dott.Piergiorgio

la variabile politica non prevedibile con precisione è che nei giorni scorsi governo e parlamento erano impegnati nelle attività connesse coll' elezione del Presidente, che è finita per sovrapporsi quasi del tutto colla programmazione operativa, ben antecedente la contingenza politica specifica. Poichè entrambe le maggiori parti politiche sono responsabili di questa complicazione, nulla vieta dal pdv politico che si facciano esercitazioni, diciamo, tra Corfù e Suda, magari insieme a Nave Etna; unica controindicazione, l' irritazione di oltre 1000 elettori in un collegio urbano già maldisposto verso gli eletti (per le note vicende industriali), che non avranno avuto occasione di un pieno saluto ai propri cari prima della partenza; ma non so dire sulla fattibilità di questa "manovra" dal pdv operativo, in quanto il via libera non ha certo tempi certi. Comunque, per citare il M° Fellini, la Nave andrà, comunque. Tengo a precisare che il mio apparente cripticismo su questo tema è dovuto a un mio imperfetto stile di astrazione politica (dovendo evitare di entrare nello specifico dei singoli partiti ed attori) Saluti, dott. Piergiorgio.

segnalo questa notizia dalla perfida albione, che chiunque conosca la storia e storiografia Navale italiana recente, comprende subito che è fonte assicurata di potenziali problemi intra-NATO: http://www.theguardian.com/uk-news/2015/jan/31/british-army-facebook-warriors-77th-brigade in due parole, il British Army starebbe tirando su un unità a livello brigata specializzata nella guerra d' informazioni in rete. E reputo che non ci sia bisogno di specificare, sulla scorta dell' esperienza dal 1940 ad oggi, la pericolosità anche per alleati di una similare unità. Personalmente auspico che si inserisca nell' addestramento ed equipaggiamento di COMSUBIN tecniche e materiali per l' inserimento di spikes di alto voltaggio nelle linee elettriche e di comunicazione, (c.d. "blotto box"), non necessariamente in territorio nemico; a buon intenditore pochissime parole. Saluti, e posso scrivere, il Divino stramaledica gl' inglesi ? Dott. Piergiorgio.

iniziamo a spiegare... (non è spocchia, ma rassegnazione): mea culpa per il termine metallurgico per dire che fino a sabato il clima politico era arroventatissimo, quindi la polemica era da mettere in conto. Aggiungiamo al crogiolo che il governo ha vinto largamente le elezioni presidenziali, senza troppe divisioni interne, e si capisce che non è questo enorme problema; ordinaria amministrazione della polemica di parte. sull' ininfluenza della "mancata" (in realtà ritardata) partenza, senza stare a fare calcoli cinematici sulle rotte Taranto-Suez e Suez-Gibuti, per la MMI cambia poco, salvo il maggiore consumo di combustibile dovuto a una più elevata velocità di navigazione per raggiungere l' aerea operativa. i due o tre giorni necessari per il raffreddamento del ferrume politico possono essere recuperati in tutto o in parte navigando, diciamo, a 20-22 nodi invece che 14-15. E in generale, sulla sordina reale o presunta attribuita alla volontà dalla Ministro della Difesa, non mi esprimo. Saluti, dott. Piergiorgio.

notizia in inglese decisamente degna di massima attenzione: http://nextbigfuture.com/2015/02/china-plans-to-developing-every-silk.html sintesi: Il governo cinese ha seriamente in mente di sviluppare le vie di comunicazioni commerciali terrestre e marittime coll' Occidente, investendo nello sviluppo delle infrastrutture nei vari paesi coinvolti. spero di non dover spiegare i mostruosi vantaggi che l' Italia ne ricava, che sono sintesizzati dallo Stemma della MMI. Non bisogna essere grandi geni per capire quale è il termini occidentale. Anzi, rilevo che la coincidenza tra queste iniziative e l' Expo in Italia è da non sottovalutare. Ci stanno alcuni elementi di problematicità, uno è lo stabilire un Limes da qualche parte nell' Africa sub-sahariana; e su questo punto devo rilevare la peculiare situazione del Corno d' Africa ed in particolare di Eritrea e Somalia, che potrebbero essere determinanti nello stabilire il Limes di cui sopra; e secondo, e più importante, incoraggiare l' uso preferenziale della storica rotta centrale. direi che la situazione sta tornando vantaggiosa, anche alla luce dell' imminente vertice italo-greco. Saluti, dott. Piergiorgio.

Parlando dal punto di vista squisitamente operativo, la polemica politica non influenza più di tanto l' avvicendamento (anche se influenza la logistica) in quanto una nave mandata oltremare per definizione ha l' apparato motore messo a punto e capace di navigare più veloce del pianificato. quindi si tratta di una tempesta in un bicchiere d' acqua. Non so in che data il politico (d' opposizione) abbia avviato la polemica, ma rammento che fino all' altroieri il calore politico era sul bianco-bluastro (attenzione: cAlore, non cOlore...) ordinaria amministrazione, e per me si puo' chiudere il dibattito. dott. Piergiorgio.

Interessantissimo lo scalo, che sembra una ferrovia a scartamento molto largo (la larghezza fuori fasciame delle PN era oltre 4 metri) Saluti, dott. Piergiorgio.

Ottimo messaggio, aspettiamo e vediamo se viene recepito. Saluti, dott. Piergiorgio.

Noto con interesse (comprensibile, essendo nel 1948 i tempi prematuri) l' altro uso bellico del recupero, quello ai fini d' intelligenza (Mi riferisco al parziale recupero dei documenti classificati dal relitto del Mohawhk, affondato sulle Secche di Kerhennah dal Tarigo) Saluti, dott. Piergiorgio.

Amen e cosi sia. Shalom, Dottor Piergiorgio Maria d' Errico, di rosanna Falanga di Giorgina FUNARO di Clotilde DI SEGNI.

Scusa per l' errore. Qualcuno puo' modificare il titolo mettendo "Spagna" al posto di Grecia" ?

Da una prospettiva tattica, rilevo che la posizione di Falsane, al di qua del "western approaches", non è delle migliori, specie nel contesto della dottrina NATO della risposta graduata. Un paro di siluri da un SSN o SSK e 1/3 del deterrente Navale di Sua Maestà è mandato in "eternal patrol". Molto meglio Portsmouth o Devonport, anche se Barrow permette almeno di lasciare un eventuale nemico nel dubbio su di quale dei due passaggi obbligati da e per Mar d' Irlanda verrà usato. I francesi non hanno problemi partendo da Brest, almeno per quanto è di pubblica ragione. Saluti, dott. Piergiorgio.

Posto qui in quadrato in quanto voci dicono che sarebbero coinvolti personale ed AV-8 della MMI, che auspico, ovviamente, che siano solo voci. http://www.repubblica.it/esteri/2015/01/26/news/un_f-16_greco_si_schianta_in_base_nato_morti-105837205/ saluti, dott. Piergiorgio.

Continua pure.... e aggiungo, poichè mi risulta che almeno un ßsomiano è in contatto con Andri Iuniore, si potrebbe arruolarlo qui (così posso martellarlo fino a ripubblicazione del testo del padre.... ) Saluti, dott. Piergiorgio.

A margine, sul tema, rilevo questa photo op della PS: http://firenze.repubblica.it/cronaca/2015/01/22/foto/tiratori_scelti_e_agenti_in_borghese_massima_sicurezza_per_il_summit_merkel-renzi-105511528/1/#1 che credo la PS può permettersela, lasciando nell' ombra operatori di ben altro livello.... lascio ad altri, se possono, eventuali commenti tattici positivi e... negativi , non sono molto competente in materia Saluti, dott. Piergiorgio.

Non so se altri ci hanno fatto caso, ma oggi che è stato messo online l' integrale del numero di Novembre, tutte le altre pagine della rivista marittima si sono sbarellate ? se qualcuno avesse fatto caso alla copertina del N° di Novembre, credo che non si dovrebbe restare sorpresi.... Saluti, dott. Piergiorgio.

Rilevo l' errore di attribuire alla russa quella che era una volontà britannica.... Saluti, dott. Piergiorgio.

Ma che avete capito ???? latitanti in india, non in Italia ..... come diceva qualcuno: "il sovversivo per uno è il combattente della libertà per un altro" se non mi sbaglio, il soldato americano che ha assassinato Calipari è ricercato qua, ma libero negli states. e francamente, chissenefrega dello status giuridico attribuito dalle "autorità" di quel paese.... vabe' vado a ninna... a domani. Saluti, dott. Piergiorgio. p.s. per "quel paese", mi riferisco all' india, ovviamente.

lasciando da parte le responsabilità nei riguardi dei pescatori, vorrei far notare a Malaparte e Madmike che il problema giuridico risiede nelle enormi differenze tra il diritto Romano e il "common law" anglosassone (l' India segue il diritto anglosassone) Quest'ultimo, inoltre, GM Andrea mi corregga se sbaglio, prevede la libertà su cauzione (che secondo me rende il diritto anglosassone non uguale per tutti, seguendo le riflessioni di de Tocqueville), cosa che mi sembra strano che si sia dimenticata in quanto (scusate la divagazione di uno non competente in diritto): forse permette una soluzione accettabile: si stabilisce una cauzione, il Governo Italiano la versa, il Nostro ancora ostaggio diventa "latitante", il governo indiano incassa la cauzione; l' Onore nostro è salvo, perchè basicamente si è pagato un riscatto legalizzato (!!) e quello indiano pure, in quanto "è evaso"; ovviamente nessuna fretta nell' avvisare l' interpol (del resto avrebbero entrambi diritto o al congedo o ad una destinazione a terra, e la segnalazione resta nel cassetto del Comando CC di Brindisi) Saluti, dott. Piergiorgio.

inusuale, ma molto soddisfacente, notizia dalla MMI stessa: http://www.marina.difesa.it/conosciamoci/notizie/Pagine/20150115_Goi_Gibuti.aspx 1° posto di un Operatore COMSUBIN in una gara internazionale di cecchinaggio ad altissimo livello. Un risultato considerevole, considerato che non è il "core business", per dire, dell' Unità (anche se con un pizzico di perfidia mi domando se in futuro nelle Navi di Sua Maestà prenderanno in seria considerazione uno schema di corazzatura che "casualmente" include anche i locali Ammiraglio...) Bravo !!! Saluti, dott. Piergiorgio.

Non capisco come mai, per usare un espressione americana, si paragonano mele ed arance; le vicende Sgrena e delle due ragazzine irresponsabili sono totalmente non comparabili con quella dei Marò; Nel primo caso, il pericolo di morte è concreto, e d' altro lato i riscatti non aiutano più di tanto lo sforzo terroristico, (basti considerare la filiera di intermediatori levantini tra la produzione/magazzino e l' utilizzatore finale di armamenti....) mentre nel caso dei Marò non ci starebbe pericolo di morte, e, suppongo, le richieste indiche sarebbero inaccettabili e/o di lunga mediazione, come già scritto. Saluti, dott. Piergiorgio.

Attenzione, anche se è vero che l' India ha avuto parecchi contatti col Regno Unito, ed anche troppi contatti coll' ex-URSS, reputo sbagliato attribuire loro la stessa strategia del "ventre molle"... ma anche allo stato dei fatti (cit.) la stessa logica d' acqua passata si applicherebbe all' Italia, e pur riconoscendo l' apparente iniziale argomentazione politico-elettorale, resto scettico, anzi scetticismo sull' ipotesi di (soltanto) strumentazione politica o nazionalista. Saluti, dott. Piergiorgio.

faccio un po' di chiarezza: se fosse come scrivi te, la cosa si sarebbe risolta, in quanto l' India avrebbe avuto subito o quasi quello che voleva. E una nazione, specie una di antica Storia e cultura, quale è l' India non tiene saldamente per una parte anatomica specifica un altra Nazione con similiare antica Storia e civiltà solo per il gusto di farlo, per sfizio, come diciamo a Napoli. Siamo, quindi, obiettivi: ci sta un qualcosa che l' India vuole, e che l' Italia non vuole o, se preferisci, non puo' dare, e questa cosa non può essere di pubblica ragione; e anche se sembra dietrologia, non trovo altre spiegazioni nel contesto delle relazioni internazionali, ed è per questo che uso il termine "ostaggi". E, come già scritto altrove, questo qualcosa non è un controllo sull' acquisizione ed (ab) uso del know-how del Vulcano. Ma altro. Saluti, dott. Piergiorgio.

Grazie della segnalazione... ma a me segnava spazio per altre 5/6 mails.... Per il resto, continuo in PM ora che controllo cosa ci sta che non va nella PM. dottor Piergiorgio Maria F.P. d'Errico.

quest' articolo, in inglese proveniente da una delle maggiori riviste americane, ancorchè lunghetto, presenta involontariamente e sorprendentemente non pochi punti di contatto tra i rapporti militare-civile e (in misura molto minore) militare-politico americaano e quelli Italiani. http://www.theatlantic.com/features/archive/2014/12/the-tragedy-of-the-american-military/383516/ So che dovrei fare una sintesi tradotta, ma (considerando anche la lunghezza dell' articolo) i temi trattati e la loro varietà a mio avviso porterebbero ad sintesi non all' altezza dell' articolo, che per me è buono, se non ottimo. Credo che sia un buon punto di partenza per un dibattito interessante... Saluti, dott. Piergiorgio.

considerando l' importanza della Leadership nell' ambito militare tedesco... quante erano inizialmente le Navi nella flottiglia e, soprattutto, chi erano i primi Comandanti delle Unità ? Andando oltre... percaso la massima parte degli Equipaggi provenisse dalle parti di Amburgo ? (NN WW... nordovest della Germania, possibile, ma raddoppiato ?) Saluti, dott. Piergiorgio.