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Risposte pubblicato da andrega
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Grazie Kashin, era questo un argomento che desideravo approfondire! :s20:
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Interessante sito con immagini dei piani di costruzione e riconversione LINK :s01:
Intanto invio questa anteprima
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Medaglia di lunganavigazione al C.Te Andrega....bravo una vera chicca ... :s20: :s51: :s20:
Ti ringrazio Kashin, :s01: , di sicuro non ho navigato quanto Etna, ma insomma.....quanto basta :s02:
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Fanali e Segnali diurni
Regola 23 nave a propulsione meccanica in navigazione
lato dritto di prora
di prora nave a cuscino d'aria
di prora lunghezza < 12 mt
di prora lungh. < 7 mt
Regola 24 nave che rimorchia o che spinge
lato dritto lungh. rimorchio>200 mt di prora
di prora lato sinistro lungh. rimorchio<200 mt
di prora rimorchiatore che spinge altre due navi in gruppo
segnale diurno per rimorchio > 200 mt
Regola 25 nave a vela
di prora
lunghezza < 20 mt
di poppa
di prora
di poppa lungh. < 7 mt
di prora, barca a remi
segnale diurno, nave che procede sia a vela che a motore
Regola 26 navi intente alla pesca
lato dritto pesca a strascico
segnale diurno pesca a strascico
lato dritto attrezzo fuori bordo < 150 mt
lato dritto attrezzo fuori bordo > 150 mt
segnali diurni attrezzo fuori bordo > 150 mt
Regola 27
1-nave che non governa
lato dritto senza abbrivio di prora con abbrivio
segnale diurno
2-nave con manovrabilitàlimitata
lato sinistro con abbrivio
di prora con abbrivio
segnale diurno
3-dragamine :s15:
di prora
di poppa
segnale diurno
Regola 28 nave vincolata dal proprio pescaggio
lato sinistro
segnale diurno
Regola 29 nave pilota
lato dritto
Regola 30 nave alla fonda (a,b,c)
nave alla fonda < 50 mt
lunghezza da 50 a 100 mt
lunghezza > 100 mt
segnale diurno nave alla fonda
nave incagliata > 50 mt
segnale diurno nave incagliata
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Complimenti alla mamma e a te per il nuovo arrivato della base :s20: :s51: :s03:
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Benvenuto a BETASOM :s02:
Nel frattempo apri la cambusa :s03:
:s29: :s28: :s29:
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Guardate che, in realtà, è molto più pericoloso il vecchio varo "tradizionale", quello con lo scalo (che infatti non si fa "quasi" più).
Se il tutto non è ben calcolato, può capitare o che la nave faccia perno sul "ciglio" dello scalo, oppure che vada giù troppo velocemente e tiri una "musata" sul predetto ciglio.
Fasi varo :s02:
1- la nave si trova sullo scalo (all'asciutto);
forze agenti: peso e reazione degli invasi.
2- La nave entra in acqua: parte del peso è equilibrato dalla spinta.
3- La nave inizia a ruotare: la reazione si concentra sull'invaso più a prora(situazione più gravosa)
4- La nave continua a ruotare ed a entrare in acqua.
5- La nave si disimpegna dallo scalo:
reazione nulla, equilibrio tra pesi e spinte.
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Ma che modo è di varare una nave :s12:?
Già, in effetti esistono diversi tipi di varo come quello "trasversale" (foto postata da Pesce Persico),
"longitudinale" (il classico varo di poppa) e quello "in bacino".
Di solito si usa il varo trasversale perchè lo scalo del cantiere è situato in un canale o su un fiume. :s02:
Lo scalo per questo tipo di varo deve essere a "gradino", in modo da passare direttamente da scafo completamente asciutto a completamente bagnato.
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Complimenti Kashin :s20:
alla tua salute.. :s28: :s29: :s28:
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Benvenuto a BETASOM :s02:
Complimenti per il tuo sito :s20:, vedrai che qualche C.te daràrisposte esaustive
alle tue domande :s51:
ps. hai installato la patch x SH3?
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Vivissimi complimenti a te alla mamma :s20:
Mandime e sepe in tecia :s03:
Andrea
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Congratulazioni e complimenti.... :s20:
:s29: :s26: :s29:
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Titolo : LE BELLE NAVI CHE NON TORNARONO
Autori : Nino NAVA - Massimo INFANTE
Casa Editrice : Fratelli MELITA Editori
Anno Edizione : 1988
Anno Riedizione : 1991
Pagine : 314
Dimensioni(cm) : 22 x 14
Prezzo originale : 20.000£
Prezzo di mercato : 5 euro
Recensione
Con questo libro i due autori, giornalisti e storici, raccontano non solo gli avvenimenti clamorosi
o i fatti d'arme ma anche la vita quotidiana di quei tribolati anni. Si vuol far comprendere
l'amara odissea di comandanti e semplici marinai che per anni navigarono e combatterono nelle acque del Mediterraneo e dell'Atlantico. Sono trattati sei episodi, raccontati alcuni a mò di romanzi:
-La battaglia di Punta Stilo
-Bandiere di combattimento a Capo Teulada
-Taranto: la Pearl Harbour del Mediterraneo
-Una missione nell'Oceano
-Le due battaglie della Sirte
-Due convogli che non dovevano arrivare
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Complimenti e congratulazioni Alagi :s20:
:s29: :s26: :s29:
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Girovagando per la rete ho trovato questo sito che fornisce informazioni di
calcoli manuali di navigazione, astronomia nautica e calcoli della stabilità. :s02:
p.s. : Quanti ricordi Etna, vero?
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Molto belle.... :s20: ...non le avevo mai viste, grazie Alagi.
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GM Andrea.....Congratulazioni vivissime a te ed alla tua futura moglie.... :s20:
Come ha detto il C.te Erich Topp, non esistono formule magiche per far funzionare un matrimonio,
nonostante ciò il rapporto tra due persone (per mia diretta e fortunata esperienza :s15: ) si deve basare
sicuramente sul rispetto e la fiducia reciproca.
Andrea
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Complimenti e congratulazioni per il vostro nuovo incarico! :s20:
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Vedo che mancano Radiotelegrafisti :s01: Se avete bisogno di un vecchietto un pò fuori allenamento, mi offro volontariooooooo :s51: :s51:
Se vuoi ci alterniamo nelle guardie :s02:
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Grazie, interessante notizia C.te Kashin :s20:
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Divertitevi.......spiritualmente sono con voi :s02:
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Qualcuno mi sa dire fino a che profonditàlavorava lo scafandro rigido della penultima e terzultima foto?
Ci sarebbe un sito dove trovare un pò di notizie?
Graaaaaaaaaaaaazie... :s55:
A proposito: grazie, Com.te Erich! :s51:
Dal sito della Marina Militare: :s20:
:s02:
La Chiglia
in Tecnica
Inviato
Si in effetti esistono tutti e due i termini; come hai detto tu, il giunto a parella serve a prolungare la
lunghezza della chiglia, l'altro alla ruota di prora. (Elementi di teoria della nave- di F. Rapacciuolo)
giunto a parella