Buongiorno Comandanti,
dal momento che - grazie al vostro supporto e, segnatamene, a quello instancabile di prima_legio - sono finalmente riuscito a riprendere il mare, ho passato alcune ore di navigazione a riprendere dimestichezza con comandi e tecniche. Alcuni dubbi amletici mi hann subito colto, e volevo sapere se qualcuno di voi esperti ha una parola di saggezza o, per meglio dire, di sapienza. Ovviamente cassa di Spalletti pronta.
1. Ausdampfverfahren
Curiosando in giro sulla rete mi sono imbattuto in un video di Tonci, dal musicale titolo di cui sopra, e ho scoperto che si tratta di un modo storico mediante il quale il Kalheun di turno individuava AOB e velocità del bersaglio senza l'uso di altro strumento che il periscopio. In pratica, giocando rotta e velocità, si deve manovrare in mod che la nostra posizione relativa al berssaglio rimanga fissa (si prende un punto di riferimento sulla nave, vi si allinea il periscopio e si è soddisfatti quando l'allineamento rimane costante per 3 - 5 minuti almeno). A questo punto, secondo l'autore, si ha:
l'AOB, che coincide con il relative bearing del bersaglio (se il bersaglio è a 25° da me, l'AOB sarà 25, port o starboard, a seconda)
la velocità, che è la stessa velocità del nostro sub
Ciò scatena una prima domanda:
Il nostro sub, in immersione, al massimo può fare 5, 6 nodi. Per cui come può questo metodo funzionare con navi che viaggiano a velocità superiori?
Per quanto riguarda la distanza, l'autore la stima ad occhio. Premesso che può essere che con molta esperienza e un certo talento personale (in me totalmente assente) si riesca a stimare decentemente tale distanza preferirei senz'altro un metodo un po' più scientifico. A parte l'ovvio stadimetro, posso usare il RAOBF (mi sto impratichendo) oppure, mi par di aver capito, il normografo, il che ci porta al secondo argomento.
2. Normografo
Finora non ho ami avuto l'impulso ad usarlo, ma dal momento che c'è, ed è storico, non mi dispiacerbbe caire come si usa. Ho cercato sia su internet che sul forum, senza però trovare indicazioni al riguardo. Ora cercherò su Subsim, ma magari qualcuno di voi può indicarmi un sito dove andare a documentarmi in merito?
3. U-Jagd
Qnuesto per me è un vero mistero eleusino. Anni fa postai la stessa doanda ma non ottenni una spiegazione, ci riprovo sperando che qualcuno sia venuto a capo del mistero. Lo stumento ci dà la velocità, misurando il tempo di "passaggio" della nave, ovvero quanto ci mette "sfilare" da prua a poppa rispetto a un punto fisso, mediante degli indicatori relativi alle varie lunghezze dei natanti. Ma da nessuna parte è tenuta in considerazione l'ngolazione della nave. Intendo, se la nave mi sfila davanti perfettamente perpendicolare non ci metterà di più, a sfilare da poppa a prua, di quanto faccia una nave che viene a 45° verso di me (e quindi è, apparenmente, più "corta")? Ci deve essere una spiegazione matematica, altrimenti vuol dire che l'apparecchio funziona bene solo con il bersaglio a 90°...
Bene, grazie come sempre per l'aiuto e, nel frattempo, cercherò di non sprecare troppi siluri! 🙂
Buona caccia.
Fiach