in riferimento alla vostra discussione sulla tragedia del piroscafo ORIA 13-2-1944 . 4200 italiani morti del 4 ottobre 2007.- sono il nipote di uno dei marinai scomparso in mare in quella immane tragedia.il marinaio scomparso era fratello di mia madre ed era destinato al comando zona M.M dell'egeo - reparto comunicazioni Rodi. Imbarcato dai tedeschi quale prigionero di guerra a Rodi l'11 febbraio 1944 e scomparso in mare in seguito all'affondamento del piroscafo che lo trasportava in Grecia avvenuto il 12 Febbraio 1944 in Lat.37°39 Nord - Long.23°59" Est a 25 miglia del porto del pireo.Questi dati sono riportati sulla lettera ricevuta dai miei nonni nel 1948 da parte de ll'ufficio COMMISSIONE INTERMINISTERIALE- formazione atti di morte - Ministero della difesa-esercito.Come voi anche io mi domando come mai, in tutti questi anni non si e' mai parlato di queste immani tragedie. Non erano anch'essi figli della PATRIA ITALIANA? L'unica cosa che ci rimane come ricordo di mio zio e' una foto spedita da RODI e scattata da un fotografo che aveva il suo studio in via Duca degli Abruzzi RODI,come si evince dal timbro dietro la stessa foto e la lettera di cui sopra citato. Anchio sono un ex di marina ed ho prestato giuramento il 23 novembre 1980 ( giorno del terremoto in irpinia) poi destinato a mariscuola TARANTO per il corso di ECG.Ma alla fine sono rimasto in segreteria T\L per tutta la durata della leva e non vi nascondo la mia commozione ogni qual volta parlo di questi eventi tragici avvenuti nella WWII .Ora vi chiedo di potermi aiutare a trovare delle notizie riguardanti questo reparto comunicazioni di cui mio zio faceva parte e in che parte dell'isola si trovava?.grazie.il nuovo iscritto vincenzo61,a presto.