Ocean's One

Io lo direi per i motori, che dagli scarichi sembrano a V invertita, ergo Daimler Benz.

Ma certo, Claudio. Grazie del supporto. Così abbiamo condiviso con tutti la mirabolante tecnologia aviatoria dei costruttori iraniani. (ma vola?) La cloche a Iscandar

Mi avete abbattuto subito anche questo! Basta, siete troppo forti... Il primo a rispondere correttamente è il nostro strenuo Iscandarius. (non volermene, Claudio, so che eri anche tu sulla buona strada) Adesso, per trovare un soggetto veramente sfidante, Iscandar si dovrà dare da fare. Magari una fresatrice blindata dell’esercito di Croda, oppure una bici-blindo pesante, sempre delle forze armate di quel paese, a noi tanto caro... Insomma, stupiscici con un bel soggettino, caro amico!

Ed infatti non è lui

Non F117, ma certamente c’è stata l’attenzione per una segnatura radar molto bassa.

Dici bene, Claudio: è difficile trovare qualcosa di non conosciuto. Proviamo questo...

Grazie, carissimo. Airacobra + Barracuda = Airacuda! Bell YFM-1 Airacuda: credo sia stato l’unico caccia pentaposto mai prodotto. Più che un caccia, una batteria contraerea volante! (non ha avuto successo, inutile dirlo) Attendo formale conferma dal nostro Darth, poi mi sbizzarrisco... (speriamo)

Beh, per correttezza devo lasciare la risposta finale al prode Iscandarius, arrivato primo. Infatti, questo strano mix fra Bell Airacobra e Fairey Barracuda era già stato beccato dalla prima risposta di Iscandar, che aveva citato i suoi cannoni da 37 mm. Poi, se in questo lungo scambio di quiz Iscandar non ha un nuovo soggetto pronto da proporre, posso subentrare io con un tema che vorrebbe essere più sfidante (ma ancora una volta lo beccherete subito...!)

1.46 è il calibro dei cannoni (in pollici), che poi io ho detto essere due. Ci sono due mitraglieri nelle postazioni alari di questo CACCiA, no? P.S. siamo alle solite, noi tre...

Un paio, grazie... (uno a destra e uno a sinistra)

“Allerta e saltellare”. Per il Sentinel australiano... Darth, ma come ti vengono fuori???

Ma allora ormai l’avete capito tutti? Qualcono però deve dirne ufficialmente il nome completo.

Ho riletto bene, capendo solo ora Il tuo doppio senso! Perché era un doppio senso, vero? Solo che così non ti posso dire né sì né no: il gioco richiede che la risposta venga esplicitata meglio. Però probabilmente hai dato un assist a qualcun altro incuriosito da questo soggetto, magari allo stesso Darth che, dicendo Avenger, non era nemmeno completamente fuori strada. (e il festival del criptico continua...)

Infatti non lo è. Gli assomiglia soltanto.

Eh sì. Sotto l’ala ho applicato un po’ di colore, così non sapete che coccarda c’è sotto (ne’ se ci sia veramente: magari non c’è nulla e ho solo voluto depistare ). Tornando al soggetto, beh, dovevo essere un po’ più cattivo che in precedenza. Vista la tua bravura a riconoscere i Limey, Iscandar, ho scelto un velivolo che non fosse inglese, ed inoltre che fosse abbastanza anonimo da poter essere confuso fra tanti. Poi, in realtà, ci sono diversi indizi: le fattezze generali possono suggerirne la nazionalità, mentre si vedono un altro paio di dettagli piuttosto caratteristici: uno di questi è ricorrente nella produzione della casa che ha progettato l’aereo in questione.

Grazie, carissimo. Ecco allora la mia proposta:

Eh, sì... il bimotore Blackburn b.20 e l’idrocaccia monomotore Blackburn b.44, oggetto del nostro contendere. Come sempre, l’acuto Iscandarius Magnus ci propone quesiti sottili e molto sfidanti! Senza l’aiutino del brutto caccia con torretta (il Roc ) non so se ci sarei arrivato... Perché ci sono arrivato, vero Iscandar?

Mi colpisce percepire cotanta tua partecipazione alla mia sofferenza, o strenuo nostromo... Devo però dire che la tua generosa ultima ammissione sta dipanando ogni mio dubbio su codesta macchina volante. Pur senza menzionarne esplicitamente la magione (comunque “nera e bruciacchiata”, vero? ) ti pongo una domanda a corollario della mia cogitazione. Per caso, il galleggiante dimostrato in questo simulacro era parzialmente retrattile?

Limey, ovvero British, caro centurione Vigilis... Tema difficile. Io purtroppo non riesco a trovare nulla di preciso, posso solo insistere sui radiatori alari. Il Tempest Mk.I aveva in effetti questo tipo di radiatori e le sue forme potrebbero assomigliare a quelle del modello (ah, se solo sapessi almeno il numero delle pale dell'elica!). Non so se si sia mai pensato ad una versione idro del Tempest, per cui per ora butto lì soltanto il fabbricante: prode Iscandarius, è per caso un progetto Hawker?

British. E dirò di più: Fairey. (I radiatori nell’ala mi ricordano il Firefly Mk.4, che però non aveva una versione idro)

Tanti auguri a tutta la Base anche da parte mia. Abbandoniamo questo orribile 2020, che fra le sue tante pessime conseguenze ci ha anche impedito di festeggiare degnamente il 125mo dell’Arma Subacquea. Con la speranza di recuperare al più presto, magari in un prossimo raduno insieme a tutti Voi, vi auguro un Sereno e Felice 2021!

Un crucco con una torretta dorsale? Merce rara, da loro... Comunque lo vedo un po’ troppo snello per essere un bombardiere. Direi piuttosto ricognitore o zerstorer (anche se quest’ultimo ruolo richiederebbe un muso metallico per l’armamento in caccia, molto probabilmente)

Una cosa è certa: non proporrò mai più la perfida Albione se c’è Iscandar nei paraggi! Conosce i Limey troppo bene... Speravo che l’aspetto poco “ortodosso” allungasse un po’ la vita a questo velivolo, ma tu Iscandar l’hai riconosciuto in minimo tempore. Ti ripasso la cloche.

Grazie, prode Iscandarius Magnus. Stavolta è stata dura! Complimenti per la scelta di un soggetto così sfidante. Io invece vi propongo questo:

L'inglese continuava a sfuggire con repentine virate, ma alla fine sono riuscito ad inquadrarlo. Con l'ultima raffica delle mie Breda apro il fuoco contro questo Bristol S24/37. _________ p.s. Iscandar, penso di aver trovato la tua stessa foto, che non riporta il nome del velivolo ma solo il fabbricante e la denominazione "S24/37". Inoltre, sembrerebbe che questa sia la versione terrestre, dotata del motore Taurus. Chissà, magari il modello imbarcato, se mai fu prodotto, aveva il solito Merlin, come Barracuda e Supermarine Type 322.