La Battaglia di mezzo agosto è una celebre battaglia aeronavale della seconda guerra mondiale combattuta nel mediterraneo centrale dall'11 al 13 gosto del'42 in conseguenza del tentativo di rifornire l'isola di Malta (Operazione Pedestal) da parte degli Alleati, conclusasi con la netta affermazione delle forze dell'Asse.
L'estate del 1942 segnò una svolta decisiva per le sorti della seconda guerra mondiale. Gli Alleati, infatti, durante la prima conferenza di Washington (12 dicembre 1941-14 gennaio 1942) avevano stabilito di attaccare le forze dell'Asse partendo dall'Europa Occidentale a cominciare dall'Italia (operazione Sledgehammer).
Difficoltà logistiche nei mesi successivi indussero il cambiamento delle priorità stabilite mettendo in cima alla lista il Nord Africa (operazione Gymnast e Torch).
Determinante in questa azione era Malta, l'isola fortificata da cui decollavano gli aerei per proteggere i convogli Alleati che viaggiavano tra Gibilterra e Suez e soprattutto attaccare quelli dell'Asse in navigazione tra Italia e Libia, fornendo anche una base sicura per i sommergibili.
Proprio le sorti dell'isola furono oggetto dell'incontro al vertice tra Hitler e Mussolini svoltosi a Klesseheim il 29 e 30 aprile 1942 dove si stabilì, tra l'altro, che la programmata offensiva in Nord Africa dell'ACIT (Armata corazzata italo-tedesca) del successivo 26 maggio avrebbe dovuto concludersi con la conquista di Tobruk ed attestarsi sulla linea Sollum-Halfaya per consentire il trasferimento delle forze aeree in Sicilia a supporto di un aviosbarco su Malta. L'invasione dell'isola fu battezzato in codice operazione C3 dagli italiani e operazione Herkules dai tedeschi. Per lo svolgimento di questo compito erano state costituite speciali forze di attacco che si addestravano già da mesi.
L'azione italo-tedesca in Nord Africa, pur potendo contare su forze inferiori in uomini e mezzi a quelle Alleate, per il 20 giugno aveva raggiunto tutti i risultati prefissati a Klesseheim. A questo punto, però, Erwin Rommel chiese ad Hitler l'autorizzazione a proseguire l'azione fino alla conquista di Alessandria d'Egitto e de Il Cairo. Nonostante la ferma opposizione di Mussolini, del generale Bastico (comandante in Libia) e dello stesso feldmaresciallo Kesselring (responsabile del Comando Forze Sud), il cambiamento di strategia fu ratificata al vertice di Derna del 25 giugno, dopo che Rommel accettò di condurre la sua azione senza ulteriori rinforzi ma senza nemmeno privarsi dei reparti aerei già a sua disposizione.
L'isola fortificata di Malta, che aveva retto con eroica tenacia a tutti i tentativi attuati dall'Asse per impadronirsene o paralizzarla, era però ormai giunta al limite delle sue possibilità di resistenza. Della sua importanza erano ben consci gli inglesi che considerava la sicurezza dell'isola un elemento fondamentale nel teatro Mediterraneo.
Dopo le gravi perdite subite durante la battaglia di mezzo giugno, in seguito al tentativo di rifornire l'isola con due convogli che erano partiti simultaneamente da Alessandria d'Egitto (operazione Vigorous) e da Gibilterra (operazione Harpoon), gli inglesi si limitarono a rifornire Malta solo attraverso trasporti aerei o usando la leggendaria posamine veloce Welshman.
Al termine della battaglia gli Alleati avevano perso 10 dei 15 mercantili, una portaerei, due incrociatori ed un cacciatorpediniere. Inoltre, una portaerei, due incrociatori, tre cacciatorpediniere e tre mercantili, per i danni riportati, rimasero nei cantieri di carenaggio per molti mesi.
L'aviazione Alleata perse anche 34 aerei (5 della RAF e 29 della Royal Navy), 16 dei quali affondati con la portaerei Eagle.
Le forze dell'Asse lamentarono l'affondamento di due sommergibili italiani (Cobalto e Dagabur), il grave danneggiamento di due incrociatori italiani (Bolzano ed Attendolo), il danneggiamento di una Schnellboote tedesca e l'abbattimento di 41 aerei italiani e 19 tedeschi più la perdita di una bomba radiocomandata italiana per un problema tecnico.
trovate di piu sul wiki http://it.wikipedia.org/wiki/Battaglia_di_mezzo_agosto