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Signori,
visto il tema piuttosto caldo ed attuale, vorrei condividere con voi il mio tentativo odierno di usare la A.I., fallito miseramente.
La presente non vuol essere una critica generalizzata alle tecniche di Intelligenza Artificiale, ma solo la constatazione che c'è ancora tanto da fare, se i dettagli sono importanti.
Se invece non lo sono, allora i siti gratuiti oggi disponibili sono già un ottimo aiuto, specialmente per gli studenti svogliati che devono scrivere una decina di righe apparentemente verosimili, su qualsivoglia argomento.
Parlando più seriamente, riconosco le grossissime potenzialità della A.I.
Personalmente sono coinvolto in un paio di progetti su sistemi di riconoscimento immagini per controllo qualità a livello industriale, ma potremmo prendere mille esempi: dal sistema che riconosce e separa la bottiglia in PET da riciclare, anche se questa è accartocciata malamente (!), al sistema che guida il robot a prendere il cioccolatino capovolto e rimetterlo sulla linea di produzione, alle procedure creative di generazione di immagini gradevoli ed allineate al comune senso estetico, e che magari arrivano anche a generare lo spot pubblicitario perfetto, che incontrerà i gusti della stragrande maggioranza del pubblico.
Probabilmente, la A.I. aiuta anche ad interpretare un complesso tracciato sonar ed attribuirlo correttamente al bersaglio che l'ha generato (ma qui mi fermo, è un tema delicato e riservato).
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Bene. Fatta questa premessa, mi metto ad usare una diffusissima A.I. per i miei scopi "Betasomiani".
Non chiederò di spaccare il capello in quattro, ma soltanto di fare una ricerca storica fra i mille siti che trattano un argomento molto noto: la triste pagina di Matapan.
Tanto, con tutto il web a disposizione, che problemi avrà la A.I. a trovare e sintetizzare i testi giusti?
Io voglio scrivere un breve testo sugli errori dei comandanti in campo, ma per gli Italiani ho già abbastanza argomenti. Chiedo invece alla A.I. qualcosa sugli errori commessi dall'ammiraglio inglese.
Ecco la mia semplice domanda, e l'articolata risposta della ex-A.I. (ora diventata S.A.)
Non sto scherzando! Me l'ha scritto veramente, provateci anche voi se volete.
Se lo screenshot non si legge bene, ecco qui sotto il testo ricopiato:
Voi:Quali sono stati i principali errori dell'ammirglio Cunningham a Capo Matapan?
ChatGPT:
Gli errori principali dell'ammiraglio Cunningham a Capo Matapan includono:
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Mancanza di coordinazione e comunicazione efficace tra le navi della flotta britannica, che ha reso difficile la sincronizzazione delle azioni durante la battaglia.
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Decisioni tattiche errate, come l'invio di cacciatorpediniere per attaccare la flotta italiana di notte senza il supporto delle navi da guerra principali, che ha portato a pesanti perdite tra le unità britanniche.
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Scarsa preparazione e mancanza di intelligence sulla posizione e le intenzioni della flotta italiana, che ha permesso alla flotta nemica di prendere di sorpresa le navi britanniche.
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Mancaza di coordinazione con le forze aeree alleate, che avrebbero potuto fornire supporto e copertura durante la battaglia.
Questi errori hanno contribuito alla sconfitta della flotta britannica a Capo Matapan.________
Interessante, vero?
La S.A., tarata per le domande banali degli studenti, non ha riconosciuto che la domanda era molto diversa da quella fatta dai più, relativa agli errori da parte italiana.
Quindi, per non saper nè leggere nè scrivere, la S.A. ha riportato una sintesi dei molti testi noti, sostituendo semplicemente "inglesi" ad "italiani" e "Cunningham" a "Iachino"
Wow, non speravo in così tanto!!! Siamo i vincitori di Matapan!
Tutto vero, commentate pure se volete.
Ciao!
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p.s. Posto qui, visto il taglio faceto, ma sentitevi liberi di spostare in Quadrato, se ritenete la cosa di interesse generale. Grazie.
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Ringrazio l’amico @S513 , che ho avuto il piacere di rivedere di persona dopo l’evento di Venezia.
In realtà, il miglior complimento che potessi ricevere è stato quando Fabio, dopo una rapida occhiata a manometri e bolla, ha sentenziato: “Siamo pesanti! Compenso-mare...”.
E se il simulatore gli fa rivivere le sensazioni di una volta, allora questo è proprio un ottimo risultato!
Naturalmente, ho approfittato della sua visita anche per affinare diversi dettagli e rendere la simulazione ancora più realistica.
Per esempio, quando siamo scesi a quota 210
ed è apparsa una seria infiltrazione a prora, il tastierista Fabio avrebbe voluto scaricare dalla cassa assetto AV a mare, ma per ora si può solo travasare da AV ad AD, senza alleggerire il battello. Oppure si può alleggerire dalla Cassa Compenso, ma senza simultaneamente correggere l’appruamento.
Per maggior realismo servirebbe quindi una vera tastiera assetto con tutte le sue funzioni.
@S513 ed io ci stiamo pensando; ne parleremo più avanti...
Per finire, non potevano mancare gli aneddoti di vita vissuta. Per esempio, io pensavo che il disimpegno si facesse sempre a 180 giri, ma Fabio mi ha raccontato una situazione in cui è stato fatto a 220 giri, e senza perdere nemmeno un secondo di tempo!
(Come potete capire, chi stava sopra era piuttosto vicino...)
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Grazie, ragazzi.
Puntuali come sempre nelle vostre risposte.
Ho capito che per l’assetto esistono anche casi più sfortunati, ma nelle situazioni normali quanto ho simulato è probabilmente il peggio che ci si possa aspettare.
Sono queste le situazioni che il buon Fabio probabilmente ricorda...
Del resto, anche se quasi sempre il simulatore partirà sbilanciato soltanto di un centinaio di chili, potrebbero capitare anche le situazioni limite.
Già con un battello leggero di 500 kg è molto più difficile immergersi, mentre sarà più difficile fermare la discesa con un sottomarino negativo di quasi 1000 kg.
Poi, per sperimentare proprio il peggio, ho provato a giocare nella situazione più sbilanciata: 500 kg di peso in eccesso a prora, leggero di 300 kg a poppa.Dunque: esco dal porto e con fondale di soli 30 m voglio immergermi, in barba al buonsenso.
120 giri elica, casse zavorra e cassa espulsione allagate, una volta raggiunto l’assetto neutro impongo 10° di timoni a scendere per far immergere anche l’estremità della vela, come sempre restia ad andare completamente sott’acqua.Subito dopo il battello scende fin troppo deciso e provo a livellarlo dando un leggero comando di 5° a salire. Normalmente questo sarebbe stato sufficiente per fermarci a quota periscopica, ma in questo caso il Toti continua imperterrito nella discesa ed ha ormai preso 7° di bolla a scendere.
A questo punto insisto con i timoni e finalmente riesco a livellarlo a quota -20, ben 10 m più sotto di quanto avrei voluto.
C’era ancora un po’ di margine prima del fondale, ma certamente non molto!
(Infine, un sano intervento sulle casse assetto e compenso, e le cose tornano normali...)
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Comandanti,
per il gioco arcade penso di aver completato anche l'ultima funzione, che riguarda l'avvio "non dosato".
Nella modalità più avanzata, alla prima immersione ci troveremo un battello non perfettamente neutro, ma bisognosi di correzioni non note a priori, da effettuare smanettando su casse compenso ed assetto.
Se fra di noi ci fossero un Direttore o un Tastierista (
) , capirebbero bene a cosa mi riferisco.
Quello che non so, però, è di quanto l'assetto possa essere sbilanciato a priori.
Per il momento, ho fatto delle assunzioni arbitrarie:
A prora: pesi sbilanciati con valore casuale da -200 kg a +500 kg
A poppa: pesi sbilanciati con valore casuale da -300 kg a +400 kg
Ho provato la simulazione. Non dico che alla prima immersione si abbiano forti sorprese, ma certo occorre reagire velocemente per ripristinare l'assetto. Cose ne dite?
Oppure succedeva che lo sbilanciamento era anche più marcato di così?
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Fabio, ottimo lavoro!
I miei complimenti, specialmente considerando l’approssimativo piano di costruzione iniziale e il fatto che hai realizzato tutto da zero.
Foto notturna molto suggestiva.
Aspettiamo anche gli interni; naturalmente per ogni consiglio noi ci siamo...
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Rimorchio livellabile Viberti con sopra una B.G.S.
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...ma magari oltralpe non vuol dire necessariamente Francia?
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Beh, immagino che @stecol abbia già capito...
Io non ancora, quindi mi lancio in considerazioni molto più generali.
Collettori di scarico raggruppati come 1-2-2-1 per ogni bancata, quindi necessariamente un V12 raffreddato a liquidò, ed anzi oserei dire un Hispano-Suiza, che aveva proprio questa configurazione degli scarichi.
Giusto?Aggiungiamoci poi una fusoliera abbastanza profonda per contenere sia il radiatore dell’acqua che quello dell’olio, e naturalmente il cannone fra le due bancate dei cilindri.
Tutto questo fa molto Dewoitine, anche se non riesco a trovare un modello biplano corrispondente.
Mah...
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Buona Pasqua tutti, Comandanti
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... ma forse gli aerei sul ponte sono Alizè e non Gannet?
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Il piacere è stato nostro.
Grazie per aver condiviso cotanta mole di autorevole informazione scientifica!
Personalmente ho apprezzato moltIssimo, e penso che avrò da leggere e da rileggere ancora per molto tempo...
Graize ancora, Comandante, e Buona Pasqua.
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Non ne ho idea, ma vorrei fare i complimenti a Danilo per il suo quiz.
Bello e circostanziato.
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E meno male, Fabio!
(ho notato la sottigliezza della tua manina con due dita estese...
)
Ok, non attiverò questa funzione, anche se ormai ho acceso anche la fine-gioco traumatica: incaglio, collasso oppure fuoriuscita. Quest’ultima viene chiamata se sono penetrate più di 65 tonnellate d’acqua nel battello, che quindi non si può più staccare dal fondale.
Per vostra info, è praticamente pronto anche il gioco “arcade”, su PC e senza simulatore fisico, che fra poco potrei condividere con qualcuno di voi.
Oltre al buon @S513 , che potrei vedere di persona per fare una partita a breve, penso agli “smanettoni” @Von Faust , @Regia Marina o altri
Dovremo creare un eseguibile da passarci, che però richiederà necessariamente un monitor 4K.
Questa è ancora una seria limitazione, anche se per godersi veramente questo gioco occorre usare un grosso TV, quindi...Ne parliamo a breve, ciao!
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Dir,
non ci sono colpe. Siamo qui a divertirci e a condividere la nostra passione.
Tu mi hai già dato così tanto per questo simulatore...
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Ed ora un breve aggiornamento, visto che finalmente i lavori sulla tastiera aria di emergenza sono ultimati.
Come vedete in foto, ho finalmente chiarito il discorso rubinetti: i due alti in colore nero (ma bianchi sul Dandolo) sono quelli dell’intercetto dei manometri dell’oleodinamica, mentre Il c’è un altro rubinetto più in basso, destinato al manometro dell’aria nel collettore delle casse nafta.
Così tutto è chiarito e correttamente riprodotto nel modello.
Più in basso nella foto potete anche vedere la batteria delle cinque valvole per l’esaurimento individuale delle casse nafta in emergenza, sovrastate dalle due valvole per il comando complessivo.
Di queste ultime, una è stata predisposta per il funzionamento, con il suo contatto elettrico ma ancora senza il relativo cablaggio.
Non sono così sicuro di realizzarlo, visto che sarebbe proprio la riproduzione di una situazione di completa emergenza: avremo veramente il bisogno di “fare margherita”?
(Si dice così, vero ragazzi?)
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Certamente questo DDG è dotato di missili ASTER 30 per l’ingaggio alle forti distanze ed ASTER 15 per le medie, ma mi sembra che a 6 km ci arrivino anche i 76 mm in modo antimissile.
Se era un drone isolato, lento e per giunta visibile secondo un dilavamento costante, potrebbero anche aver risparmiato i missili ed usato solo i cannoni.
A 6 km avevano ancora quasi un minuto di tempo per l’ingaggio.
O sbaglio?
p.s. well done, DUilio! -
Grande tristezza
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Admiral Graf Von Otty?
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E mentre i nostri amici pensano all'esercitazione più realistica possibile (facciamo un Toti gonfiabile da piscina?
), io devo rispondere alle perplessità del Dir sugli ingombri:
1) Comunque l'unità potrà spostarsi dalla vostra zona operativa ai miei cantieri tutte le volte che volete. Anche perché, magari, serviranno riparazioni: cosa farà la piccoletta, fra un po' di mesi?
2) Ad ogni modo, la nave è smontabile e riponibile. Appiattita, ci può stare in un ripiano di uno scaffale e dovrebbe essere più gestibile.
Lo vedete nel precedente post del 24/05/2014 e anche nell'immagine qui sotto:
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Molto carino.
(vedo anche un’ottima mano a saldare a stagno...)
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Comandanti,
dopo molto tempo mi sono deciso a riprendere questo thread e il motivo è presto detto: nel giro di 1-2 annetti ci sarà un nuovo membro dell’equipaggio!
Dopo che i miei nipoti sono andati ampiamente “fuori sagoma”, questa unità per bambini è rimasta inutilizzata per diversi anni, ma ora le cose possono cambiare.
Infatti, penso che quest’artifizio ludico possa interessare alla giovane nipote di un noto Direttore: sebbene la “ragazza” non sia nata ieri, ma già cinque giorni fa
, potrebbe magari imbarcarsi fra un paio di annetti, appena acquisita una sufficiente mobilità ed un’altrettanto sufficiente cultura marinaresca. Per la seconda, confido nell’azione dell’orgoglioso capostipite. 
Ed è proprio a quest’ultimo, ancora ignaro della mia iniziativa, che prospetto questa mia ardita idea.
Marco, posso procedere con il carenaggio e i lavori di mezza vita sulla presente unità, in previsione di un futuro utilizzo con la giovane Comandante?
Naturalmente, dovrò avere l’ok anche dai genitori Sara ed Enrico, ma non penso mi chiedano di rivestire la nave in bianco e rosa per farne uno yacht per le Barbie! O sbaglio?
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Ora vi ripropongo le foto di diversi anni fa, con al timone il mio nipotino Edo, allora di taglia 90-95 cm.
Poi, chi vuole potrà anche rileggersi il presente thread per maggiori dettagli.
Ciao!
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E' vero, funziona!
Grazie @gepard
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p.s. non spoilerate al Dir che sto ripristinando la mia nave per bambini, in previsione di un nuovo utilizzo fra un annetto...
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Sarebbe molto facile dire HMS Leander ; secondo me Massimiliano avrà scelto una variante di quel progetto, magari prodotta per un altro paese.
Oppure invece viene richiesta l'unità esatta?
TOTI IN 1:1 !!!
in Mezzi Subacquei
Inviato
Vedete quante preziose info mi potete dare?
Ottimo.
Certo che, facendo il disimpegno a 220 giri, il battello è veramente reattivo!
Si possono anche superare i 35 gradi di bolla, ma immagino sia giusto così. Oppure devo ritoccare al ribasso i parametri di reattività?
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A parte questo, due aggiornamenti:
- Tastiera assetto. Le idee ci sono. Io e @S513 vi aggiorneremo a breve
- Controller Playstation finalmente installato e funzionante. Ora il gioco arcade è pienamente fruibile.
Ciao!