho paura di rompermi le corna nella manovra di rientro

quando saltando in aria, devo infilarmi dentro la navicella che mi riporterà al

centro di ricerca spaziale.Qualcuno ha qualche consiglio da darmi?

Naturalmente il robot lo piloto io dall'interno !!!

Ramius

 

 

per Snow

Costui è un mitologico personaggio che in origine voleva costruire un Ottobre Rosso di 3 metri

fuori tutto...un pò alla volta lo abbiamo ricondotto alla ragione :s03:

 

Rettifica:

sono andato a rivedere il vecchi post e devo rettificare....caro Snow, Typhoon Italiano

voleva costruire un OTTOBRE ROSSO .... 6 METRI FUORI TUTTO ....e non 3 .....

Modificato da Com.te Ramius
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per Snow

Costui è un mitologico personaggio che in origine voleva costruire un Ottobre Rosso di 3 metri

fuori tutto...un pò alla volta lo abbiamo ricondotto alla ragione :s03:

 

Rettifica:

sono andato a rivedere il vecchi post e devo rettificare....caro Snow, Typhoon Italiano

voleva costruire un OTTOBRE ROSSO .... 6 METRI FUORI TUTTO ....e non 3 .....

Non posso non ridere, scusate :s03: :s03: :s03:

Mannaggia Ramius, stavo studiando......

 

Al modello di 6 metri il saggio Ramius così rispondeva:

"Che fruibilità può avere un modello lungo 6 metri?

Lo muoverai con un carroatrezzi?" :s04: :s04: :s04:

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Per il recupero ancore secondo me i motori avviamento auto sono eccessivi... sarebbero sufficenti motori tergicristallo auto tra l'altro gia' ridotti.

 

SPARARE CON LA LITTORIO !!! :s07:

 

Interessante come obbiettivo, per la ricarica si potrebbe realizzare un "tamburo" magari da 5/6 posti in cui inserire dei petardi quelli "gialli" tipo raudo o piu' piccoli da me si trovano col nome di miniciccioli :s13:

Per l'accensione si potrebbe utilizzare una candeletta di tipo glow per cannone.

 

L'lettronica eventualmente con funzione di random una volta attivata, non mi sembra un problema... una volta realizzata la parte meccanica servita opportanamente si fa e basta!

 

Per le pompe di sentina automatiche se vuoi prepararti qualcosa di esotico ma facile... si trovano in rete circuiti rilevatori di umidita' che comandano un rele'... che si possono utilizzare per lo scopo; 1 circuito...comanda quante pompe vuoi.. magari da acquario???

 

I motori da aereo mi sembrano non adatti poca coppia, secondo me' meglio un motore 20/25 cc

 

Il secondo motore a vista sulla littorio che sto realizzando io (1:100) ci andrebbe pure e lo si potrebbe utilizzare come generatore e caricabatterie utilizzando i campi di uno scooter/moto e i suoi circuiti di carica.

Se hai possibilita' di trovare "usato" risparmi non poco in alternativa realizzare raddrizzatore e stabilizzatore oltre i 5/6 ampere diventa dispendioso e "scottante" ma trovi on line circuiti del genere magari se fai una ricerca sul fotovoltaico o meglio eolico fai da te.

 

 

Se hai intenzione di realizzare un allarme per stato batteria, infiltrazioni, piuttosto che livello serbatoio, e ti accontenti di ricevere una segnalazione.... che ne pensi di una sirena??? tipo avviso collisione o similare :s04:

un circuito di sirena eletronica e relativa tromba lo si potrebbe realizzare con spesa non eccessiva in kit o su basetta millefori.

 

La spesa per la realizzazione dell scafo? perche non lo fai da te??... secondo me e' fattibile! non avrei iniziato altrimenti :s10: tutto sommato e molto stretta e molto lunga la Littorio.

 

Io spero di avere il negativo completato per fine mese :s08:

 

Per quanto riguarda il dislocamento pesi e baricentro io pensavo di utilizzare lingotti di pimbo, ma l'idea dei serbatoi di acqua svuotabili mi intriga moltissimo.

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MI###ia!!!!!

Francemente con dimensioni così GIGantesche non saprei che dirti,

solo che se ci riesci e non te lo affonda la marina per scambio nave nemica, appena scendo a Licata ti porto a cena come miglior p#####o modellista mondiale :s04: :s04: :s04: :s04:

 

 

Ciao

 

Vespucci

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Visitatore Marcuzzo

Bene p#####i, superato lo stupore iniziale noto con piacere che la cosa vi intriga ed iniziate a pensarci seriamente sulle dritte da darmi per la realizzazione del modello. Ho valutato ogni cosa che avete scritto e presa in giusta considerazione. Il modello, in un modo o nell'altro lo farò, e non me ne può fregar di meno quanto tempo mi porterà via e quanto mi costerà. Ho un acaro amico ingegnere elettronico che mi costruisce la qualunque cosa, oltre ad essere un genio, in più lavora come autonomo nel settore navale,. Già che ci sono gli chiedo se posso assoggettare i cannoni ad un radar :s07:

 

Non ho problemi di spazio, casa da 230 mq e due garage sono sufficienti, il gancio da traino si monta ed al porto ho tutti gli scivoli che voglio!!!

 

Lo scafo vorrei farlo io, ma non ho le minima idea di come fare. Se qlc mi dice tutto nei minimi particolari ci posso provare. Cmq qui a Licata ci sono ottimi cantieri, in uno di essi ci si servono i Grimaldi per le finiture interne (Martello).

 

Precisazione. Dite che sono pazzo, beh, è vero, chi è quello normale scagli la prima pietra :s11: , ma se sono pazzo io allora non conoscete un simpatico vecchietto palermitano. Tre anni fa sono stato ad una mostra di modellismo navale dinamico che si è tenuta nella cala di Palermo. Il tizio si è presentato con i suoi nipoti a bordo di un camion dal quale hanno scaricato un piccolo modellino del Garibaldi delle dimensioni di 5 metri a bordo del quale i fidi nipotini hanno messo 5 elicotteri radiocomandati. La nave andava a diesel e aveva tutte le funzioni di una nave, dalla A alla Z, ed era comandata per mezzo di 4 radiocomandi montati su una sorta di consolle in legno, aveva installato anche un radar costruito apposta perfettamente funzionante, funzionanti anche i lanciamissili, le antenne antisommergibile che si muovevano, gli interni perfetti con schermi accesi che mostravano ogni cosa (tutto in miniatura ovviamente) con telecamere interne che mostravano tutto ciò che accadeva, telecamere nello scafo per tenere tutto sotto contro etc. Era una cosa meravigliosa vedere quel modello in navigazione con gli elicotteri che si alzavano, facevano il giro, atterravano etc.

Il vecchietto è deceduto lo scorso anno, e quei cornuti dei figli hanno venduto il modello ad un collezionista albionico. Francamente io avrei venduto loro!!! :s05: :s05: :s05:

L'idea mi è venuta pensando a quel modello. Avrei voluto parlare con il vecchietto per qlc aiuto (tanto ho la zita palermitana) purtroppo non sono ancora capace di mettermi in contatto con l'aldilà :s06:

 

 

@Vespucci, ti chiedo scusa se dopo il primo incontro non mi sono fatto sentire, ma il lavoro non mi lascia tregua.

Modificato da Marcuzzo
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Ah dimenticavo......

vorrei costruire il GOLDRAKE

con annessa ASTRONAVE, però ho paura di rompermi le corna nella manovra di rientro

quando saltando in aria, devo infilarmi dentro la navicella che mi riporterà al

centro di ricerca spaziale.Qualcuno ha qualche consiglio da darmi?

Naturalmente il robot lo piloto io dall'interno !!!

Ramius

per Snow

Costui è un mitologico personaggio che in origine voleva costruire un Ottobre Rosso di 3 metri

fuori tutto...un pò alla volta lo abbiamo ricondotto alla ragione :s03:

 

Rettifica:

sono andato a rivedere il vecchi post e devo rettificare....caro Snow, Typhoon Italiano

voleva costruire un OTTOBRE ROSSO .... 6 METRI FUORI TUTTO ....e non 3 .....

Ramius sei una forza!!!

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Visitatore Marcuzzo

Typhoon vuole semplicemente ricostruire il modello usatoper il film, che effettivamente ha quelle dimensioni se non ricordo male. Per quelle dimensioni tanto vale pilotarlo personalmente. :s15: :s15: :s15:

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Visitatore Leon X

:s12: :s12: :s12:

 

 

La cosa è mastodontica, ma intrigante, mi raccomando aggiornaci sui progressi.

 

 

Se a qualcuno viene in mente di costruire un modello di Alfa di circa 80 metri mi offro volontario come comandante per effettuare tutte le varie prove di tenuta di mare.

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ecco roba piu' o meno seria se si deve fare la Littorio

 

bisogna farla al 90% come al vero

 

pero' quella di renderla pilotabile dall'interno facilita di gran lunga molti problemi relativi al controllo e a tutto

 

se hai amici o bambini gli piazzi ai pezzi e... immagination :s15:

 

 

cmq se fai 1 cosa del genere vieni a trieste??? ti allesto il Molo Audace per te hehehehehehe :s04:

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Visitatore Marcuzzo

Se faccio una cosa del genere, e la farò, Totiano allestirà una mostra di modellismo dinamico alla base di Ancona!!! :s15: :s15: :s15:

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Ok Mark !!!!!

i vertici della flotta del Nord approvano il tuo progetto realizzativo

e ti porgono i loro migliori auguri.

L'unica cosa dalla quale ti chiedo di desistere è......

LA NITROGLICERINA FATTA IN CASA ! ! ! ! ! !

perchè disseminare la casa di FALANGI, FALANGINE E FALANGETTE

non pensa sia un' iniziativa meritoria.

E poi calcola che tua madre si incazzerebbe dato che le toccherebbe pure pulire !!!!

Ramius

 

 

PS:

per motivi di sicurezza digitale (NON VOLEVO TROVARMI CON UNA MANO SPAPPOLATA )

ho desistito dal intraprendere il razzimodellismo

.....preparare il propellente in casa deve essere una figata però poi mi son detto

se qualcosa va storto divento l'apertura del TG5 e

a mio figlio insegno a contare.........solo fino a 5!

E poi magari mi arresterebbero pure credendo sia io UNABOMBER !!!!!!

Troppi rischi.Desiti da queste iniziative !!!!

Modificato da Com.te Ramius
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Lo scafo vorrei farlo io, ma non ho le minima idea di come fare. Se qlc mi dice tutto nei minimi particolari ci posso provare. Cmq qui a Licata ci sono ottimi cantieri, in uno di essi ci si servono i Grimaldi per le finiture interne (Martello).

 

Per lo scafo dovresti partire cmq con la realizzazione in legno della chiglia.

 

Io sto realizzando le "costole" e il "montante centrale" in multistrato da 1 cm, il "fasciame" lo sto' ricavando da multistrato da 2 mm tagliato in fasce da 1 e 2 cm.

 

Una volta terminato e portato a finitura sara' da incerare e da ricoprire di vetro resina, in modo da realizzare due semigusci dello scafo in negativo.

 

Con quest'ultimo si realizza lo scafo completo... naturalmente trattando lo stampo con cera o spray siliconici idonei per permettere il distacco.

 

Per questo lavoro mi aiutera' un carissimo amico che produce alettoni per auto su misura :s10:

 

In alternativa si potrebbe rivestire direttamente lo scafo in legno senza passare distaccante, aspettare l'esicazzione, e procedere al rivestimento interno; realizzando una specie di sandwich.

 

Ma in questultimo caso diventera' infernale mettere alla luce le gemelle della Littorio :s04:

 

Mi scuso con i puristi per il mio linguaggio non specialistico :s11:

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uno scafo in resina di 3 metri nn e' un po' delicato per portare 1 persona e a resistere alla corrosione delll'acqua salina????

 

io se fosse possibile lo farei in latto mi sento piu' sicuro e credo sia piu' robusta la struttura per poi fare le varie sezioni interne

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Per la propulsione consiglio anche io Diesel elettrico.

Intanto la VV ha 4 eliche e quindi o metti 4 motori termici o devi creare tutta la trasmissione.

Secondo problema il cambio.

Ci vorrebbe un cambio meccanico per poter gestire avanti, ferma, indietro.

Se poi i motori sono due....

Inoltre occorre comunque una riduzione, non puoi fare girare le eliche a 1000rpm

 

Con un diesel elettrico metti un motore elettrico per asse e puoi manovrare come ti pare, serve anche qui una riduzione sempre per il problema dei giri delle eliche ma non serve cambio ne gruppi di ingranaggi per accoppiare le eliche.

 

Ciao

Gil

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Visitatore Etna

Questa è la Graf Spee ! Inconfondibile il torrione !

Che meraviglia ragazzi . Solo una domanda : ma si può andare in giro con uno scafo così ?

Se si potesse liberamente circolare,a questo punto,mi faccio un sub !!

ETNA

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Per la propulsione consiglio anche io Diesel elettrico.

Intanto la VV ha 4 eliche e quindi o metti 4 motori termici o devi creare tutta la trasmissione.

Secondo problema il cambio.

Ci vorrebbe un cambio meccanico per poter gestire avanti, ferma, indietro.

Se poi i motori sono due....

Inoltre occorre comunque una riduzione, non puoi fare girare le eliche a 1000rpm

 

Con un diesel elettrico metti un motore elettrico per asse e puoi manovrare come ti pare, serve anche qui una riduzione sempre per il problema dei giri delle eliche ma non serve cambio ne gruppi di ingranaggi per accoppiare le eliche.

 

Ciao

Gil

 

La trasmissino e riduzione giri senza dubbio secondo me e necessaria, per il cambio direzione eliche con motore a miscela al minimo la frizione si staccherebbe e si potrebbe utilizzare un motore elettrico per la retro.

 

Utilizzando solo motori elettrici si potrebbe manovrare addiritura con le eliche, ma l'autonomia sarebbe secondo me insufficente, anche se al littorio non e' che fosse da crocera atlantica con i sui serbatoi :s04:

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uno scafo in resina di 3 metri nn e' un po' delicato per portare 1 persona e a resistere alla corrosione delll'acqua salina????

 

io se fosse possibile lo farei in latto mi sento piu' sicuro e credo sia piu' robusta la struttura per poi fare le varie sezioni interne

 

La Littorio da 3 metri Cmq non avrebbe spazio a sufficenza per un cristiano... sarebbe sempre troppo stretta per accomadarci anche un bimbo da 10 Kili.

E poi con le batterie che sparano in random :s11: magari il bimbo andrebbe pure a fuoco.

 

Per la corrosione della vetro resina non credo...

 

Cosa sarebbe latto ?? magari e una buona idea...

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Comunque, pare assodato che tu debba ricavare lo scafo

da stampo maschio......

creare degli stampi femmina per un solo esemplare

mi sembra una fatica e un'impiego di tempo/capitale

francamente inutili.

Quanto al renderla pilotabile dall'interno.........

ti collocheresti all'interno dello scafo nascondendo la testa dentro

il torrione o che?

Certo se la fai RC , con tuTta quella roba che intendi mettere,

dovresti chiedere una console a .... JOE T. VANNELLI :s04:

Ramius

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@Vespucci, ti chiedo scusa se dopo il primo incontro non mi sono fatto sentire, ma il lavoro non mi lascia tregua.

 

No problem, carissimo,

comunque aggiornami su questo progetto, sarei felice di poterlo vedere appena scendo. E riconfermo la cena :s04: :s04: :s04: :s11: :s11:

Io per ora sto semplicemente montando la Victory :s10:

 

Ciao

 

 

Vespucci

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Visitatore Kashin

Titanica come realizzazione ,del resto dal p#####o non si poteva sperare di meglio ......ricordati di prenotare Hotel e ristorante per quando vengo giu per il collaudo ......Baciamo sempre le mani.-

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Amio modesto avviso per realizzare tutto quello che è stato decscritto ci vorrebbe un modello di almeno 6 metri.

 

Io sto realizzando la corazzata ROMA in scale 1:75 (3,10 metri) e, malgrado le dimensioni, lo spazio è poco, però ne occupa tanto!!!

 

Allego una foto.

post-1793-1160165132_thumb.jpg

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Di solito

si applicano i listelli alle ordinate, si liscia il tutto

e poi si va a resinare sopra...e si riliscia ovvio.

Quindi è sia in legno che in resina.

Dovrebbe aver fatto così.

Ramius

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Lo scafo è stato costruito a ordinate e fasciame.

 

Le ordinate sono di compensato da 10 mm, il fasciame è in listelli di pino da 2 cm per 5 mm e il ponte è in compensato da 6 mm.

 

Una volta fasciato e levigato lo scafo è stato telato e sulla tela (un comune lenzuolo) sono state date molte mani di collante alla nitro; poi è stato lisciato stuccato e verniciato.

 

Purtroppo qualche mese fa ho avuto un serio problema di salute (infarto) e il modello è fermo e non so se riuscirò a portarlo avanti.

post-1793-1160196683_thumb.jpg

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Caro Marcuzzo

 

Direi di iniziare con 2 cose fondamentali:

 

- Decidere la scala

- Procurarsi il progetto

 

Per il progetto puoi rivolgerti ai Navimodellisti Bolognesi pagando ti danno il progetto di qualsiasi unità.

 

Per la scala vediamo un pò, facendola 1/10 leggo che la V.V. era lunga 237 metri quindi ti verrebbe un modellodi 23mt, ottimo per tenere il mare ma credo un tantino costoso

1/50 viene lunga 4,74 metri che già può essere più adatto altuo progetto,dipende se hai lo spazio

Se no 1/75 viene 3,16 metri come quella di Franco42 (che non conosco ma visto il talento sperosi sia ripreso per non lasciare una bellissima incompiuta).

 

Ciao

Gil

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I miei complimenti al comandante Franco

per la sua favolosa realizzazione.

Spero e mi auguro non abbia piu'

alcun tipo di problema e che il frutto di tanta

dedizione possa prendere presto il largo.

Sentitamente

Com.te Ramius

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La 1.75 andrà bene. Per ora sto progettando gli impianti da installare. Dopo penserò allo scafo. Grazie delle info. :s02:

 

Se ti interessasse farti una idea degli spazi disponibili (veramente poc0) su una scala 1:100 e magari qualche foto per farti una idea, a disposizione...

 

 

 

 

of topic

 

Mi e sembrato di capire che la sede fisica di Betason è in Sicilia?

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  • 3 weeks later...

Betasom non ha una sede fisica. Se in futuro tuttavia si dotasse di una sede fisica, questa con buona probablità sarebbe a Milano.

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  • 3 months later...

mi sembra un'impresa faraonica , evidentemente il nostro amico oltre allo spazio ha anche discrete possibilita' economiche, un modello del genere comporta

un'investimento notevole. Per il trasporto e la messa in acqua bisogna anche prevedere l'aiuto di diversi volenterosi, il modello pronto a navigare sara'

certamente pesantissimo!!!!!

Io ho costruito un rimorchiatore un metro e venti, circa venticinque kg, una pulce in confronto, pero' trasportarlo e metterlo in acqua e' stato sempre un proble

ma .!!! Ad ogni modo coraggio! e tienici informati.

 

ciao anteo.

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  • 10 months later...

mio padre ha realizzato la corazzata Littorio, 1:72, completamente funzionante.anche i cannoni da 381...ma ti assicuro, che per i motori sei fuori strada, e per gli investimenti...prevedi ben oltre 10000 euro...ti allego una foto, purtroppo è un po impolverata, per via di alcuni lavori di aggiornamento in corso, quella in costruzione è la mia duca d'aosta, di soli 2,6 m, la littorio è 3,36 m

 

 

 

loscafoincompletamentojn1.jpg

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