Vai al contenuto
  • Utenti

    • Totiano

      Totiano 0

      Membro Consiglio Direttivo - MS*
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • Alagi

      Alagi 0

      Membro Onorario In Memoria
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • Iscandar

      Iscandar 0

      Capo di 1a classe
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • Odisseo

      Odisseo 0

      Secondo Capo
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • brin

      brin 0

      Capo di 1a classe
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • Marco U-78 Scirè

      Marco U-78 Scirè 0

      Membro Onorario
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • danilo43

      danilo43 0

      Tenente di Vascello - MS*
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • malaparte

      malaparte 0

      Moderatore Area Tematica - S*
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • malaspina

      malaspina 0

      Moderatore di Sezione - MS*
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • lazer_one

      lazer_one 0

      Membro Consiglio Direttivo - MS*
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • Alfabravo 59

      Alfabravo 59 0

      Capo di 1a Classe - MS*
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • Red

      Red 0

      Capo di 1a Classe - MS*
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • Massimiliano Naressi

      Massimiliano Naressi 0

      Sottocapo - S *
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • Von Faust

      Von Faust 0

      Moderatore Area Tematica - MS*
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • serservel

      serservel 0

      Tenente di Vascello
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • GM Andrea

      GM Andrea 0

      Membro Consiglio Direttivo - MS*
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • Lefa

      Lefa 0

      Capo di 1a classe
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • old_fly37

      old_fly37 0

      Membro Onorario
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • marat

      marat 0

      Capo di 1a classe
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • R.Hunter

      R.Hunter 0

      Membro Onorario
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • Charlie Bravo

      Charlie Bravo 0

      Capo di 1a classe
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • sertore

      sertore 0

      Tenente di Vascello
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • canarb

      canarb 0

      Sottotenente di Vascello
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • Keltos

      Keltos 0

      Sottotenente di Vascello
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • pugio

      pugio 0

      Capo di 1a classe
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • Djmitri

      Djmitri 0

      Moderatore di Sezione
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • Drakken

      Drakken 0

      Moderatore di Sezione
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • Bubbe

      Bubbe 0

      Capo di 1a classe
      Iscritto
      Ultima Attività:
    • Regia Marina

      Regia Marina 0

      Sottocapo - MS *
      Iscritto
      Ultima Attività:

Alexxx

Comune di 2a classe
  • Numero contenuti

    39
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di Alexxx

  1. Alexxx

    Alimentazione Negli U-Boot

    Ecco gli aggiornamenti, che ne dite se provassi a mettere in relazione l' alimentazione di quei tempi con quella dei giorni di oggi? Visto che già in cucina cambia con l' aggiunta dei congelatori ma avrei comunque una domanda, esistono macchinari da palestra a bordo? per quanto riguarda ripetizioni e frasi non corrette io aspetterei di finire il contenuto prima di una correzione. U-Boot, Storia e alimentazione dei sommergibili tedeschi durante durante la seconda guerra mondiale La Germania aveva già provato l' efficacia di questi battelli nella prima guerra mondiale, essi erano sommergibili, cioè imbarcazioni con uno scafo progettato per navigare sia sopra che sotto il mare e con l' impossibilita di rimanerci per lunghi periodi vista la mancanza di depuratori d' aria efficienti e fonti energetiche che gli permettessero di farlo, oltre al fatto che per le loro azioni di guerra necessitavano questo tipo di conformazione diversa cosa sono i sommergibili, ovvero gli attuali progettati per navigare sempre in immersione, dotato di depuratori d' aria e di una propulsione che gli permette di eseguire l' intera missione in immersione. I sommergibili sperimentati nella prima guerra mondiale continuarono a subire modifiche e sperimentazioni fino al 3 settembre 1939, quando Gran Bretagna e Francia dichiararono guerra alla Germania, la guerra vide il sovrapporsi di varie versioni di navi, e continuamente modificati anche sotto istruzioni dei Comandanti, questo trend aumentò sopratutto verso la fine del conflitto dove i progettisti non riuscirono a stare dietro a queste modifiche lasciando in questo modo la difficoltà nel riconoscere alcuni U-Boot. I tedeschi crearono vari tipi di sommergibili, ma il più famoso e prodotto era il tipo 7 nella sua variante c, esso era lungo 67,1 metri e largo 6,2 metri, in questo spazio lieve dovevano starci quarantaquattro persone, tutti i battelli erano mossi da una doppia propulsione, diesel in superficie e elettrica in immersione.. Le prime missioni erano affondare le navi da guerra e i mercantili inglesi e francesi che rifornivano la Francia, le pime missioni partirono da Kiel, piccola cittadina tedesca situata nel Mar Baltico, da questa base partì la prima missione con l' obbiettivo di silurare la flotta britannica ormeggiata a Scapa Flow, casa della flotta britannica, questa fu la prima volta che un battello attacca una flotta ancorata in un porto, oltre a questa base la Germania ne aveva altre e i sommergibili venivano ospitati in dei bunker con bacino annesso per proteggerli da attacchi aerei. Nei mesi di Aprile e Giugno la Germania catturò prima la Norvegia, poi costrinse la Francia ad una resa che avvenne il 22 giugno. Durante questo periodo i sommergibili vennero usati per annientare le flotte mercantili che rifornivano queste due nazioni, anche se i contingenti anglo-francesi a difesa della Francia riuscirono a ripiegare in Inghilterra senza essere affondati, da questo periodo gli Stati Uniti iniziarono a fornire gli inglesi ormai soli in guerra di armi, uomini e viveri e, i tedeschi assieme agli italiani iniziarono a mandare i propri sommergibili nell' atlantico ad affondare questi mercantili, alcuni battelli raggiunsero addirittura le coste del continente americano, l' Oceano Pacifico per aiutare l' alleato giapponese, scambiandosi preziosissime materie prime e le ultime tecnologie belliche ed anche essi erano forniti di sommergibili come del resto gli americani e i gli inglesi, gli U-Boot raggiunsero anche l' Oceano Indiano. A seguito delle varie conquiste le basi per i sommergibili iniziarono a diffondersi nelle coste norvegesi, francesi dove a Bordeaux era ospitata la Betasom ( la flotta italiana che ebbe più successi) e la 12 flottiglia tedesca, e in fine le italiane, gli italiani avevano una flotta di sommergibili propri, ma essi erano di dimensioni maggiori e quindi risultavano più lenti e meno maneggevoli di quelli tedeschi tanto che si fece produrre alcuni esemplari tedeschi. La vita di bordo era molto monotona, l' equipaggio dormiva in due scomparti tutto assieme, il servizio era a turni, in genere il turno era ogni 4 ore, 4 di servizio e 4 di riposo ma che in caso di condizioni avverse e latitudini settentrionali si tramutavano in ogni due ore per l' equipaggio che si trovava sulla torretta a fare il proprio turno di guardia, ogni membro aveva il suo compito sia in superficie che in immersione, anche se la maggior parte della missione era eseguita in emersione vista la poca durata delle batterie e fino al avvento dello snorkel, ovvero un dispositivo allungabile che permetteva ai motori diesel di prendere aria e scaricare i gas anche con il battello a quota periscopica mantenendo cosi il sommergibile nascosto in immersione e con le batterie cariche. La monotonia veniva rotta da numerose esercitazioni, atte a tenere l' equipaggio sempre operativo e in esercizio in maniera tale da assumere un automatismo e la velocità necessari a reagire prontamente, velocemente e senza sbagliare in caso di azione bellica, date le ridotte dimensioni del battello era l' unico momento in cui potevi correre e cercare di mantenere attivo il tuo organismo, a bordo non c' era neanche molta possibilità di prendere sole visto che il ponte era piccolo e vicinissimo al mare, quindi bastava un poco di mare per renderlo impraticabile per il rischio di cadere in mare e la torretta era già occupata dalle vedette e dalle armi antiaeree, quindi la vitamina D era scarsa a bordo di questi battelli con il conseguente rischio di rachitismo. Purtroppo a bordo di un sottomarino mancano anche le docce, e con l' equipaggio che si lava come può il rischio di malattie aumenta, alimentato anche da una scorretta alimentazione. In un U-Boot la cucina usa fornelli elettrici ed è anche dotata di un frigorifero, ma il poco spazio e il consumo di energia elettrica fanno si che questo frigorifero sia di dimensioni ridotte, quindi alimenti freschi come verdure, pesci e carni fresche venivano consumati subito, anche la frutta era compresa nei primi pasti e gli alimenti venivano consumati anche se iniziavano a marcire. Una volta finiti questi alimenti all' equipaggio non restava altro che i cibi in scatola, (tra cui c' era anche il pane e il burro per evitare muffe ) patate e insaccati, con conseguenti carenze vitaminiche, di sali minerali e rischio di malattie cardiovascolari dovuta al troppo colesterolo LDL, ovvero Il tipo di colesterolo che se eccessivo causa la formazione della placca in un arteria che va ad intasarla andando cosi a causare infarti , ictus o emboli i quali in un sommergibile che è senza un infermeria attrezzata risultano mortali, oltre al fatto che il sale può causare ipertensione arteriosa, anche essa se non curata nel temo può causare gravi danni al nostro corpo e anche ictus. Un altro problema a bordo di un battello erano le contaminazioni dovute al deterioramento degli alimenti stessi e dalle condizioni del sommergibile, dove lo sporco è ovunque e il rischio di fuoriuscita di fluidi come nafta e acqua di mare dovuto a guasti o bombe era alto, ma a bordo non ci si poteva permettere di fare gli schizzinosi quindi era compito del cuoco selezionare gli alimenti, organizzare i pasti in base alla durata degli alimenti o alla loro condizione visibile e olfattiva dello stesso alimento vista l' inesistenza della data di scadenza e la scarsa conoscenza dell' alimentazione con i suoi micro e macro nutrienti e sopratutto le leggi per evitare le contaminazioni sia in fase di produzione dell' alimento che in fase di trasporto, stoccaggio e preparazione . Alcuni alimenti venivano appesi ai tubi sopra le teste dell' equipaggio nei vari compartimenti e una missione può arrivare a durare anche tre mesi e , il battello durante questo periodo veniva rifornito di armi, carburante, munizioni, siluri e viveri freschi in mare da appositi sommergibili adibiti per questo ruolo, anche detti mucche da latte e da altre navi. Inizialmente gli alleati non avevano dispositivi in grado di identificare in maniera precisa questi battelli che erano temutissimi, tanto che lo stesso Primo Ministro britannico Wiston Churcill finita la guerra disse che essi erano l' unica cosa che temeva. Sia le navi che i sottomarini per individuarsi sulla superficie usavano i sonar e i binocoli, fino all' avvento dei radar e rilevatori radar, mentre in immersione i sommergibili usavano gli idrofoni e i periscopi, anche le navi utilizzavano gli idrofoni, che non erano altro che dei microfoni che cercavano i rumori delle eliche e quindi non tanto efficienti almeno fino all' avvento dell' ASDIC ovvero il primo progenitore del sonar il quale emetteva degli impulsi che rimbalzavano dal terreno e su qualsiasi oggetto tra il terreno e la nave permettendo la rilevazione di mine e difficilissima la fuga del battello in immersione (dove possibile ci si posava sul fondo). Per affondare un sommergibile le navi usavano bombe di profondità, cioè dei bidoni pieni di esplosivo con un profondimetro che innescava la carica sballottando il sottomarino e cercando di causarne la rottura delle tenute stagne e affondarlo e che mettevano a dura prova i nervi di chiunque a bordo, molti sottomarini affondarono causa bombe o per colpa di una tenuta stagna saltata, il sottomarino imbarcava acqua e affondava ma la minaccia più temuta proveniva dal celo, gli aerei erano molto difficili da individuare e per identificarli c' era solo il binocolo quindi molto spesso il battello veniva sorpreso e attaccato, esso aveva due modi per reagire, immergersi rapidamente per evitare l' attacco, soluzione preferita dai Comandanti anche se non sempre possibile, oppure in caso di fondali bassi o tempo insufficiente ingaggiarlo in battaglia con le armi antiaeree sperando che esso non ti centri con le bombe, la situazione peggiorò con l' avvento del radar che permetteva all' aereo di rilevare e sorprendere l' U-Boot in maniera più semplice e precisa. Il 10 luglio 1940 la Germania inizio la Battaglia d' Inghilterra, il cui obbiettivo era indebolirli militarmente e affamarli prima dell' invasione utilizzando l' aviazione per i bombardamenti e gli U-Boot per affondare i mercantili britannici portavano i rifornimenti (quelli americani non venivano ingaggiati visto che la Germania non era interessata ad una guerra con gli stessi, status che resse fino a quando i giapponesi attaccarono Pearl Harbour), che per l' occasione vennero aumentati e iniziarono le prime missioni in branco, cioè dove gruppi di sottomarini che attaccavano i convogli assieme per causarne maggiori perdite, ma in questo periodo gli alleati iniziarono a sviluppare attrezzature antisommergibile migliori iniziando ad infliggere le prime vere sconfitte a questi battelli. Durante la guerra i sottomarini agirono anche nel Mediterraneo, nel tentativo di affondare le navi alleate che portavano rifornimenti alle forze in Africa e le navi che minacciavano i rifornimenti da parte dell' Asse , molti battelli tedeschi cercarono di passare Gibilterra nel corso della guerra ma vennero quasi tutti affondati al contrario di quelli italiani che lo attraversarono per più di 70 volte senza perdere neanche un battello. Dopo il fallimento della Battaglia d' Inghilterra Hitler volse il suo sguardo alla Russia che attaccò il 22 giugno del 1941, da questo momento i sommergibili di Hitler dovevano anche impedire alle navi sovietiche di portare rifornimenti alla madrepatria attraverso il Baltico ma, con l' entrata in guerra degli americani durante l' inverno e il rigidissimo inverno russo i tedeschi incominciarono ad arretrare e a subire sconfitte, fino al momento degli sbarchi del 44 e l' avanzata sovietica, quando gli U-Boot iniziarono a perdere le proprie basi e a ridursi di numero seguendo l' andamento della guerra per la Germania fino al momento della resa, quando molti comandanti preferirono autoaffondare il proprio battello piuttosto che consegnarlo al nemico.
  2. Alexxx

    Alimentazione Negli U-Boot

    Grazie per le dritte, per i turni ero andato a intuizione e basandomi sul vecchio Silent Hunter 4, ma se tu mi dai questi dati li modifico subito, per quanto riguarda l' alimentazione io ho messo i rischi, che poi si siano verificate queste malattie nessuno lo sa visto che a quei tempi mancava l' istruzione alimentare che abbiamo oggi (che ugualmente non è tanta) Per quanto riguarda la base sottomarina io avevo elencato la principale adesso ho modificato quella parte per il resto ero già a conoscenza dei sistemi di rilevamento, io li avevo messo i primi sistemi di rilevamento in superficie ma giustamente tu mi hai corretto. comunque ho fatto tesoro dei tuoi consigli e ho apportato le modifiche. I Sommergibili U-Boot, Storia e alimentazione durante la seconda guerra mondiale La Germania aveva già provato l' efficacia di questi battelli nella prima guerra mondiale, essi erano sommergibili, cioè imbarcazioni con una chiglia progettata per navigare sia sopra che sotto il mare e con l' impossibilita di rimanerci per lunghi periodi vista la mancanza di depuratori d' aria e fonti energetiche che gli permettessero di farlo, diversa cosa sono i sommergibili, ovvero gli attuali progettati per navigare sempre in immersione e dotato di depuratori d' aria e propulsione nucleare che gli permettono di eseguire l' intera missione in immersione. I sommergibili sperimentati nella prima guerra mondiale continuarono a subire modifiche e sperimentazioni fino al 3 settembre 1939, quando Gran Bretagna e Francia dichiararono guerra alla Germania, la guerra vide il sovrapporsi di varie versioni di navi, e continuamente modificati anche sotto istruzioni dei Comandanti, questo trend aumentò sopratutto verso la fine del conflitto dove i progettisti non riuscirono a stare dietro a queste modifiche lasciando in questo modo la difficoltà nel riconoscere alcuni U-Boot. I tedeschi crearono vari tipi di sommergibili, ma il più famoso e prodotto era il tipo 7 nella sua variante c, esso era lungo 67,1 metri e largo 6,2 metri, in questo spazio lieve dovevano starci quarantaquattro persone, tutti i battelli erano mossi da una doppia propulsione, diesel in superficie e elettrica in immersione.. Le prime missioni erano affondare le navi da guerra e i mercantili inglesi e francesi che rifornivano la Francia, le pime missioni partirono da Kiel, piccola cittadina tedesca situata nel Mar Baltico, da questa base partì la prima missione con l' obbiettivo di silurare la flotta britannica ormeggiata a Scapa Flow, casa della flotta britannica, questa fu la prima volta che un battello attacca una flotta ancorata in un porto, oltre a questa base la Germania ne aveva altre e i sommergibili venivano ospitati in dei bunker con bacino annesso per proteggerli da attacchi aerei. Nei mesi di Aprile e Giugno la Germania catturò prima la Norvegia, poi costrinse la Francia ad una resa che avvenne il 22 giugno. Durante questo periodo i sommergibili vennero usati per annientare le flotte mercantili che rifornivano queste due nazioni, anche se i contingenti anglo-francesi a difesa della Francia riuscirono a ripiegare in Inghilterra senza essere affondati, da questo periodo gli Stati Uniti iniziarono a fornire gli inglesi ormai soli in guerra di armi, uomini e viveri e, i tedeschi assieme agli italiani iniziarono a mandare i propri sommergibili nell' atlantico ad affondare questi mercantili, alcuni battelli raggiunsero addirittura le coste del continente americano, l' Oceano Pacifico per aiutare l' alleato Giappone anche esso fornito di sommergibili come del resto gli americani e in piccola parte gli inglesi e l' Oceano Indiano. A seguito delle varie conquiste le basi per i sommergibili iniziarono a diffondersi nelle coste norvegesi, francesi dove a Bordeaux era ospitata la Betasom ( la flotta italiana che ebbe più successi) e la 12 flottiglia tedesca, e in fine le italiane, gli italiani avevano una flotta di sommergibili propri, ma essi erano di dimensioni maggiori e quindi risultavano più lenti e meno maneggevoli di quelli tedeschi tanto che si fece produrre alcuni esemplari tedeschi. La vita di bordo era molto monotona, l' equipaggio dormiva in due scomparti tutto assieme, il servizio era a turni, in genere il turno era ogni 4 ore, 4 di servizio e 4 di riposo ma che in caso di condizioni avverse e latitudini settentrionali si tramutavano in ogni due ore per l' equipaggio che si trovava sulla torretta a fare il proprio turno di guardia, ogni membro aveva il suo compito sia in superficie che in immersione, anche se la maggior parte della missione era eseguita in emersione vista la poca durata delle batterie e fino al avvento dello snorkel, ovvero un dispositivo allungabile che permetteva ai motori diesel di prendere aria e scaricare i gas anche con il battello a quota periscopica mantenendo cosi il sommergibile nascosto in immersione e con le batterie cariche. La monotonia veniva rotta da numerose esercitazioni, atte a tenere l' equipaggio sempre operativo e in esercizio in maniera tale da assumere un automatismo e la velocità necessari a reagire prontamente, velocemente e senza sbagliare in caso di azione bellica, date le ridotte dimensioni del battello era l' unico momento in cui potevi correre e cercare di mantenere attivo il tuo organismo, a bordo non c' era neanche molta possibilità di prendere sole visto che il ponte era piccolo e vicinissimo al mare, quindi bastava un poco di mare per renderlo impraticabile per il rischio di cadere in mare e la torretta era già occupata dalle vedette e dalle armi antiaeree, quindi la vitamina D era scarsa a bordo di questi battelli con il conseguente rischio di rachitismo. Purtroppo a bordo di un sottomarino mancano anche le docce, e con l' equipaggio che si lava come può il rischio di malattie aumenta, alimentato anche da una scorretta alimentazione. In un U-Boot la cucina usa fornelli elettrici ed è anche dotata di un frigorifero, ma il poco spazio e il consumo di energia elettrica fanno si che questo frigorifero sia di dimensioni ridotte, quindi alimenti freschi come verdure, pesci e carni fresche venivano consumati subito, anche la frutta era compresa nei primi pasti e gli alimenti venivano consumati anche se iniziavano a marcire. Una volta finiti questi alimenti all' equipaggio non restava altro che i cibi in scatola, (tra cui c' era anche il pane e il burro per evitare muffe ) patate e insaccati, con conseguenti carenze vitaminiche, di sali minerali e rischio di malattie cardiovascolari dovuta al troppo colesterolo LDL che causa la formazione della placca in un arteria che va ad intasarla andando cosi a causare infarti , ictus o emboli i quali in un sommergibile che è senza un infermeria attrezzata risultano mortali, oltre al fatto che il sale può causare ipertensione arteriosa, anche essa se non curata nel temo può causare gravi danni al nostro corpo e anche ictus. Alcuni alimenti venivano appesi ai tubi sopra le teste dell' equipaggio nei vari compartimenti e una missione può arrivare a durare anche tre mesi e , il battello durante questo periodo veniva rifornito di armi, carburante, munizioni, siluri e viveri freschi in mare da appositi sommergibili adibiti per questo ruolo, anche detti mucche da latte e da altre navi. Inizialmente gli alleati non avevano dispositivi in grado di identificare in maniera precisa questi battelli che erano temutissimi, tanto che lo stesso Primo Ministro britannico Wiston Churcill finita la guerra disse che essi erano l' unica cosa che temeva. Sia le navi che i sottomarini per individuarsi sulla superficie usavano i sonar e i binocoli, fino all' avvento dei radar e rilevatori radar, mentre in immersione i sommergibili usavano gli idrofoni e i periscopi, anche le navi utilizzavano gli idrofoni, che non erano altro che dei microfoni che cercavano i rumori delle eliche e quindi non tanto efficienti almeno fino all' avvento dell' ASDIC ovvero il primo progenitore del sonar il quale emetteva degli impulsi che rimbalzavano dal terreno e su qualsiasi oggetto tra il terreno e la nave permettendo la rilevazione di mine e difficilissima la fuga del battello in immersione (dove possibile ci si posava sul fondo). Per affondare un sommergibile le navi usavano bombe di profondità, cioè dei bidoni pieni di esplosivo con un profondimetro che innescava la carica sballottando il sottomarino e cercando di causarne la rottura delle tenute stagne e affondarlo e che mettevano a dura prova i nervi di chiunque a bordo, molti sottomarini affondarono causa bombe o per colpa di una tenuta stagna saltata, il sottomarino imbarcava acqua e affondava ma la minaccia più temuta proveniva dal celo, gli aerei erano piccoli e alti e per identificarli c' era solo il binocolo quindi molto spesso il battello veniva sorpreso e attaccato, esso aveva due modi per reagire, immergersi rapidamente per evitare l' attacco, soluzione preferita dai Comandanti anche se non sempre possibile, oppure in caso di fondali bassi o tempo insufficiente ingaggiarlo in battaglia con le armi antiaeree sperando che esso non ti centri con le bombe, la situazione peggiorò con l' avvento del radar che permetteva all' aereo di rilevare e sorprendere l' U-Boot in maniera più semplice e precisa. Il 10 luglio 1940 la Germania inizio la Battaglia d' Inghilterra, il cui obbiettivo era indebolirli militarmente e affamarli prima dell' invasione utilizzando l' aviazione per i bombardamenti e gli U-Boot per affondare i mercantili americani che li rifornivano, che per l' occasione vennero aumentati e iniziarono le prime missioni in branco, cioè dove gruppi di sottomarini che attaccavano i convogli assieme per causarne maggiori perdite, ma in questo periodo gli alleati iniziarono a sviluppare attrezzature antisommergibile migliori iniziando ad infliggere le prime vere sconfitte a questi battelli. Durante la guerra i sottomarini agirono anche nel Mediterraneo, nel tentativo di affondare le navi alleate che portavano rifornimenti alle forze in Africa e le navi che minacciavano i rifornimenti da parte dell' Asse , molti battelli tedeschi cercarono di passare Gibilterra nel corso della guerra ma vennero quasi tutti affondati al contrario di quelli italiani che lo attraversarono per più di 70 volte senza perdere neanche un battello. Dopo il fallimento della Battaglia d' Inghilterra Hitler volse il suo sguardo alla Russia che attaccò il 22 giugno del 1941, da questo momento i sommergibili di Hitler dovevano anche impedire alle navi sovietiche di portare rifornimenti alla madrepatria attraverso il Baltico ma, con l' entrata in guerra degli americani durante l' inverno e il rigidissimo inverno russo i tedeschi incominciarono ad arretrare e a subire sconfitte, fino al momento degli sbarchi del 44 e l' avanzata sovietica, quando gli U-Boot iniziarono a perdere le proprie basi e a ridursi di numero seguendo l' andamento della guerra per la Germania fino al momento della resa, quando molti comandanti preferirono autoaffondare il proprio battello piuttosto che consegnarlo al nemico.
  3. Alexxx

    Alimentazione Negli U-Boot

    Bazzicando per internet ho trovato questa chicca http://www.modellistiaretini.com/DOWNLOAD/Libro%20di%20bordo.pdf?g1=edizione2012&g2=modellipostati2012
  4. Alexxx

    Alimentazione Negli U-Boot

    Io ho preparato questo La Germania aveva già provato l' efficacia di questi battelli nella prima guerra mondiale, essi vennero sperimentati fino al 3 settembre 1939, quando Gran Bretagna e Francia dichiararono guerra alla Germania. I tedeschi crearono vari tipi di sommergibili, ma il più famoso e prodotto era il tipo 7 nella sua variante c, esso era lungo 67,1 metri e largo 6,2 metri, in questo spazio lieve dovevano starci quarantaquattro persone, tutti i battelli erano mossi da una doppia propulsione, diesel in superficie e elettrica in immersione.. Le prime missioni erano affondare i mercantili e le navi da guerra inglesi e francesi che rifornivano la Francia, le pime missioni partirono da Kiel, piccola cittadina tedesca situata nel Mar Baltico, da questa base partì una delle prime missioni con l' obbiettivo di silurare la flotta britannica ormeggiata a Scapa Flow. Nei mesi di Aprile e Giugno la Germania catturò prima la Norvegia, poi costrinse la Francia ad una resa che avvenne il 22 giugno. Durante questo periodo i sommergibili vennero usati per annientare le flotte a difesa di queste due nazioni, anche se i contingenti anglo-francesi a difesa della Francia ripiegarono in Inghilterra, da questo periodo gli Stati Uniti iniziarono a fornire gli inglesi ormai soli in guerra di armi, uomini e viveri e, i tedeschi iniziarono a mandare i propri sommergibili nell' atlantico ad affondare questi mercantili, alcuni battelli raggiunsero addirittura le coste americane mentre le basi per i sommergibili iniziarono a diffondersi nelle coste norvegesi, francesi e italiane. La vita in un sommergibile era molto monotona, l' equipaggio dormiva in due scomparti tutto assieme, il servizio era a turni, la durata di essi dipendeva dal numero di cuccette e dall' equipaggio a bordo, potevano esserci due turni da dodici ore o tre da otto (il primo era più diffuso), ogni membro aveva il suo compito sia che il battello navigasse in superficie , la maggior parte della missione era eseguita in emersione vista la poca durata delle batterie, fino al avvento dello snorkel, ovvero un dispositivo allungabile che permetteva ai motori diesel di prendere aria e scaricare i gas anche con il battello a quota periscopica. La monotonia veniva rotta da numerose esercitazioni, atte a tenere l' equipaggio sempre operativo e in esercizio vista l' impossibilita di fare altri tipi di esercizi fisici a bordo, non c' era molta possibilità di prendere sole visto che il ponte era piccolo e vicinissimo al mare, quindi bastava un poco di mare per renderlo impraticabile per il rischio di cadere in mare e la torretta era già occupata dalle vedette e dalle armi antiaeree, quindi la vitamina D era scarsa a bordo di questi battelli con il conseguente rischio di rachitismo. Purtroppo a bordo di un sottomarino mancano anche le docce, e con l' equipaggio che si lava come può il rischio di malattie aumenta, alimentato anche da una scorretta alimentazione. In un U-Boot la cucina usa fornelli elettrici ed è anche dotata di un frigorifero, ma il poco spazio e il consumo di energia elettrica fanno si che questo frigorifero sia di dimensioni ridotte, quindi alimenti freschi come verdure, pesci e carni fresche venivano consumati subito, anche la frutta era compresa nei primi pasti e gli alimenti venivano consumati anche se iniziavano a marcire. Una volta finiti questi alimenti all' equipaggio non restava altro che i cibi in scatola, (tra cui c' era anche il pane e il burro per evitare muffe ) patate e insaccati, con conseguenti carenze vitaminiche, di sali minerali e rischio di malattie cardiovascolari dovuta al troppo colesterolo LDL che causa la formazione della placca in un arteria che va ad intasarla andando cosi a causare infarti , ictus o emboli i quali in un sottomarino che è senza un infermeria attrezzata risultano mortali, oltre al fatto che il sale può causare ipertensione arteriosa, anche essa se non curata nel temo può causare gravi danni al nostro corpo e anche ictus. Alcuni alimenti venivano appesi ai tubi sopra le teste dell' equipaggio nei vari compartimenti e una missione può arrivare a durare anche tre mesi e , il sottomarino durante questo periodo veniva rifornito di armi, carburante, munizioni, siluri e viveri freschi in mare da apposite navi adibite per questo ruolo. Inizialmente gli alleati non avevano dispositivi in grado di identificare in maniera precisa questi battelli che erano temutissimi, tanto che lo stesso Primo Ministro britannico Wiston Churcill finita la guerra disse che essi erano l' unica cosa che temeva. Sia le navi che i sottomarini per individuarsi usavano i sonar e i binocoli e, per affondare un sottomarino usavano bombe di profondità, dei bidoni pieni di esplosivo con un profondimetro che innescava la carica sballottando il sottomarino e cercando di causarne la rottura delle tenute stagne e affondarlo e che mettevano a dura prova i nervi di chiunque a bordo, molti sottomarini affondarono causa bombe o per colpa di una tenuta stagna saltata, il sottomarino imbarcava acqua e affondava. Il 10 luglio 1940 la Germania inizio la Battaglia d' Inghilterra, il cui obbiettivo era indebolirli militarmente e affamarli prima dell' invasione utilizzando l' aviazione per i bombardamenti e gli U-Boot per affondare i mercantili americani che li rifornivano, che per l' occasione vennero aumentati e iniziarono le prime missioni in branco, cioè dove gruppi di sottomarini che attaccavano i convogli assieme per causarne maggiori perdite, ma in questo periodo gli alleati iniziarono a sviluppare attrezzature antisommergibile migliori iniziando ad infliggere le prime vere sconfitte a questi battelli. Durante la guerra i sottomarini agirono anche nel Mediterraneo, nel tentativo di affondare le navi alleate che portavano rifornimenti alle forze in Africa e , molti battelli cercarono di passare Gibilterra nel corso della guerra ma vennero quasi tutti affondati. Dopo il fallimento della Battaglia d' Inghilterra Hitler volse il suo sguardo alla Russia che attaccò il 22 giugno del 1941, da questo momento i sommergibili di Hitler dovevano anche impedire alle navi sovietiche di portare rifornimenti alla madrepatria attraverso il Baltico ma, con l' entrata in guerra degli americani durante l' inverno e il rigidissimo inverno russo i tedeschi incominciarono ad arretrare e a subire sconfitte, fino al momento degli sbarchi del 44 e l' avanzata sovietica, quando gli U-Boot iniziarono a perdere le proprie basi e a ridursi di numero seguendo l' andamento della guerra per la Germania fino al momento della resa, quando molti comandanti preferirono autoaffondare il proprio battello piuttosto che consegnarlo al nemico. Che ne pensate? Se avete aggiunte o consigli io sono qui
  5. Alexxx

    Alimentazione Negli U-Boot

    Grazie della dritta, potrebbe essere interessante ma mi sa che verrebbe troppa carne al fuoco, io volevo fare gli u boot principalmente per tedesco visto che la tesi sarebbe sulla storia dell' EXPO, ho paura di allungarla troppo anche se sarebbe molto interessante e collegabile al momento in cui i tedeschi cercarono di far passare qualche battello da Gibilterra.
  6. Alexxx

    Alimentazione Negli U-Boot

    Salve C.Ti, volevo proporvi questo argomento, l` alimentazione a bordo di un sottomarino tedesco durante il secondo conflitto mondiale, visto che sto facendo l` alberghiero serale e vorrei portare l` argomento come tesina assieme ai sottomarini in storia. Se qualcuno riesce ad aiutarmi visto che purtroppo mi ritrovo senza materiale, oltre al fatto che potrebbe essere un argomento molto interessante.
  7. Come posso perdermi un evento vicino a casa? Alexxx si , ma per il buffet come funziona? quanto si paga?
  8. Alexxx

    Ubisoft Notice..

    Idem, io prendo prince of persia, pero mi da pagamento non accettato -.-
  9. Alexxx

    Il Mito Dei Sommergibili Italiani

    io vorrei esserci ma, sto iniziando adesso a utilizzare google sketch up 7, mi servirebbe un po di insegnamento
  10. Alexxx

    Allagamenti

    Gli allagamenti li chiudo, ma poi il comparto non si svuota, rimane sempre cosi
  11. Alexxx

    *** Wolf Pack Prien ***

    Comandante Alexxx Presente con un tipo C Anche io ho un paio di mod ON, ma se non loggo sto un sec a rinominare 2 file
  12. Alexxx

    Allagamenti

    Vorrei chiedervi una cosa Comandanti, come si svuota un comparto allagato? Da solo non lo fa visto che mi sono fatto Scapa Flow-Germania e il comparto era sempre allagato uguale. Un altra cosa capita anche a voi di trovarvi 4 siluri difettosi 1 dietro l' altro o è un bug?
  13. Alexxx

    Il Mito Dei Sommergibili Italiani

    Oltre a questi si potrebbero usare i vecchi sottomarini del sh3 e 4 , aggiungere qualche dettaglio al modello 3d e ritexturarlo, non dovrebbe essere difficile, anche per gli interni non dovrebbe essere difficilone , basta modificare la sala siluri di prora o aggiunderne una a poppa e la torretta per il tipo x, non dovrebbe essere un lavorone e poi in questo modo ci ritroveremo con piu u-boot giocabili
  14. Alexxx

    M'è Sparito L'equipaggio!

    Prova a salvare, uscire dal gioco e rientrare, altrimenti caro C.te niente è piu efficace del caro vecchio ( anche se scomodo ) disinstalla e reinstalla
  15. Alexxx

    Un Diamante Grezzo!

    Ho appena aggiornato i driver grafici
  16. Alexxx

    Un Diamante Grezzo!

    Ati hd 5870, non penso che sia lei il problema
  17. Alexxx

    Un Diamante Grezzo!

    Forse lo faceva senza patch ( nella missione dello stretto di Gibilterra dopo aver rimesso 1x mi sono ritrovato un DD che mi "accompagnava" con gli amici in parallelo e a pochi metri da me ) io adesso non so se è stato un errore mio o del gioco, per fortuna non mi hanno fatto nulla ( avranno avuto i ciechi ai cannoni :D ) ma pero mi hanno rotto le balle per tutto il viaggio. Comunque tornando a cose tipo porti scomparsi, gauge bianche e grigie, sala siluri che scompare oppure non so se lo fa anche a voi, nella shermata dove controlli che tutti i sistemi siano operativi e i danni subiti che l' immagine di dove sono questi sistemi diventi tutta bianca.
  18. Alexxx

    Un Diamante Grezzo!

    Guarda da problemi anche a me che ho vin 7, 6 gb di ram ddr3 procio q9450 da 2.66 intel e come vga una ati hd 5870
  19. Alexxx

    Un Diamante Grezzo!

    Io ho fatto garetta con le DD, non so perche mi seguivano a 19 nodi invece dei 30 e passa ( avranno avuto paura del mio cannone a prua -.- ) mah misteri di sh, fattosta che ho vinto io, seminati lungo la manica
  20. Alexxx

    Un Diamante Grezzo!

    Dopo la base scomparsa ho ricominciato tutto, e ora neanche arrivato al canale di Kiel (ero sottocoperta a parlare con l' equipaggio) entro nel compartimento radio\sonar\radar e lo schermo mi diventa nero, rimangono solo i contorni grigi di alcuni comandi, secondo voi che puo essere?
  21. Alexxx

    Un Diamante Grezzo!

    Nono , il simbolo del sub è li poi è proprio sparito il porto cioè banchine etcc, anche sulla mappa la stessa cosa
  22. Alexxx

    Un Diamante Grezzo!

    Niente dopo questo mentre tentavo di risolverlo è crashato. Domandina ma quegli autosave che fa il giocop che fine fanno? visto che mi fa riprendere da inizio? Cmq campagna off fino a nuova patch
  23. Alexxx

    Un Diamante Grezzo!

    C. ti ho trovato un bug di quelli da bestemmione, ho fatto la missione dove devo colare a picco 100.000 tonnellate di naviglio mercantile, rientro a kiel e il porto è scomparso, mi dice vuoi attraccare , dico si ma non succede nulla, un aiutino?
  24. Alexxx

    Prime Uscite In "mare Aperto"

    Cti ho dato un occhiata al museo navale e aereonautico e sono rimasto sorpreso nel vedere una cosa, l' idrovolante usa che dovrebbe essere un catalina ha tre motori invece che due, che aereo è uno con lo scafo da catalina ma con tre motori?
  25. Alexxx

    Prime Uscite In "mare Aperto"

    Continuo a non capire come si tirano i siluri su una nave, ma soprattutto non capisco come si rileva la velocita e distanza
×
×
  • Crea Nuovo...