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Marco U-78 Scirè

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Il Com.te anfitrite

mi ha chiesto aiuto oggi inviandomi questo msg.:

 

caro collega marinaio,vorrei chiedere un aiuto a tutti i marinai,sto cercando foto dei smg provana ed anfitrite, anche copie,in codesti sommergibili erano imbarcati 2 miei zii che pultroppo non fecero piu ritorno.mia nonna mi ha sempre parlato di sti due matti che non fecero piu ritorno,pensa che uno si era fatto pure la guerra di spagna sempre imbarcato con i smg.vi ringrazio tutti e aspetto vostre notizie.

 

 

Io chiedo a Betasom di dare il benvenuto a questo giovane comandante e incominciare le ricerche. Aprite i Vs. testi "sacri" e aiutiamolo a far luce sul suo passato.

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Nel commovente e bellissimo libro "Cento sommergibili non sono tornati", di Teucle Meneghini c'è una immagine del Provana che sto provando (purtroppo senza successo) ad allegare.

Modificato da Max von B
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Posto qui le foto dei Sommergibili della IIGM- Provana a sinistra e Anfrite a destra

Spero di averti accontentato

Ciao

Luciano

 

 

 

 

PROVANA................ANFRITE

provana.jpg

anfitrite.jpg

Modificato da luciano46
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Ti metto anche le immagini del varo del Provana e dell' Anfrite e il link alle mie pagine personali

dove potrai trovare oltre alle foto anche i dati delle classi "Marcello" per il Provana e "Sirena" per l'Anfrite :

 

http://www.webalice.it/senettal/

 

Ciao

Luciano

 

 

 

PROVANA................ANFRITE

ProvanaVaro.jpg

anfriteVaro.jpg

Modificato da luciano46
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  • 11 months later...

Ciao Anfrite solo oggi ho scoperto questo bel sito e ho letto la tua richiesta di aiuto io posso mandarti questa foto sull'anfitrite..

 

 

Un altra cosa nel tuo post dicevi...

 

" in codesti sommergibili erano imbarcati 2 miei zii che pultroppo non fecero piu ritorno.mia nonna mi ha sempre parlato di sti due matti che non fecero piu ritorno,pensa che uno si era fatto pure la guerra di spagna sempre imbarcato con i smg.vi ringrazio tutti e aspetto vostre notizie."

 

Ebbene mio nonno probabilmente uno dei tuoi zii lo conosceva, infatti faceva parte dell'equipaggio dell'Anfitrite che venne affondato

nel 6/3/1941 fortunatamente lui fu tra i pochi sopravissuti!! pensa che catturato dagli inglesi fu deportato in africa dove fini' la guerra in un campo di prigionia

Mi ha sempre raccontato la sua storia e ti giuro che c'e' da rimanere allibiti...purtroppo oggi non c'e' piu' ma a me piace ricordare ancora i suoi racconti.

 

Ciao

Modificato da Desga
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Visitatore ERICH TOPP U-552

....Cte Desqa....visto che ci sei,perchè non ti metti lì e ci rendi partecipi tutti dei racconti di tuo nonno ??....penso sarebbe una grande cosa....gradita a tutta la Base,ma anche un bel modo per rendere Onore alla Memoria sia di tuo nonno che di tutti coloro che non ebbero la fortuna di sopravvivere a quel drammatico affondamento.... :s19:

 

....ONORE A CADUTI !!.... :s67:

 

 

:s67: Mau

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Facciamo cosi' ragazzi appena vado da mia nonna guardo tutti i documenti relativi alla fine dell'anfitrite...mia nonna ha conservato tutto molto gelosamente mi faro' raccontare bene quello che e' successo sara' sicuramente utile ...cosi' appena ho un po' di materiale saro lieto di farvi sapere con certezza cio' che e' veramente successo!!

 

Ciao a tutti Andrea

 

"Sotto l'onda l'insidia tendo"

 

La foto

 

http://album.foto.alice.it/MmY3NTczNjU3Mjc...e/view_foto.php

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  • 6 months later...

:s20: Dopo diversi mesi sono tornato e finalmente sono riuscito a recuperare dai documenti conservati e dai racconti di mia nonna diverse informazioni.

 

Allora mio nonno nacque nel 1917 e all'eta' di 19 anni nel 1937 ha iniziato a svolgere il servizio di leva che ai tempi durava 18 mesi...assegnato in marina come sommergibilista,ebbe la chiamata alle armi nel dicembre del '38. Con la classifica di allievo fuochista saldatore autogenista,venne imbarcato sul somm. Smeraldo su cui rimase dal '38 al '40 partecipo' a numerose missioni con stazionamento al "Comando Marina di Tobruk" dopodiche' fu trasferito e imbarcato sul somm. Anfitrite.Da quersto momento inizia l'avventura infatti nel gennaio del '41 nessuno sapeva che quel somm. non sarebbe mai arrivato alla primavera!Pensate l'ultima missione assegnata all'equipaggio dell'Anfitrite era un servizio di pattugliamento a est dell'isola di Creta dopo segnalazione di possibile presenza e passaggio di un convoglio misto di grandi dimensioni formato da numerose navi mercantili inglesi scortate da diversi destroyer.Raggiumta la zona prestabilita l'obbiettivo fu individuato e e con una lenta manovra di avvicinamento portatisi a quota periscopio notarono la lunga fila di navi di navi battenti bandiera inglese,I mercantili erano tutti in fila lateralmete vi erano sei destroyer! Da quel momento inizia la lunga attesa per cogliere l'attimo giusto.Calate le tenebre con un silenzio irreale il sommergibile sputo' fuori da una delle 6 bocche infernali il suo primo siluro e inizio' l'inferno di in un attimo 3 dei 6 destroyer diventarono,avvolti dalle fiamme,palle di fuoco!! ma l'entusiamo duro poco quelli rimasti non si asciarono sorprendere e iniziarono la lunga caccia al nemico.L'anfitrite si porto' con immersione rapida ad una notevole profondita'ma questo non basto' a salvarlo,inizio' infatti una lunga serie di attacchi con bombe di profondita' inizialmente lontane ma via via sempre piu' vicine fino a che alcune di queste colpirono in pieno il battello.Nell'impatto morirono diversi marinai.Il somm.aveva subito danni irreversibili e i militari sopravissuti tra cui mio nonno furono costretti ad abbandonare il battello,mediane la "CAMPANA" una alla volta tentarono di portarsi in superficie ma ad attenderli furono i colpi di mitra sparati dai militari inglesi.Anche mio nonno fu colpito ad una gamba fortunatamente in maniera non grave,nonostante cio' rimase in acqua fino all'alba del giorno dopo per poi essere recuperato con altri 6 sopravissuti.Fatto prigioniero dal 6-3-41 al 1-4-46

 

(NB dichiarati i morti furono 7 ma in realta' quello fu solo il numero dei sopravissuti e come ha raccontato mio nonno La maggior parte peri' non durante l'affondamento ma a causa delle pallottole dei mitra )

 

Il racconto che vi ho scritto e' tratto sia dai raconti di mia nonna sia dal diario personale che mio nonno scrisse in relazione alla vicenda durante il periodo di prigionia in africa.Spero che vi possa dare un'idea piu' chiara di cosa accadde in quella sfortunata notte e soprattutto che cio' che ho riportato possa servire a ricordare le gesta dell'Anfitrite con cui 45 uomini,alcuni poco piu' che ragazzi,partirono e la maggior parte non fece piu' ritorno.

Ahh un altra cosa mio nonno parti per fare il servizio di leva non tornando piu' a casa fu dato per disperso in combattimento.A finale ligure,dove abitava,fu fatto il suo funerale con una bara vuota che fu sepolta..sulla croce

 

Tardi Edmondo 1917-1941

disperso

 

Ma dopo 5 anni come un fantasma si e' ripresentato vivo e vegeto agli occhi di sua madre!!! :s67:

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grazie Desga!

 

attendiamo gli approfondimenti. personalmente non è molto chiaro il discorso della campana per fuoriuscire ma il trasferire i raconti di voce in voce spesso lascia fraintendere i dettagli più tecnici.

 

forse è stata la bolla d'aria allo spezzarsi dello scafo che li ha portati in superficie? o il battello era sul fondo e grazie alla bolla d'aria interna sono riusciti ad effettuare una fuoriuscita di emergenza?

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Ciao Totiano personalmente non me ne intendo molto...pero' ti posso dire che sicuramente mio nonno ha sempre affermato :"la risalita in superficie avvenne un marinaio alla volta".Proprio per questo gli inglesi ebbero tutto il tempo per individuare il punto in cui sarebbero emersi credo inoltre che la "campana d'emergenza" citata da mio nonno fosse una campana pneumatica cioe' una specie di cassone in cui poteva perendere posto in caso di emergenza un marinaio soltanto per volta con questa avveniva la risalita e una volta raggiunta la superficie questa poteva essere richiamata per una nuova risalita.... So che la spiegazione non e' molto precisa ma questo e' quello che mi e' stato raccontato bisognerebbe sentire un esperto e vedere di definire meglio il termine "Campana" :s68: :s68:

 

Ciao Desga

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MERAVIGLIOSO!

sei stato chiarissimo invece, perchè hai descritto esattamente il funzionamento di un apparecchio di fuoriuscita imbarcato sui sommergibili dagli anni 30 in poi. L'apparecchio si chiamava Gerolimi Arata ed era una "capsula" alloggiata dentro ognuna delle 2 garitte. l'uomo entrava e vi si chiudeva, la garitta veniva allagata e la riserva di spinta portava la capsula in superficie. un cavo assicurava il rientro a bordo della capsula.

 

questo però presuppone che li battello fosse affondato e si fosse già appoggiato su un fondale di max 80/100 metri.

 

Credo sia il primo impiego "reale" del Girolimi e se così è bisognerebbe documentare questo evento!

 

aspetto altri dettagli (se ne hai) e nel frattempo ti suggerisco la visione del film "uomini sul fondo" dove viene proprio impiegato questo apparecchio....

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Ma l'affondamento (o danneggiamento) dei tre caccia inglesi è documentato?

Ad un primo esame non riesco a trovarne riferimenti...anzi alcune fonti riportano che non riuscì a rilevare l'arrivo della squadra britannica e che fu costretto quindi all'autoaffondamento dall'H.M.S. Grayhound....dopo a casa ricontrollo con calma e più attentamente anche "Uomini sul fondo" di Giorgerini!

 

Comunque se così non fosse sarebbe anche quella una segnalazione da fare! :s02:

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Esattamente il sommergibile aveva subito danni irreversibili la risalita del battello non era piu' possibile.Questa mattina ho chiesto nuovamente a mia nonna di raccontarmi l'evento e mi ha confermato quello che hai affermato cioe' il sottomarino era rimasto poggiato sul fondale e fu utilizzata la capsula !!ho anche notato che il racconto riportato nel sito che ho indicato dell"archeologia industriale differisce da cio' che mi riferi' mio nonno infatti la risalita del battello era impraticabile e proprio per questo fu utilizzata la capsula.

Riguardo l'affondamento delle 3 navi credo di averne la certezza (benche' io non abbia documenti in mano) perche' di mio nonno mi ricordo ancora adesso la sua frase piena di orgoglio "Gli inglesi alla vista delle 3 navi in fiamme si incaz.....o come delle iene e ce la fecero pagare cara solo in sette ci salvammo !! (la frase di mio nonno in realta' fu molto piu' colorita) ma anche cosi' credo che possa rendere l'idea!

 

Riguardo il film che mi avete indicato sono contento non l'ho mai visto e me lo guardero' sicuramente!

Grazie ancora ragazzi! :s33:

Modificato da Desga
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Bene mia nonna mi ha detto che da qualche parte deve esserci la foto di mio nonno disposto schierato per il saluto assieme a tutto l'equipaggio sul smg. Smeraldo se riesco a trovarla la scannarizzo (anche quel smg. fece una gran brutta fine..!l) Domani controllo so con certezza che e' salito sia sullo Smeraldo e dopo sull'Anfitrite con cui e' affondato !

Modificato da Desga
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Confermo quanto detto in precedenza. Cito da "Uomini sul fondo di Giorgerini":

 

Il 6 aprile i cacciatorpediniere britannici scoprirono l'Anfitrite,comandato dal tenente di vascello Bruno Ghersina, a circa 20 miglia a sud est di capo Sidero (mar Egeo) e lo attaccarono con ripetuti lanci di bombe di profondità che provocarono danni e avarie. A somiglianza di altri casi precedenti, anche in questo il sommergbile vennein superficie, ma fu subito colpito da una cannonata del caccia Greyhound che ne compromise la sopravvivenza: la fine fu accelerata dai provvedimenti di autoaffondamento posti in essere dai superstiti dell'equipaggio prima di essere presi a bordo delle navi nemiche

 

Sarebbe molto bello, nonchè un doveroso omaggio a quei coraggiosi, fare luce sull'affondemento o il dannegiamento di unità britanniche in quell'occasione...che ne dici Dir, che ci sia spazio di manovra?

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Ahh un altra cosa sapete mica dove si possono prendere le figure delle mostrine e medaglie da mettere nel post vorrei riportare quelle conservate da mia nonna e magari conoscerne il significato ..non so come fare!

 

 

www.imageshack.us

 

metti la foto sull'hard disk del pc e segui le istruzioni del sito; se hai problemi mandami un MP

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Per postare le immagini con "Imageshack", questa è la procedura:

 

1) Collegati al sito http://www.imageshack.us/ e scegli nel menù a tendina a finaco di "Resize image" le dimensioni 800 x 600 (15 inch monitor): sono le migliori per la pubblicazione su Betasom.

2) Fai clic su "scegli documento" e seleziona l'immagine che vuoi inserire nel tuo post (l'operazione è del tutto analoga all'inserimento di un allegato per una e-mail)

3) A fianco di "scegli documento" si creerà una piccola icona dell'immagine che hai scelto con di seguito il nome del file

4) Fai clic su "host it" e attendi sino a quando si apre una nuova finestra (a volte ci vuole un po' di tempo)

5) A questo punto nella nuova finestra avrai, al centro, l'immagine che hai scelto, con quattro "strings" di collegamento url sopra e cinque sotto

6) Deseleziona "include details" (il quadratino a sinistra sopra la prima delle cnque "strings" in basso - per taluni computer questo non è necessario)

7) Se vuoi inserire l'immagine nelle dimensioni originali, seleziona la prima "string" del gruppo in basso (la prima sotto le immagini al centro) e - con i comandi "copia" e "incolla" - valla a posizionare nel testo del tuo topic, esattamente nel punto dove vuoi che compaia

8) Se vuoi inserire un'immagine più piccola (tipo quelle delle recensioni dei libri), regolati come al punto precedente selezionando però la terza "string" dall'alto. (quelle con scritto thumbnail)

 

Non ci sono problemi di spazio, l'unico bug è che a volte il sito di "Imageshack" è molto lento. In pratica, le immagini di "Imageshack" non vanno a detrarre spazio dai kb a tua disposizione, e le possono vedere anche i visitatori non registrati del forum. Le immagini inserite come allegato, invece, sono visibili solamente per gli utenti registrati di Betasom.

 

Ciao

Maurizio

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Yes yes ce l'ho fatta Grazie Alagi ci sono riuscito questo e quello che mi e' rimasto di mio nonno oltre al materiale cartaceo.Per me ha una notevole importanza che purtroppo quando ero piccolo e lui mi raccontava le sue storie non potevo ancora capire.

 

Ciao ragazzi :s20:

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Davvero un ottimo contributo il tuo, Desqa..........vedi se riesci anche a scannerizzare il diario di tuo nonno e a postarlo sul forum perchè sarebbe molto bello.

 

Per quanto riguarda gli affondamenti forse esistono dati non completamente approfonditi .............

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Ciao Sonar credo che non sia possibile scanarrizzare quel cimelio:l'inchiostro e quasi invisibile la carta ingiallita ho provato con lo scanner ma non si vede nulla.In compenso pero' ho visto che probabilmente e' stato conservato il foglio di chiamata alle armi verifico e al massimo lo inserisco nel post!!

Sono contento comunque di avervi reso partecipi dell' avventura vissuta da mia nonno!

Ho trovato il film "uomini sul fondo" l'ho ordinato ora aspetto che mi arrivi e poi me lo vedro'.

 

Grazie ragazzi!!

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  • 2 weeks later...

:s51: :s20: Ragazzi ho una super chicca mia nonna e' riuscita a trovare alcune foto di mio nonno credo che risalgano agli anni 39-40 come riporta nelle dediche scritte dietro ad ogni foto sono un po' vecchie ormai hanno quasi 70 anni ma credo che sarebbe bello inserirle in questa discussione ...da quello che ho visto mio nonno e' fotografato piu' volte sul regio somm. SMERALDO anche assieme ad alcuni commilitoni durante le diverse missioni in Africa con stazionamento al "Comando Marina di Tobruk".Cavolo c'e' pure una foto di mia nonno che spunta da una garitta del somm. e una interna al somm. cosa dite le posto??? :s04::s51: :s20:

Modificato da Desga
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Allora promesso appena riesco ad andare dal mio amico che ha uno scanner con i controfiocchhi le metto giu'.E' un peccato che non ne abbia una sul somm. Anfitrite ma da quello che mi ha detto mia nonna quelle sono andate in fondo al mare con tutto il battello!

Una promessa e' una promessa e state tranquilli che la manterro'!

quello che fa piu' effetto e' vedere questi marinai imbarcati su di un battello che come tutti sappiamo ha fatto una brutta fine e magari molti di loro qui ritratti non hanno avut0 la stessa fortuna di mio nonno :s06:

Modificato da Desga
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  • 2 weeks later...

immagine001editedhh6.jpg

 

 

..come potete notare mio nonno e' proprio aggrappato alla torretta del R.somm. Smeraldo

 

 

immagine004editedre8.jpg

 

qui invece credo che sia all'inizio della carriera miliitare dove iniziava a fare conoscenza con i

membri dell'equipaggio

 

 

immagine005editedwh1.jpg

 

 

immagine010editedrt9.jpg

 

immagine009editedxc4.jpg

 

 

immagine013editeddi0.jpg

 

ecco ragazzi queste sono le uniche foto che ho di mio nonno e si riferiscono tutte al periodo in cui pattugliava a largo delle coste di tobruk con il R.somm Smeraldo

 

:s55: :s55:

Modificato da Desga
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  • 4 months later...

Cari ragazzi in questo periodo benche' mi sia un po' assentato :s68: ho continuato la mia ricerca riguardo la fine dell'Anfitrite e ho trovato qui e la' diverse informazioni utili:

sono riuscito innanzitutto a trovare un sito che da le esatte coordinate relative al punto dell'affondamento il battello si trova a est dell'isola di creta:

lat 34-55 N long 26-43 E

Poi ho scoperto in un libro il nome del convoglio AS16 e benche' alcune informaz. sono un po' diverse da quelle raccontatemi possono comunque aiutare a comprendere come andarono i fatti infatti viene pure riportato il tentativo fallito di recupero da parte di alcuni membri dell'equipaggio del Greyhound di documenti posseduti a bordo dell'Anfitrite.

questo e' invece il testo del telegramma che fu ricevuto a londra relativo all'affondamento:

 

TELEGRAM RECEIVED FROM LONDON DATED MARCH 9th, 1941.

 

His Majesty's Destroyer "Greyhound" sank Italian

submarine "Anfitrite" forty miles south of Creta on

March 6th and took thirty-nine prisoners.

Modificato da Desga
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  • 3 months later...

Cari Ragazzi scrivo ancora una volta su questa discussione ma questa volta per ringraziarvi....finalmente dopo diversi mesi ho potuto vedere "Uomini sul fondo" e' stato veramente bello e finalmente ho capito il funzionamento della capsula proprio come spiego' mio nonno!!

 

GRAZIE ANCORA A TUTTI COLORO CHE HANNO CREDUTO NEL MIO RACCONTO E CHE MI HANNO CONSIGLIATO QUESTO BELLISSIMO FILM :s55: !!!

 

 

 

Ciao ANDREA

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Visitatore Salvatore Todaro

nelle foto con le medaglie e nastrini che hai messo prima, risultano quelle decorazioni. Dovresti anche avere i relativi attestati

Modificato da Salvatore Todaro
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Ho visto oggi quel foglio e' direttamente intestato a Tardi Edmondo dalla marina militare italiana se volete scanarrizzo tutto...! :s01:

C'e' anche un periodo di servizio a Pola...che da quello che ho visto era la Regia Scuola Sommergibili. :s01:

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Esatto Lugher a Finale Ligure dove ha conosciuto mia nonna e qui si e' stabilito!!

Ma le lettere con dentro le foto che ho inserito in questa discussione erano indirizzate alla madre che viveva Carrara.Mio nonno fu uno dei fondatori assieme allallora sindaco Migliorini della sede ANMI di Finale Ligure ho ancora una foto che lo ritrae in divisa nell'ultima manifestazione a cui partecipo' a Finale!!

ohh lui viveva per il mare e ancora oggi sulla sua tomba come da sua volonta' vicino ad un'ancora dorata e' scritta la frase

 

"SOTTO L'ONDA l'INSIDIA TENDO "

 

 

Ciao Andrea

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