francesco50

Invito a guardare questo filmato tratto da yuo tube...è molto bello e interessante,è la nostra STORIA ....ciao a tutti http://www.youtube.com/watch?v=y-TSly9zdio

mmmm....scusate....posso intromettermi!....vorrei solo dire una cosa,sono stato marinaio anche io anche se solo di leva ma posso garantire che tutto quello che ho vissuto in quei due anni mi è rimasto nel cuore e sono felice di aver fatto quell'incredibile esperienza. Leggendo i vostri commenti ho capito quanto voi tutti amiate la marina e quanta amicizia ci sia tra voi che di mare ne avete solcato in quantità Io rimarrò sempre un piccolo comune di 2da classe di bassa forza ma sempre fiero di aver indossato quella divisa e sono felicissimo di far parte di questa base importante...grazie a tutti

Bravoooo!!!....ricordo perfettamente che c'erano delle navi turche e una era della stessa classe della nostra...un giorno del personale di quella nave venne a bordo da noi perchè avevano bisogno di nn so cosa per una riparazione e visto che le navi erano uguali ci chiesero se noi potevamo aiutarli....La loro era proprio una carretta rispetto alla nostra nave

sono pienamente daccordo Totiano....nn sapevo che ci fosse un'altra discussione di questo tipo fatta in precedenza altrimenti lo avrei fatto io,abbi pazienza ma ancora nn riesco ad entrare perfettamente nel sistema di funzionamento cercherò in seguito di fare più attenzione...un saluto cordiale

Chiedo scusa a tutti ma nn sapevo...cmq queste foto sono tratte daLL'opera..."SETTE ANNI DI GUERRA"

9 luglio 1940. Battaglia navale di Punta Stilo. Fu questo il primo importante scontro navale nel Mediterraneo. La ricognizione italiana aveva segnalato la presenza in mare, a sud di Creta, di un'importante formazione britannica che, divisa in tre gruppi, procedeva verso il Canale di Sicilia. Le forze avversarie in mare erano state valutate grosso modo ad una portaerei, tre navi da battaglia e numerosi incrociatori e cacciatorpediniere. La flotta italiana, al comando delí'Amm. Campioni, venne quindi concentrata nello Jonio e, malgrado la sua sensibile inferiorità numerica, corse al combattimento. Prima ancora che si stabilisse il contatto balistico fra le due formazioni navali, un sommergibile italiano aveva affondato un cacciatorpediniere, mentre era andato a vuoto, con la perdita di cinque apparecchi, un attacco di aero-siluranti britannici contro le nostre maggiori unità. Poi, a distanza di pochi minuti dall'ultimo attacco aereo, le corazzate italiane aprivano il fuoco contro la flotta britannica. Il contatto durò complessivamente quindici minuti e si concluse quando gli inglesi si allontanarono, ripiegando sulle loro basi. Nella battaglia, che l'ammiraglio Cunningham definì insoddisfacente, le perdite italiane furono di un caccia (lo « Zeffiro ») e di un sommergibile, mentre la Giulio Cesare venne danneggiata da un colpo da 381 in coperta. I britannici persero un caccia, un piroscafo e 18 aerei. Inoltre furono seriamente danneggiate la Hood e l'Ark Royal, nonchè due incrociatori e due caccia. Le perdite britanniche aumentarono il giorno successivo ad opera dell'aviazione quando la formazione fu raggiunta presso le Baleari. Nella foto in alto le artiglierie della Cavour aprono il fuoco, alla distanza di 26 mila metri, contro la formazione avversaria. Nella foto in basso l'eccezionale momento in cui le salve britanniche inquadrano la nostra formazione Il primo scontro navale in Mediterraneo si chiuse senza importanti conseguenze sull'equilibrio marittimo. Ma si trattò indubbiamente di un successo italiano di prestigio poichè per la prima volta nella storia una formazione britannica s'era sottratta al combattimento pur trovandosi di fronte a forze inferiori per numero e per mezzi. Nella foto in alto gli effetti del tiro britannico sulla Cavour il cui equipaggio ebbe una ventina di morti e numerosi feriti. In basso a sinistra un eccezionale documento di fonte inglese: la portaerei britannica Ark Royal inquadrata dal tiro della nostra aviazione presso le Baleari. queste foto sono tratte daLL'opera..."SETTE ANNI DI GUERRA"

A VENEZIA... ad AUGUSTA ATENE ACROPOLIS storica partita di calcio a taranto tra i reparti di macchina e di coperta ....qualche buon tempone ha scattato questa foto a mia insaputa

le ho trovate in questo sito, è davvero fantastico...ciao! http://www.inilossum.com/2gue_HTML/2guerra1940-1B.html

Anche l'Italia partecipò con le sue unità oceaniche alla Battaglia dell'Atlantico. 26 sommergibili superarono infatti, malgrado la sorveglianza britannica, lo stretto di Gibilterra raggiungendo poi senza perdite la base navale di Bordeaux, magnificamente attrezzata dai servizi della nostra marina e di quella germanica. Il forzamento di Gibilterra, effettuato in immersione senza che i britannici potessero efficacemente opporvisi, fu da solo un'impresa memorabile che ottenne anche il riconoscimento dell'avversario.

...purtroppo nn so dirti i nomi dei due sommergibili nella foto nn sono riportati...

Nel porto di Bordeaux rientra un sommergibile italiano vittorioso. Dalle navi alla fonda e dai sommergibili che attendono il loro turno, gli equipaggi schierati in coperta danno il saluto alla voce ai camerati che tornano dopo una missione che talvolta durava anche quattro mesi.

ok ok....tanto di cappello a tutti..siete veramente degli esperti in materia....complimenti non posso fare altro che mettermi sull'attenti e salutare

ciao totiano...esatto..le prime due sono tute da lavoro che praticamente si usano durante il giorno la usavo anche nel periodo che sono stato imbarcato. Le altre immagino che tu le conosca. Le foto sono state scattate a MARIDEPOCAR LA SPEZIA nel periodo del CAR... La penultima è stata scattata al pranzo di fine del tirocinio quando ormai sapevamo tutti la nostra destinazione e cosi per l'occasione un bel brindisi di saluto tra amici che probabilmente non si sarebbero più rivisti. L'ultima invece risale al periodo del tirocinio ELT sempre a LA SPEZIA, ogni domenica si andava all'arsenale per l'alza e l'ammaina bandiera spesso succedeva che al capo nn piaceva la nostra esibizione e di conseguenza ci puniva facendoci marciare per ore nel cortile della caserma...era cattivissimo, tale capo di seconda classe PINTO...ahahahaha!!! ricordo ancora il suo nome...

era il lontano settembre 1970 (ma sembra ieri) io giovane di belle speranze mi ritrovai di colpo in un altra realtà.... in un mondo a me sconosciuto..... che ci faccio io vestito cosi....dove sono i miei jeans attillati.... cosi va un pò meglio... amo questa divisa... una bella bevuta e nn ci si pensa più.... e ora una bella passeggiata fino all'arsenale per l'ammaina bandiera

Io ho detto che è la KENNEDY perchè cosi ci era stato riferito dal nostromo di bordo, ma in effetti nn sono sicuro che fosse lei e poi eravamo talmente tanto distanti. x me è stata cmq una esperienza bellissima

Grazie Totiano...queste sono foto che per 37 anni sono rimaste chiuse nell'album dei ricordi e ora grazie a BETASOM che mi ha dato questa possibilità sono felice di averle potuto postare....quanti ricordi. Quelle a colori con data giu/72 dove si vede la portaerei Kennedy è stata scattata durante un'èsercitazione NATO nel mar EGEO fu un mese terribile perchè l'esercitazione durò quasi un mese per fortuna che il tempo e il mare ci furono amici, bellissime sensazioni per un marinaio di leva. Quelle in bianco e nero se nn ricordo male stavamo transitando tra le isole eolie e facemmo queste, foto se nn ricordo male mancava poco al congedo...cmq ne ho altre, magari poi posso anche postarle questa che spero tu veda è la foto che mi è stata data al congedo dal comandante in ricordo dell'imbarco

Momenti di relax durante la navigazione

Grazie Iscandar credo che si tratti proprio di questa nave....però!!!...era bellissima!!!...

Se nn ricordo male mio nonno paterno era imbarcato su una nave denominata DUILIO...??...forse....qualcuno mi aiuti se davvero c'era una nave con questo nome.... mentre mio padre era su una motosilurante ma nn so dire quale....

Io dal 1971 al 1972 sono stato imbarcato sul CT FANTE e ricordo perfettamente di essere stato a Cagliari nel 1971