Io dubito si arriverà ad una "minaccia di tipo aggressiva", se un paese dovesse minacciare guerra per ogni torto che subisce da un altro paese allora probabilmente gli stati uniti d'america non esisterebbero più e sarebbero giorno e notte bombardati.
Il governo indiano stà subendo pressioni dall'interno, dall'opposizione ma anche dal suo stesso schieramento, è in una morsa da un lato rischia di perdere la faccia nei confronti della loro opinione pubblica, dall'altra rischia di perderla dal punto di vista internazionale se non si mostrerà "fermo e deciso" nell'affrontare la situazione.
Da un altro il governo italiano forse (mia personalissima opinione) ha sbagliato i tempi di questa mossa, perchè promettere e garantire il ritorno in India dei due Marò e poi a pochi giorni dal rientro venire meno ad una promessa fatta con tanto di garanzia da parte dell'ambasciatore.
Se aveva tutte le ragioni giuridiche (come detto dal ministro Terzi) per questo atto, perchè non mettere in chiaro subito al governo Indiano che non gli sarebbe venuto riconosciuta la giurisdizione giuridica della faccenda e quindi la sua pretesa a trattenere due cittadini stranieri per giudicarli di qualcosa che poi non sarebbe stato riconosciuto?
Perchè mettere in difficoltà l'ambasciatore, sconfessato dal suo stesso governo, facendolo esporre facendogli garantire il ritorno in india dei due Marò?
Su un giornale oggi ho letto un articolo (fonte: ilFattoquotidiano) che accusa le autorità italiane di aver fatto una figura barbina in ambito internazionale sul gestire questa faccenda, e soprattutto di aver sbagliato ad accogliere i due Marò a Natale come due "eroi" con tanto di stretta di mano da parte del presidente della repubblica, poichè si tratta sempre di due persone che hanno ucciso seppur credendoli pirati dei pescatori "innocenti".
Ora io non la vedo come l'autore di questo articolo ma non posso nemmeno dargli torto per la prima parte, ovvero l'Italia e il suo governo non hanno fatto una bellissima figura, non tanto più brutta di quanto l'abbia fatta l'India nel gestire questa faccenda, dall'atto di attirare con un tranello la nave in acque indiane, dall'altro nel metterci mesi per decidere semplicemente a chi attribuire la cosa quando ci sono leggi internazionali precise a regolarle, mentre i due Marò venivano tenuti in carcere seppur in maniera più "umana" di quanto vengano tenuti dei normali detenuti in India.
DI certo questa cosa avrà strascichi internazionali molto lunghi, l'India non è uno stato africano che ha peso zero in sedi internazionali, è una potenza economica con un miliardo e più di abitanti e ha un discreto peso internazionale dato che moltissime aziende multinazionali hanno sedi lì.