Ottima missione e ben congeniata, anche da parte mia i complimenti a Sergio.
In particolare il concetto dei tre gruppi che operano coordinati da un unico "comando", che funge appunto da centro C2 e relay radio, come diceva Sergio è un'organizzazione che rispecchia molto la realtà militare.
Tornado alla missione, noi 668 (io, Cristian e Stefano) ci coordiniamo per disperderci e procedere verso est, in modo da superare l'idola e puntare alla piattaforma petrolifera.
Verso l'inizio lancio una salva di due Tomahawk verso la piattaforma SAM più a nord, fortunatamente già distrutta dalla Maestrare (infatti ho notato che i miei tommy hanno mancato l'obbiettivo, seppur di pochissimo ma l'hanno mancato).
Continuo a procedere a velocità sostenuta alternando momenti a velocità d'ascolto, a parte qualche nave civile e l'immancabile balena (che questa volta ho provvedutto a tenere ben controllata) tutto liscio, c'è comunque ancora l'isola che copre tutti i contatti a nord-nord est.
Poco dopo il comando del centro C2 :s03: di procedere a velocità di ascolto causa "ping", io e Stefano decidiamo di andare a QP per aggiornare i link, e subito dopo di coordinare un attacco ai due DDG cinesi.
Io e Stefano ci coordiniamo male (probabilmente ho capito male io), e attacchiamo entrambi il DDG a nord, io con una salva di 2 missili, Stefano con 6, entrambi gli attacchi saranno vani.
Facendo un veloce punto della situazione con Stefano, decidiamo di attaccare il DDG a sud, lancio quindi una salva con gli ultimi TASM rimasti nel VLS.
Nel percorso, nonostante avessi impostato la loro attivazione a 20mn (il DDG era a 21.5mn), uno dei 4 TASM a 3/4 del tragitto ha colpito una cargo, mandandola a picco, gli altri 3 invece hanno continuato la loro corsa centrando in pieno il DDG, che non è riuscito a rispondere al mio attacco, complice un secondo attacco proveniente da ovest, credo dal 212A di Lefa.
Fatto piaza pulita dei contatti ostili di superficie decidiamo di avanzare, superata l'isola scompare il cono d'ombra sui miei sensori, e prima Cristian, poi io, riusciamo a prendere la prima frequenza dei due SS cinesi in quella zona, i contatti erano abbastanza disturbati dalla presenza di un biologico e di una nave civile che incrociava poco distante.
Li tengo sotto controllo per circa 10 minuti però senza poterli tracciare, e poi finisce tutto. :s03: