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Il Pontone Cappellini


Totiano

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prima guerra mondiale, gli Austriaci hanno sfondato Caporetto e si approssimano a Venezia.

Quanto è possibile trasferire viene allontanato dalla serenissima e tra questi il pontone armato cappellini.

Un fortunale gli impedira di arrivare a destinazione affondando davanti Ancona...

 

cerco maggiori ragguagli storici, c'è qlc informato?

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Monitore%20Cappellini%201916.jpg

 

Affondato nei pressi di Falconara il 16 novembre 1917. Una vicenda storica risalente alla I Guerra Mondiale e all'eroico gesto delle 11 ragazze di Marotta che sfidarono il mare in burrasca per portare aiuto ai marinai in pericolo.

 

Per esser sicuro e di questo che stai parlando?

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Il disegno al tratto postato è impressionante, sia per la qualita  dell'esecuzione sia per le sagome che ritrae. La coppia di cannoni navali a poppa sembrano enormi proporzionati alle sagome del pontone.

 

Mi chiedo come si comportasse al momento di fare fuoco. Come avvenivano i tiri? Il pontone si metteva all'ancora per evitare di scarrocciare sotto l'effetto del rinculo? I tiri avvenivano tenendo i pezzi per chiglia o si poteva tirare anche contro obbietivi al traverso, senza problemi di stabilita?

 

Con che filosofia vennero impiegati i pontoni armati come questo? Bombardamento costiero?

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Ecco una foto del povero Cappellini:

 

 

Cappellini-00-V.JPG

 

Questi pontoni erano armati con cannoni da 381 (!), prelevati da uno stock destinato alle dreadnought della classe "Caracciolo".

L'impianto era binato, chiuso ma non corazzato.

L'elevazione massima era di 20°, il brandeggio di 15° (questo penso risponda al quesito).

 

Inoltre, un vecchio articolo.

 

Al riguardo, attenzione Bismark_fan: le 11 ragazze di Marotta portarono aiuto al pontone Faa  di Bruno, al comando di Ildebrando Goiran; il Cappellini invece affondo senza che il Com.te Pesce e 68 uomini di equipaggio potessero salvarsi (solo 4 superstiti).

 

Il resto è in mano a Totiano...

 

GM Andrea

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Visitatore Andreas

Mmmm ... si desidera avere il testo senza doverlo ribattere, immagino ...

 

http://www.nuance.com/

 

OmniPage 15

 

Programma che consente il riconoscimento ottico dei caratteri OCR: acquisito un documento scansito il programma riconosce lettere e numeri e li converte in formato testo word e compatibili.

 

 

:s01:

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Questo è il "CORAGGIO", cercate di immaginare la situazione, di allora, e quanto coraggio nell'anima di quelle ragazzine, che rischiando la loro vita hanno salvato da morte certa tanti marinai.

 

:s15: :s15: :s15: :s15: :s15: :s15:

 

Ciao

Luciano

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  • 1 year later...
  • 1 month later...

riporto a galla il topic... e se lo faccio ve ne è motivo, credetemi :s02:

 

cominciamo con un po di storia:

 

Il Cappellini era un pontone semovente armato che nel corso della I Guerra Mondiale fu schierato sul fronte dell'Isonzo a supporto e difesa delle truppe italiane.

Realizzato nel Cantiere Orlando di Livorno nel 1916 modificando un ex pontone gru (GA 53), fu installata una torre binata da 381/40, inizialmente ordinata per armare la corazzata Francesco Morosini della classe Caracciolo, e alcuni pezzi da 76/40.

ecco alcune foto del pontone armato:

 

cappelliniyh1.jpg

 

Monitore%20Cappellini%201916.jpg

 

cappellini1io7.jpg

 

Dopo la ritirata di Caporetto tutto quanto era movimentabile nella sede di Venezia, ormai minacciata dalle truppe Austroungariche, fu trasferito altrove. Durante il suo trasferimento, il giorno 16.11.1917 Il Cappellini fu sorpreso da un fortunale di forte intensita al largo di Ancona . A causa della probabile rottura dei blocchi, provocata dal moto ondoso, la torre ruoto da un lato causando un notevole disassetto del mezzo che porto al suo capovolgimento e affondandamento, portando con se il c.te Pesce e 64 dei 68 membri dell'equipaggio. Da allora il Cappellini giace, rovesciato, su un basso fondale di 13-15 metri nel tratto di mare di fronte a Mantemarciano, non distante da Falconara Marittima. (circa 7 NM a nord di Ancona).

Il transito fu effettuato assieme ad un'altro pontone, il "Faa  di Bruno" ciascuno al traino di un rimorchiatore. A questo secondo pontone è legato l'episodio delle ragazze di Marotta di cui all'articolo di seguito:

 

 

ragazzedimarottatf1.jpg

ed un'altro bell'articolo al linktratto dal sito "marotta e il mare":

 

http://www.marottamare.it/viewpage.php?page_id=18

 

Perchè questo pontone è cosi importante? intanto perchè è legato all'eroico gesto delle citate ragazze di Marotta ma anche perchè il suo carico pagante, la torre da 381/40 è l'unica di quel tipo ad oggi rintracciabile e che rappresento l'armamento delle Dreadnought all'inizio del secolo.

 

queste erano le caratteristiche del pontone:

lunghezza: 36m

larghezza: 18m

immersione: 2,4m

dislocamento: 1452t di cui 480 costitutiti dalla torre binata

 

una sezione del pontone:

cappellinioc7.th.jpg

 

ed un modellino costruito sui piani dell'ANB

mvc001sjz5.th.jpg mvc002saf7.th.jpg mvc011sjf3.th.jpg mvc013sqz1.th.jpg

 

 

 

Nell'estate del 1980 un gruppo di subacquei diretti dal sig. Scandurra ha ritrovato il relitto dopo 63 anni di oblio, suscitando l'interesse di diversi enti a cui hanno fatto seguito diverse ispezioni. le foto che seguono sono riferite proprio al relitto, o meglio a quanto emerge dalla sabbia.

 

dsc01295iw4.th.jpg dsc01296qc1.th.jpg

 

dsc01300te6.th.jpg dsc01319ds6.th.jpg

 

dsc01328lo3.th.jpg dsc01341ju6.th.jpg

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Domani fotocopio e invio le pagine dedicate da Tur ai pontoni in generale (ps, lo sapevate che due di essi - da 152 mm - erano comandate da certi TV Fioravanzo e Parona?).

 

Per intanto si dica che il Cappellini era comandato dal CC Giuseppe Pesce, che gia  nella guerra di Libia aveva comandato una batteria sita a Sidi Messri.

Nell'agosto del 1917 al Cappellini, al Faa  di Bruno (TV Goiran) e agli altri pontoni della Marina venne affidato il compito di battere a grande distanza, con tiro diretto dagli aerei, i nodi ferroviari di Sistiana e Nabresina, e da ultima la zona industriale di Trieste. Vennero sparati 885 colpi grosso calibro (381 e 305).

 

Dopo Caporetto, le artiglierie galleggianti dovettero ripegare, e cio fu reso difficoltoso dalle condimeteo particolarmente

avverse. I due pontoni gemelli, rimorchiati da Grado, andarono in secca per la rottura dei rimorchi tra Caorle e Cortellazzo. Vennero disincagliate per l'impegno dei due comandanti e dei fratelli Costanzo e Arturo Ciano, sotto la minaccia di attacchi aerei o di siluranti, nonche dell'arrivo del nemico da terra.

Placatasi momentaneamente la burrasca, di decise di inviare i due pontoni da 381 ad Ancona per "alleggerire Venezia". Il Cappellini si capovolse nonostante gli sforzi del rimorchiatore Luni per tenergli la prora a mare. Perirono il Com.te Pesce e 68 persone. Solo quattro riuscirono a raggiungere la spiaggia e a salvarsi.

 

Totiano dovrebbe avere ancora delle scansioni fatte a suo tempo. Si tratta del varo in Arsenale a Venezia del Faa  di Bruno e dell'imbarco su di esso di uno dei due pezzi da 381, ad opera della grande gru idraulica. Una foto ancora piu ravvicinata e nitida dell'imbarco del pezzo è a pag. 405 di "La guerra navale 1914-1918", AA.VV. ed. Rossato.

 

Il Cappellini invece proveniva da Brindisi. Era l'ex pontone-gru GA 53, modificato installandovi un apparato motore di 265 cavalli, con un'unica elica destinata solo a brevi spostamenti (a 3 nodi). L'impianto binato era sistemato in postazione chiusa ma non corazzata, con brandeggio massimo 15° per lato e alzo massimo 20° (gittata 25.000 m).

Su "Navi e marinai nella Grande Guerra" di Bagnasco-Rastelli, pag. 94, c'è una bella foto dello sfortunato natante. Si dice pure a pag. 135 che affondo "per errore di manovra". Nella stessa pagina, una foto del Faa  di Bruno nell'inverno 1917-18 nel porto di Ancona.

 

Ed ecco la motivazione del Com.te Pesce, nato a Meta (Napoli) il 18.01.1879, gia  decorato di due MAVM:

 

Medaglia d'Argento al Valor Militare

 

"Alla memoria"

 

"Comandante in zona di operazioni di una cannoniera semovente, porto piu volte la sua nave arditamente al fuoco contro posizioni nemiche, superando notevoli difficolta nautiche e sostenendo con sereno coraggio e calma ammirevole il tiro aggiustato di controbatteria.

Esempio di alte virtu militari, chiuse sul mare la giovane esistenza spesa nobilmente al servizio della Patria".

(Alto Adriatico, agosto-novembre 1917).

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Totiano dovrebbe avere ancora delle scansioni fatte a suo tempo. Si tratta del varo in Arsenale a Venezia del Faa  di Bruno e dell'imbarco su di esso di uno dei due pezzi da 381, ad opera della grande gru idraulica. Una foto ancora piu ravvicinata e nitida dell'imbarco del pezzo è a pag. 405 di "La guerra navale 1914-1918", AA.VV. ed. Rossato.

 

l'avaria al pc mi ha fatto perdere tutto l'archivio fotografico che non avevo "backuppato", è stato un brutto colpo!

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Grazie infinite Comandanti,

della esauriente documentazione sul Cappellini. In attesa di quella di GM Andrea, posso confermarvi che il giorno 22 giugno prossimo nell' auditorium della ditta MICOPERI in Ravenna Via Trieste 279 si terra  una conferenza sul Pontone Cappellini in previsione di un tentativo di recupero che si effettuera  nella prima decade di Luglio.

Postero senz'altro il comunicato ufficiale di ANMILUGO-ANMIRAVENNA.

ad majora

xtgold

:s20: :s20: :s20:

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Mi spiace...per la scansione delle foto si dovra  aspettare martedi..Per il testo di Tur invece provvedo oggi (xtgold, posso spedire via fax?)

Modificato da Totiano
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Scusa GM ANDREA,

non avevo letto bene,

confermo accensione fax al 054523111 dalle 0800 alle2200

Grazie

xtgold

Modificato da xtgold
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C.te GM ANDREA

ho ricevuto la documentazione via fax e ti ringrazio perchè spiega la formazione del gruppo Marina di difesa, anche se il Cappellini è citato solo come affondato, mentre il Faa di Bruno fu rifornito con viveri dalle 11 di Marotta.

Ad majora

xtgold :s20: :s20: :s20:

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  • 1 year later...
and the winner is..... giampyg! :s20: :s20: :s20:

 

come hai fatto a indovinare così presto? credevo che le scansioni non avessero ancora avuto il loro battesimo ufficiale !(anche se hanno oltre un anno di vita..)

 

Ciao Marco,

 

Grazie , avevo seguito con passione il topic sul Cappellini , mi ricordavo che giaceva rovesciato e le scansioni era la prima volta che le vedevo, lo spunto me l'hai dato scrivendo "lo unirò al suo topic (perchè ne abbiamo già parlato) ".

 

Si è parlato di altri relitti ma le forme mi ricordavano + il Cappellini

 

 

Ma hai news sul recupero?

 

Un saluto

Giampiero

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Aspita... :s68: io ho provato a buttarla lì pensando che fosse un relitto diviso in più tronconi... e ritenendo che questa tecnica di rilevamento fosse ancora poco diffusa immaginavo fosse stata a utilizzata da qualche spedizione americana... e sonoarrivato a pensare alla Bismarck anche se la forma è molto più tozza. :s41:

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Visitatore ERICH TOPP U-552

....beh....giusto per far "godere" qualcuno (il "Dir" ! :s68: )....

 

pontonecappellinimd5.jpg

 

 

....del resto Marco è già un pò che te lo avevo promesso.... :s19:

 

 

 

:s67: Mau

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