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Anche quelli di una buona parte dei Paesi europei nel caso il tormentatissimo&travagliatissimo programma europeo Eurotrainer andasse in porto... :s10:

Nel campo delle Forze Anfibie abbiamo tanto da imparare da loro...

La nostra Selex ha provveduto alla fornitura allo Yemen di una nuova rete di radar per la sorveglianza costiera, che potrebbero contribuire a migliorare il monitoraggio del traffico mercantile. Un elemento negativo secondo me è che i vari gruppi navali continuano a rispondere a comandi diversi: Atalanta - UE, SNMG 2 - Nato, poi c'è la Task Force americana, oltre alle navi fornite da altri Paesi non facenti parte di queste organizzazioni. Sarebbero magari un migliore coordinamento ed un comando unificato. Su RID di questo mese c'è un interessante articolo di analisi e ricostruzione di quanto avvenuto in questi mesi di Massimo Annati.

In teoria si potrebbe rispondere pan per focaccia: ritiriamo la missione militare che abbiamo a Malta (e i relativi elicotteri). In pratica ci si limiterà ad una blanda nota di protesta del MAE. E quest'anno abbiamo pure saltato la tradizionale esercitazione Canale.

Io mi sorpresi di più a sentire uscire quella frase dalla bocca di Buffon... :s03: Per farsi due risate: http://www.comix.it/sputtana.prof http://blog.scuolazoo.it/

Bellisimi. :s20: :s20: Sulla posta militare segnalo questi due siti abbastanza interessanti: http://www.ilpostalista.it/pm.htm http://www.giuseppemarchese.it/articoli.html

Se non sbaglio, rubarono l'Orion che era stato sequestrato/internato che dir si voglia, e decollarono inseguiti dai caccia di Pechino...per fortuna che il Cap. Reb era un top gun...in ogni caso riuscirono a cavarsela... :s03:

Allarme Pirati! Non bastavano i pirati che infestano le acque somale....ora questa piaga si estesa anche alle acque nostrane a quanto pare.... :s03: :s03: A parte il comprensibile titolone giornalistico ed il parallelismo con quanto avviene in Somalia (qualcosa di ben più serio e virulento), chissà se si è trattato di un episodio isolato o se invece episodi di questo tipo non sono poi così ignoti nelle nostre acque... Da Il Giornale

Siamo alle baattute finali per l'ordine di sei aerei, con opzione su altri nove, con relativo corredo di simulatori. Confermata la partecipazione alla gara americana dell'USAF (600 macchine a partire dal 2015, più la possibilità di altri ordini da parte della US Navy). C'è interesse, per l'aereo e per il sistema d'addestramento ad esso collegato, anche da parte delle Aeronautiche di Singapore (selezionato nella fase finale della gara), Arabia, Grecia, Cile e Canada.

Il Borsini ha concluso felicemente la sua missione scortando sano e salvo a destinazione il pattugliatore iracheno. Ieri era prevista la consegna ufficiale. Credo sia la seconda volta che un pattugliatore classe Comandanti giunge in Iraq, in precedenza vi fu la missione del Cigala Fulgosi ai tempi dell'Operazione Babilonia.

Tradizionale esercitazione annuale con la Marina tunisina con la quale la nostra Marina collabora sempre più strettamente, anche tramite la cessione di unità ausiliarie avvenute negli scorsi anni. A quanto pare quest'anno non si terrà la tradizionale esercitazione Canale con le Forze Armate maltesi, forse anche a causa dei recenti dissidi fra i due Paesi sulla questione immigrati. Dal sito della Marina Foto di gruppo Le unità tunisine (simpatica e vincente l'idea di richiamarsi agli eroi punici :s03: )

Il debutto del Doria Restando in tema... San Giusto

Belle immagini.... :s20: :s20:

Io direi che la crisi libanese dovrebbe aver chiarito quanto sia fondamentale avere un'unità del genere. Poi dipende da quali capacità vuoi che abbia e da quanto la vuoi pesante, però la sua utilità è indubbia, e il costo non è certo basso. La soluzione attuale non è ottimale, ma consente quantomeno di razionalizzare al meglio le scarse forze e risorse disponibili, oltre che a fare esperienza. Per il futuro io punterei decisamente al modello spagnolo. San Marco e Lagunari esisterebbero entrambi anche se facessero parte della stessa Forza Armata: anzi la presenza di due pedine operative ti consente di specializzarle: uno potrebbe essere un eccellente battaglione anfibio, mentre l'altro potrebbe essere un eccellente battaglione meccanizzato con secondaria vocazione anfibia. A questi reparti deve unire i necessari supporti (genio, contraerea, artiglieria, blindo), oltre al dotarsi dei mezzi da sbarco che ne consentano il trasporto (capacità che fino all'acquisizione delle quattro nuove motozattere non avevamo).

Davvero! Episodio semplicemente celeberrimo. Vi si ispirarono anche per una puntata del noto telefilm JAG - Avvocati in divisa. :s03:

Tra l'altro avevamo anche una interessante carta da giocare, ovvero uno scambio tra il nostro equipaggio e quei nove personaggi fatti prigionieri dalla Maestrale...

Tra i pochi mezzi presenti uno dei più interessanti è stato sicuramente questo Lince degli Incursori dell'Aeronautica Militare con particolare rivestimento per diminuirne la segnatura IR.

E magari con una sezione autonoma di elicotteri da combattimento.... :s03: Sarebbe un bellissimo sogno... Chissà che il vecchio della BAI (Brigata Anfibia Interforze) non resusciti e riesca ad affermarsi, anche se prima bisognerebbe chiedersi a fondo se uno strmento del genere serva e quali capacità debba avere. L'attuaale soluzione non è certo l'ideale, ma quantomeno ci consente di non essere totalmente scoperti. Quelle che saranno le nuove unità anfibie (76 a parte :s03: ) dopotutto fanno ben sperare...

Attualmente dovrebbe essere ancora in corso l'upgrade dei Gaeta, e per il futuro si pensa ad unità decisamente più grandi (con dislocamento sulle mille tonnellate) che dovrebbero iniziare a sostituire i Lerici a partire dal 2013.

Azzardo: Inigo Campioni?

Tradizionale appuntamento con la Mare Aperto, la nostra principale esercitazione navale, che si concluderà il 19 giugno. La Marina Militare è presente con una componente navale costituita dalla portaerei Garibaldi, cacciatorpediniere Andrea Doria, tre fregate (Aliseo, Euro e Zeffiro), le due navi anfibie San Giusto e San Marco, l'Etna, la corvetta Driade, due cacciamine (Termoli e Sapri), ed i sommergibili Scirè e Prini. Discreta anche la presenza aerea con otto Harrier, sei elicotteri medi (4 EH-101 ed 2 SH-3D) e tre elicotteri leggeri AB 212. La componente anfibia sarà costituita da 400 uomini del Reggimento San Marco e del Reggimento Lagunari, pedine principali della Forza di Proiezione dal Mare, integrati come d'abitudine ormai con elementi del Reggimento Artiglieria a Cavallo e del 17° Reggimento Contraerei Sforzesca dell'EI. L'Aeronautica parteciperà con F 16 del 37° Stormo di Trapani e con gli Amx. Presenti pure i francesi con la corvetta Commandant Birot ed un MPA, mentre sono previste attività congiunte anche con il Gruppo Navale NATO. Foto dal sito della Marina

Con la Mare Aperto in corso probabilmente ne hanno approfittato per fare una specie di esercitazione di evacuazione... :s03:

Secondo questo articolo del Foglio l'offesa ai nostri elicotteri sarebbe stata portata da tiratori scelti: http://www.difesa.it/Sala+Stampa/Rassegna+...amp;pdfIndex=70

Dalle Memorie del penultimo Ministro della Marina, pagina 230... :s03: Onestamente credevo fosse riferita ad un periodo più vicino agli anni trattati nel volume, anche se nella didascalia non era precisato. Per il resto è tutto corretto. :s20: :s20: :s20: A te Andrea.