Viribus Unitis Inviato 15 Marzo, 2006 Segnala Share Inviato 15 Marzo, 2006 Guardando le foto di tanti battelli durante il conflitto mondiale, non si può non notare la presenza costante del mitico cannone con la sua relativa mitraglia. Nei sommergibili moderni e sottolineo sommergibili, il ritorno di questo strumento di difesa potrebbe tornare utile, nei casi di pattugliamento coste e intimidazione al naviglio leggero/leggerissimo. Cosa ne pensa Com.te Totiano, potrebbe tornare in voga il buon vecchio cannone, magari nascondendolo all'interno tramite ascensori al momento della navigazione in immersione? In attesa delle risposte, mi preparo al pezzo. :s11: Viribus Unitis Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Totiano* Inviato 15 Marzo, 2006 Segnala Share Inviato 15 Marzo, 2006 mi sembrava che in altro post si fosse detto che ci si dava del tu..... oggi i compiti affidati ai battelli sono altri, se deve attaccare a terra o porta gli incursori o lancia dei missili. la limitata velocitànon lo rende idoneo a intimidazioni verso il naviglio leggero, è più pagante mantenerlo occulto e fargli trasmettere la posizione dei sospetti a unitàdi superficie che faranno quanto è previsto... Montego Bay dal punto da questo ultimo punto di vista limita molto le possibilitàdi minacce o abbordaggi (ed è un bene!) poi tutto dipende dalla politica di un governo, da come vuole attuarla e dalla tecnologia disponibile. dico una bestemmia: la nazione x ha mire espansionistiche su paesi rivieraschi dipendenti dal traffico marittimo ma con bassa tecnologia e senza amici. un equivalente del progetto vulcano (proietti di cannone a lunga gittata filoguidata) ha successo e la strategia iniziale parte da uno strangolamento del traffico e dalla menomazione dei centri nevralgici (centrali elettriche, media...) per iniziare un attacco in grande stile con totale sorpresa ma senza l'impiego di missili che le grandi potenze non hanno voluto vendere al paese x si può imbarcare una versione del vulcano su un battello che diventerebbe unitàpolivalente (attacco a traffico mercantile e a obiettivi terrestri). Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Leon X Inviato 15 Marzo, 2006 Segnala Share Inviato 15 Marzo, 2006 Credo a tale scopo e ovviamente riferendomi ad un sommergibile tipo l'U-212 A. potrebbe essere impiegato un lanciatore di missili. Ovviamente non mi riferisco agli enormi missili antinavi imbarcati dagli Oscar II, ma missili comunque in grado di creare un danno ad un nave di media grandezza. Il vantaggio dei missili è quello di essere difficili da intercettare in tempo, inoltre un lanciatore siffatto, magari in alloggiamento orizzontale, non dovrebbe avere dimensioni enormi, in tal modo lo si potrebbe collocare in un spazio tra scafo esterno e resistente. Per quanto riguarda il cannone, sarebbe un problema nasconderlo nello scafo per lasciare invariate le linee del battello, anche un piccolo cannone a tiro rapido con un sistema di ascensore e relativi macchinari, munizionamenti e rivestimento stagno occuperebbe un volume piuttosto ampio. Lo si potrebbe far scendere nello scafo resistente, ma qui si verrebbe a creare un problema di volume interno (tornando al nostro esempio un U-212 A non è un classe 600, ma non è più grande di un Sauro), inoltre il fatto di avere un possibile via d'acqua e dall'ampia luce (come minimo un raggio di diametro un metro) non credo sia una bella idea. Tra lo scafo resistente e quello esterno invece non credo proprio ci sia lo spazio necessario per collocarlo. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
toti88 Inviato 16 Marzo, 2006 Segnala Share Inviato 16 Marzo, 2006 Il sottomarino moderno è un mezzo occulto e deve essere impiegato in maniera occulta. in questo caso il cannone è obsoleto. Nella 2^ guerra mondiale erano dei sommergibili ovvero unita navali che all'occorrenza si immergevano (di norma, navigazioni di trasferimento in superficie e notturne e agguati di giorno). Semmai consiglierei, sempre in base alla mia esperienza,un sistema di razzi antielicotteri e aerei (attualmente i nemici numeri uno dei sottomarini convenzonali moderni in special modo durante i trasferimenti occulti verso una zona di agguato). Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Viribus Unitis Inviato 16 Marzo, 2006 Autore Segnala Share Inviato 16 Marzo, 2006 Grazie ragazzi per l'analisi puntale. Dovrò "accontentarmi" di lanciare missili verso mosconi in volo. Alla prossima idea malsana. :s04: Viribus Unitis Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GFGPriaroggia Inviato 21 Marzo, 2006 Segnala Share Inviato 21 Marzo, 2006 Io penso questo: Riguardo al cannone: no, credo proprio che sia una cosa superata;il mezzo subacqueo è ormai a tutti gli effetti un sottomarino (anche il diesel-elettrico convenzionale e a maggior ragione l'AIP) che opera esclusivamente in immersione, il cannone è un'arma di superficie ed era impiegata dai battelli della II GM perchè questi operavano ed attaccavano prevalentemente in superficie. -per il resto sono d'accordo con Toti 88: assoluta prioritàa tutte le cartteristiche che possano implementare le qualità"stealth" dei battelli e attenzione a quel che la tecnologia può offrire nel campo delle armi impiegabili in immersione. La valenza tattica di missili come il "polifemo" sarebbe in questo caso rilevantissima. Se invece il requisito operativo prevedesse la necessitàdi dare al sub capacitàdi un SIGNIFICATIVO attacco verso terra allora secondo me bisogna necessariamente rivolgersi ad un SSGN; dotare un convenzionale di qualche missile da crociera è il classico "vorrei ma non posso"... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Sgt. Bull Inviato 21 Marzo, 2006 Segnala Share Inviato 21 Marzo, 2006 [...]bisogna necessariamente rivolgersi ad un SSGN[...] Scusate l'ognoranza di un ragazzo di 17 anni cosa è un SSGN ? :s15: grazie :s15: hehe Bye aspetto una risposta :s04: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GFGPriaroggia Inviato 21 Marzo, 2006 Segnala Share Inviato 21 Marzo, 2006 Submarine-Guided missile-Nuclear powered= Sottomarino lanciamissili da cociera a propulsione nucleare Per farti due esempi chiari: Gli "Oscar" russi e gli "Ohio" modificati USA; per dire questi ultimi imbarcano 154,dico 154, missili Tomahawk...nelle migliore delle ipotesi un SSK tipo U212 potrebbe imbarcare 12,dico 12, missili da criciera ovviamente a scapito di siluri,mine (ed eventualmente "polifemo") che sono invece le armi che ne costituiscono la ragion d'essere....spero di averti risposto con chierezza :s02: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LT Melekhin * Inviato 6 Settembre, 2009 Segnala Share Inviato 6 Settembre, 2009 Semmai consiglierei, sempre in base alla mia esperienza,un sistema di razzi antielicotteri e aerei (attualmente i nemici numeri uno dei sottomarini convenzonali moderni in special modo durante i trasferimenti occulti verso una zona di agguato). L'unico nemico di un sommergibile... ...è un altro sommergibile. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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